Vai al contenuto

[Scroogius] L'Ascesa dei Signori delle Rune


Scroogius

Messaggio consigliato

Inviata

ATTO 1: Burnt Offerings

@tutti: Nozioni basilari su Varisia e Sandpoint, e cartografia

Spoiler:  
VARISIA

Fu la culla di una civiltà ormai pressoché dimenticata, se non fosse per le innumerevoli rovine che ne costellano il territorio. Sono in pochi a conoscere chi fossero le popolazioni che un tempo governavano queste terre. Di esse rimangono solo monoliti e colossali monumenti a ricordo di un'era intrisa di potere e meraviglie.

Quasi 300 anni fa, il Cheliax fondò la colonia di Korvosa in queste terre selvagge. Ne seguì una guerra sanguinosa contro le tribù barbare indigene, gli Shoanti. Al termine di quasi un secolo di scontri, la regione sud-orientale di Varisia era sotto il controllo dell'Impero Cheliax. Colonizzatori e avventurieri si riversarono nelle nuove terre. Più essi si spingevano all'interno di queste terre selvagge, maggiori erano i misteri in cui si imbattevano: giganteschi monumenti, scritture in una lingua sconosciuta, pareti di roccia senza fine.

Circa un secolo fa la morte del dio Cheliaxico Aroden mandò in frantumi le gerarchie dell'Impero, dove alla tradizionale teocrazia si sostituì una setta di rivoluzionari adoratori del malvagio Asmodeus e delle sue legioni di diavoli. Le colonie si ritrovarono improvvisamente abbandonate al loro destino. La città di Korvosa, una delle colonie più grandi e antiche in Varisia, ha tentato più volte di rientrare nell'Impero ora sotto il comando di Sua Malignità, senza ricevere alcuna risposta. Nella città sorsero discordie tra coloro che desideravano rimanere fedeli alle antiche tradizioni e quelli che invece volevano abbracciare il nuovo governo diabolico. Per evitare faide interne, molti dei tradizionalisti lasciarono Korvosa, migrando verso ovest e fondando la città di Magnimar.

Al giorno d'oggi entrambe le città, Korvosa e Magnimar, si ritengono il fulcro della civiltà in Varisia. Entrambe hanno esteso il loro controllo su molte delle città vicine, suddividendo Varisia in diverse zone di influenza.

I nativi Varisiani e le tribù Shoanti, forse discendenti delle antiche civiltà della regione, ricordano ancora come un tempo Varisia fosse loro soltanto, e attendono il giorno in cui tornerà ad esserlo.

MAPPA VARISIA

SANDPOINT

E' una piccola cittadina, tranquilla e ricca dei colori e delle stranezze che ci si può attendere da una comunità rurale. E' situata sulla Costa Perduta, a metà strada tra la grande città di Magnimar e l'Abbazia di Windsong. Edifici in legno e moli sono ammassati intorno al porto naturale della città, mentre nella campagna circostante sorgono le fattorie e le residenze dei cittadini più abbienti. Durante il giorno la popolazione è impegnata nelle varie attività: pescatori, contadini, taglialegna e carpentieri abbondano. Dopo una giornata di lavoro, è facile incontrare molta gente nelle varie taverne presenti. Vi sono addirittura un teatro e una specie di museo, anche se il vero tratto distintivo di Sandpoint è il Vecchio Faro, un antico edificio che oggi è quasi del tutto in rovina.

MAPPA SANDPOINT

@Valenor

Spoiler:  
Il culto di Iomedae non ha mai attecchito molto profondamente nella società Varisiana. I nativi hanno una natura nomade e libera, che mal si sposa con le regole e la disciplina della dea. Tuttavia, quando è arrivata notizia della raccolta di fondi per la costruzione di una nuova cattedrale a Sandpoint, le gerarchie della chiesa hanno sfruttato al volo l'occasione per promuovere la presenza della Dea anche in quelle terre selvagge. In cambio di una cospicuo finanziamento, è stata concessa la costruzione di un altare dedicato a Iomedae nella cattedrale, insieme a quelli delle altre cinque divinità diffuse in Varisia (Abadar, Gozreh, Sarenrae, Desna e Shelyn). Sir William Holyshire avrebbe dovuto partecipare alla cerimonia di inaugurazione, ma delle urgenti questioni alla frontiera lo hanno costretto a mandare te in sua vece.

