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Inviata

Mi sono sempre chiesto chi tra mago o stregone potesse essere

più performante come incantatore monoclasse.

La versatilità dello stregone o la numerosa quantità d'incantesimi del mago?


Inviato

Dipende unicamente dal contesto in cui lo devi inserire.

Serve un controller? Un blaster? Un Utilitario? etc.

In linea di massima, comunque, dico mago. Preferibilmente con la variante del focused specialist, così da rinunciare a qualche scuola, ma avere una disponibilità giornaliera quasi identica a quella dello stregone.

Inviato

Dunque ti dico la mia. Premetto che ho una scarsa conoscenza dei manuali oltre i tre base e che non sono molto patito dei pg arcani. Però ne ho visti giocare molti e li ho, come dire, vissuti da esterno sia nel ruolo di pg che in quello di DM.

Parlo dei livelli non epici. Il mio giudizio è netto. Secondo me è meglio il mago. Nelle diverse situazioni in cui mi sono trovato (o in cui ho fatto trovare i pg) il conoscere più incantesimi si è spesso rivelata una scelta vincente. Nei gruppi dove c'è uno stregone e non c'è un mago si sente la penuria di varietà di incantesimi. Per dirla in altri termini, se non conosci l'incantesimo adatto alla situaizone in cui ti trovi rischi che il lanciare incantesimi diventi un scelta non efficace e quindi poco utile. Beh è la mia opinione (con la premessa che ho fatto)

Inviato

Per dirla in altri termini, se non conosci l'incantesimo adatto alla situaizone in cui ti trovi rischi che il lanciare incantesimi diventi un scelta non efficace e quindi poco utile. Beh è la mia opinione (con la premessa che ho fatto)

Premetto anch'io che non sono molto patito di arcanisti (adoro i barbari).

Se però hai bisogno di usarlo di nuovo quell'incantesimo? In questo caso lo stregone risulta più utile, dato che il mago una volta lanciato l'incantesimo in quel giorno non lo può più recuperare, mentre lo stregone lanciando spontaneamente non ha problemi.

Inviato

Se però hai bisogno di usarlo di nuovo quell'incantesimo? In questo caso lo stregone risulta più utile, dato che il mago una volta lanciato l'incantesimo in quel giorno non lo può più recuperare, mentre lo stregone lanciando spontaneamente non ha problemi

Di fatto, gli incantatori sono più complicati da utilizzare dei barbari ;-) (si scherza, tivibbì)

Un mago ha da compiere la scelta giusta quando va a preparare gli incantesimi, uno stregone ha da fare una scelta molto ma molto più difficle quando va a imparare gli incantesimi nuovi.

Oltretutto, tendenzialmente, lo stregone non ha nella sua lista di incantesimi conosciuti incantesimi utilitari o di quelli che sono estremamente utili esclusivamente in determinate circostanze (ad esempio, boh, banishment?).

Oltre a questo il mago ha anche talenti bonus, la possibilità della specializzazzione, diverse varianti veramente utili (citavo prima quella del focused specialist), non aumenta il tempo di lancio degli incantesimi metamagizzati (ma volendo, neanche lo stregone) e può contare su alcune cdp in grado di renderlo veramente potente/versatile (ma il topic è stato aperto per parlare dei monoclasse).

Inviato

Pur essendo un fan dello stregone, mi tocca dire che a livelli di utilità il paragone non regge.

La possibilità per i maghi di poter scegliere incantesimi da una lista molto più ampia li rende più performanti, e neanche poco. Non c'è santo che tenga.

Inviato

In due campagne mi sono ritrovato a giocarli tutti e due, e il mio giudizio è netto.

Con lo stregone avevo il ruolo di blaster, quindi diciamo ottimo per una classe come quella, ma nonostante tutto non mi è piaciuto affatto. Tanto bello sparare otto palle di fuoco al giorno, applicare la metamagia sul momento senza dover preparare, ma in ogni caso sentivo sempre la mancanza della classica spell giusta al momento giusto. Poi, il 2+mod int punti abilità a livello, senza avere intelligenza come caratteristica chiave (anzi, scalandola dietro destrezza e costituzione), era molto pesante. Ero il face del gruppo, ma ero costretto ad alzare sia le abilità da carisma (come diplomazia, raggirare e simili) sia concentrazione, spellcraft e conoscenze arcane, e i pochi punti mi convogliavano in una scelta quasi obbligata.

