Zarro Inviata 24 Ottobre 2010 Segnala Inviata 24 Ottobre 2010 IL SEGRETO DEL CASATO CANNITH Mol 17 Eyre 998 AR E' il crepuscolo, siete riuniti su una balconata della Sharn Alta, laddove la vista può scorrere lontano e perdersi oltre il Mare del Tuono. Chilometri e chilometri più in là, il famigerato continente di Xen'Drik, una terra piena di avventura, segreti e tesori, ma anche grandi pericoli. La brezza del mare e l'odore della salsedine giungono fin quassù, e nonostante sia già Mezza Primavera, fa fresco. Il cielo è coperto da nubi grigie, e nessuna della 12 lune stasera è visibile. Dopotutto non avete scelto una gran serata per salire fin quassù a godervi il paesaggio e l'aria fresca delle Torri Alte. Sharn, la Città delle Torri, famosa per i suoi mille stili architettonici, imponente ed opprimente allo stesso tempo, centro nevralgico della vita nel Khorvaire, miscuglio di razze, cibi, cultura e meraviglie. Qui doveva esserci l'avventura, la ricchezza, l'azione, ma finora ancora nulla. Sembra che quando si parla di avventura ci sia sempre qualcuno prima di voi, forse grazie alle costose Gilde di Avventurieri alle quali le vostre finanze non hanno accesso. Sono settimane che siete in cerca, ma finora niente di niente. E così vi perdete a sognare il grande continente di Xen'drik al di là dell'oceano... lì sì che c'è dell'avventura. Ma come raggiungerla? Il viaggio è lungo e costoso ed al momento rimane un sogno. D'un tratto un lampo illumina il Mare del Tuono davanti a voi, a seguire un fragoroso tuono riempie l'aria. Poi lentamente la pioggia comincia a cadere, via via più intensamente, ticchettando sulle vostre armature metalliche. Ancora un lampo e di nuovo un tuono, ed ora le gocce sono grosse e pesanti. Immagine: Spoiler:
Guerriero Ignoto II Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 Che strazio ragazzi... dico con malinconia Quanto vorrei lasciarmi dietro il mio tremendo passato, ma purtroppo con la fortuna che abbiamo non so se riusciremo a tirare avanti. Destino crudele...
chacho2 Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 "che fortuna per una volta che decidiamo di goderci il panorama piove,sarà meglio andarsene prima che inizi un acquazzone" "Oggi decisamente non è giornata,torniamo ai nostri alloggi prima che diluvio-dico con un tono un po' sconsolato @tutti Spoiler: preceduto da guerriero ignoto
Guerriero Ignoto II Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 Hai ragione Colvein, sarà meglio andarsene. dico molto depresso.
Siegil Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 Io sono pensieroso e distratto, non mi accorgo di quello che gli altri stanno dicendo, e fisso l'orizzonte lontano. "Xen'drik... il Maestro era convinto che ci fossi stato, mi chiedo se avesse ragione. Cosa ho a che fare con quel luogo remoto?"
Aleksi Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 Immobile, in piedi sul bordo della balconata, il mio sguardo è perso verso l'orizzonte. Non capisco, non riesco a capire il desiderio d'avventura, non comprendo perché la pioggia dovrebbe essere un problema... ma non è per questo che sono andato in viaggio? Non è proprio per imparare a capire che ho deciso di unirmi a questi compagni? Mi volto lentamente verso Alloy, la cosa più simile ad un fratello che abbia. Il Maestro mi aveva insegnato cosa vuol dire tale legame ma ora, vedendolo assorto nell'orizzonte come me, non riesco a capire, non riesco a provare quello che secondo Hondo dovrei provare... ma mi sforzerò. Devo sforzarmi... Con estrema lentezza mi volto verso gli altri due compagni. Rimango in silenzio, con il mio volto totalmente privo d'espressione, per alcuni lunghi secondi: Perché invece che andare agli alloggi non partiamo per Xen'Drik? Perché abbiamo bisogno di qualcuno che ci ordini di andare? Fino a poco tempo fa avrei avuto bisogno di un ordine anche solo per voltare la testa ma ora sono in cerca di libertà ed indipendenza... perché necessitiamo di un ordine?
