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Inviata

Secondo voi è giusto usare dei mostri che i pg non possono battere in nessun modo nei Dungeons? Mi spiego meglio, il mondo dovrebbe essere pieno di tutte le creature del manuale dei mostri e quindi i pg di qualunque livello potrebbero incontrare creature anche enormente più potenti di loro. La mia domanda è:

E' giusto mettere nei dungeon dei nemici così forti da portare i pg verso vie di fuga magari un po "forzate" o per spronarli a risolvere un enigma in una situazione sotto pressione?


Inviato

Io sono per la "realisticità" dell'ambientazione quindi è giusto che ci siano avversari che i pg non possano e non debbano affrontare.

Chiaramente le forzature non piacciono a nessuno ma ho appurato, con l'esperienza personale, che far capire che non si può uccidere tutto a volte è costruttivo.

La risoluzione dell'incontro con un avversario più forte potrebbe essere proprio la fuga e non lo scontro.

Chiaramente nessun master vuole che i propri giocatori muoiano ma a volte serve fargli capire che ripiegare temporaneamente è la scelta più saggia!

Inviato

È cosa buona e giusta!

Anche Frodo e la sua compagnia fuggirono di fronte a non mi ricordo come si chiama... crea tensione, e l'importante è descrivere il combattimento quando provano ad attaccarlo, devi fargli capire chiaramente che mentre loro sono quasi morti l'altro sembra appena uscito dalle acque termali. In modo che loro sappiano giudicare la ritirata.

Inviato

E se devono risolvere un enigma per accedere al tesoro, quanto tempo dovrei dargli prima che siano costretti a scappare dal mostro? Si conta in round o in minuti?

Inviato

Io mi ci sono già trovato, sparando un vampiro di mia creazione di lv 18 con pg del 4. In pratica i pg (un po per botta di fortuna) erano nascosti in una cantina segreta di un nano che la usava per contrabbandare birra (LoL). Il villaggio era stato in parte abbandonato perchè la gente era voluta scappare in cerca di fortuna in altre nazioni e chi era rimasto si è visto arrivare questo simpaticone con una 50 di progenie vampiriche, un dragone nero e 7 orrideguardie. Problema, i pg dovevano attraversare la piazza dove la compagnia malvagia aveva fatto campo dopo aver massacrato gli abitanti del villaggio che non avevano lasciato le propie terre (situazione stile "30 giorni di buio" per intenderci). Dovevano andare dentro la libreria di un tempio a cercare una planimetria che gli spiegasse come raggiungere l'antico tempio sotterraneo che custodisce una sorta di arma contro il male. Il risultato è stato perfetto. Se fai bene la descrizione i pg avranno veramente la sensazione di puro panico. I pg da uno spioncino (che il nano usava per controllare se c'erano guardie) hanno visto il vampirone con alle spalle la sua cavalcatura, le orrideguardie intente al massacro dei prigionieri, progenie appostate sui tetti che lasciavano delle bambine vive e ferite in mezzo alla strada aspettando che qualcuno uscisse per poi uccidere entrambi, il tutto era iniziato dopo che il vampiro arrivato vestito come un viandante dal mantello rosso recante l'insegne del thay s'era messo in mezzo alla piazza a castare un rituale per far annuvolare pesantemente il cielo. Chiunque provasse a fermarlo se incrociava il suo sguardo cadeva a terra sussultando tra atroci dolori. Castato il tutto, dal limite della foresta una frotta di figure incappucciare hanno tolto il mantello rivelando la loro terribile natura, vampiri. Alcuni tenevano con delle catene al guinzaglio alcuni zombie e ghoul mentre altri saltavano sui tetti. Non entro nello specifico nella quest ma tornando al topic l'effetto è strabiliante. Dopo se il personaggio dice "Ah se il Dm l'ha messo vuol dire che si può battere" sono cavoli perchè è difficile fermarlo. Io gioco cercando di far si che i personaggi non si sentano immortali, perchè se io fossi il mago di lv 4 equippato come si deve ma vedo uno che mi oscura il sole mi immagino che non mi sentirei capace di stenderlo. Se vuoi usare pg troppo forti riassumendo il mio consiglio è di darci dentro con la descrizione. Spero di esser stato utile.

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Inviato

D'accordo con tutto quanto è stato detto e aggiungo: non è solo questione di dungeon. Vale per la vita quotidiana dei pg. Ci sono ostacoli insormontabili, alle volte anche per gli eroi più navigati.

E' bene che i giocatori capiscano i propri limiti e che acquisiscano un pò di umiltà, unico strumento per fare leva sulle loro paure.

Inviato

Frozen la tua è stata davvero un ottima idea! Per quanta riguarda il tempo da dare per la risoluzione dell'enigma? Non è eccessimante complesso...poi Ne hanno già trovato uno simile come struttura. Quanto tempo?

Inviato

è un enigma scritto sul contorno di un altare a forma di coppa in cui devono versare l'ingrediente a cui l'enigma allede per attivare il rituale, ottenere l'ggetto che si materializza e scappare a gambe levate. L'enigama è del tipo che ti pongo delle frasi diverse con il soggetto comune che devono indovinare ed è la soluzione.

Inviato

E sarebbero inseguiti da chi? Il drago dell'alto post? Se è così io farei che tipo il muro gli diventa aatraversabile e diventa come una stanza sicura da cui guardare il drago morire sotto forma di cenere, anche se il semplice correre è forse meglio. Bho io farei 3 round (18 secondi) prima che arrivi il mob.

Inviato

E' giusto mettere nei dungeon dei nemici così forti da portare i pg verso vie di fuga magari un po "forzate" o per spronarli a risolvere un enigma in una situazione sotto pressione?

puoi mettere mostri troppo forti per vari motivi ma farlo per quelli che dici te è molto pericoloso perché i Pg potrebbero sempre agire in modo diverso da come ti aspetti, non capire il pericolo che hanno davanti o altro. Quindi tenta di evitare e preparati al peggio.

