Tutti i volti della realtÃ

[Wolfang]

@ Lorvar

Spoiler:  

La curiosità che da sempre di guida unità all'opportunità ti spinge ad imbarcarcarti sull'Esmeralda e partire alla volta di Furia. Il viaggio viene completamente pagato dai più alti sacerdoti della capitale (i nomi non ti sono noti, ma all'imbarco il tuo nome era già sulla lista).

I seguaci di Pelor a quanto pare ci tengono a conoscere maggiori dettagli su ciò che succede nella terra da poco scoperta e si preoccupano che anche chi si trova lontano da casa abbia accesso alle migliori cure.

Il tuo compito (a detta di un emissario dell'ordine) è quello di recarti sul posto, fornire il tuo aiuto e assorbire quante più informazioni possibili sull'attuale situazione di Furia.

E' l'inizio dell'estate. Il sole mattutino si sta alzando adesso dall'orizzonte mentre le 12 navi prendono il largo dal porto della capitale, Kali. Vi trovate sulla nave ammiraglia, tra tutte la più grande e la meglio armata. Non che ce ne sia bisogno: i pirati sono ben pochi e sicuramente non si azzardano

ad attaccare anche una sola nave dell'Impero. L'Esmeralma è davvero una meraviglia: è stata ultimata la sua costruzione apposta per questa traversata. Perfino il suo odore sa di nuovo e di magnificente.

Qui sono radunati i viaggiatori e i soldati. Al contario le altre imbarcazioni sono quasi tutte mercantili, costituite per lo più da commercianti e coloni come passeggeri.

Ieri mattina siete partiti per la volta di Furia. Il viaggio fin'ora è stato tranquillo, forse fin troppo monotono. E' passata da poco l'ora di pranzo e alcuni marinai ancora ripuliscono la grande mensa adibita per tale occasione.

Molti degli ospiti si trovano sopracoperta a godere del sole e del venticello stagionale. Qualcosa di insolito sta però accadendo. Delle nuvole scure si formano a breve distanza dall'imbarcazione.

Non è un buon segno. Nel giro di pochi minuti il cielo viene occluso e le pioggie si riversano sul convoglio. Le onde si alzano, rendendo difficoltosa la navigazione. La fitta pioggia rende le altre imbarcazioni meno che fioche ombre alla vista.

Le navi incespiacano tra le onde e si perdon di vista tra loro. La gente corre ai ripari cercando rifiugio sottocoperta mentre i marinai fanno di tutto per impedire che le onde ribaltino la nave.

Alcuni coraggiosi ragazzi mollano tutto ciò che hanno nelle loro stanze e salgono ad aiutare l'equipaggio. L'obbiettivo principale è riuscire a tagliere via le vele dell'albero pricipale: il tempo è cambiato troppo in fretta e adesso il vento rischia di rivoltare tutto. Nel tentativo diversi marinai cadono in mare e vengono persi.

Sono quattro civili a riuscire nella disperata impresa: si arrampicano fin sopra e strappano via con forza la vela dai nodi. Purtroppo la fortuna non è dalla loro parte.

La grossa vela, spinta da vento, continua a premere sulla base dell'albero maestro. Il vento è tanto forte e la stoffa bagnata tanto pensante che il grosso palo si spezza e vola via con i quattro eroi appesi sopra.

Attaccati al grande pezzo di legno siete volati via per qualche centinaio di metri per poi essere trasportati dalle onde per diversi chilometri. La fragorosa tempesta dura per poco più di un'ora.

Vi trovate adesso in pieno mare. Adesso le acque sono calme e il cielo limpido. In lontananza non vedete alcuna nave. Ciò nostante una macchia verde si staglia all'orizzonte. Stremati come siete in questo momento, quella macchia è la vostra unica speranza di sopravvivere.

@ Tutti

Spoiler:  

Solo un paio di dritte su come funziona un PbF e poi possiamo iniziare.

Quando intraprendete un'azione che sia più complicata del semplice spostarvi o parlare descrivetela come una volontà e non come una azione (Es: "Mi ingicchio di fronte alla porta e con abili gesti delle mani tento di scassinare la serratura" e non "Infilo il grimaldello all'interno della fessura e scassino la serratura. Apro la porta ed entro."). Spesso saranno i dadi a decidere se riuscirete nei vostri propositi.

