Vai al contenuto

Animare Morti


Fiore di Loto

Messaggio consigliato

Tiro nuovamente in ballo questa discussione perché mi è sorto un dubbio amletico riguardante l'incantesimo in questione...che in realtà potrebbe avere una risposta abbastanza semplice.

Se si sceglie di rianimare un personaggio che precedentemente aveva acquisito talenti eroici (non necessariamente con animare morti, la domanda fa riferimento anche ad incantesimi quali creare non-morti e affini) il non-morto in questione ha ancora i suoi talenti eroici?

Nel caso in cui li abbia, se si sceglie di far compiere azioni malvagie al suddetto non-morto segue comunque le stesse regole previste sul Libro delle Imprese Eroiche riguardanti i talenti eroici e quindi va a perderne i benefici oppure si applicano regole diverse?

Ho fatto alcune ricerche sui manuali ma non è scritto nulla che riguardi questo specifico problema, solamente che un personaggio che compia atti malvagi, di sua volontà o meno, perde i suoi benefici derivanti dai talenti eroici. Ma non sono riuscito a trovare particolari relativi ad un non-morto...devo quindi dedurre che si applichi normalmente la regola come per i normali personaggi viventi?

Link al commento
Condividi su altri siti

In realtà sulla versione inglese di Book of Exalted Deeds è scritto precisamente che solamente un personaggio buono e devoto ai più elevati standard morali può acquisire i talenti eroici, ma è anche scritto che perde i benefici dai talenti solamente se commette, volontariamente o meno, un atto malvagio...

Di conseguenza sono portato a dedurre che se rianimo un personaggio che ha dei talenti eroici ma non ordino mai espressamente al non-morto che ne viene fuori di compiere un'azione malvagia questi mantiene i benefici dei talenti pur cambiando di allineamento...

Link al commento
Condividi su altri siti

OT: La versione inglese riporta "volontariamente o meno"? Te lo chiedo perché quella italiana recita "volontariamente e consapevolmente".

Normalmente, quando un personaggio non soddisfa i prerequisiti di un talento, perde tutti i benefici forniti da quel talento. Dato che dal paragrafo "Talenti Eroici" sembra trapelare che "Allineamento Iper-Buono" sia un prerequisito di tutti i talenti di questo tipo, mi viene spontaneo supporre che non rientrare più in questa categoria faccia perdere ogni beneficio (inoltre, diventando un non morto, si perde il punteggio di Intelligenza, quindi non si soddisfa più neanche l'altro requisito). Mi sembra che il "se commetti un'azione malvagia, perdi il talento" sia solo una clausola da aggiungere a tutto questo.

Tuttavia mi rendo conto che non ci sia un riscontro preciso fra le mie parole e le regole.

P.S.: I non morti che vengono creati, generalmente, non mantengono i talenti che aveva in vita.

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me è un errore dovuto al fatto che di solito in D&D si cambia allineamento con le proprie azioni buone o malvagie, mentre tutto il resto (elmo del cambio di allineamento, trasformazione in Non Morto, ecc.) sono eccezioni. Credo che a Yastreb interessi RAW e in quel caso il manuale inglese recita ciò che ha detto lui, specificando pure che i talenti sono capacità soprannaturali donate dagli dei (quindi non si perdono facilmente in altri modi diversi dal commettere azioni malvagie), ma personalmente credo che un cambio forzato di allineamento corrisponda ad un cambiamento graduale, come se fosse supportato da azioni malvagie, ovviamente IMHO.

Link al commento
Condividi su altri siti

Mmm...ora che me lo fai notare in realtà ho tradotto particolarmente male, anche nella versione inglese riporta volontariamente e consapevolmente ("Willingly and Willfully") però si fa una netta distinzione tra l'acquisizione del talento e la perdita dei bonus del talento.

Riporto il testo della versione inglese:

"Only intelligent characters of good alignment and the highest moralstandards can acquire exalted feats, and only as a gift from pow-

erful agents of good—deities, celestials, or similar creatures.

These feats are thus supernatural in nature.

A character must have the DM’s permission to take an

exalted feat. In many cases, a ritual must be performed; often

this simply amounts to a character swearing a sacred vow, for

example, in the presence of a celestial being. A character who

willingly and willfully commits an evil act loses all benefits

from all his exalted feats."

