Ichil Inviato 5 Aprile 2004 Segnala Inviato 5 Aprile 2004 Non è bello questo. Non parlo nei confronti della bimba elfa (che non esiste nella realtà) o di njasheen (che comunque non è la bimba elfa), ma di tutti quelli che ce l'hanno. =D> Madonna che scassapalle... Censurato... Mi sembra di essere in chiesa... No comment, non leggerò più questo topic và... E' una questione di rispetto e buon gusto, altro che chiesa...
Strikeiron Inviato 5 Aprile 2004 Segnala Inviato 5 Aprile 2004 Con me raggiungiamo quota dieci!!! Sono totalmente incapace...
Joram Rosebringer Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Riporto per chi volesse partecipare alla nostra storia Cyberpunk. Per l'ambientazione Cyberpunk... Le strade sono invase da rifiuti. I cadaveri sui marciapiedi non sono rari. Alle prime luci dell’alba c’è sempre qualche pazzo dagli occhi spiritati che barcolla borbottando frasi senza senso, con un pugnale affilato in tasca. I taxi non si fermano mai nelle Zone di Combattimento (vedi in seguito la loro descrizione). Ci sono continui scontri a fuoco tra bande rivali e tra queste e la polizia. Troverete sistematicamente le vostre case svaligiate, le vostre automobili vandalizzate, i vostri averi rubati. Attraversare la città è come passeggiare in un campo di battaglia; ovunque ci sono saccheggiatori, rivoltosi, folli ed assassini. Piove quasi sempre. Non c’è giorno che non sia tetro, scuro e nuvoloso. Il sole non si vede quasi mai. Non brillano mai le stelle. Non ci sono uccelli che cinguettano, né bambini che ridono. Lo strato di ozono è ridotto a un colabrodo. L’atmosfera rigurgita di idrocarburi ed il mare è colmo di detriti di fogna. Questo è, in linea generale, il futuro in cui è ambientato Cyberpunk. Magari ho esagerato… ma non troppo! La paranoia è un elemento essenziale del gioco. Non dovete poter stabilire a prima vista chi sono i buoni e chi i cattivi. Anzi, una vera distinzione non è quasi mai possibile. Il Bene e il Male, come nella realtà, non sono delineati in modo chiaro e deciso. Due nemici giurati possono ritrovarsi senza alcun preavviso a dover collaborare. Gli “eroi”, per raggiungere i propri obiettivi, sono costretti a compiere azioni illegali o spregevoli… ed i cattivi, da parte loro, ogni tanto devono compiere buone azioni. Tutto dipende dalle circostanze e dalla convenienza. E’ un mondo di contrasti estremi. Le fastose dimore dei ricchi sono piene di ogni comodità e ottimo cibo. Nello Sprawl (Bassifondi malfamati della città: vedi dove Tom Cruise compra la droga in “Minority Report”) dominano freddo, fame e disperazione. Non esiste via di mezzo tra chi ha tutto e chi non ha niente. Chi non è sull’altare striscia nella polvere. Benvenuti nel futuro! Prima di partire a testa bassa vi devo spiegare alcune cose. Anzitutto “Cyberpunk” è una parola composta, che deriva da “Cyber”, cioè “cibernetico” (attrezzature elettroniche applicate al corpo umano), e “Punk”, lo stile musicale dei primi anni ’80 che enfatizzava la ribellione, la violenza e la distruzione della società per crearne una migliore. Il mondo di Cyberpunk è un luogo violento, pericoloso, dove i tradizionali valori di Bene e Male sono stati sostituiti dai più bassi istinti di sopravvivenza. Chi è ancora legato all’idea che sia giusto vivere per il bene e per i sani principi, lo fa a suo rischio e pericolo. I personaggi cercano di sopravvivere in un mondo senza pietà, correndo lungo il filo della lama di un rasoio, la linea sottile che separa la vita dalla morte. Devono fare scelte precise e, di conseguenza, trasformarsi in predatori in un mondo in rovina, oppure conservare un brandello della perduta umanità. Sono eroi in un mondo allo sfascio, ribelli con una causa da difendere, una causa per la quale sono disposti a sporcarsi le mani, anche a costo di commettere i più efferati crimini, eludendo le potenti forze della corrotta e (quasi) onnipotente autorità. Per comprendere più a fondo lo spirito di questi anni, dovete assimilare tre concetti fondamentali: 1- Lo stile conta più della sostanza. Non importa cosa fai, ma il modo in cui la fai. Se qualcosa va storto, comportatevi come se tutto procedesse come previsto. Di solito l’aspetto ed il modo di vestire non hanno grande importanza nei Giochi di Ruolo. In questo mondo, invece, bastano un giubbotto di pelle corazzato e lenti a specchio per essere presi in seria considerazione. 