Theudas Inviata 5 Ottobre 2010 Segnala Inviata 5 Ottobre 2010 a breve cominceremo una campagna con parecchi neo-giocatori (e anche il master è improvvisato). beh, siamo tutti un po' niubbi, io ho giocato giusto un paio di sessioni. il punto è che, pur volendo tralasciare lunghi BG, vorrei che almeno ognuno di noi sapesse chi è il suo pg e perchè viaggia. per quanto mi riguarda, sono uno gnomo bardo ---> curioso e amante degli scherzi, quindi voglio solo divertirmi e conoscere il mondo. ok ci può stare. poi ci sono un elfo ranger neutrale ---> ? (genericamente, migliorarsi?) una strega e uno stregone mezzelfi (vai a sapere che allineamento sceglieranno) ---> ? (idem come sopra?) una paladina umana ---> vabbè, far trionfare il bene un halfling ladro ---> l'altro giocatore che un po' sa giocare, quindi farà il classico opportunista e un BARBARO CAOTICO MALVAGIO (uga uga spacco teste) ---> per spaccare teste. vabbè, per migliorarsi e dimostrare il proprio valore XD solo che quel "malvagio" è proprio complicato da gestire che spunti posso fornire loro per giustificare il viaggio insieme? naturalmente molto dipenderà da come il master vorrà farci iniziare, però credo che sarà una cosa tipo "il re vi convoca per assegnarvi una missione" o roba simile. sono già pronto a rompergli un po' le palle, anche a costo di diventare pedante, con domande del genere "come fa a conoscerci? perchè proprio noi?" e ovviamente chiedendo a ogni giocatore "xke il tuo pg dovrebbe accettare? qual è il suo scopo?" chiaro, cercherò di limitare la cosa per permettere a tutti di divertirsi e conoscere il gioco, però vorrei evitare situazioni estreme... per cui volevo chiedervi qualche spunto interessante e magari un po' particolare (ma non un complesso BG) che potesse anche spronarci a intepretare i nostri pg in modo non stereotipato (ovviamente anche consigli sul mio pg sono ben accetti) estendendo la questione, siete ovviamente liberi di parlare di vostre esperienze personali (anche, ad esempio, di come avete gestito le prime partite)
Irrlicht Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 Premesso che non è per sputarvi addosso, ma per spingervi a migliorare il vostro gioco... prima di avere un motivo per viaggiare insieme dovrebbero avere un motivo per viaggiare. I motivi sopra elencati sono scuse per mandarli in giro, non motivi. In quel modo per farli andare in giro insieme potrebbe andar bene tutto e non andrebbe bene niente. Pur volendo tralasciare background lunghi e complessi, un minimo di storia personale e di carattere devono averlo, non possono essere definiti solo in base al luogo comune della classe a cui appartengono. Una volta stabiliti quelli si trova il perché del loro viaggio, e in seguito il perché del loro viaggio con gli altri. Anche perché un personaggio con un minimo di storia e personalità ha qualche motivo in più per essere giocato, che il semplice tirare dadi.
Ghon Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 poi ci sono un mezzelfo ranger neutrale ---> ? (genericamente, migliorarsi?) un paio di streghe elfe (vai a sapere che allineamento sceglieranno) ---> ? (idem come sopra?) una paladina umana ---> vabbè, far trionfare il bene un halfling ladro ---> l'altro giocatore che un po' sa giocare, quindi farà il classico opportunista e un BARBARO CAOTICO MALVAGIO (uga uga spacco teste) ---> per spaccare teste. vabbè, per migliorarsi e dimostrare il proprio valore XD solo che quel "malvagio" è proprio complicato da gestire Secondo me qui si parte da un presupposto sbagliato. Legare la classe di un pg ai motivi generali per cui dovrebbe lasciare tutto quello che aveva prima (se ne aveva) per entrare in un mondo pieno di pericoli e solamente una sorta di scusa. Oguno dei pg sopra elencanti, possono avere motivazioni per mettersi in viaggio tra le più varie non il semplice "per migliorarsi" utilizzato da gran parte dei giocatori quando non sanno che far dire ai propri pg. che spunti posso fornire loro per giustificare il viaggio insieme? naturalmente molto dipenderà da come il master vorrà farci iniziare, però credo che sarà una cosa tipo "il re vi convoca per assegnarvi una missione" o roba simile. sono già pronto a rompergli un po' le palle, anche a costo di diventare pedante, con domande del genere "come fa a conoscerci? perchè proprio noi?" e ovviamente chiedendo a ogni giocatore "xke il tuo pg dovrebbe accettare? qual è il suo scopo?" Proprio perchè il DM è alle prima armi, così come la maggior parte dei giocatori, avrei a priori eliminato la possibilità di creare pg malvagi.