Descrivete tutto dal vostro punto di vista. Utilizzate la prima persona signolare per scrivere (come voci fuori campo già ci sono io).

Per parlare usate il grassetto, per pensare il blu, per linguaggi insoliti o attraverso ausili magici/straordinari il corsivo, per scrivere il rosso.

Per i combattimenti utilizzeremo anche la griglia di gioco (posterò io un immagine suddivisa in quadranti). L'ordine di iniziativa sarà ovviamente determinato dai dadi, però...però in un turno teoricamente una persona pensa di agire insieme alle altre, l'ordine in cui avviene è invece determinato dalla sua iniziativa. Per questo motivo il turno si svolgerà in questo modo: tutti voi preparate un'azione per il round e la postate, io alla fine determino l'ordine in cui agite durante il combattimento e le riordino insieme a quelle dei vostri avversari. A questo punto descrivo la risoluzione completa del round.

Nel vostro primo post aggiungete uno spoiler con la vostra descrizione fisica, così che gli altri giocatori possano immaginare il vostro personaggio.

Dovrebbe essere tutto. Buon divertimento

[Nelawyn]

Mi guardo attorno un po' spaesato pensando:

*Una gran brutta tempesta. Dove diamine sarò finito?*

E poi, notando di non essere solo:

*Ma chi sono quegli strani individui? Ci si potrà fidare di loro? Meglio stare in guardia*

Quindi guardo i miei compagni di sventura cercando di capire qualcosa su di loro.

@DM

Spoiler:  

Cerco di capire qualcosa basandomi sulle loro vesti, equipaggiamento, ecc. Se necessario Osservare +6

Descrizione fisica:

Spoiler:  

Leoorin è un ragazzo non molto robusto perché si è allenato soprattutto sulla sua agilità a discapito della forza.

Solitamente veste sempre con degli abiti scuri e un lungo mantello nero con il cappuccio sempre tirato sul volto cercando di mostrarsi il meno possibile. Non indossa mai nessun tipo di armatura, sia perché limiterebbero i suoi movimenti sia perché il suo odio verso il denaro gli impedisce di comprare qualunque cosa non sia strettamente indispensabile.

Appeso al fianco porta soltanto un piccolo pugnale, l’unico ricordo della sua vita passata. E’ un banalissimo pugnale di metallo ma nelle sue mani può diventare un’arma micidiale.

E’ difficile dare una descrizione del suo volto visto che trascorre la maggior parte del tempo all’ombra del cappuccio, ma quelle poche volte che lo scopre rivela dei dolci lineamenti, quasi fanciulleschi, e dei capelli corvini tagliati corti. Sarebbe un bellissimo ragazzo se non fosse per quel suo sguardo gelido che certe volte terrorizza le ragazze.

[Pinguino]

Dopo essermi ripreso dal volo in mare cerco di rimettere in ordine le idee che, dopo la caduta, si sono aggrovigliate all'interno della mia testa.

Quindi dopo un breve momento di silenzio, nel quale sono rimasto perso nei miei pensieri, esclamo con un gran sorriso

"Wooho! che volo! si potrebbe rifare?!"

Subito il grande sorriso che si era dipinto sulla mia faccia, svanisce per lasciar posto ad un'espressione in bilico tra lo spavento e il confuso.

"Hmm dove son finito? chi è questa gente vicino a me?... ah sì ricordo erano gli altri 3 che hanno cercato di tirar giù la vela"

Vedendo altre figure all'apparenza normali mi sento rassicurato e subito esclamo

"Salve ragazzi!" Quindi dipingo per aria un ampio movimento con la mano in segno di saluto.

Poi aggiungo "Piacere io sono Elian.Gli avvenimenti passati e la situazione in cui ci troviamo mi fan pensare che dovremmo trovare il modo di convivere, quale miglior modo di cominciare se non presentandosi? "

@Tutti

Spoiler:  

Giovane ragazzo dai capelli rossi. I capelli bagnati mostrano la loro reale lunghezza che arriva a toccare i lobi delle orecchie.

Fisico gracilino, alto circa 180 cm. Schiena un po' curva, segno inevitabile delle molte ore passate piegato sui libri.