2- L’atteggiamento è tutto. E’ la pura verità: se pensate in modo pericoloso, sei pericoloso. Ricordate: in questi anni tutti hanno congegni letali ad alta tecnologia. Nessuno resta impressionato dalla vostra pistola intelligente nuova di zecca se non entrate nel night con l’aria di chi la sa usare! Sulla strada tutti hanno una gran voglia di attaccar briga. Non limitatevi a “camminare”: procedete con passo sicuro e baldanzoso. Non guardate nessuno senza assumere l’aria da assassino. Usate il miglior sorriso del vostro repertorio, quello che dice: “Io sono più cattivo di te!”. Non restate in casa o nel cubo (vedi oltre) in attesa del prossimo lavoro: andate fuori, entrate nei night e nei bar, cercando di trovarvi sempre al posto giusto quando il gioco si fa duro… perché è allora che i duri cominciano a giocare! 3- Vivi sul filo del rasoio. Questo è il sistema di vita di chi è disposto a rischiare il denaro, la reputazione e naturalmente la vita per un vago ideale o per un bel colpo. Perseguite grandi cause e lottate per grossi risultati. Scagliatevi a testa bassa contro il pericolo. Non giocate mai sulla difensiva. Correte sul filo del rasoio. P.S.: questa non vuole essere una guida per creare il vostro personaggio, una sorta di scaletta per dire che voi dovete per forza essere così per vivere in questo tetro futuro. Questa è semplicemente una serie di indicazioni su come si comporta la maggior parte della gente in Cyberpunk. Ma voi potete essere anche chi va contro tutto questo e crede ancora negli ideali. Ecco una breve descrizione delle classi: - Poliziotto: penso che tutti sappiate cosa è, no? Una delle cose che è cambiata, rispetto al poliziotto attuale, oltre che la quasi totale corruzione delle forze dell’ordine, è l’istituzione delle “Psicoquadre”, ovvero di squadre speciali per combattere gli esseri troppi cibernetizzati che impazziscono: i cosiddetti Cyberpsicopatici. La caratteristica dei componenti di queste squadre è che… sono a volte più schizzati degli stessi psicopatici! - Ricettatore: il contatto per ottenere armi, congegni illegali, droghe e tutto ciò che non si può trovare nei negozi. E’ il P.R. della strada. E’ contrabbandiere e informatore, organizzatore e intrallazzatore. - Reporter: il giornalista pronto a tutto pur di fare notizia. Può essere un fantoccio nelle mani di politici e corporazioni, oppure un crociato che combatte i soprusi dei potenti con i suoi scoop. - Nomade: vaga senza meta di città in città, rubacchiando per vivere. Si sposta principalmente con un branco che è la sua “Famiglia”, ma a volte si sposta anche da solo, mosso dalla ricerca di un po’ di pace o anche colo per sopravvivere. - Netrunner: si infila uno spinotto in testa… ed è dentro la Rete, penetrando le fortezze telematiche delle grandi corporazioni per carpire segreti da rivendere al miglior offerente o programmi per elaborare. - Rocker: la coscienza (sociale) della popolazione, un poeta che con la sua musica aggressiva denuncia i mali della società, alzando sommosse ad ogni concerto per distruggere lo strapotere dei ricchi. - Tecnico: uno specialista nei congegni meccanici, elettronici e cibernetici. - Tecnomedico: vista la sottilissima differenza tra la medicina e la tecnologia, egli rappresenta la fusione delle due, l’uomo giusto a cui rivolgersi per farsi ricucire le ferite e per farsi installare qualche congegni cibernetico. - Corporativo: l’uomo d’affari, pronto a tutto pur di afre carriera ed ottenere potere fino al vertice della corporazione per poi distruggere la concorrenza… in tutti i sensi. - Solitario: killer a pagamento, mercenario, combattente… serve altro?