E così hai passato le ultime due settimane in un lunghissimo viaggio da Lastwall fino a Varisia. Il tuo cammino ti ha costretto a passare per l'infida città di Korvosa, dove con tuo dispiacere hai notato che anche in questa lontana ex-colonia, il culto di Asmodeus sta iniziando a diffondersi, riportando alla tua mente scene del passato che ritenevi ormai lontane. Da lì ti sei imbarcato quanto più rapidamente possibile, diretto verso il più distante porto di Magnimar, e infine sei sbarcato sui moli nel piccolo golfo di Sandpoint.

@Leokas

Spoiler:  
Ancora fresco di iniziazione, sei stato convocato da Sorella Kyra, amministratrice della chiesa di Sarenrae di Magnimar. A Sandpoint, una piccola comunità lungo la Costa Perduta a nemmeno due giorni di viaggio dalla città, in occasione della Sagra della Coda di Rondine si terrà anche l'inaugurazione della nuova cattedrale. Sarenrae è una delle divinità che saranno rappresentate in questo luogo di culto, e pertanto è necessario che un membro della chiesa sia presente.

Hai lasciato Magnimar con un certo sollievo, felice di allontanarti dai luoghi che hanno visto evolvere le tue disgrazie giovanili. E così ti sei unito ad una comitiva di cittadini che desiderano recarsi alla Sagra.

@Kalem

Spoiler:  
Come ogni anno è giunto il primo giorno di autunno, e come ogni anno a Sandpoint, una piccola comunità non lontana da Magnimar, si terrà la Sagra della Coda di Rondine. Quest'anno dicono che la tradizionale festa sarà occasione per l'inaugurazione della nuova cattedrale, e quindi sarà anche più affollata degli anni precedenti. Ti è già capitato di partecipare alla fiera tanti anni fa, accompagnato dai tuoi genitori che vi venivano a esporre alcuni dei loro strumenti. Ricordi con un sorriso che a metà della giornata erano state liberate delle nuvole di farfalle colorate, e ti eri divertito non poco a rincorrerle insieme a tanti altri bambini. Quest'anno i tuoi vagabondaggi ti hanno riportato nei pressi della tua città natale, e quindi anche a Sandpoint, e così hai deciso di andare a verificare se la festa è davvero così divertente come la ricordi. Perlomeno sarà una buona occasione per ascoltare nuove storie e canzoni, e magari per fare una visita al rinomato teatro di cui più volte ti è arrivata voce.

@Aetherium

Spoiler:  
Finalmente il tuo mentore ti ha concesso di lasciare la sua torre nelle montagne, permettendoti così di godere di nuovo del piacere di vagabondare all'aria aperta, come nei giorni passati nella foresta di Mierani. Studiare era certamente una attività proficua, ma anche secondo il tuo maestro è giunto il momento che tu metta in pratica le lezioni apprese, e non c'è miglior banco di prova delle terre di Varisia.

Dopo un paio di giorni di cammino quasi senza meta, incontri numerosi contadini e allevatori sulla strada, e tutti sembrano diretti verso lo stesso posto: Sandpoint, alla Sagra della Coda di Rondine. Il tono entusiasta con cui i contadini ti descrivono le “meraviglie” che si possono trovare nelle bancarelle della fiera fanno sorgere in te una leggera curiosità. Dopo tanto tempo passato nella torre sulle montagne, mischiarsi un po' nel caos di una sagra paesana ti farà bene. E così, sfruttando un passaggio sul carro di un logorroico contadino, ti unisci anche tu a questo flusso di gente. Nelle discussioni dei contadini, quella più gettonata è sicuramente quella riguardante l'inaugurazione della nuova cattedrale.

@tutti

Spoiler:  
Lunedì 25 del mese di Rova, Equinozio di Autunno, ore 10.00 circa

La piccola città di Sandpoint brulica di gente: abitanti del luogo e stranieri, gente ben vestita dalle città e masse di contadini, e ovunque chiassosi bambini.

Lungo le due strade principali del paese (High Street, Church Street) sono già disposte le bancarelle dei mercanti, anche se le merci sono ancora coperte da pesanti tendaggi.

Molti dei presenti si stanno già dirigendo verso la piazza davanti alla cattedrale, dove da un palco appositamente allestito si terrà il discorso inaugurale delle principali cariche della città.

Quando il discorso sarà concluso, i tendaggi verranno rimossi rivelando chissà quali meraviglie, e dando inizio finalmente a una lunga giornata di contrattazioni.

Spoiler:  
Voi siete in ordine sparso mescolati tra la folla. Vedete che nella piazza si sta ammassando un cospicuo capannello di persone.


