Zak73 Inviata 21 Settembre 2010 Segnala Inviata 21 Settembre 2010 "ANIMA DELLA TEMPESTA": Lo stregone acquisisce resistenza 5 tuono e resistenza 5 fulmine. Questa resistenza aumenta a 10 all'11 livello e a 15 al 21° livello. Finchè questa resistenza è attiva,i poteri arcani dello stregone ignorano ogni resistenza a quel tipo di danni dei bersagli, fino al valore della propria resistenza. Se lo stregone è colpito da un attacco, può porre fine a questa resistenza come interruzione immediata per ottenere un bonus di +4 a tutte le difese fino alla fine del proprio turno successivo. Se lo fà, la resistenza torna dopo che lo stregone si è sottoposto a un riposo breve o esteso. significa che se per esempio inizia un incontro passano tipo 3 round e tocca un coboldo, il dm dice: "Tocca al coboldo... il coboldo attacca come azione standard lo stregone con un attacco alla CA, lo colpisce e gli sottrae 7 pf" allora io dico: "Uso un privilegio di classe "Anima della tempesta" interrompo l'attaccoe guadagno un +4 a tutte le difese fino alla fine del mio turno successivo" e quindi non vengo danneggiato?
Gerbit Inviato 21 Settembre 2010 Segnala Inviato 21 Settembre 2010 L'azione dello stregone può porre fine alla resistenza e ottenere un bonus di +4 a tutte le difese è un'interruzione immediata, e come attivazione ha "colpito da un attacco". Ossia dopo essere stato colpito (che il master ti dica o meno i danni è indifferente) decidi di interrompere l'attacco e aumentare di +4 le tue difese. Es. un Coboldo schermagliatore ti attacca con la sua lancia in michia, facendo un 15 contro la tua CA, che è 12. Perciò ti colpisci, ma tu utilizzi il tuo privilegio per aumentare le tue difese, fra cui la CA, che sale a 16. Essendo un'interruzione immediata interrompi il suo attacca, che questa volta si svolge considerando la tua CA come 16. Pertanto non ti colpisce. Spero di essere stato efficace, e correggetemi se ho sbagliato qualcosa.
Amministratore Subumloc Inviato 21 Settembre 2010 Amministratore Segnala Inviato 21 Settembre 2010 Esattamente. Il DM sapendo di questa tua capacità dovrebbe lasciarti il tempo, DOPO che ha tirato l'attacco e PRIMA di tirare i danni, di usare la tua abilità. Anche se per comodità spesso attacchi e danni si tirano insieme, si tratta di due momenti diversi dell'azione, e per l'appunto l'attacco potrebbe essere interrotto rendendo inutile il passo dei danni.
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