daermon Inviato 6 Aprile 2004 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Nel gruppo incapaci a disegnare siamo a undici!!! Sono in ritardissimo, ma compliemtni davvero, Njasheen sono davvero molto belli i disegni!!!
njasheen Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 non posso fare altro che ringraziarvi (e continuare ad arrossire ogni volta che mi fate i complimenti).... Grazie!
Joram Rosebringer Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Lo sai vero che sei una delle candidate per disegnare il mio fumetto? 8)
njasheen Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 ..beh.. io ti ripeto che le mie capacità sono limitate.. e poi dovrei farlo un corso di fumetto.. dato hce non ho la più vaga idea di come si imposta un lavoro del genere...ma se qualcuno è disposto a darmi una mano ben venga!
Joram Rosebringer Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 ..beh.. io ti ripeto che le mie capacità sono limitate.. e poi dovrei farlo un corso di fumetto.. dato hce non ho la più vaga idea di come si imposta un lavoro del genere...ma se qualcuno è disposto a darmi una mano ben venga! Be', riguardo l'impostazione delle vignette, ci penso io a darti le indicazioni. il resto è immprovvisazione... dopotutto lo sai bene che non è mia intenzione fare un fumetto standard.
Valerio Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 TREMATE! Presto posterò un mio disegno, e i vostri incubi si popoleranno di terribili omini a stecchetti!!! (vedi topic apposito nella sezione "disegni")
njasheen Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 dai.. si dice sempre così.. e poi magari si scopre che sei il più bravo sulla piazza a disegnare omini a stecchetti!!!!
Wolf Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 ehi njasheen hai letto il mio mp??? giusto per sapere se lo hai letto..
Valerio Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 dai.. si dice sempre così.. e poi magari si scopre che sei il più bravo sulla piazza a disegnare omini a stecchetti!!!! Lascia stare va, che ieri ho fatto vedere il disegno ad un mio amico e prima ha riso a crepapelle per mezz'ora, poi mi ha guardato e mi ha chiesto: "ma davvero lo vuoi postare su un forum???"...
Joram Rosebringer Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Io una volta disegnavo... ma il mio unico superstite da rogo collettivo ora è nella libreria di Sianna...
Strikeiron Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Io ancora aspetto questi stecchetti...
Ichil Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Nel gruppo incapaci a disegnare siamo a undici!!! Sono in ritardissimo, ma compliemtni davvero, Njasheen sono davvero molto belli i disegni!!! Dodici. Siamo in dodici. Ma in alcune occasioni (più rare dei passaggi delle varie comete) ho fatto dei disegni davvero belli (a livello con alcuni dei migliori visti qui). Peccato che siano delle eccezioni. Di solito sono 'na chiavica completa.
Valerio Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Io ancora aspetto questi stecchetti... Hai pienamente ragione, è che ho lo scanner rotto e devo aspettare che me lo scannerizzi è il mio amico...
