Joram Rosebringer Inviato 26 Marzo 2004 Segnala Inviato 26 Marzo 2004 Per l'ambientazione Cyberpunk... Le strade sono invase da rifiuti. I cadaveri sui marciapiedi non sono rari. Alle prime luci dell’alba c’è sempre qualche pazzo dagli occhi spiritati che barcolla borbottando frasi senza senso, con un pugnale affilato in tasca. I taxi non si fermano mai nelle Zone di Combattimento (vedi in seguito la loro descrizione). Ci sono continui scontri a fuoco tra bande rivali e tra queste e la polizia. Troverete sistematicamente le vostre case svaligiate, le vostre automobili vandalizzate, i vostri averi rubati. Attraversare la città è come passeggiare in un campo di battaglia; ovunque ci sono saccheggiatori, rivoltosi, folli ed assassini. Piove quasi sempre. Non c’è giorno che non sia tetro, scuro e nuvoloso. Il sole non si vede quasi mai. Non brillano mai le stelle. Non ci sono uccelli che cinguettano, né bambini che ridono. Lo strato di ozono è ridotto a un colabrodo. L’atmosfera rigurgita di idrocarburi ed il mare è colmo di detriti di fogna. Questo è, in linea generale, il futuro in cui è ambientato Cyberpunk. Magari ho esagerato… ma non troppo! La paranoia è un elemento essenziale del gioco. Non dovete poter stabilire a prima vista chi sono i buoni e chi i cattivi. Anzi, una vera distinzione non è quasi mai possibile. Il Bene e il Male, come nella realtà, non sono delineati in modo chiaro e deciso. Due nemici giurati possono ritrovarsi senza alcun preavviso a dover collaborare. Gli “eroi”, per raggiungere i propri obiettivi, sono costretti a compiere azioni illegali o spregevoli… ed i cattivi, da parte loro, ogni tanto devono compiere buone azioni. Tutto dipende dalle circostanze e dalla convenienza. E’ un mondo di contrasti estremi. Le fastose dimore dei ricchi sono piene di ogni comodità e ottimo cibo. Nello Sprawl (Bassifondi malfamati della città: vedi dove Tom Cruise compra la droga in “Minority Report”) dominano freddo, fame e disperazione. Non esiste via di mezzo tra chi ha tutto e chi non ha niente. Chi non è sull’altare striscia nella polvere. Benvenuti nel futuro! Prima di partire a testa bassa vi devo spiegare alcune cose. Anzitutto “Cyberpunk” è una parola composta, che deriva da “Cyber”, cioè “cibernetico” (attrezzature elettroniche applicate al corpo umano), e “Punk”, lo stile musicale dei primi anni ’80 che enfatizzava la ribellione, la violenza e la distruzione della società per crearne una migliore. Il mondo di Cyberpunk è un luogo violento, pericoloso, dove i tradizionali valori di Bene e Male sono stati sostituiti dai più bassi istinti di sopravvivenza. Chi è ancora legato all’idea che sia giusto vivere per il bene e per i sani principi, lo fa a suo rischio e pericolo. I personaggi cercano di sopravvivere in un mondo senza pietà, correndo lungo il filo della lama di un rasoio, la linea sottile che separa la vita dalla morte. Devono fare scelte precise e, di conseguenza, trasformarsi in predatori in un mondo in rovina, oppure conservare un brandello della perduta umanità. Sono eroi in un mondo allo sfascio, ribelli con una causa da difendere, una causa per la quale sono disposti a sporcarsi le mani, anche a costo di commettere i più efferati crimini, eludendo le potenti forze della corrotta e (quasi) onnipotente autorità. Per comprendere più a fondo lo spirito di questi anni, dovete assimilare tre concetti fondamentali: 1- Lo stile conta più della sostanza. Non importa cosa fai, ma il modo in cui la fai. Se qualcosa va storto, comportatevi come se tutto procedesse come previsto. Di solito l’aspetto ed il modo di vestire non hanno grande importanza nei Giochi di Ruolo. In questo mondo, invece, bastano un giubbotto di pelle corazzato e lenti a specchio per essere presi in seria considerazione. 