Il mago invece è tutta un'altra storia. Hai molti punti abilità, e le conoscenze in un gruppo non fanno mai male, ogni giorno puoi scelgiere le spell più adatte alla situazione da lanciare tra un vastissimo arsenale. Con alcune varianti puoi specializzarti sbarazzandoti di alcune scuole meno utilizzate per arrivare a lanciare tanti incantesimi quanto uno Stregone, e tra l'altro ha anche molto flavour come cosa. Mettici i talenti bonus ed il gioco è fatto.

In linea di massima un mago è molto più versatile di uno stregone, e anche se lo specializzi riesci a fare lo stesso di tutto e trovare la soluzione a quasi qualsiasi situazione.

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Inviato

a livello di efficienza a saperci fare è meglio il mago per versatilità di incantesimi, lo stregone per contro invece ha la possibilità di lanciare più volte lo stesso incantesimo se il primo non è stato efficace come si voleva. A me come background piace molto di più lo stregone però quelli son gusti.

Inviato

Avendo giocato svariate volte sia una classe che l'altra, posso dire con certezza che il Mago è decisamente più forte dello stregone. Alcuni motivi li ha spiegati molto bene Maldazar...

Oltre a questo il mago ha anche talenti bonus, la possibilità della specializzazzione, diverse varianti veramente utili (citavo prima quella del focused specialist), non aumenta il tempo di lancio degli incantesimi metamagizzati (ma volendo, neanche lo stregone) e può contare su alcune cdp in grado di renderlo veramente potente/versatile (ma il topic è stato aperto per parlare dei monoclasse).

In più aggiungo che avendo a disposizione anche gli altri manuali per aggiungere gli incantesimi dello Spell Compendium e gli oggetti del Magic Item Compendium, questi fattori permettono al Mago di aggirare anche gli ultimi, minimi, punti di vantaggio da parte dello Stregone.

Ciò non toglie che alcuni dei miei personaggi più divertenti dal punto di vista ruolistico siano stati Stregoni...

Inviato

Ci tengo a precisare che il termine versatilità per lo stregone è opinabile. Se scegli lo stregone, diminuisci infatti di molto la varietà degli incantesimi, da cui deriva appunto la versatilità da te citata. Se fai riferimento alla versatilità intesa come capacità di scegliere l'incantesimo al volo, be', se sei un esperto puoi colmare personalmente questo problema. Le differenze sostanziali (alcune sono state citate) sono riassumibili così:

Mago

+ Con il focused Specialist ha una varietà di incantesimi maggiore e quasi lo stesso potenziale dello stregone

+ Talenti

+ Classi di Prestigio che amplificano il potenziale

+ La possibilità di apprendere TUTTI gli incantesimi di gioco

+ Metamagia non "aggressiva"

Per me lo stregone così com'è stato creato è un mago semplificato. Lo consiglio caldamente per chi vuole imparare a giocare senza perdere troppo tempo nella pianificazione della scheda.

Inviato

+ Con il focused Specialist ha una varietà di incantesimi maggiore e quasi lo stesso potenziale dello stregone

Ni.

Come varietà di incantesimi (intesa come "quelli fra cui puoi scegliere") è virtualmente sotto (rinuncia a 3 scuole), ma ha lo stesso potenziale quando parliamo di lancio.

è quasi un controsenso ma, effettivamente, un mago che rinuncia a 3 scuole di magia ha più varietà quando si parla di incantesimi lanciati (ha più slot => ne può preparare diversi) :lol:

+ Talenti

+ Classi di Prestigio che amplificano il potenziale

+ La possibilità di apprendere TUTTI gli incantesimi di gioco

+ Metamagia non "aggressiva"

+ Punti abilità

Per me lo stregone così com'è stato creato è un mago semplificato. Lo consiglio caldamente per chi vuole imparare a giocare senza perdere troppo tempo nella pianificazione della scheda

Io invece lo sconsiglio a chi vuole imparare.

Lo stregone, oltre ad essere sotto al mago, va pianificato molto più attentamente rispetto ad un mago. Se scegli gli incantesimi sbagliati al passaggio di livello, dopo quelli ti tieni, son cavoli tuoi se ti sei preso iron body o boiate del genere.

Quantomeno, il mago può decidere di prenderne altri se si accorge di aver fatto delle pessime scelte.

Inviato

...... Se scegli gli incantesimi sbagliati al passaggio di livello, dopo quelli ti tieni, son cavoli tuoi ........

Ti rimane una minima posibilità di scambiarli ad ogni livello pari,ma l'incantesimo da cambiare deve essere di 2 livelli sotto al livello massimo che puoi lanciare(una boiata).

