Alec Inviata 8 Dicembre 2005 Segnala Inviata 8 Dicembre 2005 Ciao a tutti, ma voi come ve la gestite con il peso dei soldi?? Mi spiego meglio, visto che anche le monete d'oro hanno un peso, gia con 2 o 3 mila monete d'oro questo peso diventa consistente, voi come lo gestite? convertite l'oro in qualcosa d'altro? usate banche? spendete tutto? vi portate 40 kg di oro sul groppone?
Dargon Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Problema annoso, a cui i master non danno molto peso, un po' per non rendere D&D un gioco di "statistica" più che di ruolo, un po' perché calcolarsi sempre il peso è un casotto... Da giocatore io calcolo sempre bene i pesi delle monete, e ovvio al peso con investimenti (case, cavalli, bisacce, cannocchiali, oggetti...) o con donazioni (se non donazioni, cmq offerte o similia)... cmq porto sempre con me poco contante. Da DM ora ho intenzione di istituire nelle mie campagne future un istituto di credito super-ambientazione, che "cambia" il valore in mo del contante in buoni (tipo assegno), che pesano pochissimo e si posso spendere agili. Ave Darg
Shar Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Investimento in un oggetto costoso ma trasportabile, o in un diamante bello grosso, oppure una sana Bag of Holding...
Drago Temporale Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Disco fluttuante di Tenser o carichiamo tutto sul vecchio barbaro con 20 di For, altrimenti detto "il mulo" . Una volta ci comprammo un elefante da carico ma "il mulo" è sempre meglio
Zellolo Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Io come DM ho deciso di usare banche, cambiavalute e oggetti magici. Con la banche, i PG possono o depositare i soldi, spendendo relativamente poco; o investirlo (e quindi correndo il rischio di perdere tutto o di diventare ancora più ricchi); oppure nelle città faccio cambiare le monete d'oro con quelle di platino.. ben più comode. Gli assegni li faccio (farò) usare solo nelle 4 città principali del mondo. Altrimenti (cosa che faccio sempre come giocatore) è comprarmi una borsa dimensionale dove ficcarci dentro di tutto! Specie li sordi!
Dargon Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Specie li sordi! Invece quelli che ce sentono stanno fori? Battutaccia! Cmq sia, le banche del mondo sono una variante, io intendo proprio una modifica radicale al sistema monetario D&D-esco, che elimini il problema "peso" in modo realistico e non "tralasciando" il peso monetario (certo ingente) Ave
Zellolo Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Hehe.. battutaccia. cmq allora per il problema del peso mi autoquoto: Altrimenti (cosa che faccio sempre come giocatore) è comprarmi una borsa dimensionale dove ficcarci dentro di tutto! Specie li sordi! alla fine se si lascia perdere questo problema, si dovrebbe lasciar perdere il problema del peso dell'equip no?
BomberDede Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 beh, cl mio gruppo teniamo tutti i soldi nel nostro castello al sicuro e viaggiamo con circa 2.000 mo a testa in pratici zainetti di Evardo
Mad Master Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Io da buon DM bastardo dentro il problema del peso dei soldi lo faccio sempre notare ai miei giocatori... Nell'ultima campagna il mago del gruppo si ricercò Teletrasporto appositamente per fare la spola tra il posto dove avevano accoppato un drago rosso e casa sua, che il gruppo usava come base... Ci volle qualche giorno, ma alla fine avevano recuperato fino all'ultima moneta di rame... In un'altra campagna il gruppo dovette ingegnarsi per trasportare un bel carico d'argento, trovato anch'esso in prossimità di un drago, attraverso una palude fino ad un villaggio, a più riprese e senza farsi scoprire da qualcuno, per non correre il rischio di farsi tagliare la gola di notte, visto che il posto non era certo Beverly Hills e una simile ricchezza avrebbe risvegliato il lato oscuro di parecchi degli abitanti... Alla fine il problema del peso potrebbe risultare anche divertente da affrontare, specialmente quando si tratta di mezza tonnellata di metalli preziosi vari...