  • Risposte 303
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato
Spoiler:  
"Uff... già le 10 e ancora tutti i tendaggi sono abbassati..." Penso questo mentre a lenti passi mi muovo in mezzo alla folla. Ogni tanto cerco un tendone bucato, dal quale dare una sbirciatina, ma niente. Dopo qualche minuto, mi convinco a dirigermi dove va la gente. In fondo, se tutta la città si sta radunando presso un unico punto, dovrà pur esserci qualcosa di interessante. Deciso, comincio a cammianre più velocemente, la mano destra sfiora la custodia dell'ocarina che porto alla cintura, in un gesto divenuto talmente naturale nel corso degli anni, che ormai non mi rendo neanche più conto di compierlo.
Inviato

@Kalem

Spoiler:  
Segui lentamente il flusso di persone, che si vanno ammassando verso la piazza della cattedrale

Spoiler:  
Sei arrivato dal cancello Nord, e sei molto vicino alla cattedrale (edificio 1). Lungo la strada (Church Street) la tua attenzione cade sul primo edificio alla tua destra(3), un imponente casa a tre piani, di cui il piano terra in pietra e quelli superiori in legno. Sopra l'entrata (chiusa) oscilla un'insegna con un grande cervo bianco.

Farsi strada la tra la folla è sempre più difficile. Riesci a malapena a raggiungere il limitare della piazza. Sulla tua sinistra si staglia una delle tre grandi facciate della cattedrale. Noti che l'attenzione di tutti è rivolta verso un palco in legno, decorato con stemmi e simboli sacri, posto a pochi metri dalle scale dell'entrata della cattedrale.

Inviato

Spoiler:  

"Come sono rumorosi, questi Umani..."

Dopo quel paesano troppo espansivo, benché gentile, che ho dovuto sopportare sul carro, ora le mie orecchie, abituate alla quiete montana, nella confusione di Sandpoint subiscono qualcosa di assimilabile a violenti colpi di martello.

Della cattedrale mi interessa ben poco l'inaugurazione in sè, nella quale è improbabile che siano fornite informazioni per me interessanti. Piuttosto andrò a constatarne le qualità architettoniche più tardi, quando la calca sarà minore.

Per il momento mi guardo intorno in cerca di indicazioni che mi indirizzino verso una locanda appropriata ad uno studioso elfico, nella quale poter posare il mio bagaglio.

Inviato

@DM

Spoiler:  
*Eccomi arrivato, finalmente.*

Dopo essere arrivato al porto, mi avvio verso la vicina piazza del mercato, dove ottengo informazioni da un passante sulla strada da percorrere per raggiungere la cattedrale, davanti alla quale sembra sia stato eretto un palco.

Seguendo il flusso di gente via via più sostenuto attraverso la lunghezza della Festival Street, notando la presenza del teatro locale.

*Bene, anche qui sanno dare giusto valore all'arte. Se avrò tempo mi piacerebbe assistere a una rappresentazione teatrale.*

All'altezza dell'incrocio con High Street, il flusso di gente si riversa in essa, e al di là di una leggera pendenza intravedo la parte superiore, in pietra, della cattedrale.

Nonostante la calca sempre più folta, noto il palco con i simboli sacri di varie divinità e gli stemmi di quattro casati nobiliari. Non riesco a identificarli, ma tre sono di chiara matrice cheliaxiana, il quarto (un calice con un serpente attorcigliato) è disegnato in maniera strana.

*Curioso, non ho mai visto uno stemma simile.*

Cercando qualcuno da avvisare del mio arrivo, scorgo alcune figure in attesa dietro al palco, e un po' a spintoni un po' con la mia figura imponente mi faccio strada verso di loro.

"Qualcuno di voi è il responsabile dell'organizzazione qui? Sono Valenor Holyshire, in rappresentanza della Chiesa di Iomedae."

Si fa avanti un uomo di mezza età, dalla carnagione scura, barba e baffi ben curati.

"Sir Holyshire, vi stavamo attendendo, anche se... ci aspettavamo un uomo un po' più anziano."

"Mi scuso per l'assenza, ma mio padre Sir William Holyshire non è potuto venire per urgenti questioni di frontiera. Ha inviato me in vece sua. Posso esservi utile in qualche modo?"

Il mio interlocutore mi fa un cenno di riconoscimento.

"Siamo lieti dunque della vostra presenza. Lasciate che mi presenti: sono Abstalar Zantus, devoto di Desna e guida spirituale di questa comunità.