Joram Rosebringer Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Riporto per chi volesse partecipare alla nostra storia Cyberpunk. Per l'ambientazione Cyberpunk... Le strade sono invase da rifiuti. I cadaveri sui marciapiedi non sono rari. Alle prime luci dell’alba c’è sempre qualche pazzo dagli occhi spiritati che barcolla borbottando frasi senza senso, con un pugnale affilato in tasca. I taxi non si fermano mai nelle Zone di Combattimento (vedi in seguito la loro descrizione). Ci sono continui scontri a fuoco tra bande rivali e tra queste e la polizia. Troverete sistematicamente le vostre case svaligiate, le vostre automobili vandalizzate, i vostri averi rubati. Attraversare la città è come passeggiare in un campo di battaglia; ovunque ci sono saccheggiatori, rivoltosi, folli ed assassini. Piove quasi sempre. Non c’è giorno che non sia tetro, scuro e nuvoloso. Il sole non si vede quasi mai. Non brillano mai le stelle. Non ci sono uccelli che cinguettano, né bambini che ridono. Lo strato di ozono è ridotto a un colabrodo. L’atmosfera rigurgita di idrocarburi ed il mare è colmo di detriti di fogna. Questo è, in linea generale, il futuro in cui è ambientato Cyberpunk. Magari ho esagerato… ma non troppo! La paranoia è un elemento essenziale del gioco. Non dovete poter stabilire a prima vista chi sono i buoni e chi i cattivi. Anzi, una vera distinzione non è quasi mai possibile. Il Bene e il Male, come nella realtà, non sono delineati in modo chiaro e deciso. Due nemici giurati possono ritrovarsi senza alcun preavviso a dover collaborare. Gli “eroi”, per raggiungere i propri obiettivi, sono costretti a compiere azioni illegali o spregevoli… ed i cattivi, da parte loro, ogni tanto devono compiere buone azioni. Tutto dipende dalle circostanze e dalla convenienza. E’ un mondo di contrasti estremi. Le fastose dimore dei ricchi sono piene di ogni comodità e ottimo cibo. Nello Sprawl (Bassifondi malfamati della città: vedi dove Tom Cruise compra la droga in “Minority Report”) dominano freddo, fame e disperazione. Non esiste via di mezzo tra chi ha tutto e chi non ha niente. Chi non è sull’altare striscia nella polvere. Benvenuti nel futuro! Prima di partire a testa bassa vi devo spiegare alcune cose. Anzitutto “Cyberpunk” è una parola composta, che deriva da “Cyber”, cioè “cibernetico” (attrezzature elettroniche applicate al corpo umano), e “Punk”, lo stile musicale dei primi anni ’80 che enfatizzava la ribellione, la violenza e la distruzione della società per crearne una migliore. Il mondo di Cyberpunk è un luogo violento, pericoloso, dove i tradizionali valori di Bene e Male sono stati sostituiti dai più bassi istinti di sopravvivenza. Chi è ancora legato all’idea che sia giusto vivere per il bene e per i sani principi, lo fa a suo rischio e pericolo. I personaggi cercano di sopravvivere in un mondo senza pietà, correndo lungo il filo della lama di un rasoio, la linea sottile che separa la vita dalla morte. Devono fare scelte precise e, di conseguenza, trasformarsi in predatori in un mondo in rovina, oppure conservare un brandello della perduta umanità. Sono eroi in un mondo allo sfascio, ribelli con una causa da difendere, una causa per la quale sono disposti a sporcarsi le mani, anche a costo di commettere i più efferati crimini, eludendo le potenti forze della corrotta e (quasi) onnipotente autorità. Per comprendere più a fondo lo spirito di questi anni, dovete assimilare tre concetti fondamentali: 1- Lo stile conta più della sostanza. Non importa cosa fai, ma il modo in cui la fai. Se qualcosa va storto, comportatevi come se tutto procedesse come previsto. Di solito l’aspetto ed il modo di vestire non hanno grande importanza nei Giochi di Ruolo. In questo mondo, invece, bastano un giubbotto di pelle corazzato e lenti a specchio per essere presi in seria considerazione. 