darkice Inviato 24 Febbraio 2011 Segnala Inviato 24 Febbraio 2011 Che stanchezza... Ho paura che farei soltanto confusione se provassi a tornare indietro ora da Ahmal, uff. La mancanza dello specchio è insolita, se come ha detto la serva la signora era davvero bella... brrr, basta con questi brividi! Più tempo sto qui più mi sento a disagio... e che è questa seconda porta? Dò un giro di chiave alla mia porta, poi estraggo la chiave e tento di aprire l'altra porta, prima a mano, poi usando la chiave
Marquand Inviato 26 Febbraio 2011 Autore Segnala Inviato 26 Febbraio 2011 Hemlet perlustra la stanza senza trovare segni di tane di topo, poi si rivolge a Dash senza ottenere risposta: si è già profondamente addormentato, ancora vestito, con una coperta a malapena tirata addosso. Deve essere davvero molto stanco, di solito non si addormenta mai prima di avere ispezionato l'ambiente circostante. In ogni caso restare sveglio per fare la guardia sarà un'impresa difficile, senti già le palpebre che si chiudono sotto il peso di un torpore insostenibile... Amhal prende appunti ed attende Roselin, ma l'ospitaliera non sembra arrivare, gli occhi si chiudono un paio di volte, poi una terza, e lentamente il sonno sopraggiunge... Roselin chiude a chiave la porta, per poi scoprire che la seconda porta è chiusa con una chiave diversa da quella a sua disposizione. Probabilmente la porta interna conduce alle stanze dell'antico consorte di chi abitava quel luogo, ma il sonno comincia a farsi insostenibile... Spoiler: Chi desidera resistere al sonno deve superare un test perseverare, ditemi quali sono le vostre intenzioni altrimenti presumo che andiate a letto
D@rkraven Inviato 26 Febbraio 2011 Segnala Inviato 26 Febbraio 2011 Hemlet Aah! e di che mi preoccupo! Sono stato ospitato da un domn e mi preoccupo di fare la guardia? Stupido Hemlet. Dormi e non mettere in moto quel tuo cervellino da duir inesperto. Accarezzo delicatamente le corde più acute dell'arpa, dopodichè mi sistemo sul decubito destro e mi lascio cullare dalla familiare melodia duir che mi accompagna ogni volta che mi addormento tra mura amiche.
Simon_86 Inviato 28 Febbraio 2011 Segnala Inviato 28 Febbraio 2011 Senza nessuna intenzione di rimanere sveglio mi lascio finalmente avvolgere dal sonno. Finalmente...
darkice Inviato 1 Marzo 2011 Segnala Inviato 1 Marzo 2011 Mmmm, basta farsi paranoie, tanto nessuno può passare queste due porte... che sonno... Ahmal può aspettare Mi metto la chiave in tasca e vado a letto
Marquand Inviato 2 Marzo 2011 Autore Segnala Inviato 2 Marzo 2011 Sprofondate in un sonno pesante, privo di sogni, finquando non venite assaliti da strani incubi. Hemlet: la musica duir che stavi sognando accelera il ritmo, e si tramuta in una cacofonia di rumori. Apri gli occhi, o forse stai ancora sognando, tutto è sfocato, e sopra di te, ancora disteso nel letto, c'è un uomo dai tratti orientali che ti afferra e cerca di sollevarti. In un sogno precedente, forse, ti sembra di ricordare di aver visto due uomini portare via Dash attraverso la porta spalancata. Roselin: nei tuoi sogni la tappezzeria lacera alle pareti si tramuta in una ragnatela, lungo la quale corrono due piccoli ragni, con le fattezze di bambini mostruosi. Per un istante il letto in cui ti trovi si tramuta in una specie di tavolo da laboratorio, dove sei impregionata da lacci ai polsi e le caviglie, poi sogni la porta misteriosa che si apre ed una risata isterica che non riesce a contenersi. Sei dinuovo nella stanza con lo specchio cieco, Lucilla, la serva anziana e corpulenta, ti sta sorreggendo mentre ti rialzi dal letto, ma è solo un sogno... forse. Amhal: gli appunti che hai preso prima di andare a letto corrono in tutte le direzioni, come i topi che raschiano al di là dei pannelli di legno che coprono le pareti della stanza. I pochi indizi si confondono e assumono un aspetto inquietante, mentre sogni una parete aprirsi e vedi comparire accanto a te il Domn e l'alto maggiordono dall'aria stanca. La voce roca del signore del castello, vecchio non riesci ad immaginare quanto, apre graffi profondi nella barriera che separa il sonno dalla veglia: Ti avevo promesso risposte alle tue domande, ma probabilmente non ti piaceranno.... Il servo ti prende per un braccio e ti aiuta e sollevarti dal letto. Dash, profondamente addormentato, sogna di volare, con i piedi che appena sfiorano il suolo, attraverso un corridoio freddo e buio. Due ombre, scure e tarchiate, lo sostengono come ali. Spoiler: Potete agire, ma avete una scarsa percezione del mondo attorno a voi ed una padronanza limitata di pensieri e movimenti
D@rkraven Inviato 2 Marzo 2011 Segnala Inviato 2 Marzo 2011 Hemlet Sì perchè non l'avevo mai fatto prima sognare Dash che viene imprigionato o forse sì forse però non era un sogno ma un desiderio forse è solo invidia della sua posizione com'è che la chiamano nel Siddlend ah sì era tipo schadenfreude no non sono così cattivo povero Dash mi sa che dovrò chiedergli perdono per averlo sognato ma cosa dico chiedere perdono per sognare ma che verme sono ma aspetta che sta succedendo... Corrugando la fronte mi giro cercando di capire che sta succedendo, cercando di identificare l'uomo sopra di me, mentre cerco di ricordare la forumla di invocazione delle fiamme.
