MasterDiabolicus Inviato 23 Ottobre 2010 Segnala Inviato 23 Ottobre 2010 Sine é una droga , e io da buon drogato ci sarò a Lucca ..... ...(copertina fighissima)
Curte Inviato 26 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 26 Ottobre 2010 La prima cosa che sento è un terribile dolore agli occhi. Una luce fortissima che attraversa le miepalpebre per infiggersi nel nervo ottico. Provo a girare la testa di lato ma non riesco a muovermi.La pupilla si adatta e la luce diventa meno dolorosa. Sono sdraiato. Attorno a me sento il rumoredi passi e di oggetti metallici che sbattono l’uno sull’altro.Cerco nella mia testa gli ultimi ricordi. Il Settore dove lavoro: il 78B412. Il mio nome: Rofinsky. No, quello è il soprannome con cui mi chiamava Dimitri. Il mio nome è NVG 0-72765M38. *****. Ricordo la pressa che schiaccia le mie mani. Il dolore. Ho urlato? Sì, ho urlato così tanto che lo sento ancora in gola. Lentamente apro gli occhi. Sono sovrastato da grandi luci e macchinari che non conosco. Che non mi piacciono. Non posso muovermi. Sono paralizzato. Attorno a me uomini vestiti di bianco si muovono con decisione. Hanno volto e testa coperti con mascherine e strani cappelli. Non sono a terra, sono rialzato, forse sono su un letto. Non capisco dove mi trovo. Perché di fianco a me c’è una scritta a caratteri cubitali che inneggia a Nuova Tallin? Non siamo più a Novgorod? Poi il rumore cupo di un motore sovrasta i miei pensieri, dall’alto, come se scendesse giù dalla luce stessa che mi sovrasta, scende un macchinario enorme. Termina con una chela. Ora capisco dove mi trovo. Questo è un Settore Ospedale. E quella è la mia nuova mano. Chiudo gli occhi mentre gli uomini in bianco si avvicinano a me. Alla mia carne.... immagine del grandissimo Andrea -Gods of war- Sorrentino!
MasterDiabolicus Inviato 26 Ottobre 2010 Segnala Inviato 26 Ottobre 2010 Curte , sbavo come un morto vedendo ciò tra pochi giorni protrebbe essere mio !
Curte Inviato 27 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 27 Ottobre 2010 “E vidi l’essere ricurvo e fatto dimetallo, che forgiava in segreto simulacri d’uomo e di donna. Ed essi prendevano vita. Di sangue e metallo eran quegli spiriti rivestiti e il sonno li coglieva mentre il sole faceva il suo cammino nel cielo. Quell’essere disperato, alacre e instancabile, cercava di creare la vita in un mondo non più umano e che presto sarebbe scivolato nella desolazione.” Tavola del grandioso Simone Delladio!!
MasterDiabolicus Inviato 27 Ottobre 2010 Segnala Inviato 27 Ottobre 2010 Noi poveri mortali sbaviamo guardando le foto ! mentre il curte sorride divertito dal nostro stato di impotenza ! Grrr
Curte Inviato 28 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 28 Ottobre 2010 IL VECCHIO TIRANNO È IL MALE LA CARNE È IL MALE LE VECCHIE MACCHINE SONO IL MALE NOI SIAMO IL FUTURO IO SONO IL PROFETA VOI SIETE IL FUTURO VOI SIETE LE NUOVE MACCHINE VOI DOMINETE SUL VECCHIO TIRANNO VOI DOMINERETE SULLA CARNE VOI DOMINERETE SULLE VECCHIE MACCHINE ---- - IL PROFETA -tavola di Maichol Quinto-
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