2- L’atteggiamento è tutto. E’ la pura verità: se pensate in modo pericoloso, sei pericoloso. Ricordate: in questi anni tutti hanno congegni letali ad alta tecnologia. Nessuno resta impressionato dalla vostra pistola intelligente nuova di zecca se non entrate nel night con l’aria di chi la sa usare! Sulla strada tutti hanno una gran voglia di attaccar briga. Non limitatevi a “camminare”: procedete con passo sicuro e baldanzoso. Non guardate nessuno senza assumere l’aria da assassino. Usate il miglior sorriso del vostro repertorio, quello che dice: “Io sono più cattivo di te!”. Non restate in casa o nel cubo (vedi oltre) in attesa del prossimo lavoro: andate fuori, entrate nei night e nei bar, cercando di trovarvi sempre al posto giusto quando il gioco si fa duro… perché è allora che i duri cominciano a giocare! 3- Vivi sul filo del rasoio. Questo è il sistema di vita di chi è disposto a rischiare il denaro, la reputazione e naturalmente la vita per un vago ideale o per un bel colpo. Perseguite grandi cause e lottate per grossi risultati. Scagliatevi a testa bassa contro il pericolo. Non giocate mai sulla difensiva. Correte sul filo del rasoio. P.S.: questa non vuole essere una guida per creare il vostro personaggio, una sorta di scaletta per dire che voi dovete per forza essere così per vivere in questo tetro futuro. Questa è semplicemente una serie di indicazioni su come si comporta la maggior parte della gente in Cyberpunk. Ma voi potete essere anche chi va contro tutto questo e crede ancora negli ideali. Ecco una breve descrizione delle classi: - Poliziotto: penso che tutti sappiate cosa è, no? Una delle cose che è cambiata, rispetto al poliziotto attuale, oltre che la quasi totale corruzione delle forze dell’ordine, è l’istituzione delle “Psicoquadre”, ovvero di squadre speciali per combattere gli esseri troppi cibernetizzati che impazziscono: i cosiddetti Cyberpsicopatici. La caratteristica dei componenti di queste squadre è che… sono a volte più schizzati degli stessi psicopatici! - Ricettatore: il contatto per ottenere armi, congegni illegali, droghe e tutto ciò che non si può trovare nei negozi. E’ il P.R. della strada. E’ contrabbandiere e informatore, organizzatore e intrallazzatore. - Reporter: il giornalista pronto a tutto pur di fare notizia. Può essere un fantoccio nelle mani di politici e corporazioni, oppure un crociato che combatte i soprusi dei potenti con i suoi scoop. - Nomade: vaga senza meta di città in città, rubacchiando per vivere. Si sposta principalmente con un branco che è la sua “Famiglia”, ma a volte si sposta anche da solo, mosso dalla ricerca di un po’ di pace o anche colo per sopravvivere. - Netrunner: si infila uno spinotto in testa… ed è dentro la Rete, penetrando le fortezze telematiche delle grandi corporazioni per carpire segreti da rivendere al miglior offerente o programmi per elaborare. - Rocker: la coscienza (sociale) della popolazione, un poeta che con la sua musica aggressiva denuncia i mali della società, alzando sommosse ad ogni concerto per distruggere lo strapotere dei ricchi. - Tecnico: uno specialista nei congegni meccanici, elettronici e cibernetici. - Tecnomedico: vista la sottilissima differenza tra la medicina e la tecnologia, egli rappresenta la fusione delle due, l’uomo giusto a cui rivolgersi per farsi ricucire le ferite e per farsi installare qualche congegni cibernetico. - Corporativo: l’uomo d’affari, pronto a tutto pur di afre carriera ed ottenere potere fino al vertice della corporazione per poi distruggere la concorrenza… in tutti i sensi. - Solitario: killer a pagamento, mercenario, combattente… serve altro?
Gigared Inviato 26 Marzo 2004 Segnala Inviato 26 Marzo 2004 Bel lavoro Joram...così ora chi non aveva la più pallida idea di cosa fosse il Cyberpunk ora almeno ha una base da cui partire...