Alec Inviato 8 Dicembre 2005 Autore Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 mah, io penso che il problema del peso dei soldi a volte sia frustrante, però il nostro master ne tiene sempre conto, e in fondo forse è giusto che sia cosi. Però quando cominciano ad essere proprio tanti...
Paladino Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 dici bene: 5000 monete d'oro non sono certo una piuma! però va notatao che a calcolarsi i pesi di tutto ci vuole tempo: un master che dice: "aspettate, devo calcolare il peso dell'equipaggiamento per sapere se è medio o pesante", provoca l'inattività dei giocatori, che a sua volta li porta alla noia... AARRGHH!! la noia: il peggior demico dei master (e dei giocatori!) e poi il gioco è divertente lo stesso, basta che i pg non diventino delle banche ambulanti!
ol3ilcielo Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Borsa conservante per tutti! Nei gruppi in cui gioco si tiene conto del peso delle monete come per tutto il resto dell'equipaggiamento. Autonomamente i giocatori sanno che 100 monete, 10 pozioni - gemme - pergamene - bacchette pesano 1kg quindi tenendo conto del peso trasportato già dall'inizio della seduta si dovrebbero solo fare piccoli aggiustamenti in caso di tesori trovati o commerci vari. E' comunque piuttosto facile farsi un'idea se un pg è a leggero medio o pesante arrotondando i pesi senza per forza essere precisi al grammo... Si può calcolare per bene e con un po' di calma appena si ha un'attimo, magari mentre il mago identifica oggetti o il DM sta descrivendo un paesaggio attraversato durante la giornata di viaggio.
Aerys II Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 Per me (benchè io l'abbia sempre fatto) non va trascurato: dopotutto non è come adesso, in cui paghiamo con qualcosa che simboleggia una certa quantità d'oro, lì si tratta proprio di oro a peso, quindi è la massa che ci portiamo dietro (o comunque di cui siamo i padroni) a determinare la nostra ricchezza...
Mad Master Inviato 8 Dicembre 2005 Segnala Inviato 8 Dicembre 2005 E poi è divertente vedere le facce dei giocatori quando gli dite che il meraviglioso tesoro del drago che hanno davanti pesa la bellezza di una tonnellata e mezza e loro hanno solo qualche zaino quasi pieno e un paio di sacchi di iuta...
Drago Temporale Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Su un altro topic ho calcolato che un buco portatile (valore 20.000 mo) può contenere all'incirca 100 tonnellate di monete!
daglator Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Borsa conservante per tutti! E' il mio metodo preferito, però una sola per tutto il gruppo.
Rindril Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Se volete introdurre una goccia di realismo (e lasciare da parte oggetti magici poco mistici) una volta che il tesoro e' diventato soldi ci sono le lettere di credito; antenato degli assegni moderni. Una lettera di credito rappresenta l'impegno di una persona (di solito un mercante famoso o una famiglia di antenati dei banchieri) di ripagare una certa cifra. Di solito la lettera vale il 100% del suo valore se ripresentata a chi l'ha sottoscritta ma se passata ad altri (ad esempio un mercante in una città diversa da quella di emissione) puo' essere "svalutata" di una parte del suo valore originario. Ad esempio se ceduta a un altro mercante di una città non troppo lontana potrebbe essere pagata il 95% del valore originario, mentre se commerciata in un regno vicino, anche solo il 70% a causa del tempo e del rischio che si assume chi compra la nota per incassare il vero valore. E' oltretutto un espediente che io uso spesso per presentare ai pg grossi valori poi molto difficlmente incassabili. Immaginate il trovare delle lettere di credito intestate a un morto come puo' essere di forte impatto e presentare bei spunti per vedere come incassarle al meglio.