[Nelawyn]

*Dannazione! Perchè deve fare tutto quel rumore? Tutti quegli sballottamenti mi hanno fatto venire un discreto mal di testa*

Come al solito la mia espressione rimane fredda e impassibile nascondendo il turbinio di pensieri che circolano nella testa.

*Proviamo a fidarci di lui, poi se per caso rivela intenzioni malvagie il mio pugnale saprà cosa fare. Su questa specie di bagnarola non potrà scappare...*

Piacere, io sono Leoorin!

[Lorvar]

Spoiler:  

Prova di osservare +4 in cerca di eventuali bastoni o qualsiasi cosa utilizzabile come remi

Nubi nere.. Grida.. Paura.. Una vela.. Pioggia.. E un volo lunghissimo.. E ora acqua..

Scuoto la testa e istintivamente mi stringo al pezzo di legno su cui mi sento al sicuro e mentalmente invoco il mio dio Pelor..

* mio signore Pelor, quale avventura è mai questa? sono stato incaricato di esplorare le isole e aiutare, ma questa cos'è mio signore? Una prova per testare le mie capacità? Sono in mezzo al mare sperduto, con verde davanti e tanto blu dietro..*

mentre i miei pensieri scorrono liberi e fluiscono nella mia mente e nel mio sangue mi osservo intorno. Ci sono altri sopravvissuti sulla zattera di fortuna. A quanto pare non sono stato l'unico a essere risparmiato. Ascolto il giovane Elian che fa la sua presentazione con una manciata di fuoco che esce dalla sua testa e che mi muove a ritmo delle onde. Decido di rispondere al saluto.."Il piacere è tutto mio, messer Elian. Hai prepotentemente ragione su questo punto, ma aspettando di convivere non sarebbe meglio raggiungere quel simbolo di speranza lì? Forse è l'unico modo per poter diventare davvero amici e non amici di qualche pescecane.." e concludo con un sorriso ottimista e scherzoso. Intanto mi guardo intorno stringendo il simbolo d'argento, l'unico legame alla vita. Se ci fosse qualcosa utilizzabile come remo..

[Pinguino]

"Uuh anche voi avete ragione! non mi piace avere i piedi in ammollo per troppo tempo quindi diamoci una mossa!"

Subito dopo aver concluso la frase comincio a darmi da fare per recuperare qualche cosa da adattare a remo e ripensando alle parole dei 2 compagni aggiungo:

"Ahahaha che razza di nome è leoorin?da dove viene?

in quanto a lei signore emh... non mi ha detto il suo nome"

Le mie parole vengono interrotte da degli strani rumori che,facendomi arrossire, provengono dal mio stomaco.

Grattandomi dietro la nuca , in segno di disagio, dico "scusatemi... ho un certo languerino..."

Dopodiché ridendo salgo "a cavallo" del pezzo di legno e comincio a remare con le mani.

"Susu prima si arriva, prima ci si asciuga e sopratutto PRIMA SI MANGIAA"

[Nelawyn]

*Guarda con chi diavolo dovevo trovarmi in una situazione del genere... Sarebbe stato meglio essere soli... Però quella specie di prete laggiù sembra molto più affidabile. Speriamo di non doverlo uccidere...*

@Res

Signore, ho visto che stringeva quel simbolo. Lei è una sorta di sacerdote? Che divinità serve?

E detto questo porto lentamente la mano sull'elsa del pugnale, pronto a scattare:

*Se serve qualche dio oscuro gli salto addosso*

[Lorvar]

Giro lo sguardo verso il molto più taciturno mio compagno:"Servo il grande Dio Pelor, mio caro ragazzo, Dio del sole e della guarigione. Il mio nome è Res e si, sono un chierico della sacra chiesa della fiamma di Pelor." Dico quasi con una punta d'orgoglio. Intanto salgo e inizio a remare anch'io insieme all'aperto e sempre ottimista Elian cercando sempre qualche pezzo di legno e tendo la mano verso Leoorin sorridendo e dicendo:"Sali fratello, non è bene bagnarsi quando possiamo asciugarci al sole e guadagnarci la salvezza".