Di conseguenza si parla di limitazioni riguardanti l'allineamento "super-buonissimo" per l'acquisizione e di limiti, per così dire, peccaminosi per quanto riguarda la perdita del talento...di conseguenza posso creare un non-morto applicando l'archetipo creatura scheletrica (Book of Vile Darkness) che mi consente di mantenere i talenti ma poiché la creatura non è più consapevole di quello che fa e non è più in grado di scegliere se è stata buona in vita mantiene tutti i suoi talenti eroici poiché la limitazione sulla perdita dei benefici non si applica...o perlomeno RAW dovrebbe essere così essendo le condizioni per l'acquisizione e quelle per la perdita dei benefici differenziate...

Link al commento
Condividi su altri siti

In effetti, visto che "allineamento iper-buono" non è elencato espressamente tra i requisiti, strettamente RAW credo che il talento possa rimanere.

Quindi una Creatura d'Ossa (così è stata tradotto l'archetipo nella versione italiana, se non sbaglio) potrebbe mantenere i suoi talenti, se non compie azioni malvagie. Tuttavia è da notare che il punteggio di Intelligenza rimane, quindi la creatura resta consapevole di quello che fa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Tuttavia per quanto consapevole possa rimanere le sue azioni comunque non dipendono dalla sua volontà...il "willingly AND wilfully" non dovrebbe venire a cadere anche nel caso di azione malvagia? Perché altrimenti anche un personaggio normalissimo con talenti eroici sottoposto ad un incantesimo di controllo mentale potrebbe perderne i benefici...

IMHO la condizione per entrambi i casi potrebbe essere stata messa appositamente per evitare che si perdano i benefici anche sotto il controllo mentale...

Link al commento
Condividi su altri siti

In teoria, dato che non è indicato cosa capita, l'incantesimo può essere sprecato o semplicemente non funzionare a scelta del DM, che però una volta deciso dovrebbe mantenere lo stesso metro in ogni caso analogo...

Quanto al rivelare il valore in opali necessario, io farei fare una prova di Conoscenze al negromante sull'abilità relativa alla creatura morta, per determinare quanti DV aveva, e poi potrà calcolarsi il valore dell'opale sapendo quanti DV restano al non morto che vuole creare (ovviamente il PG negromante non ragiona in termini di DV, ma si può dire che faccia una stima del valore minimo di opali necessario)...

Le conoscenze pertinenti ai vari tipi di creature sono:

Arcane - costrutti, draghi, bestie magiche.

Dungeon - aberrazioni, melme.

Locali - umanoidi.

Natura - folletti, giganti, umanoidi mostruosi, vegetali, parassiti.

Piani - elementali, esterni.

Religioni - non morti.

L'ultima magari sembrerà un po' inutile, perchè non si può creare un non morto da un altro non morto, ma può servire per sapere se il negromante conosce ciò che vuole creare e sa come fare...

Temo che in questo caso anche elementali e melme perda un po di senso come categoria :)

Quindi la prima domanda è di carattere tecnico/monetario cioè,sto chierico deve fornirsi di Opali Neri di ogni tipo di valore x far fronte alla varietà di Dv dei cadaveri o va bene se va in giro con un sacchettino con tanti Opali Neri da 25 Mo e li usa tipo sala giochi "INSERT COINT 1/4,1/2,ecc"?

Ahahah, insert coin xD

Per il resto io credo che non sia una decisione arbitrale del master se far perdere l'incantesimo o meno. Se si tenta di lanciare un incantesimo senza una componente materiale, semplicemente si fallisce, ma l'incantesimo non puó essere consumato in quanto è impossibile lanciarlo.

Pertanto:

-Se la componente materiale è insufficiente (opale da 25mo per 2DV di lupo scheletro) semplicemente il mago pronuncerà le varie parole magiche, perderà l'azione si, ma non l'incantesimo in quanto non lo potrà lanciare, e l'opale rimarrà intatto.

-Se la componente materiale è sopraelevata (opale da 75 mo per 2DV di lupo scheletro) l'incantesimo partirà e l'opale verrà consumato, poichè nell'incantesimo viene specificato "ALMENO 25mo DI VALORE PER DV DI NON MORTO CREATO", quindi il mago perde virtualmente una parte del valore dell'opale.

-Per determinare i DV del non morto io credo basti un tiro su conoscenze arcane invece che impicciarsi la vita con 5000 tipi di versi di conoscenze per creatura. Il pg tira la conoscenza dei DV che avrà il tipo di creatura non morta, quindi conoscenze arcane va benissimo (forse anche conoscenze religioni è adatto).

