dnd 3e Uso denaro

[Shad Leidar]

Come fate spendere ai vostri PG il denaro, cioè alla fine di ogni avventura gli chiedete di rimettere apposto il loro equipaggiamento usurato, oppure gli fate pagare un tot al mese che copra tutto questo?

[Nion]

Da noi ogni giocatore è libero di fare quello che vuole e di spendere il denaro come meglio crede: Alcuni (gli elfi in particolare) si comprano ogni tafferuglio e gingillo che può essere utili quali corda e rampino o magari uno specchio... Mentre altri (quelli stupidi come i mezzorchi) si comprano solo il cibo e magari la borraccia e spendono i soldi in armi e armature...

In pratica dipende da PG a PG, ma ogniuno è libero di fare quello che vuole..

[PanuZ]

da pg a pg come dice nion ..

solitamente però tutti si orientano verso l'acquisto di oggetti magici ..

[Kerwyn]

oggetti magici

[World]

oggetti magici

Da ora non più

[Quetzalcoat]

Da noi si considera che, arrivati oltre un certo livello, i pg siano talmente più ricchi della media che spese per attrezzature comuni e provviste vengono automaticamente conteggiate una tantum.

Se qualcuno poi vuole qualcosa di particolare allora la situazione è diversa, così come per campagne particolare (avventure in ambienti marini per es.).

Certo ai primissimi livelli le spese per equipaggiamento dovrebbero essere più che ponderate (fabbro che ripara le armature non magiche, cavalcature e mezzi di trasporto, ecc..)

[Shar]

Arrivati ad un certo punto (praticamente quasi dai primi livelli) le loro finanze sono abbastanza "grasse" da consentire tranquillamente una vita sopra la media senza stare a contare ogni singolo nichelino speso per una mela al mercato... se qualcuno, però, vuole andare oltre questa "media naturale" (ad esempio trasformando la propria casetta in una reggia, con un sacco di oggetti d'arte, mangiando solo aragoste, ecc) bisogna tenerne conto.

Solitamente, però, le spese se ne vanno tutte in oggetti, magici e non, che poco hanno a che vedere con il tenore di vita e più con l'avventura che stanno portando a termine i PG.

[Alarius]

Il bello della gestione dei soldi è che evolve insieme al personaggio...

...ai primi livelli il denaro viene impiegato per l'equipaggiamento base, qualche arma e la sosta nelle città lungo l'avventura...

...poi viene orientato più sulle armi e su oggetti molto particolari...

..aumentando ancora di livelo si passa all'incantera armi o all'acquisto di materiale magico e perchè no anche di una piccola dimora...

...poi i soldi divengono quasi inutili anche se spesso se ne vanno per miglioramenti magici...

...insomma è bello vedere un PG che parte con 50mo e deve mantenersi cose come quadrelli, componenti per incantesimi e razioni e poi vederlo spendere soldi per schiavi, oggetti d'arte, componenti per la creazione di oggetti, montagne di pergamene, libri per la biblioteca arcana e infine un bellissimo trono di marmo nero....

Cmq nn è detto che i PG possano spendere i loro soldi tra un'avventura e l'altra...lo possono fare anche nel mentre, dipende dall'avventura....

[Shar]

Partire con 50 M.O.????

Noi in media si parte con mooooooooolto meno... l'altra sera abbiamo fatto personaggi nuovi e io ne ho 8 di monete d'oro in tasca e me le tengo ben strette nei pantaloni...

[juvenil]

io sono partito così povero(10 ma)che sir mi ha regalato delle torce per pietà,visto che non ne avevo...

[Gazza]

io sono partito così povero(10 ma)che sir mi ha regalato delle torce per pietà,visto che non ne avevo...

Colui ke dilapidava veri e propri patrimoni con il sottotitolo:"Tanto guarda quanto c*zzo ne abbiamop ancora!". è diventato parsimonioso!!!!!

[Alarius]

ho detto la prima cifra che mi è venuta in mente

[Sir Rohem]

io sono partito così povero(10 ma)che sir mi ha regalato delle torce per pietà,visto che non ne avevo...

era il minimo che potessi fare

i pg li faccio partire con pochi soldi perché all'inizio è giusto capire i costi di sopravvivenza!

(e poi Juv, guarda che ridere le gag sui soldi di Hamon e Raistlin )

poi ovviamente arrivano tesori ricompense etc etc e da lì vale il discorso di Al

[Kerwyn]

Da ora non più

[Subumloc]

Io, come possono testimoniare i miei colleghi, appena possibile mi faccio la "lista della spesa" con tutti gli oggetti comuni che possono tornare utili... Una corda? Scontato! Io ho sempre con me un martello, ago e filo, gessetti, uno specchietto di metallo ecc...

[Shar]

Nella mia scheda, se non ho tempo di farlo con cura (se crepo e comincio a rifare il personaggio durante la sessione, ad esempio), nella mia scheda mi riferisco agli oggeti di cui parla Subumloc come Adventurer's Standard Kit... che comprende anche il sacco a pelo, l'otre, ...

[Shad Leidar]

E' proprio il fatto che dopo un certo livello(spesso già dopo il 4-5 liv) il problema della ricchezza non c'è più, nel medioevo non era affatto così quelli che non avevano il problema dei soldi erano i nobili (e certe volte neanche loro). Inoltre non piace il fatto che i tesori magici arrivino come se fossero gocce di pioggia durante un temporale, nella mia nuova campagna ho deciso che sarò molto stretto di manica in fin dei conti in ogni buon fantasy che si rispetti gli oggetti magici che aveva l'eroe si potevano contare sulle dita di una mano.

La mia paura è che diventi noiosa l'idea di doversi procurare ogni volta il materiale per l'avventura(a dire il vero non ho mai fatto sta cosa ma mi sembra più realistico) cmq cercavo un consiglio...

[Subumloc]

Però, non dimenticarti di una cosa: la difficoltà dei mostri e certi altri costi sono calcolati tenendo conto i livelli di ricchezza "all'americana", che poi sono quelli segnati sul DMG. Se decidi di ridurre l'accesso dei PG a oggetti magici e denaro contante, devi abbassare di conseguenza anche i costi per ricerca/studio di nuovi incantesimi per maghi, la frequenza di creature con riduzione del danno, la possibilità che gli oggetti dei PG si danneggino...

[Shad Leidar]

I miei giocatori sono in sei mentre GS sono pensati per 4 giocatori questo della minore ricchezza potrebbe essere uno dei tanti fattori equilibrativi...

[emmeuno]

E' proprio il fatto che dopo un certo livello(spesso già dopo il 4-5 liv) il problema della ricchezza non c'è più, nel medioevo non era affatto così quelli che non avevano il problema dei soldi erano i nobili (e certe volte neanche loro). Inoltre non piace il fatto che i tesori magici arrivino come se fossero gocce di pioggia durante un temporale, nella mia nuova campagna ho deciso che sarò molto stretto di manica in fin dei conti in ogni buon fantasy che si rispetti gli oggetti magici che aveva l'eroe si potevano contare sulle dita di una mano.

La mia paura è che diventi noiosa l'idea di doversi procurare ogni volta il materiale per l'avventura(a dire il vero non ho mai fatto sta cosa ma mi sembra più realistico) cmq cercavo un consiglio...

dipende dal tipo di ambientazione, pensare ad uso diffuso della magia può far venire in mente un mondo più fantastico e strano... la nuova ambientazione della wizard (eberron) mi sembra sia appunto una cosa del genere, c'è addirittura come classe l'artificer, che sarebbe una spece di esperto nell'uso e nella costruzione di oggetti....