L'inaugurazione della cattedrale si celebrerà questa sera, al culmine delle celebrazioni. La vostra presenza, come quella di tutti gli altri cinque rappresentanti delle relative chiese, sarà richiesta qui al palco alle prime ombre della sera."

"Benissimo. C'è qualcosa in particolare che dovrei sapere riguardo questi riti?"

"All'ora designata reciteremo le Preghiere del Primo Sognatore qui sul palco, uno dei testi devoti a Desna e propiziatori per un autunno mite.

Poi entreremo nella cattedrale e ognungo di noi effettuerà la benedizione dell'altare della propria divinità."

"In che ordine?"

"Come il percorso del sole, saranno prima benedetti gli altari dell'ala est dedicati a Desna e Sarenrae, poi gli altari dell'ala sud, quelli della civilizzazione, devoti a Abadar e Iomedae ed infine gli altari dell'ala ovest, rivolti verso il mare, devoti a Shelyn e Gozreh."

"Bene, non vi ruberò dunque altro tempo prezioso, Zantus. Parteciperò volentieri a questa che sembra una gran festa, e sarò presente qui al calare del sole. Chiedo permesso di ritirarmi."

"Certamente, Sir Holyshire. Ora io e i miei illustri compatrioti terremo un discorso inaugurale, e poi la giornata sarà ricca di divertimenti. Giusto vorrei chiedervi un favore..."

"Sì?"

"Non si è ancora presentato il rappresentate della chiesa di Sarenrae. Sorella Kyra di Magnimar mi ha avvertito che è un membro molto giovane, se vi dovesse capitare di incontrarlo ditegli di raggiungermi qui al palco, o almeno avvertitelo del programma.

Non vorrei si perdesse tra la confusione della festa."

"Terrò gli occhi aperti, se lo incontrò sarò lieto di accompagnarlo qui."

"Vi ringrazio, ora godetevi la cordialità di Sandpoint."

Dandomi uno sguardo attorno per tenere fede al mio impegno di cercare questo rappresentante di Sarenrae, raggiungo una posizione più opportuna da cui poter ascoltare il discorso che si sta per tenere.

Inviato

@Aetherium

Spoiler:  

Spoiler:  

Sei giunto a Sandpoint dal ponte est, e ti trovi nella Undercliff Way, proprio sotto la maestosa mole della cattedrale(edificio 1).

Vista da sotto, la cattedrale sembra davvero una buona opera in pietra, ma decidi che non vale la pena visitarla finchè la gente non sarà distratta dalle bancarelle. Chiedi ad alcuni passanti delle informazioni riguardo a locande tranquille, finchè non trovi un abitante del posto, che è ben lieto di darti informazioni.

"Locande aperte, oggi, non ne troverete. I locandieri e i tavernieri saranno impegnati tutto il giorno nella preparazione e nella distribuzione dei pasti, giù alla piazza del mercato. E quindi non possono badare alle loro locande. Verranno riaperte solo a tarda sera, ma se cercate pace io non vi consiglerei di alloggiare in una locanda. Potete andare a chiedere a quel vecchio svitato di Veznutt se vi può alloggiare. E' uno gnomo, e un erudito, e non dovrebbe farsi problemi ad ospitare un elfo. La sua casa si trova dietro la piazza della cattedrale, proprio a ridosso della scogliera. Da quelle parti la strada è bloccata al pubblico, per evitare che qualcuno troppo allegro finisca di sotto, ma se dite alla guardia che state solo cercando Veznutt vi lascerà passare."

Spoiler:  
La casa dello gnomo è l'edificio 4 sulla Cliff Street

Detto questo vi saluta e vi augura un buona giornata di divertimento, e si affretta ad andare ad accogliere qualche altro nuovo arrivato.

Inviato

@ DM

Spoiler:  
Osservo con curiosità prima l'insegna, poi l'edificio nel suo complesso. "E questo?" Sto quasi per bussare, ma poi mi ricordo dell'appuntamento in piazza. Di solito per me è facile volare con la fantasia e distrarmi, ma questa volta resisto alla curiosità e raggiungo la piazza. Arrivato, mi faccio largo tra la folla, cercando un angolino defilato dove non ci sia tanta ressa.
Inviato

Spoiler:  

"Dea del Cielo... mi auguro che questo Veznutt sia più erudito che Gnomo..."

Ringraziato il paesano, lo saluto e mi avvio verso il luogo indicatomi, chiedendo maggiori dettagli qua e là a cittadini e guardie per esser sicuro di andare nella direzione giusta.