Spoiler:  

Res è un uomo di 24 anni, abbastanza alto, ma nè troppo muscoloso, nè molto agile. Ha capelli neri corti ordinati e come sparati al vento e che sfumano in una barbetta incolta rigorosamente nera come il resto dei peli. I suoi occhi sono sono neri e profondi come la notte, ma ispirano un senso di calma e quiete. Porta un tatuaggio a forma di sole rosso sulla guancia sinistra piccolo, ma sempre visibile e indossa un normale abito da chierico. E dentro, nascosta come amuleto quasi, il suo simbolo sacro.

[Nelawyn]

Tiro un sospiro di sollievo nello scoprire di essere in compagnia di un altro servitore della luce e sposto la mano dal pugnale per afferrare quella di Res e avvicinarmi a lui.

E' un piacere vedere che c'è ancora qualcuno che sta dalla parte giusta.

Poi iniziando a "remare" insieme a loro, aggiungo:

Cosa porta un servitore della fiamma in queste terre remote, se mi è permesso chiedere...

[Wolfang]

@ Leoorin

Spoiler:  

Hai tutte le descrizioni fisiche dei tuoi compagni^^

Osservare 17+6=23

La tua vista acuta mette a dettaglio i tuoi compagni di viaggio.

Quando si sofferma sulla macchia verde difronte a voi riesci da come è ondulata che si tratta probabilmente di alberi.

@ Res

Spoiler:  

Una soluzione potrebbe essere quella di remare con le mani. Se preferisci evitare potresti tentare di spezzare un pezzo dell'albero maestro per utilizzarlo a tal scopo.

@ Tutti

Spoiler:  

Mi ero dimenticato una regola e mi avete anticipato Almeno per le prime pagine di post (ma io preferirei sempre) inserite come titolo dei vostri post il nome del vostro personaggio.

[Guybrush Threepwood™]

*Ma che ca'..*

Mi guardo intorno, fisso lo sguardo su ognuno degli altri naufraghi per una manciata di secondi e, cercando di risultare il meno preoccupato e agitato possibile, mi rivolgo a loro:

"Scusate se non mi presento e non cerco di fare conversazione, ma forse dovremmo trovare un modo per raggiungere quella dannata isola!" Poi, sillabandola, scandisco bene l'ultima parola. "RA-PI-DA-MEN-TE!"

Improvvisamente, come scosso da un pensiero interno, mi fermo a guardare l'uomo con il sole tatuato sulla guancia, un evidente simbolo di appartenenza ad un ordine clericale, e, cercando di tornare tranquillo e composto, mi rivolgo a lui con tono mesto e umile: "Se abbiamo una speranza di salvarci, senza dubbio, è lei, signore. La prego, ci aiuti ad uscire da questa situazione." Poi chinando il capo e fissando l'acqua, termino con un tono di rispetto e riverenza. "Sono ai suoi ordini."

Spoiler:  

Halgren è un uomo piuttosto muscoloso e, contrariamente a quanto ci si aspetterebbe, dimostra anche una buona agilità nei movimenti. Ha dei capelli castani abbastanza folti che, bagnati dall'acqua, sono attaccati al volto e permettono di vedere gli occhi, che altrimenti sarebbero nascosti da dei ciuffi, e notare il loro colore castano molto intenso.

Alla prima frase che pronuncia si rivolge ai tre presenti con un tono sprezzante e velatamente intimidatorio ma, nel parlare con il chierico, assume un tono servile e di sottomissione.

[Lorvar]

Osservo stranito il rapido cambiamento di tono del colosso. Prima duro e da comando, poi servizievole e pacato. A sentire le sue parole mi sento come se fossi carico di tutta la missione, ma scuoto il capo e gli sorrido:"Tu sei al servizio solo di te stesso e sei tu che forgi il tuo destino. Io certo che ci aiuterò, dopotutto se non ci aiutiamo l'un l'altro il pericolo sale a dismisura qui." Detto questo mi accingo a staccare tanti bastoni o assi dall'albero maestro così da poterli usare come remi e rivolto a tutti:"stacchiamo delle assi dall'albero così da farne dei rudimentali remi per raggiungere la riva più velocemente!" e sorrido mentre tiro con tutto me stesso..

[Nelawyn]

Allora cerchiamo di sbrigarci. Quel lembo di terra è la nostra unica speranza!

Da quello che ho potuto vedere è ricoperto di alberi quindi non dovremo avere problemi a trovare un riparo o qualcosa da mangiare...

Ed inizio ad aiutare Res con le assi dell'albero.