Wolf Inviato 26 Marzo 2004 Segnala Inviato 26 Marzo 2004 ah non server seguire le classi proposte immagino, ma è solo un indicazione generale di quello che si può trovare in giro..dopo ognuno si inventa la propria cybervita...
Joram Rosebringer Inviato 26 Marzo 2004 Segnala Inviato 26 Marzo 2004 ah non server seguire le classi proposte immagino, ma è solo un indicazione generale di quello che si può trovare in giro..dopo ognuno si inventa la propria cybervita... Esatto... quella è un'indicazione generale, basata sul regolamento di Cyberpunk.
Joram Rosebringer Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 -Una bimba elfa di 10 anni con dei strani tattuaggi in fronte e tratti dal sorriso e degli occhi che portano a pensare che abbia un cromosoma in più. Sì diverte solo a giocare e l' unica che la c**a è il kender che tutti odiano. Non è bello questo. Non parlo nei confronti della bimba elfa (che non esiste nella realtà) o di njasheen (che comunque non è la bimba elfa), ma di tutti quelli che ce l'hanno.
Manzotin Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 dai, era una battuta, magari di cattivo gusto... E poi è vero che la sindrome di Down altera i lineamenti...
Gigared Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 Non è bello questo. Non parlo nei confronti della bimba elfa (che non esiste nella realtà) o di njasheen (che comunque non è la bimba elfa), ma di tutti quelli che ce l'hanno. Porco Zio quanto sei rompipalle a volte...
Joram Rosebringer Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 Porco Zio quanto sei rompipalle a volte... Non sono solo io quello che si è lamentato, ma varie persone. Io l'ho solo scritto riportando un po' il pensiero di queste. La battuta è greve, anche se presa solo come battuta, rompipalle o no.
Manzotin Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 Ecco Giga, in effetti la battuta è abbastanza greve, soprattutto perchè, almeno io, l'ho letta con un tono di voce bello acido... sprezzante è il termine giusto. Cmq non mi pare il caso di farne uno scandalo Era solo una battuta d'altronde...
Gigared Inviato 27 Marzo 2004 Segnala Inviato 27 Marzo 2004 Madonna che scassapalle... Censurato... Mi sembra di essere in chiesa... No comment, non leggerò più questo topic và...
njasheen Inviato 28 Marzo 2004 Segnala Inviato 28 Marzo 2004 non è che adesso non devi più leggere il topic! Ti abbiamo fatto notare una cosa... si tratta di "netiquette".. o no? dai.. non fare il bambino offeso!
Manzotin Inviato 30 Marzo 2004 Segnala Inviato 30 Marzo 2004 Per la gioia di tutti, ecco il Kyton di Giga
Manzotin Inviato 31 Marzo 2004 Segnala Inviato 31 Marzo 2004 E, a tradimento , pubblico i disegni che ha fatto Njasheen sul gruppo! Aixela Alathariel ed io, er magico Garfuss forza, fate i complimenti , da bravi, che è timida
Joram Rosebringer Inviato 31 Marzo 2004 Segnala Inviato 31 Marzo 2004 =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D>
Wolf Inviato 31 Marzo 2004 Segnala Inviato 31 Marzo 2004 porca miseria li faccio si i complimenti!!! veramente molto belli, espressivi!!! una mano degna di nota!!!
Strikeiron Inviato 1 Aprile 2004 Segnala Inviato 1 Aprile 2004 Sarò sincero: mi piace più il primo del secondo
Joram Rosebringer Inviato 1 Aprile 2004 Segnala Inviato 1 Aprile 2004 Sarò sincero: mi piace più il primo del secondo Be', il primo è Aixela! 8)
Wolf Inviato 1 Aprile 2004 Segnala Inviato 1 Aprile 2004 a me piace di più il secondo...hanno un espressione straordinaria sia il kender che l'elfetta..magnifici
Manzotin Inviato 1 Aprile 2004 Segnala Inviato 1 Aprile 2004 Bhe è ovvio che sia meglio il secondo...notate la mia ignoranza 8) cmq, scherzi a parte, anche a me piace di +
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