Vegeta -ITA- Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 Quoto Ghon... siete all'inizio, e interpretare BENE un barbaro CM significa essere più di un ostacolo all'avanzamento dell'avventura... iniziate più easy e magari convincete il DM a fare una o due partite nelle quali non vi conoscete per giustificare la vostra presenza in contemporanea in un determinato posto e il perchè dell'affidamento della missione comune.
Theudas Inviato 5 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 (premesso che ho corretto alcune razze che avevo sbagliato) avete ragione, si tratta di motivi molto generici (ad esempio il "migliorarsi", essendo preceduto da un "?", sottintendeva che aspettavo spunti) ma il fatto è che, non essendo ancora calati nell'ambientazione, non possiamo pretendere molto da noi stessi. io ad esempio sarei disposto a farmi un lavoro di ricerca e di invenzione e farmi un bg particolare (in quest'ultima settimana mi sono chiuso sul manuale base, ho chiesto di introdurre le regole per la difesa, disarmare, sbilanciare, attacco di opportunità ecc che il master non voleva usare per semplificare ...), ma abbiamo fatto due sessioni di prova a distanza di qualche giorno (in cui si spiegavano le regole ecc) e nella seconda la maggior parte dei giocatori non si era ancora scaricata il manuale, nè aveva una pallida idea della sua razza e classe. ripeto, non voglio colpevolizzare nessuno (anche perchè staranno probabilmente leggendomi anche loro XD), però capisco che l'interesse per il gioco nasca dalle prime partite, e che all'inizio non si abbia tempo nè voglia per fare qualcosa di particolare. per questo vi chiedo spunti originali ma non complessi (esempio: la strega e lo stregone, entrambi mezzelfi, ne forniscono a iosa) che possano spingerli ad esplorare loro stessi il loro pg man mano che giochiamo!
Ghon Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 però capisco che l'interesse per il gioco nasca dalle prime partite, e che all'inizio non si abbia tempo nè voglia per fare qualcosa di particolare. Io ricordo che per il mio primo pg (che tutt'ora gioco ancora) scrissi sei facciate di BG in cui si raccontava tutta la sua vita, le emozioni che provava man mano che sceglieva una nuova strada, le sue paure ed i suoi timori, il suo carattere e tutto ciò che lo ha portato ad essere la persona che è adesso. Se non avessi fatto quel lungo lavoro, tutt'ora non sentirei mio questo pg. Forse sarò io ancora all'antica. per questo vi chiedo spunti originali ma non complessi (esempio: la strega e lo stregone, entrambi mezzelfi, ne forniscono a iosa) che possano spingerli ad esplorare loro stessi il loro pg man mano che giochiamo! Una possibilità è quella di mettersi d'accordo e decidere di fare i BG a coppie. Due menti che lavorano assieme potrebbero rendere tutto più semplice e naturale.