[Guybrush Threepwood™]

"Si, si, certo.." Dico al chierico fissandolo. Poi, distogliendo lo sguardo, con tono più dimesso. "Signore."

Dopo aver fissato il mare per qualche istante salgo anche io a cavallo del legno, cercando di aiutare il più possibile nell'ottenere dei remi utilizzabili.

[Wolfang]

Spezzate i braccia laterali della grande zattera su cui poggiate, chi spezzandola con i soli arti chi aiutandosi con la propria lama.

Oltre ad ottenere dei rudimentali ma utili remi vi accorgete che l'attrito che quelle "ali" svolgavano prima adesso non c'è più e la differenza è notevole. A cavalcioni su ciò che rimane vi dirigete verso quella che dopo una decina di minuti riconoscete come un'isola. Il vento leggero spira a vostro favore. Durante la traversata il legno bagnato si rivela scivoloso: per Halgren e Martor non si rivela un problema e riescono ad avvinghiarsi saldamente con le gambe intorno al tronco mentre Leoorin e Res cadono alcune volte prima di trovare la giusta posizione da mantenere.

Dopo circa mezz'ora, remando di buona lena, arrivate ad un centinaio di metri dall'isola.

Da questo lato non ne cogliete le esatte dimensioni ma capite che è piuttosto estesa.

Sembra essere completamente ricoperta di alberi e oltre la superficie è ondulata, come se ci fossero diverse zone collinari.

@Halgren e Martor

Spoiler:  

Riuscite a notare poco sulla sinistra rispetto alla vostra rotta un spazio in cui la fitta vegetazione è rotta da una spiaggia sabbiosa.

Tiri

Spoiler:  

Halgren: equilibrio 18+3=21 (successo); osservare 15+0=15

Leoorin: equilibrio 4+4=8 (fallimento); osservare 4+6=10

Martor: equlibrio 20+2=22 (successo); ossrvare 18+3=21

Res: equilibrio 9+0=9 (fallimento); osservare 2+4=6

[Nelawyn]

Alberi... Avevo visto bene...

Cerchiamo un posto per attraccare. Tutto questo remare mi ha messo fame...

[Lorvar]

Ecco lì il verde.. Sarà un segno di speranza o nasconderà una sventura fatale?

Non scorgo nessun posto per attraccare, guidi chiunque noti un pò di sabbia o un luogo di piana.

Intanto osservo il mare per notare se ci sono ombre o animali marini..

Spoiler:  

Osservare +4 sul mare per vedere pesci, balene, kraken, tritoni, jack sparrow o qualunque cosa diversa dall'acqua XD

[Wolfang]

@ Res

Spoiler:  

Osservare 13+4=17

Nessuna ombra di animali marini grossi. Noti però che il mare in questa zona pullula di pesci che variano molto in grandezza, dalle dimensioni del tuo naso fino a quelle del tuo braccio. Molti dei pesci più minuti si muove in branco.

Noti anche un certo movimento tra gli alberi, per lo più volatili di piccola taglia.

[Guybrush Threepwood™]

"Rah, quanti alberi!"

Vado per battere un pugno sul legno quando, notando un pezzo di spiaggia libero dalla vegetazione, esclamo indicandolo: "Guardate guardate! Lì" Poi, rivolgendomi al chierico con tono reverenziale. "Forse potremmo andare verso quella spiaggia. Crede che sia una buona idea?"

[Pinguino]

Siiii via alla spiaggia!!!

Entusiasmato dall'idea di posare i piedi a terra e di asciugarmi comincio a remare con più foga.

"Hop hop hop!

Dai ragazzi dateci una mano! "

Assumendo un'espressione pensierosa chiedo:

"Ma perché vi riferite a lui" indicando Res "con quel tono di referenza? cos'è di preciso un sacerdote? cioè qualche volta ne ho incontrato qualcuno...però non capisco perché tutte queste referenze nei suoi confronti"

Riacquistato il mio solito sorriso a trentadue denti, ricomincio a remare spinto solo dal desiderio di cibo.

@DM

Spoiler:  

Elian è il nome del giocatore xD Martor è il cognome xD

Scusa ma non ho fatto caso... sono abituato alle schede dove devo mettere nome e cognome e come ho letto nome ci ho infilato subito il nome del pg e sotto il cognome xD scusami!