Pubblicato 29 Gennaio 201114 anni comment_556198 Secondo voi torna utile un corso di teatro per D&D? Renderebbe parecchio più coinvolgente l'esperienza? Specialmente per il DM che può cambiare magari (con 1 po d esperienza) il tono di voce e il modo d comportarsi a seconda del personaggio... sarebbe un'esperienza parecchio diversa secondo me... come DM se sapessi recitare sarei anche + soddisfatto. Giocando a D&D senza corsi di teatro nn sto imparando velocemente come vorrei... Magari qualcuno sa che genere di corsi andrebbero meglio? Magari corsi di dizione, di public speaking... sicuramente "improvvisazione teatrale" è un must, ma per riuscire ad ottenere le capacità adatte per D&D che si fa?
29 Gennaio 201114 anni comment_556227 Hanzo ha detto: Credo, onestamente, che sia perfettamente inutile. non solo: sarebbe anche controproducente. L'interpretazione non implica la recitazione.
29 Gennaio 201114 anni comment_556232 Blackstorm ha detto: L'interpretazione non implica la recitazione. Stando al MdG D&D 3.5, ci sono entrambe. Questo non mi trattiene dal dire che fare un corso di teatro per recitare/interpretare meglio in D&D sia un'esagerazione che non porta a nulla.
30 Gennaio 201114 anni comment_556277 Domanda: come sei arrivato a pensare di aver bisogno di "giocare meglio"? Delusioni, critiche, poco divertimento, cosa?
30 Gennaio 201114 anni comment_556283 Hanzo ha detto: Stando al MdG D&D 3.5, ci sono entrambe. Questo non mi trattiene dal dire che fare un corso di teatro per recitare/interpretare meglio in D&D sia un'esagerazione che non porta a nulla. ci sono entrambe, ma l'una non implica l'altra. Inoltre la recitazione non è fondamentale all'interpretazione.
30 Gennaio 201114 anni comment_556286 Sono d'accordo, la recitazione è meno importante dell'interpretazione. Ti dirò che come rappresentare le azioni attiene più al DM che ai giocatori, secondo me, in senso letterario, di descrizione, più che teatrale, di recitazione. Certo che un minimo di distinzione tra i PNG quando avanzano e si intrattengono col gruppo aiuta il divertimento. Io ho fatto per due anni teatro, ma a parte levarmi un po' di timidezza (per altro mai tanta) nel masterizzare le sessioni non è che mi ha aiutato.
30 Gennaio 201114 anni comment_556316 Anche io francamente reputo che sia inutile. Come già fatto notare da altri, le capacità teatrali sono una cosa diversa rispetto al gioco di ruolo, seppur ci siano dei punti in comune che potrebbero rivelarsi utili, ma solamente per chi ha particolari problemi magari ad esprimersi in pubblico o prova una certa vergogna a fare la voce del vecchio o una voce femminile (sono giusto degli esempi). Non fissiamoci troppo su questi aspetti, che secondo me sono del tutto travianti e talvolta dannosi, e ricordiamoci che dopo tutto è un gioco.
30 Gennaio 201114 anni Author comment_556337 D@rK-SePHiRoTH- ha detto: Domanda: come sei arrivato a pensare di aver bisogno di "giocare meglio"? Delusioni, critiche, poco divertimento, cosa? No, semplicemente voglio migliorarmi costantemente. E comunque non lo farei solo per D&D, lo faccio anche perchè penso che mi potrebbe dare più carisma come persona... chiedo se anche in D&D ci sarebbero risultati, ma non lo faccio solo per quello
30 Gennaio 201114 anni comment_556367 Beh io Recito a Teatro da 5 anni, e faccio il master in D&D... teatro mi serve molto a questo ruolo, per potermi immedesimare nelle azioni dei PNG di turno nelle sessioni dialogate! beh, a questo non è fondamentale il teatro, basta un po' di coinvolgimento emotivo... però oper esempio per improvvisare nei dialoghi teatro mi è servito molto, sapendo a memoria una quantità enorme di battute, a volte (solo a volte! il problema è che sono un master molto in erba! ^^ ) riesco a ispirarmi bene, nell'improvvisazione. beh, comunque fare teatro è la cosa più bella del mondo, dopo fare l'amore
30 Gennaio 201114 anni comment_556556 Per curiosità: gli utenti che dicono sia inutile, che esperienza hanno di teatro e recitazione?
30 Gennaio 201114 anni comment_556558 Ji ji ha detto: Per curiosità: gli utenti che dicono sia inutile, che esperienza hanno di teatro e recitazione? Non ho mai recitato professionalmente in vita mia, ma questo non mi ha impedito di svolgere bene il mio compito di master.
