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[Eclipse Phase][Mezzanotte]Il giorno che la Terra spirò


Mezzanotte

Messaggio consigliato

Inviato

Far saltare la grata è facile.

In effetti Ganeth è l'unico abbastanza agile per passare per l'angusto condotto. La corda elettronica che Andy si è previdentemente portato dietro dimostra ora tutta la sua utilità.

Dopo il breve tratto iniziale il condotto diventa un pozzo verticale che scende nelle profondità del cratere, completamente avvolto nell'oscurità. La visione tetracromatica di Ganeth non è di molto aiuto in queste condizioni.


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Inviato

La vista potenziata di Ganeth non lo aiuta in questa condizione.

"E' un pozzo verticale, ma non riesco a vedere nulla. Cerco qualcosa per fare un pò di luce."

La voce gracchia solo nell'interfono, mentre Ganeth cerca di scorgere il fondo del pozzo, muovendosi il più silenziosamente possibile e con i sensi allerta. Chissà cosa nascondeva il portello con la minacciosa scritta H3LL.

Inviato

Dopo 20 metri di discesa verticale il condotto sembra arrivare ad una giunzione a T rovesciata. Dico sembra perché Ganeth non riesce a vedere nulla e procede a tentoni (è incredibile che non vi siate portati alcuna fonte di luce in missione!).

L'unico suono è il tuo respiro affannoso, l'aria è molto secca qui.

Ganeth sente una grata sotto i piedi, ma il condotto prosegue anche a sinistra e a destra.

Inviato

(hai ragione, ma da novizio del gioco ero troppo preso dalle mille cose mirabolanti e una torcia non l'ho neppure presa in considerazione =( )

Ganeth sente di essere arrivato e tasta in entrambe le direzioni.

"Capitano guardati intorno, magari c'è qualcosa che può tornarci utile. Qui è buio completo. C'è una grata qua sotto, ma non ho idea di dove mi possa portare. Direi che se non troviamo una fonte di luce mi tocca scendere e cercare qualcosa. Continuare per il condotto di areazione mi sembra inutile."

Inviato

Si direi che sia la soluzione migliore

Andy continua a tenere la corda ben salda fra le mani.

Procedi facendo molta attenzione, non sappiamo che cosa possiamo trovare là dentro... Soprattutto al buio

Come possiamo fare per trovare una fonte luminosa?...

Andy si guarda attorno ammirando il paesaggio desolato del Cratere sperando in una possibile risposta alla sua domanda

Inviato

"M...a"

Ganeth impreca tra sè, mentre cerca di posizionarsi oltre la grata per provare a sollevarla. Mentre effettua ogni operazione rimane con le orecchie tese a captare ogni rumore che potrebbe venire da sotto. Se riesce solleva la grata e si cala cautamente.

Inviato

Sopra

Andy si guarda intorno: vede solo rottami, tipo tubi, sassi, polvere e false Rose di Gerico secche che rotolano via sospinte dal vento.

Sotto

Sotto la superficie Ganeth prova a sollevare la grata. Il condotto geme, poi Weaver non sente più il terreno sotto i piedi. Precipita verso il basso assieme ad un'intera sezione.

Sopra

Strappo della corda elettronica; il Capitano che si è distratto per esaminare i dintorni viene preso di sorpresa e tirato violentemente in avanti sbatte la testa contro l'imboccatura del condotto di ventilazione (-2 dur) ma riesce a non farsi sfuggire la corda dalle mani. Sarebbe stato meglio legare il suo capo a qualcosa, forse.

Sotto

Più di venti metri sotto di lui, nelle viscere del cratere, Ganeth Weaver si ritrova a penzolare nel vuoto come un ragno attaccato ad un filo di seta, nel buio più assoluto.

Inviato

Andy, colto alla sprovvista, viene trascinato contro l'ingresso del passaggio.

Ma por...

dice mentre cerca di rialzarsi ed cerca di fissare la corda a qualcosa di sufficientemente resistente.

Tutto bene là sotto?! Che diavolo è successo? Qui non riesco a trovare fonti luminose, mi sa che dovrai procedere a tentoni ancora per un po'

Maledizione a me che non ho una torcia...

