Vai al contenuto

Messaggio consigliato


  • Risposte 25
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Giorni popolari

Principali partecipanti

Inviato

Imho amando considerare che 2 maghi diversi lanciano lo stesso incantesimo in maniera diversa (però rispettando le componenti), credo che 2 alchimisti facciano una poz. che faccia lo stesso effetto in modo diverso o volendo potrebbero avere della stessa poz. varianti a seconda delle esigenze (es. ricordo il druido Panoramix che nel suo calderone aggiunge un'aragosta "per dargli più sapore").

Il fatto che una poz. non abbia sempre le stesse cose: densità, colore, odore, sapore; può far capire come per identificarla occorra una capacità che richiede addestramento (3.0 alchimia, 3.5 sapienza magica) e non un tiro basato sulla percezione (quindi prova di saggezza) o sulla memoria (quindi prova di intelligenza); il tiro inoltre è alto 25, mentre dovrebbe essere permessa una variante a seconda della potenza della pozione o quanto meno se il pg ha già "testato" la stessa...

Sapore: ricordo mia madre che mi diceva, "bevi che ti fa bene" (e non era buono...) o Bennato che canta "la medicina è amara ma...". ;-)

Ovvio che se fosse talmente schifosa, magari non è una pozione, ma un repellente!

Discorso un po' diverso magari per gli infusi o i preparati "naturali", questi imho richiedono per identificarli una prova di conoscenza (natura) e/o professione (erborista)...nel primo caso quindi sarebbe alla portata di tutti (se entro una certa CD).

Buona bevuta a tutti! (w il latte alle mandorle ed il lisomucil!) ;-)

Inviato

Imho amando considerare che 2 maghi diversi lanciano lo stesso incantesimo in maniera diversa (però rispettando le componenti), credo che 2 alchimisti facciano una poz. che faccia lo stesso effetto in modo diverso o volendo potrebbero avere della stessa poz. varianti a seconda delle esigenze (es. ricordo il druido Panoramix che nel suo calderone aggiunge un'aragosta "per dargli più sapore").

Il fatto che una poz. non abbia sempre le stesse cose: densità, colore, odore, sapore; può far capire come per identificarla occorra una capacità che richiede addestramento (3.0 alchimia, 3.5 sapienza magica) e non un tiro basato sulla percezione (quindi prova di saggezza) o sulla memoria (quindi prova di intelligenza); il tiro inoltre è alto 25, mentre dovrebbe essere permessa una variante a seconda della potenza della pozione o quanto meno se il pg ha già "testato" la stessa...

Sapore: ricordo mia madre che mi diceva, "bevi che ti fa bene" (e non era buono...) o Bennato che canta "la medicina è amara ma...". ;-)

Ovvio che se fosse talmente schifosa, magari non è una pozione, ma un repellente!

Discorso un po' diverso magari per gli infusi o i preparati "naturali", questi imho richiedono per identificarli una prova di conoscenza (natura) e/o professione (erborista)...nel primo caso quindi sarebbe alla portata di tutti (se entro una certa CD).

Buona bevuta a tutti! (w il latte alle mandorle ed il lisomucil!) ;-)

Condivido pienamente!!! :rock:

Specialmente per quanto riguarda il Latte di Mandorle :lollollol

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...