-Esiste inoltre, ma non ricordo il nome, un incantesimo da druido, che permette di scoprire i DV di una data creatura (se lotrovo ve lo posto). Quindi un druido in compagnia potrebbe tornare utile a non sprecare monete d'oro per un tiro di conoscenza uscito male.

Spero di essere stato d'aiuto

Link al commento
Condividi su altri siti

Ho trovato l'incantesimo da druido di cui ti parlavo.

Manuale: Signori delle terre selvagge pag 99

Vista del potere

Divinazione

Livello: Drd lvl 1

L'incantatore puó determinare il numero di dadi vita correnti (compresi quelli derivanti dai livelli di classe) di una creatura. Se la creatura ha sia dadi vita da mostro che livelli di classe, vista del potere rivela solo il loro totale. L'incantatore non puó determinare quali siano i livelli di classe acquisiti dalla creatura, e i livelli negativi non vengono sottratti dai DV totali.

Io direi che per l'incantesimo animare i morti è semplicemente perfetto come combo ;)

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

Mi è venuta in mente un'altra domanda...

Nel caso in cui un compagno morisse e io, per farlo diventare un non morto (cosa che magari aveva chiesto in vita), utilizzo creare non morti sul suo cadavere trasformandolo in qualcosa di morto e, successivamente, non tento assolutamente di controllare il non morto che ho creato...Il suddetto non morto può essere giocato dal giocatore che era proprietario del personaggio morto da cui ho creato il non morto?

Link al commento
Condividi su altri siti

Perchè perchè perchè dovrei rinunciare ai miei livelli di classe per essere trasformato in una mummia?! Si potrebbe giocare certo, ma quale giocatore sano di mente accetterebbe? Tra l'altro il fattoche non lo controlli tu non vuol dire che non lo possano fare altri :P

Giocare un personaggio scheletro mi sembra divertente. Ovviamente usando creatura d'ossa del BoVD, non lo scheletro normale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Con gli appositi talenti sul necromante che ha rianimato il cadavere il non morto in questione ottiene anche dei notevoli bonus ai punti ferita e anche alla resistenza allo scacciare. Inoltre esistono archetipi di non morti applicabili ad un personaggio che si rianima che sono decisamente più potenti dei comuni scheletri.

Con la creatura d'ossa non solo si mantengono i livelli di classe, si ottiene anche un bonus alla destrezza...il tutto in cambio di un eventuale possibilità di essere controllati ottenendo, tuttavia, dei bonus ai tiri salvezza per resistere al controllo...non mi pare affatto una cattiva idea.

Link al commento
Condividi su altri siti

Con gli appositi talenti sul necromante che ha rianimato il cadavere il non morto in questione ottiene anche dei notevoli bonus ai punti ferita e anche alla resistenza allo scacciare. Inoltre esistono archetipi di non morti applicabili ad un personaggio che si rianima che sono decisamente più potenti dei comuni scheletri.

Con la creatura d'ossa non solo si mantengono i livelli di classe, si ottiene anche un bonus alla destrezza...il tutto in cambio di un eventuale possibilità di essere controllati ottenendo, tuttavia, dei bonus ai tiri salvezza per resistere al controllo...non mi pare affatto una cattiva idea.

Il LEP del personaggio andrebbe però ricalcolato di conseguenza, quindi è necessario fare gli adeguati calcoli per vedere se sia effettivamente uno scambio equo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Purtroppo ho fatto una piccola ricerca e sulla guida del necromante in questo stesso forum ho trovato alcuni argomenti interessanti che fanno proprio al caso nostro...Si parla di assenza di MdL e, di conseguenza, di impossibilità di applicare l'archetipo creatura d'ossa o creatura scheletrica ad un PG. In tal caso è necessario trovare un altro tipo di archetipo...

Il link della discussione in questione è questo...se ne parla piuttosto presto quindi dovrebbe essere facile ritrovarlo.

Ovviamente lo stesso vale per il Dread Warrior (non so come sia stato tradotto in italiano) di Unapproachable East che, come la bone creature o la corpse creature di BoVD non presenta MdL...

L'unica cosa che mi sembra possibile è quindi una trasformazione in uno scheletro o qualsivoglia non morto ad un livello molto basso con relativo utilizzo di Awaken Undead che rende il non morto intelligente...ovviamente il tutto da valutare poiché si perderebbero dei livelli di classe e dei talenti in questo caso...pur mantenendo le proprie competenze in armi e armature.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...