@DM

Spoiler:  
Cerco di fissare la corda a qualcosa di sufficientemente robusto per reggere il peso di Ganeth
Inviato

Un'imprecazione sfugge a Ganeth mentre sente cedere sotto di sè il terreno. Si aspetta una caduta. Nella sua testa si era immaginato una stanza sotto quel condotto di ventilazione. Invece il colpo non arriva. Parecchio più in basso lo strattone della corda gli spezza il fiato. Quando si riprende si osserva intorno, con i vari gradi della vista potenziata, cercando un barlume di luce in quell'abisso di oscurità.

"Tutto ok capitano? Questo pozzo sembra non finire mai. E non ci vedo un accidenti, maledizione. Non possiamo continuare così."

Inviato

Ganeth.

Potresti trovarti a mezzo metro dal pavimento di un corridoio o di una sala, oppure sospeso su un baratro che porta dritto dell'inferno. Non c'è luce qui sotto, quindi la tua vista potenziata non serve a nulla.

Inviato

"Capitano non c'è niente da fare, è troppo buio. Ritorno su!"

Ganeth, rassegnato all'abbandono della discesa, inizia una cauta risalita. Non sa cosa può esserci all'altezza del condotto franato. E spera che tutto quel rumore non li abbia fatti notare da nessuno.

Inviato

Va bene, torna su e cerchiamo una soluzione migliore

dice Andy tramite l'interfono.

Non ho davvero idea di dove si possa trovare una fonte di luce... Certo che però al buio non possiamo discendere...

Tu hai idea su dove possiamo trovare qualche fonte di luce?

Inviato

"Capitano là sotto è tutto andato. Non si vede niente, sembra non esserci alcuna energia disponibile o fonte di luce. O cerchiamo di accendere delle torce con quello che troviamo qui in giro o cerchiamo un'altro ingresso. Da dove entravano? Non credo solo da quel portellone..."

Inviato

Capisco... Vediamo se ho qualcosa io qui da qualche parte.

Andy fruga nel proprio equipaggiamento e dopo un lungo istante di attesa, estrae una torcia elettrica.

Prova questa, non sarà molto ma magari un po' di luce la fa

Passa la torcia al proprio compagno e si avvia ad assicurare nuovamente la corda per una nuova discesa nell'oscurità

Inviato

Controlla che il piccolo oggetto funzioni, quindi si avvicina nuovamente all'ingresso.

"Ci riproviamo, speriamo che sta volta cada meglio..."

Inizia a scendere lentamente, con le orecchie tese per ascoltare qualsiasi suono possa giungere dall'interno e gli occhi che corrono in tutte le direzioni, per osservare cosa si trova davanti. La neem scorre dalla sua ghiandola in tutti i vasi sanguigni, lasciandolo estraniato e relativamente tranquillo. Mentre scende descrive ciò che vede al capitano.

Inviato

Ganeth torna giù, stavolta con una fonte di luce. Il condotto è franato in quello che sembra un grande laboratorio abbandonato da molto tempo.

Il fascio luminoso illumina banchi ingombri di strumentazioni e terminali. Un'intera parete è occupata da un vetro molto spesso dietro cui si intravedono pile di moduli elettronici alti svariati metri e servobracci meccanici ripiegati su sé stessi, come zampe di mantidi religiose.

Inviato

Come procede la discesa? E' tutto tranquillo lì sotto?

dice Andy attraverso l'interfono al suo compagno.

Rimasto all'esterno, i suoi occhi spaziano costantemente per il fondo del cratere, alla ricerca di eventuali minacce.

Chissà quanti occhi ci stanno osservando in questo momento...

Istintivamente, e per qualche istante, il pensiero corre alla pistola al suo fianco.

Inviato

Scende lentamente fino al suolo, osservando bene le strumentazioni per cercare di capire che diavolo facessero all'interno di un cratere.

"Sono arrivato. E' una specie di laboratorio. Cerco una piantina per capire se ci sono entrate nascoste. Mi sgancio, lascia però la corda pronta in caso di necessità."

Ganeth cerca di capire se ci sono cadaveri anche lì o se la zona può essere sicura.

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