2- L’atteggiamento è tutto. E’ la pura verità: se pensate in modo pericoloso, sei pericoloso. Ricordate: in questi anni tutti hanno congegni letali ad alta tecnologia. Nessuno resta impressionato dalla vostra pistola intelligente nuova di zecca se non entrate nel night con l’aria di chi la sa usare! Sulla strada tutti hanno una gran voglia di attaccar briga. Non limitatevi a “camminare”: procedete con passo sicuro e baldanzoso. Non guardate nessuno senza assumere l’aria da assassino. Usate il miglior sorriso del vostro repertorio, quello che dice: “Io sono più cattivo di te!”. Non restate in casa o nel cubo (vedi oltre) in attesa del prossimo lavoro: andate fuori, entrate nei night e nei bar, cercando di trovarvi sempre al posto giusto quando il gioco si fa duro… perché è allora che i duri cominciano a giocare! 3- Vivi sul filo del rasoio. Questo è il sistema di vita di chi è disposto a rischiare il denaro, la reputazione e naturalmente la vita per un vago ideale o per un bel colpo. Perseguite grandi cause e lottate per grossi risultati. Scagliatevi a testa bassa contro il pericolo. Non giocate mai sulla difensiva. Correte sul filo del rasoio. P.S.: questa non vuole essere una guida per creare il vostro personaggio, una sorta di scaletta per dire che voi dovete per forza essere così per vivere in questo tetro futuro. Questa è semplicemente una serie di indicazioni su come si comporta la maggior parte della gente in Cyberpunk. Ma voi potete essere anche chi va contro tutto questo e crede ancora negli ideali. Ecco una breve descrizione delle classi: - Poliziotto: penso che tutti sappiate cosa è, no? Una delle cose che è cambiata, rispetto al poliziotto attuale, oltre che la quasi totale corruzione delle forze dell’ordine, è l’istituzione delle “Psicoquadre”, ovvero di squadre speciali per combattere gli esseri troppi cibernetizzati che impazziscono: i cosiddetti Cyberpsicopatici. La caratteristica dei componenti di queste squadre è che… sono a volte più schizzati degli stessi psicopatici! - Ricettatore: il contatto per ottenere armi, congegni illegali, droghe e tutto ciò che non si può trovare nei negozi. E’ il P.R. della strada. E’ contrabbandiere e informatore, organizzatore e intrallazzatore. - Reporter: il giornalista pronto a tutto pur di fare notizia. Può essere un fantoccio nelle mani di politici e corporazioni, oppure un crociato che combatte i soprusi dei potenti con i suoi scoop. - Nomade: vaga senza meta di città in città, rubacchiando per vivere. Si sposta principalmente con un branco che è la sua “Famiglia”, ma a volte si sposta anche da solo, mosso dalla ricerca di un po’ di pace o anche colo per sopravvivere. - Netrunner: si infila uno spinotto in testa… ed è dentro la Rete, penetrando le fortezze telematiche delle grandi corporazioni per carpire segreti da rivendere al miglior offerente o programmi per elaborare. - Rocker: la coscienza (sociale) della popolazione, un poeta che con la sua musica aggressiva denuncia i mali della società, alzando sommosse ad ogni concerto per distruggere lo strapotere dei ricchi. - Tecnico: uno specialista nei congegni meccanici, elettronici e cibernetici. - Tecnomedico: vista la sottilissima differenza tra la medicina e la tecnologia, egli rappresenta la fusione delle due, l’uomo giusto a cui rivolgersi per farsi ricucire le ferite e per farsi installare qualche congegni cibernetico. - Corporativo: l’uomo d’affari, pronto a tutto pur di afre carriera ed ottenere potere fino al vertice della corporazione per poi distruggere la concorrenza… in tutti i sensi. - Solitario: killer a pagamento, mercenario, combattente… serve altro?
Manzotin Inviato 6 Aprile 2004 Segnala Inviato 6 Aprile 2004 Joram...hemm non offenderti non è per cattiveria... ma non serve che tu lo posti ogni pagina...
njasheen Inviato 7 Aprile 2004 Segnala Inviato 7 Aprile 2004 wolf.. si, scusa.. ci sto già pensando...
Wolf Inviato 7 Aprile 2004 Segnala Inviato 7 Aprile 2004 tranquilla...era per sapere se lo avevi letto...tnk 1000 e vai tranquilla..senza fretta ...
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