Inviato

@dm

Spoiler:  
Già prima di attraversare il ponte sud della città, mi accorgo della grande folla che riempe le vie della città. Respirare il clima di festa mi riempe l'animo di gioia e serenità.

Trepidante per raggiungere il nuovo luogo di preghiera mi unisco alla folla che si sta dirigendo verso la cattedrale.

Vedere tutto pronto per la festa aumenta di attimo in attimo la mia allegria, e attendo impaziente di poter vagabondare tra le varie bancarelle una volta che saranno messi in mostra gli innumerevoli gingilli, ora nascosti.

Intanto, lodando Sarenrae, mi dirigo verso la cattedrale per svolgere il mio ruolo di rappresentante.

Inviato

@Aetherium

Spoiler:  
Seguendo le indicazioni che ti vengono fornite finisci per ritrovarti proprio al centro della folla, al limitare della piazza della cattedrale. La casa dello gnomo si trova da qualche parte dall'altra parte della piazza, ma piuttosto che attraversare a spintoni quella marea di gente, ritieni sia meglio passare per qualche altra strada, allungando un po' il cammino.

Spoiler:  
Uno dei soliti disponibili paesani si offre di guidarti passando per la Tower Street per poi risalire la Cliff Street da est

I tuoi propositi, però, sono improvvisamente interrotti da uno squillo di tromba.

@Kalem

Spoiler:  
Ti sistemi in un angolino appartato della piazza, appoggiato al muro di un edificio, da dove comunque riesci a tenere sott'occhio il palco. All'improvviso noti del movimento alla base del palco, e poco dopo vedi salire due uomini. Uno di loro impugna una grossa tromba, mentre l'altro è un tipo vestito in modo piuttosto eccentrico, con un largo cappello a tesa e una lunga penna arancione. Quando vedi il primo portarsi la tromba alla bocca e suonare, capisci che sta per iniziare qualcosa di importante.

@Sir Valenor

Spoiler:  
Lasciato Zantus, prendi posizione tra le prime file, vicino al palco. Non devi attendere molto, perchè presto vedi salirvi due uomini. Uno di loro impugna una grossa tromba, mentre l'altro, che avevi già notato in compagnia di Zantus, è un tipo vestito in modo piuttosto eccentrico, con un largo cappello a tesa e una lunga penna arancione. Quando vedi il primo portarsi la tromba alla bocca e suonare, capisci che il discorso inaugurale sta per iniziare.

@Leokas

Spoiler:  
Contagiato dall'euforia della folla, procedi lungo le strade del paese, avvicinandoti sempre più alla grossa cattedrale.

Improvvisamente senti un forte squillo di tromba, e ti affacci alla piazza della cattedrale giusto in tempo per assistere a quello che sembra un discorso.

Lunedì 25 del mese di Rova, Equinozio di Autunno, ore 10.30

Improvvisamente la piazza si fa silenziosa. Sul palco un uomo vestito in modo piuttosto eccentrico, con un largo cappello a tesa e una lunga penna arancione, si schiarisce la gola e inizia a parlare.

Spoiler:  
cyrdak.jpg

"Un caloroso benvenuto a tutti voi! Anche quest'anno la vostra presenza onora Sandpoint, e vedrete che ella saprà ricompensarvi degnamente."

L'uomo ha modi affascinanti, e la folla scoppia in un primo vigoroso applauso.

"So che siete tutti ansiosi di assaltare le bancarelle, quindi procederò senza indugio a chiamare sul palco il nostro amato sindaco: Kendra Deverin.

E con un armonioso inchino invita una donna a salire sul palco.

Spoiler:  
Mayor.jpg

"Benvenuti a tutti voi, amici di Sandpoint." La donna ha un aspetto umile e una voce amichevole, che riesce comunque ad ispirare rispetto negli ascoltatori.

"Sono molto lieta che siate accorsi in così numerosi, per questa giornata importante nella vita della nostra comunità. Credetemi, riesco a malapena a mantenere la calma in questo clima di euforia."

"Spero che ognuno di voi questa sera lasci il nostro paese ricolmo di allegria. Per quel che mi riguarda, invece, devo già ringraziarvi. Questo clima di festa è riuscito a far uscire dalla sua bottega persino il buon Larz, e vederlo qui con noi in piazza è per gli abitanti di Sandpoint un evento memorabile."

E nel dire queste parole, con un affabile sorriso indica un uomo tra la folla, tra le risate generali degli abitanti di Sandpoint. Alcuni battono delle amichevoli pacche sulle spalle del povero Larz, che invece se ne sta a braccia conserte tenendo il broncio.