Theudas Inviato 5 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 Io ricordo che per il mio primo pg (che tutt'ora gioco ancora) scrissi sei facciate di BG in cui si raccontava tutta la sua vita, le emozioni che provava man mano che sceglieva una nuova strada, le sue paure ed i suoi timori, il suo carattere e tutto ciò che lo ha portato ad essere la persona che è adesso. Se non avessi fatto quel lungo lavoro, tutt'ora non sentirei mio questo pg. Forse sarò io ancora all'antica. e sei molto bravo, lo dico senza ironia. ma non tutti hanno la tua pazienza/passione/ispirazione ecc, contando anche che l'ambiente confusionario e il poco tempo a disposizione per le sessioni non permettono molto, e che il lavoro andrebbe fatto a casa. cmq spero proprio che mi stiate leggendo, voi 7! (si siamo troppi troppi)
Ghon Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 Non credo che sia questione di bravura, credo che sia solo questione di tempo e di impegno. E' alla portata di tutti, ovviamente ognuno ha i suoi tempi. cmq spero proprio che mi stiate leggendo, voi 7! (si siamo troppi troppi) Beh noi siamo in otto quindi non c'è nessun problema! Rileggendo il primo post, io sconsiglierei di far convocare (guarda caso) tutti i pg. Ci sono molti altri metodi per cercare di assemblare un party, si cercare, poichè sono i pg che alla fine hanno l'ultima parola. Sulla GdDM c'è una tabella che genera quest casuali, magari potrebbe essere uno spunto per l'incontro dei pg.
Theudas Inviato 5 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 l'idea è buona ma ha il difetto di non permettere a tutti di giocare fin da subito... volevo anche sottolineare che, nell'accezione in cui l'intendevo, mi riferivo alla bravura in modo che comprendesse anche l'impegno. e cmq non credo che nella tua prima partita tu abbia preteso lo stesso impegno da tutti: forse giocavi con persone già esperte o "brave" come te, ma considera anche il caso, molto più comune, del casual player...
Ghon Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 e cmq non credo che nella tua prima partita tu abbia preteso lo stesso impegno da tutti: forse giocavi con persone già esperte o "brave" come te, ma considera anche il caso, molto più comune, del casual player... Figurati, nella mia prima partita non sapevo nemmeno che si usavano sette dadi per giocare. L'uso di un d20 era un costante mistero fino a che non mi hanno spiegato. E' ovvio che i primi approcci con D&D sono molto semplici e servono a capire se è un gioco a adatto alla propria persona
Theudas Inviato 5 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 Figurati, nella mia prima partita non sapevo nemmeno che si usavano sette dadi per giocare. L'uso di un d20 era un costante mistero fino a che non mi hanno spiegato. E' ovvio che i primi approcci con D&D sono molto semplici e servono a capire se è un gioco a adatto alla propria persona figurati che il mio master si mette prima a spiegare come funziona il d100 (lanciando i due d10) e poi le varie classi XDD
Hinor Moonsong Inviato 5 Ottobre 2010 Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 a breve cominceremo una campagna con parecchi neo-giocatori (e anche il master è improvvisato). beh, siamo tutti un po' niubbi, io ho giocato giusto un paio di sessioni. il punto è che, pur volendo tralasciare lunghi BG, vorrei che almeno ognuno di noi sapesse chi è il suo pg e perchè viaggia. Ottimo proposito per quanto mi riguarda, sono uno gnomo bardo ---> curioso e amante degli scherzi, quindi voglio solo divertirmi e conoscere il mondo. ok ci può stare. poi ci sono un elfo ranger neutrale ---> ? (genericamente, migliorarsi?) una strega e uno stregone mezzelfi (vai a sapere che allineamento sceglieranno) ---> ? (idem come sopra?) una paladina umana ---> vabbè, far trionfare il bene un halfling ladro ---> l'altro giocatore che un po' sa giocare, quindi farà il classico opportunista e un BARBARO CAOTICO MALVAGIO (uga uga spacco teste) ---> per spaccare teste. vabbè, per migliorarsi e dimostrare il proprio valore XD solo che quel "malvagio" è proprio complicato da gestire Basta trovare delle semplici ragioni... Vendetta, desiderio di uccidere un proprio nemico, desiderrio di viaggiare, avidità, voglia di provare nuove emozioni... Insomma, sti tizzi lo avranno visto un Film no? che spunti posso fornire