E se devono risolvere un enigma per accedere al tesoro, quanto tempo dovrei dargli prima che siano costretti a scappare dal mostro? Si conta in round o in minuti?

non lo contare per niente. Dovresti dare un tempo ragionevolmente sufficiente ma è difficile quantificare a cosa equivalga quindi mettigli fretta descrivendo come il tempo scarseggi e decidi tu quando farlo finire (magari con un conto alla rovescia di 10 secondi).

Comunque in caso il tempo si conta in minuti non i nround perché sono i giocatori a dover risolvere l'enigma, non i personaggi. Tra parentesi non è bello farli morire così quindi pensa soluzioni alternative

Inviato

E se il mostro invece arriva, schede nuove per tutti? ^^'

Insomma metti in conto che potrebbe succedere... perchè se è scontato che non succeda allora non è un mostro ma un effetto speciale, un elemento scenografico.

Per quanto riguarda il discorso sull'insegnare l'umiltà e ridimensionare i PG per non farli sentire al di fuori del mondo in cui si trovano sono d'accordo, lo sto facendo anche nella mia campagna, ma senza uccidere nessuno.

Inviato

no, direi di più che non vale la pena di giocare se non si ottiene un esperienza di gioco condivisa esaltante, divertente e soddisfacente.

il che può implicare anche il piegare quello che si reputa realismo (ma che difficilmente può essere definito tale in un gioco come d&d) per raggiungere risultati migliore in temrini di soddisfazione nella fiction del gioco (il che non implica che si possa avere uno scontro difficile e forse mortale, ma solo se è giustificato dalla ricerca di un risultato soddisfacente del gioco e non dalla scusa di ricerca di un realismo che non ci può essere)

Inviato

Personalmente non cerco di far vincere i pg a tutti i costi, ma piuttosto a metterli in situazioni dove almeno una soluzione ci sia. A me non piace per niente il ragionamento che facevano alcune persone con cui ho giocato da player dove la filosofia era "Se il Dm l'ha piazzato vuol dire che possiamo ucciderlo" e il Dm puntualmente per evitare la morte di tutto il party cambiava il png e ne metteva uno con cui potevamo avere la meglio. Il problema è che a volte i giocatori tendono a dimenticare la separazione tra se stessi e i pg. Il guerriero medio se vede una viverna non pensa "Ah l'ha messa il Dm, perciò è una sfida alla mia portata", ma piuttosto agirà secondo la mentalità del personaggi. Anche il più infervorato dei paladini credo che riconoscerebbe che sarebbe più utile per il propio credo ritirarsi davanti a un nemico che gli assicurerebbe morte certa piuttosto che assaltarlo per poi non riuscire nemmeno a scalfirlo. Con le dovute eccezioni certo. Forse questa edizione rende i giocatori troppo "eroi senza macchia e senza paura" e ci si ritrova a gestire un branco di esaltati che puntano a cose inverosimili sia a livello ruolistico che regolistico. Sei un mago di Lv 3? Vedi uno che di sicuro lanciava palle di fuoco più grandi delle tue prima ancora che tu nascesti? O sei un giocatore tordo o sia tu che il tuo personaggio dovreste esser daccordo nel dire che la via di fuga sembra invitante assai.

Inviato

vi spiego la situazione così da poter giudicare meglio. Sono in un santuario da poco riscoperto da dei nani in un'antica miniera. La camera con l'enigma è nascosta da una porta segreta che conduce ad uno stretto corridoio. nella stanza ci sono due stanze più piccole ai lati con delle grate. Dietro le grate ci piazzerei due bei cacciatori astrali catturati con l'inganno e lasciati marcire in quel posto da secoli. La vista dei pg unita alla rabia per la prigionia causerà un incremento innaturale della forza delle creature che proggressivamente attaccheranno le grate e dilanieranno la barriera di energia invisibile con i loro artigli fino ad uscire dalla gabia. I pg avranno tutto il tempo di darsela a gambe quando vedono il primo braccio uscire dalla barriera. Potranno scappare ma non avranno il tesoro (nella stanza c'è anche un baule ma è vicino ad una gabbia e se si avvicinano per aprirlo il mostro si in*a**a di più) e in più libereranno nella miniera due abomini nelle miniere dei nani (ciò inclinerà un po i loro rapporti con i nani...) Se invece risolvono l'enigma si attiva un rituale di sonno che addormenta i due bestioni e i pg potranno prendere il tesoro e anche l'oggetto che l'attivazione del rituale materializza.

Inviato

Buona sera a tutti è un po' che leggo qua e volevo contribuire a un paio di discussioni nel tempo libero.Premesso che ho iniziato eoni fa con D&D e AD&D,per poi stoppare e riprendere con la 3.5 che conoscevo a menadito.Ora siamo passati da un annetto alla 4^,che ci piace di più(personaggi meglio bilanciati,combattimenti molto più tattici e fase di role lasciata al solito ai giocatori).Faccio il master/giocatore (mi alterno con un altro facciamo un'avventura grossa a testa).Come master non ho mai usato,se non per scopiazzare qualcosa,le avventure pubblicate.

Detto questo io metto nemici che non possono affrontare rarissimamente,diciamo che cerco di dare le informazioni sul dove andare ai miei PG cosicchè da soli sanno dove andare per avere sfide adatte a loro.Non mi piace sterminare i party,idem per le prove di abilità.Per me loro devono andare avanti lo stesso pure fallendole.L'idea del mostrone che esce con conseguente perdita del tesoro mi piace e la sfrutterò penso,comunque ;-)

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