Dopo un ultimo saluto alla folla, seguito da un altro applauso, il sindaco restituisce la parola all'uomo col cappello.

Il suo inizio: "Ed ora credo proprio che Larz se ne tornerà offeso a lavorare le sue pellicce." suscita una seconda risata da parte della folla riunita.

"Ma non perdiamo ulteriore tempo: invitiamo sul palco il nostro sceriffo: Belor Hemlock"

Sul palco sale un uomo, dal viso serio, di carnagione scura e completamente rasato. Al suo fianco è in bella vista una lama lucente.

Spoiler:  
Belor_Hemlock.gif

"Bene, so che ora il vostro unico pensiero sarà il divertimento." Il tono di voce è piuttosto burbero "Vorrei comunque ricordarvi alcune precauzioni che sarebbe bene tenere per evitare spiacevoli incidenti. Non avvicinatevi alle scogliere a nord del villaggio, specialmente col buio. Se le mie guardie troveranno dei trasgressori, state certi che il resto della festa lo seguiranno dalla mia guarnigione. E tenete sott'occhio i bambini."

Il calore della folla scema un po' mentre lo sceriffo fa il suo discorso

"Questa sera le strade cittadine saranno illuminate con dei falò, per favore non siate imprudenti vicino al fuoco."

"Ed infine, vorrei chiedervi di mantenere un minuto di silenzio in ricordo delle vittime dell'incendio che cinque anni fa distrusse la nostra precedente cappella. Possano i loro spiriti riposare in pace.

Detto questo, lo sceriffo si allontana dal palco, mentre la piazza rimane silenziosa in modo irreale per parecchi istanti.

Passato il minuto di silenzio, la voce affabile dell'uomo col cappello riscuote la folla dal gelo che per un attimo l'aveva immobilizzata.

"Eh sì, abbiamo passato periodi piuttosto tristi negli ultimi anni, ma ora è tempo di rinascere. E grazie a voi Sandpoint oggi tornerà un luogo di gioia!"

L'uomo col cappello srotola una specie di manifesto.

"E per quelli di voi che decideranno di fermarsi un po' più a lungo, ricordo che domani sera al Teatro di Sandpoint si potrà assistere alla nuova opera del grande Cyrdak Drokkus, cioè il qui presente... e nel dirlo si inchina togliendosi il cappello in gesto di saluto "intitolata "La maledizione dell'Arpia". Sarete meravigliati nel apprendere che nel ruolo della regina delle arpie reciterà niente di meno che la famosa diva di Magnimar, Allishanda!

Un'ovazione sale dalla folla.

Ed infine, lasciamo la parola al nostro caro Padre Zantus. Vi auguro ancora una giornata di allegria. Viva Sandpoint!

Mentre Cyrdak lascia il palco, la folla esplode letteralmente in un fragoroso applauso.

Sul palco rimane in attesa un uomo di mezz'età, dall'aspetto pacato, vestito di una elegante tunica azzurra.

Spoiler:  
Father%2BZantus.jpg

"Che le benidizioni di Desna vi accompagnino. Oggi come ben saprete è un giorno doppiamente importante per la nostra comunità. Questa sera, al culmine delle celebrazioni, potremo inaugurare la nostra nuova cattedrale. Devo ringraziare tutti coloro che con generose offerte hanno reso possibile la realizzazione di questa magnifica opera: la Lega Mercantile, privati cittadini e benefattori, e le chiese dei vari culti che ivi verranno rappresentati. Ma avremo modo di riparlare di tutto ciò a tempo debito, al calare della sera. Ora andate a divertirvi, la Sagra della Coda di Rondine vi attende!"

Un ultimo applauso e poi la gente inizia a farsi strada verso le bancarelle festose.

Inviato

@ DM

Spoiler:  
Ascolto attentamente quanto detto durante il discorso. All'inizio l'eccentrico abbigliamento di Drokkus mi aveva stappato un sorriso, ma poi rimango affascinato da come ha saputo conquistare la folla. Finito il discorso, ritorno sui miei passi: non ho scordato l'edificio che aveva catturato la mia intenzione qualche minuto prima, così decido di tornarci.
Inviato

@Kalem

Spoiler:  
Ti riavvicini al grande edificio con l'insegna del cervo bianco. Avvicinandoti scorgi delle meraviglie che prima ti erano sfuggite, probabilmente a causa della folla che le copriva.

Ai lati dell'ingresso sono disposte due statue, due cervi a dimensione naturale, abilmente intagliate nel legno di betulla bianca.