loro per giustificare il viaggio insieme? naturalmente molto dipenderà da come il master vorrà farci iniziare, però credo che sarà una cosa tipo "il re vi convoca per assegnarvi una missione" o roba simile. sono già pronto a rompergli un po' le palle, anche a costo di diventare pedante, con domande del genere "come fa a conoscerci? perchè proprio noi?" e ovviamente chiedendo a ogni giocatore "xke il tuo pg dovrebbe accettare? qual è il suo scopo?" Un conto è fare domande intelligenti, un'altro e cercare di complicare la vita al vostro povero master, che, ci hai detto, è alle prime armi... Insomma, cerca di avere pietà, e dagli tempo di fare pratica. chiaro, cercherò di limitare la cosa per permettere a tutti di divertirsi e conoscere il gioco, però vorrei evitare situazioni estreme... Appunto per cui volevo chiedervi qualche spunto interessante e magari un po' particolare (ma non un complesso BG) che potesse anche spronarci a intepretare i nostri pg in modo non stereotipato (ovviamente anche consigli sul mio pg sono ben accetti) Beh, interpretare i PG in modo stereotipato è sempre molto meglio che giocare a capo, non cercare di anticipare le cose, dai loro il tempo di capire di prenderci la mano. estendendo la questione, siete ovviamente liberi di parlare di vostre esperienze personali (anche, ad esempio, di come avete gestito le prime partite) La mia esperienza personale, onestamente, mi dice che hai aspettative troppo alte per una prima avventura con un gruppo di giocatori piuttosto inesperti e un master alle prime armi. Io ho cominciato a giocare a DnD da ormai più di 6 anni, e solo l'anno scorso mi sono riuscito a spiegare le regole alle presone in un maniera che ho trovato soddisfacente. Un ultimo consiglio: a quanto ho capito, tu conosci il gioco meglio del master: in tal caso no distruggero appena sbaglia, anzi cerca nei limiti di quanto possa farlo un giocatore, di aiutarlo.
Theudas Inviato 5 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 5 Ottobre 2010 tu hai perfettamente ragione, infatti la primissima volta che ci siamo incontrati mi sono accorto di aver un po' esagerato e mi sono dato una ridimensionata. cmq mi sono ripromesso di aiutare il master a introdurre gli attacchi di opportunità & co (ad esempio, essere colti alla sprovvista), in più col mio pg voglio cercare di creare situazioni particolari per ruolare (per questo ho aperto il topic degli scherzetti) il fatto è che non sto più nella pelle all'idea di farmi una bella giocata e anche tante risate XDD
snorlax Inviato 13 Ottobre 2010 Segnala Inviato 13 Ottobre 2010 figuratevi che dopo più di 2 anni di gioco ho giocatori che ancora non sanno le regole del manuale del giocatore o gli effetti di incantesimi abbastanza comuni come charme, blocca persone et similia. Anche io la prima volta che giocai, avevo un monaco tigre mannara, da BG mi ero diretto in città con altri del mio monastero per fare provviste e il master per non forzare la situazione ha fatto in modo che pur essendo tutti nella stessa città ci conoscessimo per caso. Potrebbe essere un'idea quella di fare un paio di sessioni nelle quali si incontrano solo una parte del gruppo e fare l'incontro di questi "sottogruppi" durante la prima vera sessione. Io ho adottato questo metodo e più o meno ha funzionato. Un accorgimento, spero superfluo: cerca di non esasperare la situazione altrimenti DnD potrebbe perdere il suo fascino per questi neofiti. Per l'introduzione delle regole aggiuntive da te suggerite potresti metterti d'accordo col master e decidere in una determinata sessione di introdurre n paio di nuove regole invece di fare ore e ore di spiegazione magari di introdurle mettendole in pratica ogni volta che se ne presenta l'occasione ma senza essere pesante
randyll Inviato 14 Ottobre 2010 Segnala Inviato 14 Ottobre 2010 Io per evitare le forzature del "state nella taverna quando succede X e decidete di muovervi assieme" cerco sempre di innestare nei bg qualcosa per cui i personaggi, nel limite del possibile, si conosco già da tempo o hanno avuto modo di sentir parlare l'uno del'altro. Comunque in questo coas di allineamenti che hai elencato più che un motivo per partire assieme, dopo 10 minuti di gioco, servirà un motivo per restare assieme e non uccidersi a vicenda o.o
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