Simon_86 Inviato 2 Marzo 2011 Segnala Inviato 2 Marzo 2011 Cerco di parlare per dire: "Ma che sta succendendo? Dove mi portate?" Ma che diavolo sta accadendo? Devo riuscire a riprendermi, e alla svelta... o forse sto sognando? Se riesco mi morsico un labbro... Se sto sognando il dolore mi dovrebbe svegliare...
lomiz Inviato 3 Marzo 2011 Segnala Inviato 3 Marzo 2011 @Agli uomini che mi stanno portando via: Do.. dove mi state por.. mi state por.. portando?? Riesco a vedere se gli uomini sono armati? Cerco di capire se Squiddle è con me e se ho con me la mia fascia porta coltelli o i 2 coltelli alla cintura.
Marquand Inviato 5 Marzo 2011 Autore Segnala Inviato 5 Marzo 2011 La mente di Hemlet nuota tra pensieri confusi, mentre l'uomo orientale lo solleva di peso dal letto. Ora il suo volto è più vicino: una striscia d'argento gli taglia il volto dal naso all'orecchio, ti ricorda qualcosa che hai visto di recente, ma è un ricordo sgusciante, e ti sfugge tra le dita. Cerchi un appiglio più solido, mentri torni ad affondare nella nebbia del torpore, e trovi i rituali di invocazione del fuoco, gesti e parole imparati come un mantra, che si ergono come scogli nel mezzo della tua mente. Chissà se il tuo corpo è pronto a rispondere ai comandi della mente... Amhal muove alcuni passi sostenuto dall'altro servitore, le sue stesse parole risuonano lontane, come proncunciate da altri Ma... succedendo... portate. Una voce raschiante risponde alla domanda sospesa: Un'altro alloggio... meno confortevole... ma non ti sarà fatto alcun male... voglio solo condividere le nostre conoscenze... Dopo un paio di tentativi ritrovi i tuoi denti e riesci a morderti un labbro. Il dolore ti scuote, anche se attutito da qualcosa che scorre nel tuo sangue, e la scena si fa più nitida: il maggiordomo ti sta conducendo fuori dalla stanza, dove attendono una o forse due figure, il domn è alle tue spalle, così come tutte le tue cose. Ti senti debole e confuso, ma ti assale la convinzione che non stai più sognando. Dash pone la sua domanda alle ombre che lo accompagnano, mentre una torcia posta all'ingresso di un corridoio ne rivela le fattezze umane. L'unica risposta giunge in un vernacolo incomprensibile, dai suoni aspri, e non sembra tranquillizzante. Ai margini della luce intravedi anche un'ombra massiccia che procede in direzione opposta, è solo un attimo, ma senti un brivido percorrerti la schiena. Un lampo di lucidità scuarcia la confusione imperante, senti la lama di un lungo coltello urtarti la gamba ad ogni passo dell'uomo alla tua destra, il peso tranquillizzante delle tue armi invece manca, così come ti sembra vuota la sacca di Squiddle: lui è più difficile da prendere, probabilmente ti starà seguendo a breve distanza. Roselin, abbracciata a Lucilla, avanza verso la porta inscenando una sorta di danza: la donna dinanzi a te ha la bocca aperta e continua a ridere, ma dai suoi occhi tormentati scorrono lacrime.
D@rkraven Inviato 5 Marzo 2011 Segnala Inviato 5 Marzo 2011 Hemlet Guardo con sguardo interrogativo il viso davanti al mio, mentre cerco di riprendere coscienza. Sveglio... Sveglio, Hemlet! Una... una striscia d'argento? Naso ed orecchio? @Figura che mi sta sollevando Mgngn.. Domn? Siete.. siete voi? Non... Ma che sta succedendo??? Cerco di stabilizzarmi e di alzarmi, istintivamente. Farsi portare in braccio dal Domn non è decoroso..
darkice Inviato 6 Marzo 2011 Segnala Inviato 6 Marzo 2011 Che sogno assurdo... ho paura... non capisco... I ragni, orribili... che ci fanno qui? Tavoli con cinghie... dannati scienziati, mi vogliono... come cavia!... Devo fuggire... devo andarmene... @Lucilla: Ma... dove... sono? Portami... via, ti prego... dove non possano... trovarci... Sei un'amica... o un nemico... Lucilla?