Se prima avevo qualche dubbio(anche se confesso che anch'io ho sempre patteggiato più per il mago che per lo stregone)

ora ne ho la conferma,lo stregone può essere divertente da giocare (confesso di averlo giocato rare volte e mai ad alti livelli,ogni volta mi sono buttato sul mago)

ma come incantatore il mago è decisamente meglio

Inviato

Vedo con rammarico che nessuno nota una delle caratteristiche che fanno VERAMENTE pendere l'ago verso il mago:

Lo stregone casta con un lvl di ritardo!

Questa secondo me è una caratteristica che rende insormontabile il divario. Già al 3° lvl, quando il mago casta di 2° e lo stregone no... e poi ovviamente a tutti i lvl dispari. Certo, al 20° lo stregone fa più magie... ma vi è mai capitato di scaricare completamente la lista dei preparati di un mago? Già al 12°-13° è quasi impossibile...

Inviato

Il punto è questo. Stiamo sempre parlando soltanto del mdg. Uno stregone dato che conosce pochi incantesimi deve decidere quali scegliere. Il fatto è che neanche un mago può specializzarsi in tutto ma è molto probabile che conosca qualche incantesimo tra i tanti che conosce che in quella particolare situazione è uno degli incantesimi più indicati.

Sul numero di incantesimi che si lanciano, bisogna tenere conto degli oggetti magici. Ora, potenziando la caratteristica fondamentale si hanno incantesimi bonus. E alla fine se al posto che lanciare 7-8 incantesimi di liv x (come farebbe uno stregone) ne lanci 5-6, la differenza non è molta. I livelli di incantesimi sono 9. Un mago, anche se lancia solo 5-6 incantesimi per livello di incantesimo, ha un numero più che adugato di incantesimi per affrontare qualsiasi situazione.

Sarebbe stato diverso se un mago aveva un numero molto limitato di incantesimi da memorizzare per livello, diciamo max 2 per livello di incantesimo, e lo stregone invece lanciare 5-6 incantesimi per livello di incantesimo. Allora si che la differenza nel numero di incantesimi memorizzabili avrebbe fatto una differenza sostanziale tra le classi e quindi avrebbe reso lo stregone una classe appetibile quanto il mago.

Perchè, sottolineo quello che diceva anche magoselvaggio, il numero di incantesimi che sa lanciare un mago è sufficiente ad affrontare qualsiasi situazione. Uno stregone ne lancia di più, ma a che serve se tanto anche un numero minore di incantesimi lanciabili è sufficiente?

Inviato

lo stregone può essere divertente da giocare (confesso di averlo giocato rare volte e mai ad alti livelli,ogni volta mi sono buttato sul mago)

E questo va bene, qualsiasi classe può essere divertente da giocare, anche un paladino (una di quelle classi che più brutte non potevano farne).

Vedo con rammarico che nessuno nota una delle caratteristiche che fanno VERAMENTE pendere l'ago verso il mago:

Lo stregone casta con un lvl di ritardo!

Questo si sente più che altro quando si cerca di fare una build che include multiclassamenti/cdp varie.

Certo, al 20° lo stregone fa più magie... ma vi è mai capitato di scaricare completamente la lista dei preparati di un mago?

Si, troppo spesso :lol:

E alla fine se al posto che lanciare 7-8 incantesimi di liv x (come farebbe uno stregone) ne lanci 5-6, la differenza non è molta. I livelli di incantesimi sono 9. Un mago, anche se lancia solo 5-6 incantesimi per livello di incantesimo, ha un numero più che adugato di incantesimi per affrontare qualsiasi situazione

è questo il punto.

Lo stregone lancia 6 incantesimi per livello dell'incantesimo (+ bonus al carisma), ma il mago, con la variante del focused specialist, è in grado di lanciarne 6 per livello (+ bonus di intelligenza) anche lui.

Certo, perde l'accesso a 3 scuole (solitamente ammaliamento, invocazione, necromanzia/illusione -io scelgo illusione perchè necromanzia è la mia scuola preferita-), ma se ha la possibilità di utilizzare incantesimi presenti su altri manuali oltre a quello del giocatore (primo fra tutti, spell compendium) la cosa non si sente neanche.

Se uno è bravo, riesce a fare a meno anche dello spell compendium e tirare avanti unicamente con gli incantesimi del player's handbook.

Inviato

io voto stregone. Solo per un concetto di semplicità. Facendo mia una frase di maldazar (qui riferita allo stregone):

Se uno è bravo, riesce a fare a meno anche dello spell compendium e tirare avanti unicamente con gli incantesimi del player's handbook.

e lui dice questo di un focused specialist. Allora lo si può dire di uno stregone, che almeno può scegliere in tutte le scuole.