Siegil Inviato 24 Ottobre 2010 Segnala Inviato 24 Ottobre 2010 "Sarebbe illogico. Per ora non abbiamo i mezzi, ne le risorse o la forza di affrontare un simile viaggio. Non abbiamo esperienza, ne sappiamo nulla di quello che potremmo trovare in quel continente. Equivarrebbe quasi certamente ad un suicidio". Ad un osservatore disattento potrebbe sembrare che all'improvviso mi sia destato, ma in realtà sto solo parlando ad alta voce, perduto nei miei pensieri. Potrei non essermi neppure reso conto che quanto detto proveniva da C-4, convinto semplicemente di parlare con me stesso. Segue un lungo silenzio. "Eppure..."
chacho2 Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 rispondendo a C-4"Alloy ha ragione,non siamo ancora abbastanza potenti per affrontare questo viaggio ci penseremo in futuro quando avremo i mezzi per affrontarlo,ma ritornando al presente preferirei almeno trovare una tettoia per ripararmi dall'acqua,a voi forgiati potrebbe non dare fastidio ma ti assicuro che i vestiti fradici sono una cosa piuttosto fastidiosa,possiamo continuare a parlare al riparo."dico con un accenno di urgenza,mentre lo dico guardo il cielo con sguardo cupo per vedere se le mie previsioni si avvereranno
Siegil Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Il mio sguardo non aveva smesso un'attimo, neppure mentre parlavo, di vagare incerto tra l'incresparsi delle onde in lontananza. Eppure, d'un tratto, come se volessi scacciare dei pensieri scomodi, "illogici", mi volto e faccio per rientrare insieme agli altri. "Andiamo, C-4, dobbiamo parlare del da farsi" dico passandogli lentamente accanto. Per un attimo è come se stessi per aggiungere qualcosa alla frase, ma non lo faccio. Forse inconsciamente anch'io vorrei partire? Perchè mai dovrei voler fare qualcosa di così palesemente illogico? Non lo so. Non capisco. O forse, non sono ancora pronto per conoscere la risposta.
Aleksi Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Alle parole dei miei due compagni mi limito ad annuire meccanicamente, come Hondo mi aveva insegnato. Alle parole di Alloy mi muovo istantaneamente, ancora programmato nonostante tutto per ricevere ordini, nonostante il mio tentativo di capire la libertà basta una semplice richiesta per farmi scattare. Come preferite dico semplicemente iniziando a seguire Alloy. Mi fermo alcuni secondi, come indeciso, e mi stacco il mantello dal collo porgendolo ai due non forgiati del gruppo. A me non infastidisce la pioggia... lo volete voi? "Così mi ha insegnato Hondo. Pensare agli altri...
Guerriero Ignoto II Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Non ti preoccupare C-4, ce l'ho anch'io un mantello. rispondo gentilmente al forgiato. Mi volto nuovamente oltre la balconata.Speriamo in un domani migliore. penso con tristezza. Infine mi volto, indosso il mantello e seguo gli altri.
chacho2 Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 "Ti ringrazio C-4 il mio l'ho lasciato in stanza,se me lo presti il tempo di arrivarci mi fai un gran favore"dico in tono amichevole mentre mi avvicino al forgiato per prendere il mantello
Siegil Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 "Gentilezza... cosa significa? E' importante? Sentimenti... C-4 si sta sforzando di provarli, ma è davvero tutto qui? Basta sforzarsi? Basta comportarsi come una persona gentile per essere gentili? Non riesco a comprendere. Perchè la logica non può bastare? Dobbiamo ad essa il progresso tecnologico, le meraviglie del mondo. Qual'è invece l'utilità di queste "emozioni"?" Mentre rifletto su questi enigmi irrisolvibili, il mio volto rimane impassibile. Tuttavia, sto camminando più lentamente del solito, ignorando completamente la pioggia che comincia a scrosciare sul mio corpo adamantino. Per questo sono l'ultimo a rientrare.
Guerriero Ignoto II Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Dannata pioggia! Rovina ancora più la pessima giornata. Mi rivolgo al gruppo fissando il vuoto. Cosa proponete di fare domani?
Aleksi Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Passo il mantello a Colvin. Dovrei sentire qualcosa... questo mi ha detto Hondo... dovrei... Continuo a camminare seguendo gli altri, subito prima di Alloy che sembra aver rallentato per qualche motivo. Se dobbiamo trovare qualcuno che ci dia i mezzi per andare a Xen'Drik... domani dovremo trovarlo... rispondo alla domanda di Jin. Una risposta semplice per una domanda che ancora una volta non comprendo. Se il problema è trovare i mezzi per andare nel continente perduto perché aspettare qualcuno che ce li dia? Non è più comodo prenderseli? Ma se il problema sono i mezzi, ed i soldi ci permetterebbero di averli, perché non prendere i soldi a qualcuno? Dovremmo essere in grado di ottenerli dalla maggior parte dei passanti no?
Siegil Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 "Il Maestro ci ha insegnato a non rubare, e credo di comprenderne il motivo. Se fosse lecito rubare, e tutti lo facessero, l'ordine nella società verrebbe a mancare. Vivere diventerebbe impossibile nel caos. A volte porre dei limiti è la scelta più logica".
