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comment_505136

– in secondo luogo, il test ha lo scopo di saggiare l'attitudine del dungeon master o del giocatore nei confronti dell'universo del GDR in generale, e quanto si è addentro allo stesso.

In altre parole, si cerca di determinare l' “apertura mentale” e il grado di interesse del soggetto nei confronti dell' hobby del gioco di ruolo in generale. Siamo superficiali o profondi in questo ambito?

XVIII. Cosa pensi dei giocatori della terza e quarta edizione di D&D?

a) mi fanno tenerezza (30)

B) AHAHAHAHAHA!! (30)

c) perchè, anche quello è considerato D&D? (20)

d) è gente che sa il fatto suo (10)

e) li considero cugini alla lontana, di 3° o 4° grado diciamo (30)

Questa sarebbe l'apertura mentale? :rolleyes:

In ogni caso, io ho fatto 730 punti, per cui sarei profilo C (a proposito, c'è un errore dove assegni i profili - hai messo due volte B)... ma non penso che valga, visto che gioco alla 4e :D

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comment_505183

qui più che ironico sono stato sarcastico..

l'apertura mentale c'è se guardi bene, io stesso ho condannato l'ottusità mentale assegnando i punteggi.

infatti ho dato 30 punti sia per coloro ai quali fanno tenerezza (tenerezza bada bene, e non "schifo" o "pietà"), e nel contempo sempre 30 punti a chi li considera "cugini alla lontana", perciò imparentati, stretti da - comunque sia- un vincolo di sangue.

guardate qui per un ERRATA CORRIGE del file pdf.

comment_505291

Il test non prevede una persona che sia aperta ai più diversi GdR ma che conosca poco AD&D... eppure, nonostante tutto, la scarsa conoscenza di AD&D non implica necessariamente l'avversione alla sperimentazione :P

Ci vorrebbero due scale differenti, con domande che rientrano nell'una o nell'altra, o in entrambe.

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