Inviato

Spoiler:  

Poco interessato ai convenevoli del discorso, presto più attenzione agli avvertimenti dello sceriffo e alla sua menzione delle vittime di un passato incendio, ai cui spiriti dedico una breve preghiera.

Anche lo spettacolo teatrale m'intriga, ma mi auguro non sia una buffonata. Quel tale con la penna sul cappello non ispira gran serietà.

Rimango anche un poco deluso nell'apprendere che la cattedrale non verrà aperta prima di sera... significa che probabilmente non sarà sufficientemente quieta prima di domani.

Sia quel che deve, torno a cercare l'abitazione di quello Gnomo, sperando di trovarlo lì e non doverlo cercare tra la folla, perché in quel caso sarei costretto a rinunciare.

Inviato

@Aetherium

Spoiler:  
Mentre la folla si riversa dalla piazza sulle strade, ti fai accompagnare fino alla Cliff Street. Ti imbatti nelle guardie che sorvegliano la strada ma, seguendo il consiglio che ti era stato dato, spieghi loro che sei lì per cercare lo gnomo Veznutt.

Le guardie non si fanno alcun problema quindi ad indicarti un edificio in legno, ad un solo piano, che sembra anche di recente costruzione.

Noti una strana insegna colorata sulla porta, una sorta di bussola, con dentro delle scritte che non riesci a comprendere.

Bussi alla porta, e non devi attendere molto per vederla aprire, mentre il volto di uno gnomo, dall'aspetto piuttosto anziano ma con occhi vivaci, fa capolino dietro di essa.

Ti squadra per un attimo, ma sembra visibilmente interessato dalla presenza di un elfo alla sua porta.

"Oh, buongiorno! Non mi sembrate proprio il tipico frequentatore della sagra. A cosa devo questa visita inaspettata?"

Inviato

Spoiler:  

"Buon giorno.", rispondo con un rispettoso inchino. L'aquila sulla mia spalla fissa attenta lo Gnomo.

"In effetti non sono giunto qui esattamente per la festa, e a causa di essa ho trovato che non c'è una sola locanda aperta in paese. Qualche buon cittadino, tuttavia, mi ha indicato la vostra casa, sostenendo che avreste potuto ospitarmi. Peraltro mi è stato detto che siete uno studioso, e credo di potermi definire tale anch'io.

Potete chiamarmi Aetherium, e lei", dico accarezzando la testa dell'aquila con un dito, "è Milcham."

Inviato

@Aetherium

Spoiler:  

Allo gnomo si illuminano gli occhi

"Studioso, sì. Ne avete proprio l'aspetto. Prego, prego... entrate.

Lo gnomo ti invita nella sua abitazione. Entrando rimani per un attimo sconcertato. L'interno sembra essere un unico grande locale, se non fosse che delle grandi scaffaliere lo separano in numerose sezioni. Sugli scaffali vedi disposti fogli e rotoli di pergamene, ma nel modo più caotico e disordinato che si possa immaginare.

Benvenuto alla "Via per il Nord", come avrete potuto leggere nell'insegna!

Lo gnomo riflette un attimo poi si batte una mano sulla fronte

Cioè, come avreste potuto leggere... se mi fossi ricordato di non scriverla in gnomesco! Dovrò farla cambiare un giorno o l'altro.

"Io sono Veznutt Parooh, un umile appassionato di storia e geografia, anche se gli abitanti del luogo mi ritengono un erudito. Certamente posso ospitarvi, fa sempre piacere incontrare qualche viandante con cui fare qualche seria conversazione. Qui in città, escludendo il buon maestro Ilsoari, è ben raro riuscire a trovare qualcuno disposto a parlare di argomenti che non siano il nuovo pescato, o le ultime opere della gilda dei carpentieri."

Il vecchio gnomo ti sommerge di parole mentre ti guida in un labirinto di scaffali e librerie. Noti che, per la maggior parte, i fogli contengono mappe e cartine.

Avete fatto bene a venire qui, vi capisco. Sandpoint è in genere un luogo tranquillo, tranne che nel giorno della Sagra. Io preferisco rimanere qui dentro, per non essere travolto da quella mandria di umani scalmanati. Credo che uscirò solo quando verrà distribuito il pranzo, non voglio certo perdermi il salmone speziato.

Finalmente raggiungete un piccolo stanzino all'altra estremità dell'edificio, una specie di piccola cucina, con qualche mobilio e un grosso letto.