SinConneri Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Il peso delle cose è importante per un attaccamento alla logicità (se non alla realtà) del gdr... Altrimenti la forza sarà solo vista come fattore picchiatore e una delle modifiche dovute alla taglia non avrebbe senso... Oppure si calcola solo il carico per gli oggetti e non per le monete? Assurdo! Il peso poi dovrebbe servire anche come "metro" per la ricchezza di un pg e per la ricerca di cose più "logiche" come il trovarsi un buon nascondiglio o cmq edificio dove metterli (anche banche se le ammettete, ma prima non c'era il concetto di "interesse" monetario), qualcuno che lo custodisca, convertirlo (investirlo?) in qualcosa di più trasportabile (gemme, gioielli) o meno trasportabile (animali, edifici, costruzioni).... Resta il fatto che in d&d per semplicità, di solito, una moneta pesa circa 10 grammi, indipendentemente dalle sue dimensioni, dal suo materiale e dal suo valore, quindi non è difficile calcolare il carico... Finisco col dire che non amo campagne dove i tesori abbondano a sfare e ci sia quotidianamente bisogno di calcolare quanti chili di monete si indossano... ma questo, a proposito della quantità di soldi, oggetti magici e quant'altro e su possibili effetti di svalutazione, rincari, ecc.. avevo già discusso e non mi dilungo... aggiungo però che non solo il peso, ma anche l'ingombro dovrebbe essere importante da valore (anche con lo spannometro) e dare rilevanza anche ai "contenitori" (sacchi, casse...) e a chi fa da soma...poi c'è sempre la magia.... Ciauz!
Mad Master Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Se volete introdurre una goccia di realismo (e lasciare da parte oggetti magici poco mistici) una volta che il tesoro e' diventato soldi ci sono le lettere di credito; antenato degli assegni moderni. Una lettera di credito rappresenta l'impegno di una persona (di solito un mercante famoso o una famiglia di antenati dei banchieri) di ripagare una certa cifra. Di solito la lettera vale il 100% del suo valore se ripresentata a chi l'ha sottoscritta ma se passata ad altri (ad esempio un mercante in una città diversa da quella di emissione) puo' essere "svalutata" di una parte del suo valore originario. Ad esempio se ceduta a un altro mercante di una città non troppo lontana potrebbe essere pagata il 95% del valore originario, mentre se commerciata in un regno vicino, anche solo il 70% a causa del tempo e del rischio che si assume chi compra la nota per incassare il vero valore. E' oltretutto un espediente che io uso spesso per presentare ai pg grossi valori poi molto difficlmente incassabili. Immaginate il trovare delle lettere di credito intestate a un morto come puo' essere di forte impatto e presentare bei spunti per vedere come incassarle al meglio. Le lettere di credito però difficilmente si potranno trovare nel tesoro di un mostro, o per lo meno non le si riuscirà a trovare in condizioni accettabili, vista l'alta deperibilità e l'assoluta mancanza di valore per un mostro di un semplice pezzo di carta o pergamena... Sono eccellenti però come pagamento per delle missioni o come tesoro "cittadino", magari trovate nel covo di un ladro che le aveva sottratte in casa di qualcuno...
Airon Inviato 9 Dicembre 2005 Segnala Inviato 9 Dicembre 2005 Le lettere di credito però difficilmente si potranno trovare nel tesoro di un mostro, o per lo meno non le si riuscirà a trovare in condizioni accettabili, vista l'alta deperibilità e l'assoluta mancanza di valore per un mostro di un semplice pezzo di carta o pergamena... Sono eccellenti però come pagamento per delle missioni o come tesoro "cittadino", magari trovate nel covo di un ladro che le aveva sottratte in casa di qualcuno... sarò un rompicoleotteri, ma se il mio DM introducesse le lettere di credito, credo che si esporrebbe un po' al rischio dei ladri che mettono millemila gradi a Falsificare. Già solo un ladro di V potrebbe tranquillamente avere +11/+12, senza essere particolarmente massimizzato. Avete visto Prova a Prendermi? se c'è riuscito lui in quegli anni...
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