reutreth Inviata 11 Gennaio 2011 Segnala Inviata 11 Gennaio 2011 Un giocatore mi ha posto un quesito, una azione che il suo guerriero vorrebbe mettere in atto. Vado a spiegare. un mago gli ha puntato addosso un dito e gli ha lanciato disintegrazione. Ora il guerriero vorrebbe fare ciò, piegare la mano dell'incantatore verso l'incantatore stesso in modo tale che la disintegrazione del mago colpisca il mago. Il guerriero ha vinto l'iniziativa e mi ha detto "ritardo e aspetto che il mago stia per lanciare l'incantesimo, a quel punto gli torco la mano e la dirigo verso lui stesso". Io gli ho risposto che non è possibile fare una cosa così. Però mi chiedevo se è davvero così o se ci sono regole che magari non conosco. E se non ci sono regole, una hr per fare ciò o qualcosa di simile è ipotizzabile? E se si come?
Maldazar Inviato 11 Gennaio 2011 Segnala Inviato 11 Gennaio 2011 Non è che i guerrieri possano andare in giro a urlare "specchioriflesso se ti muovi sei un fesso!" Se proprio, il guerriero può usare un'azione preparata per tirare un ceffone al mago e cercare di fargli perdere la concentrazione, oppure può cercare di prenderlo in lotta e immobilizzarlo. Per far rimbalzare gli incantesimi servono altri incantesimi/oggetti E se non ci sono regole, una hr per fare ciò o qualcosa di simile è ipotizzabile? Una hr per girare le dita agli incantatori?
Apocalippo Inviato 11 Gennaio 2011 Segnala Inviato 11 Gennaio 2011 Domanda stupida, ma il guerriero ha reale possibilità di sapere che l'incantesimo in arrivo sarà veramente disintegrazione? O gli andrebbe bene fare questa manovra a prescindere dall'incantesimo in arrivo? Il dubbio mi sorge dal momento in cui Sapienza Magica non è all'ordine del giorno per un guerriero
reutreth Inviato 11 Gennaio 2011 Autore Segnala Inviato 11 Gennaio 2011 Si l'informazione se la è lasciata sfuggire il personaggio che fa il mago. Cmq il guerriero aveva già deciso di fare quella mossa prima di sapere che incantesimi avrebbe lanciato il mago. Heh questo giocatore non gioca da tanto a d&d. Ogni tanto se ne viene con queste trovate. Alla fine cose molto pratiche ma che non sono previste dalle regole Del tipo poco prima i pg avevano incontrato un beholder e il giocatore in questione voleva prendere gli occhietti del beholder in modo tale da dirigere i raggi contro il beholder stesso. Un'altra volta invece aveva pensato di farsi inseguire dalla bocca di un drago e dirigersi verso la sua coda, così il drago si sarebbe mangiato la propria coda... !!!
Vaarth Inviato 11 Gennaio 2011 Segnala Inviato 11 Gennaio 2011 Domanda stupida, ma il guerriero ha reale possibilità di sapere che l'incantesimo in arrivo sarà veramente disintegrazione? O gli andrebbe bene fare questa manovra a prescindere dall'incantesimo in arrivo? Il dubbio mi sorge dal momento in cui Sapienza Magica non è all'ordine del giorno per un guerriero In effetti dovrebbe fare una prova di sapienza magica per capire cosa sta facendo l'incantatore e poi, per girargli la mano, dovrebbe liberare una delle sue (supponendo che abbia scudo e un'arma)! Comunque la prossima volta che mi lanciano contro disintegrazione (o simili) so cosa fare!
Ji ji Inviato 11 Gennaio 2011 Segnala Inviato 11 Gennaio 2011 Girare la mano del mago significherebbe interferire con le componenti somatiche dell'incantesimo e interrompere il lancio dello stesso. Vedi tu se gestirlo come un colpo che infligge danni non letali o una prova di lotta eccetera. Quel che è sicuro è che il mago non si lancerà addosso la disintegrazione da solo.
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