"Quello indica il letto me lo hanno regalato, ma io preferisco dormire su un giaciglio di fogli di là nella libreria. Sai, mi capita a volte di ricordare nel sonno dei dettagli importantissimi da trascrivere sulle mie carte, e così posso avere subito tutto a portata di mano. Quindi potete usarlo voi.

Lo gnomo si ferma un attimo per riprendere fiato, e vi guarda con aria allegra.

Inviato

@ DM

Spoiler:  
Osservo attentamente l'edificio, cercando di capire di che cosa possa trattarsi.

Spoiler:  
Prova di Percezione +3 sull'insegna e le finestre/vetrine per vedere se mi aiutano a capire il tipo di edificio (taverna, negozio ecc). In caso questo non basti, prova di Conoscenze (Locali) +6 per vedere se il nome dell'edificio mi porta alla mente qualcosa.
Inviato

@DM

Spoiler:  
Mi aggiro per la città godendomi la festa con due obiettivi, fino all'una circa se non accade qualcosa.

Il primo obiettivo è trovare una locanda aperta, possibilmente nei dintorni della cattedrale, o almeno riconoscerne una per quando sarà aperta la sera se, come penso, anche i locandieri sono alla festa a divertirsi.

*Prima di tornare a casa mi piacerebbe andare a teatro, ciò significa che dovrò fermare una stanza per due notti. Poco male, non sembra male questo villaggio, almeno rispetto a Korvosa. Per non restare con le mani in mano e rendermi utile in qualche modo, forse dovrei parlare con lo sceriffo e vedere se ha qualche incarico disponibile una volta che la benedizione avrà avuto luogo, anche per mostrare a questa città che Iomedae è una dea benevola e attiva tramite i suoi rappresentanti nel mondo e merita di essere venerata anche qui. Vedremo.*

Inoltre, tengo gli occhi aperti per scorgere chiunque porti i simboli di Sarenrae.

*Non sono un segugio né un cacciatore di taglie, ma ho già trovato altre persone in passato senza dover far troppo affidamento sui miei occhi.*

Periodicamente, ogni venti minuti circa di ricerca e in zone diverse del paese, mi concentro per osservare il cuore di un passante, per accertarmi che non sia animato da cattive intenzioni, per poi avvicinarlo e chiedere se per caso abbia notato un giovane uomo portatore di simboli di Sarenrae.

Spoiler:  
Individuazione del male come azione di movimento concentrato su una sola persona

Se la mia ricerca è vana fino all'una, sarà allora il tempo di trovare un luogo opportuno per il pranzo.

Inviato

@Kalem

Spoiler:  

Osservi da vicino l'edificio. Dal lato dove ti trovi tu, al piano terra vicino all'entrata, si apre solo una finestra. Purtroppo la vista è coperta da una tenda, ma essendo socchiusa riesci comunque a sentire un forte odore di arrosto provenire da lì dentro.

@Sir Valenor

Spoiler:  

La folla nella piazza si va diradando, ma le strade sono ora ricolme di persone che fanno acquisti alle bancarelle. Ogni tanto ti sei fermato a interrogare qualche passante, ma dalle risposte che hai ricevuto finora capisci che sono tutti troppo distratti dagli acquisti per poter aver notato il rappresentate di Sarenrae.

Per quel che riguarda le locande, almeno, hai avuto più fortuna. Gli abitanti del luogo sono molto disponibili nel dare indicazioni agli stranieri. Sei riuscito così a scoprire che nel paese ci sono due locande: Il Cervo Bianco (3), che dovrebbe trovarsi proprio nei pressi della cattedrale, e il Dragone Arrugginito(37) che invece si trova sulla Market Street.

Entrambe le locande sono, a detta degli abitanti, luoghi puliti e confortevoli. Uno di loro ha sottoloneato il fatto che il Cervo Bianco sarebbe la migliore delle due, se il suo proprietario fosse un po'più affabile nel trattare coi clienti.

Comunque, tutti ti hanno avvertito che fino a tarda sera le locande saranno chiuse, in quanto i locandieri si devono occupare della preparazione del pranzo e della cena, che saranno serviti gratuitamente nelle grandi tavolate nella Piazza del Mercato.

Inviato
Spoiler:  
Dovendo aspettare la sera per poter entrare in cattedrale, ritorno a gironzolare per le vie della città, e approfitto del tempo disponibile per fare qualche acquisto. In particolare mi attira la bancarella di un conciatore e decido di comprare una borsa per pergamene. Inoltre mi metto in cerca di una bancarella che venda delle torcie, dato che la mia si è consumata durante il viaggio per arrivare a Sendpoint.

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...