Simon_86 Inviato 7 Marzo 2011 Segnala Inviato 7 Marzo 2011 @Domn Posso... camminare... da solo... lascia... temi... Maledizione... ma che sta succedendo? Gli altri staranno bene?
Marquand Inviato 8 Marzo 2011 Autore Segnala Inviato 8 Marzo 2011 Hemlet prova a tirarsi impiedi, ma l'uomo tarchiato dai tratti orientali lo strattona e lo trascina via senza alcun riguardo, senza rispondere alle domande, che probabilmente peraltro non comprende neppure. Percepisci vagamente di strare attraversando la soglia della piccola stanza da letto, e ti ritrovi nel corridoio che sul colonnato. Lucilla continua a ridere e a Lacrimare, l'unica cosa che sussurra, tra uno sghignazzo e l'altro è poverina... Intanto la danza è finita, fuori la porta c'è un giovane servo che aiuta la donna anziana a sorreggerti. Ti stanno portando via, ma in fondo nei neppure sicura di sapere dove esattamente dove ti trovi. Amhal riesce quasi a stare in piedi da solo, il servitore si limita a sorreggerlo per un braccio mentre avanza meccanicamente verso una scala che conduce al piano inferiore. Più che vederlo, hai la sensazione che il Domn ti stia seguendo a poca distanza. Dash, con i due accompagnatori al suo fianco, comincia a discendere una ripida scala, mentre dal basso giunge un'aria stantia, carica di un vago odore dolciastro.
D@rkraven Inviato 8 Marzo 2011 Segnala Inviato 8 Marzo 2011 Hemlet Ma che caz... Realizzato che non sto venendo portato in giro dal Domn e che non sto neanche sognando comincio a divincolarmi, cercando di liberarmi dalla stretta dell'uomo. Nel frattempo cerco di ricordarmi i pochi rituali duir che conosco. Ma questo! Che sta succedendo? Non mi molla!
lomiz Inviato 8 Marzo 2011 Segnala Inviato 8 Marzo 2011 Credo vogliano farmi le feste.. ma in queste condizioni non so se riesco a scappare, dev.. devo solo trovare il momento giusto. @Megisto: Spoiler: Le condizioni fisiche sembrano migliorare con il passare dei minuti oppure non cambia niente? Solo uno dei due ha già l'arma estratta? Sto attendo per aspettare il momento migliore per una possibile fuga.
Simon_86 Inviato 8 Marzo 2011 Segnala Inviato 8 Marzo 2011 Tentare di scappare credo sarebbe inutile, non ho nemmeno il pieno controllo del mio corpo... Ma la curiosità di sapere cosa succederà è troppa... Non riesco a capire se sentirmi o meno in pericolo... Il Domn ora mi mette i brividi... Ma perchè continuo a pensare che non voglia farmi del male? In ogni caso mi toccherà aspettare, non credo di poter fare altro per ora... @Domn Davvero... non hai... intenzione di... far..mi del... male?
Marquand Inviato 9 Marzo 2011 Autore Segnala Inviato 9 Marzo 2011 Hemlet: cominci a divincolarti, ma ti senti ancora debole ed intontito, mentre la stretta dell'uomo si stringe sul tuo petto. I rituali duirici sono ora chiari nella tua mente, le parole cominciano ad affiorarti alle labbra quasi da sole... Dash: ti senti ora leggermente più lucido, ma sei consapevole di essere ancora sotto l'effetto di una qualche droga, che ti appanna i riflessi. Probabilmente non bere quel vino ti ha protetto solo in parte, doveva essere drogato anche il cibo. Comunque nessuno dei due uomini che ti trascinano ha le armi in pugno, si limitano a tenerti per le braccia e ti stanno conducendo in un sotterraneo, dall'aria molto sinistra. Amhal: le parole ti escono ancora impastate dalla bocca, ma una voce raschiante alle tue spalle risponde Assolutamente, sarete mio ospite e condivideremo i nostri saperi, avervi avuto qui al castello è stata una grande fortuna... Cominci lentamente a scendere giù per una scala. Più indietro, nello stesso corridoio, Roselin viene trascinata quasi di peso.
D@rkraven Inviato 9 Marzo 2011 Segnala Inviato 9 Marzo 2011 Possano le memorie dei miei antenati essere con me! Sono un duir, e tale voglio rimanere finché la mia missione non sarà terminata! @uomo Credo che tu vada a fuoco, amico mio... Cerco un lembo di stoffa del mio 'portatore' indesiderato da poter mandare alle fiamme, preferibilmente i piedi. Se riesco approfitto del suo momento di smarrimento per liberarmi dalla stretta, correndo quindi in camera a cercare la spada. Inoltre, se il trucchetto riesce, mentre fuggo mi lascio sfuggire una risata sarcastica all'indirizzo dell'uomo. @Megisto Spoiler: tolgo il mio bravo punto volontà se serve il tiro (oddio, spero di no...) è un 16 di Mal + 20 di Piromanzia. Per gli eventuali altri test ho Agire e Reagire 30, Cercare 25 e Notare 15.
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