Zarro Inviato 25 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Con l'uomore nero come la notte più buia senza lune, inzuppati fradici, cercate di tenervi al riparo sotto tettoie e balconate mentre a passo spedito vi dirigete verso gli ascensori che conducono ai livelli inferiori. Laggiù la vita non è il massimo, ma almeno i prezzi sono più accessibili ed in locanda riuscite a pagare un buon letto ed un decente pasto. D'altro canto se non riuscite a trovare un buon lavoro prima o poi dovrete valutare la sciagurata ipotesi di scendere di qualche altro livello. Con in testa questi pensieri, infastiditi dalla pioggia scrosciante, continuate a camminare a testa bassa. I camminatoi in pietra e legno che si snodano tra le torri e le guglie svettanti attorno ad esse formano un complesso reticolato che può risultare assai confusionario in serate come queste. La pioggia scende a catinelle, riversandosi oltre le passerelle ed i camminatoi in getti scroscianti, rendendo difficoltosa la visibilità a pochi metri davanti a voi. Il lontano bagliore di lanterne perenni, a malapena visibile tra i fumi dell'umidità e il buio della pioggia, riesce con difficoltà a illuminare il vostro cammino in questa maledetta serata. Spoiler: Prove di Osservare: C-4: 20 + 0 = 20 Colvin d'Orien: 2 + 3 = 5 Elizabeth: 5 + 3 = 8 Alloy: 19 - 2 = 17 Alle ultime parole di Alloy vedete C-4 fermarsi istantaneamente. Inizialmente pensate che in qualche modo le parole del Forgiato più giovane lo abbiano ferito. Poi però capite che qualcosa ha attratto la sua attenzione. Tuttavia davanti a voi solo la pioggia battente e null'altro. @ C-4 Spoiler: D'un tratto scorgi a circa 20 metri da te sul lato sinistro una figura avvolta in un mantello scuro che avanza silenziosamente lungo il ponte in pietra sospeso. Sembra voler evitare le zone illuminte dalle lanterne perenni e preferisce tenersi nelle ombre. Al balenare di un fulmine, noti una sagoma riversa sul pavimento lastricato del ponte sospeso, nel breve istante in cui la luce del lampo la illumina. La figura incappucciata si dirige rapidamente verso la ringhiera del ponte sospeso, poi la scavalca e scompare nell'oscurità della pioggia.
Aleksi Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Alloy... lecito o non lecito. Tu riesci a capirne la differenza? I miei pensieri vengono però interrotti dal vedere quella figura. Una figura riversa sotto di essa, una figura che tante me ne ricorda del periodo in cui mozzavo teste durante l'Ultima Guerra. Alzo un braccio per far cenno agli altri di fermarsi. Quello dovrebbe essere male... dovrebbe essere una cosa sbagliata... C'è una figura li in fondo, riversa a terra... ed un'altra che si sta allontanando... Il tono è totalmente piatto, come se non ci fosse nulla di strano in ciò che ho visto. Questo dovrebbe essere male giusto? La domanda è posta come se fosse un semplice quesito morale. Non sembro assolutamente in procinto di mettermi a correre per fare qualcosa. Gli occhi rimangono puntati sulla figura riversa.
Siegil Inviato 25 Ottobre 2010 Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Scatto in avanti velocemente, avanzando a grandi e pesanti passi verso la figura riversa a terra. Per un momento quasi impercettibile rivedo me stesso nelle stesse condizioni, i primi istanti che ricordo con chiarezza della mia vita. In quell'occasione avevo visto solo i passi del Maestro venire verso di me, prima di ripiombare nel buio più totale. "Non so se sto provando qualcosa oppure no, ma il Mastro avrebbe di sicuro agito così" penso mentre mi avvicino. Eppure, la mia natura di forgiato ha la precedenza. Istintivamente, in pochi istanti, guardo oltre la balconata cercando di scorgere l'altra figura, e attorno a me per comprendere meglio la situazione. Solo alla fine mi chino sul malcapitato per capirne le condizioni.
Zarro Inviato 25 Ottobre 2010 Autore Segnala Inviato 25 Ottobre 2010 Ora che C-4 ve la mostra, seppur con qualche difficoltà e grazie a un nuovo lampo, potete scorgere anche voi, ad una distanza di 20 metri, la sagoma di un corpo riverso al suolo. Il ponte davanti a voi copre la distanza tra due piattaforme attaccate a due torri diverse: la Torre Dalannan e la Guglia Kesla. Mappa Spoiler:
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