Con una buona scelta di incantesimi uno stregone è a mio parere più utile di un mago nel quotidiano perchè può scegliere al momento cosa lanciare. Poi ci sono situazione nelle quali uno stregone non può fare nulla e amen.

Per chiiarire:

serve una infiltrazione? invisibilità e volare, metamorfosi, forma del fantasma

serve un blaster? globi o un incantesimo ad area

e così via.

Inviato

io voto stregone. Solo per un concetto di semplicità. Facendo mia una frase di maldazar (qui riferita allo stregone):

e lui dice questo di un focused specialist. Allora lo si può dire di uno stregone, che almeno può scegliere in tutte le scuole.

Con una buona scelta di incantesimi uno stregone è a mio parere più utile di un mago nel quotidiano perchè può scegliere al momento cosa lanciare. Poi ci sono situazione nelle quali uno stregone non può fare nulla e amen.

Per chiiarire:

serve una infiltrazione? invisibilità e volare, metamorfosi, forma del fantasma

serve un blaster? globi o un incantesimo ad area

e così via.

Si, effettivamente anche a me sembra che questi discorsi siano contraddittori.

Infatti, a costo di ripetermi (ma lo voglio sottolineare perchè sembra che nessuno se ne accorga quando invece si fanno build su build per ottimizzare i maghi e non perdere lvl di magia) a me sembra che il vero punto debole sia proprio il "rimanere indietro" che, anche avendo un paio di incantesimi in più, lascia lo stregone in ritardo rispetto al mago ogni due livelli.

Per concludere il ragionamento: secondo me sono due classi abbastanza equilibrate ma il poter scegliere tutti gli incantesimi (non mi farei mai uno specialista, secondo me perde il significato del mago che ha risposte a tutto) e l'essere quasi costantemente un passo avanti con i lvl di magia (ricordo che uno stregone al 4° lvl conosce un solo incantesimo di 2° mentre il mago ne conosce 4 o 6 con la sostituzione razziale... e gli incantesimi al giorno sono 4-3-3,sempre con la sostituzione, contro 6-6-3 più i vari bonus per entrambi) quindi questo divario di "potenza di fuoco" si vede solo a lvl bassissimi (1° e 2°) ed il tutto porta inevitabilmente a preferire un mago.

Inviato

Non ricordo dove ho letto quello che sto per dire, e forse andando nello specifico potrei dire una boiata, ma il senso rispecchiava discretamente il mio pensiero.

Anonimo disse: il Mago sta allo Stregone come la Strategia sta alla Tattica.

Analizzando un minimo la frase, voglio dire che il Mago deve saper fare la sue valutazioni prima di scendere in campo, deve prendersi la briga di sapere cosa dovrà fare, dovrà conoscere il dove e il quando, e dovrà prepararsi di conseguenza. Lui ha tutto a disposizione in teoria, ma deve fare in modo di sapere cosa gli serve prima che, appunto, gli serva.

Uno stregone invece è quello che deve saper usare al meglio quello che ha durante la battaglia, non importa dove si troverà o quando ci si troverà, non deve neanche sapere cosa deve fare fino a quando non tocca a lui, ed è allora che deve decidere per il meglio usando, tra quello che ha a disposizione, la cosa più utile. Lui ha poco a disposizione, ma quello che ha è sempre a portata di mano, e deve limitarsi a sapersela giocare al momento, senza bisogno di sapere da prima cos'è che gli serve.

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Inviato

Rispondo brevemente buttando sulla brace anche la questione Incantesimi Rapidi che ad alti livelli permette ad un mago di castare anche due incantesimi in un round. Quello rapido non sarà micidiale, ma la "chiave" per gli scontri spesso e volentieri è la rapidità con cui vengono portati a termine.

Inviato

io voto stregone. Solo per un concetto di semplicità. Facendo mia una frase di maldazar (qui riferita allo stregone):e lui dice questo di un focused specialist. Allora lo si può dire di uno stregone, che almeno può scegliere in tutte le scuole

Momento... spiegamela perchè non l'ho mica capita :eek:

Io dico che di base è più semplice da usare un mago, dato che ci si possono permettere molti più errori durante la scelta degli incantesimi conosciuti.

La variante che proponevo, la mia preferita, mi voleva solo per zittire la gente che sarebbe potuta saltare su dicendo "ah, ma lo stregone tira più incantesimi".

Un mago è più semplice da costruire, da far avanzare e da giocare per un qualsiasi giocatore alle prime armi.

(non mi farei mai uno specialista, secondo me perde il significato del mago che ha risposte a tutto)

Un mago specialista, avendo accesso ad almeno Evocazione, Trasmutazione ed Abiurazione, è in grado di dare una soluzione ad ogni problema.

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