dnd 3e Tratti distintivi

[Theudas]

(scusate se apro tanti topic, ma a partire dalle mie richieste vorrei avviare delle discussioni più generali)

mi piacerebbe inventarmi qualche tratto distintivo per il mio dispettoso gnometto bardo. avete presente the gamers, il mago idrofobico? una cosa simile, ma magari non così destabilizzante... per prima cosa avrei pensato ad un piatto preferito (non avevo nessuna idea in sintonia con lo gnomo, ma proprio scrivendo mi sono venute in mente... LE CASTAGNE!!) per il quale farebbe di tutto

consigli? esperienze di gioco?

[Ghon]

Nel manuale Arcani Rivelati sono proprio presentati i tratti dei personaggi. Attribuire un derminato tratto apporta sia benefici che penalità (per lo più si tratta di penalità e benefici nel campo delle abilità di un personaggio). Se cerchi qualcosa si più libero senza incorrere in questo nuovo metodo presentato nel manuale, la fantasia è padrona.

[Lone Wolf]

Potresti giocartela sul tipo di Intrattenere che hai scelto per lui: se è un poeta potrebbe parlare spesso in rima, se hai scelto buffoneria potrebbe inventare giochi di parole demenziali. Se è un musicista potrebbe voler suonare il proprio strumento sempre e comunque, se invece hai optato per l'oratoria, potrebbe essere un gran chiaccherone, formulando spesso discorsi complessi e arzigogolati pieni di paroloni.

[Theudas]

@Ghon nah, l'idea è proprio quella di lavorare di fantasia!

@Lone Wolf avevo pensato una cosa del genere, mi sforzerò (ma neanche tanto, mi verranno XD) di inventare giochi di parole idioti e rime altrettanto improbabili, ma in effetti la maggior parte delle legnate le buscherò sicuramente quando mi metterò a girare per la locanda alle 3 di notte suonando il piffero XD (se il master è bastardo, mi negherà il recupero di PF per quella notte per non aver riposato, ma io lo invocherò per tutti visto che li ho tenuti svegli XD no vabbè, veramente non voglio dare fastidio ai giocatori ma solo ai PG!)

[Lone Wolf]

Fidati, fare pessimi giochi di parole è più facile di quanto si pensi: io ne creo parecchi ogni giorno, senza sforzo e tutti improvvisati. Comunque non è necessario fare tutto subito, molte idee ti verranno in mente mano a mano che giochi. Io ruolo un mezzelfo bardo di 12°, ed abbiamo iniziato dal 5° livello. In questi 7 livelli la sua personalità si è evoluta parecchio, e mano a mano si sono aggiunti nuovi tratti distintivi. Ti faccio un esempio prendendo in esame il mio bardo:

Kalem nasce come PG estremamente positivo ed ottimista. Sempre allegro e di buon umore, ha imparato a conoscere il proprio lato pessimista dopo le varie disavventure subite nel corso degli eventi... così da personaggio sempre positivo, si trasforma in un pessimista cronico nei momenti di crisi, chiedendosi sempre chi glielo ha fatto fare di imbarcarsi nella folle impresa di turno. L'allineamento che ho scelto per lui è il Caotico Buono: in quanto buono si preoccupa del benessere di chi gli sta intorno, in particolare dei suoi compagni di avventura, mentre come caotico è un tipo parecchio imprevedibile, fa sempre di testa sua, odia ricevere e dare ordini, ma ascolta sempre i buoni consigli. Va matto per i dolci fatti con la pasta di mandorle, una volta al termine di una mini-quest si è accorto di aver perso il pacchetto di dolci appena comprato... per lui è stato un trauma. E' un grande esibizionista, e non perde occasione per suonare la propria ocarina e dimostrare la sua abilità, a volte con risultati incredibili (20 natura per un totale che supera il 40), altre volte con terribili fiaschi (1 naturale); in questo ultimo caso, dopo la pessima esibizione, è solito buttarsi a terra urlando e premendosi il petto, imputando la colpa della sua pessima esibizione a delle fitte croniche a cuore, una menzogna che per lui dovrebbe riuscire a convincere il pubblico a non giudicarlo come un pessimo musicista. Questo riguarda il carattere, per quanto concerne l'aspetto fisico, Kalem è un mezzelfo, ma a livello pratico sarebbe un "trequartelfo", in quanto nato da padre mezzelfo e madre elfa. Questo non modifica in nessun modo le statistiche, ma fa sì che i tratti somatici siano molto più elfici rispetto ad un mezzelfo comune (orecchie più a punta, occhi leggermente più a mandola ecc).

[Ash]

Potresti anche prendere spunto dalla tabella che si trova sul manuale del master che propone appunto 100 tratti distintivi. Il manuale li propone come tratti distintivi da NPC, ma nulla ti vieta di utilizzarli o di prendere spunto da lì. Poi magari li approfondisci e li sviluppi, come idee da cui partire non sono malaccio.

[Theudas]

@ Lone wolf geniale l'idea degli attacchi di cuore, mi ha fatto venire in mente quelli di stomaco di mr satan XDD li userò anche quando il mio pg non vorrà fare qualcosa, come andare in avanscoperta!

@ Ash buono a sapersi! chiederò al master di farmici dare un'occhiata

[Vegeta -ITA-]

Occhio però sempre a non farti "prendere troppo la mano"; Vero è che certe cose, anche simpatiche, danno colore e vivacità al gioco, ma ricorda che alla fine D&D è un gioco che basa moltissimo sui combattimenti... fingere un mal di pancia per non andare in avanscoperta può fare ridere, ma se questo significa farsi sorprendere da un'imboscata e morire in massa non è poi così divertente!!

Non pensare che sia un tipo serioso (lo scherzo dell'omosessuale l'ho postato io) ma tieni a mente la struttura di base del gioco di ruolo

[Theudas]

si tranquillo, tanto abbiamo già il ranger x quello, era solo un esempio! e poi il mio mal di pancia diventerà in breve poco credibile x i membri del mio gruppo XD e poi il mio pg non è un codardo, semplicemente si diverte a prendere in giro la gente