30 Gennaio 201114 anni comment_556568 Hanzo ha detto: Non ho mai recitato professionalmente in vita mia, ma questo non mi ha impedito di svolgere bene il mio compito di master. Non intendevo certo insinuare questo Semplicemente voglio capire se l'affermazione "è inutile" venga da un'esperienza personale in merito, o da una convinzione senza riscontri di prima mano. In fondo recitare, nella maggior parte delle scuole moderne, parte dall'immedesimarsi nel personaggio che si interpreterà. Imparare a recitare significa imparare a calarsi nei panni di un'altra persona, ed è una cosa utilissima nel gioco di ruolo. Così come il gioco di ruolo è utilissimo per imparare a recitare. Sono entrambe arti drammatiche, e ci può essere un valido transfert tra l'una e l'altra, così come con lo psicodramma eccetera. Per questo mi hanno stupito certe risposte, da cui sembra emergere una considerazione della recitazione come di qualcosa di rigido ed estraneo all'interpretazione.
30 Gennaio 201114 anni comment_556575 Ji ji ha detto: Per questo mi hanno stupito certe risposte, da cui sembra emergere una considerazione della recitazione come di qualcosa di rigido ed estraneo all'interpretazione. Cambia il contesto: la recitazione/interpretazione fatta per gioco sarà molto diversa da quella fatta con puro scopo recitativo/interpretativo. Oh, poi uno può anche fare teatro e giocare a D&D, quello che voglio dire è che ciò che impara facendo teatro non torna utile per quello che riguarda il gioco da tavolo. Un bravo attore deve convincere gli altri della "serietà" della sua interpretazione, un bravo giocatore/master deve limitarsi a interpretare/recitare senza per questo dover convincere nessuno della qualità del suo "lavoro".
30 Gennaio 201114 anni comment_556581 No, io la cosa la penso sotto il profilo artistico. Ci sono tecniche, nelle scuole di teatro, che insegnano a entrare in una parte molto profondamente. E' una cosa differente dal gioco di ruolo, senza dubbio, ma ciò che si impara da una parte può aiutare dall'altra. D'altronde, lo ribadisco, un attore di teatro può trarre enormi benefici dal gioco di ruolo (inteso in senso GdR, non generico). Non è assolutamente uno spreco di tempo. Provo a fare un parallelismo. Una persona impara a suonare la chitarra. Usa sempre l'elettrica e impara come usare il plettro, come fare il bending, il vibrato eccetera. Questo non c'entra nulla con la tecnica della chitarra classica, ad esempio. Ma imparare a suonare la chitarra classica può portare enormi benefici anche quando hai in mano un plettro, sulla tastiera delle corde di metallo, e vuoi fare un bending. E viceversa: contrariamente a ciò che crede un mucchio di chitarristi classici, imparare a suonare blues su un'elettrica porta enormi benefici al modo di suonare la classica. Quindi, secondo me, è vero che si può essere ottimi DM senza aver fatto teatro. Ci mancherebbe pure. D'altronde si può essere ottimi attori senza aver mai fatto i DM. Ma ampliare la propria esperienza in una forma di arte drammatica non può portare che benefici alle altre forme che si praticano. Ergo fare teatro può portare grandi miglioramenti alle porpire capacità di DM, così come è vero il reciproco.
31 Gennaio 201114 anni comment_556588 Ji ji ha detto: Ergo fare teatro può portare grandi miglioramenti alle porpire capacità di DM, così come è vero il reciproco. Io credo di no, e ho spiegato perché.
31 Gennaio 201114 anni comment_556620 Hanzo ha detto: Un bravo attore deve convincere gli altri della "serietà" della sua interpretazione, un bravo giocatore/master deve limitarsi a interpretare/recitare senza per questo dover convincere nessuno della qualità del suo "lavoro". Un bravo attore non deve convincere nessuno di niente, esattamente come un bravo pianista non deve convincere gli altri che sa suonare bene: un bravo pianista deve suonare bene.
31 Gennaio 201114 anni Author comment_556694 Ecco infatti un'altra cosa che mi sono dimenticato di dire è quella: un attore sa entrare nei panni di qualcun altro. Ho letto varie volte riviste di cinema, gli attori dicono proprio che entrano nella parte, vivono il personaggio, e a volte aggiungono qualcosa di personale... ad esempio, quando Johnny Depp doveva fare Jack Sparrow, ha avuto questa idea di renderlo un po' effemminato nei gesti, e la cosa invece di peggiorare il personaggio lo ha reso popolare. Poi non so, può darsi che questi divi di Hollywood siano un po' sbruffoni anche, però l'ho sentita spesso questa storia secondo cui gli attori bravi diventano davvero qualcun altro... e un DM che sa davvero trasformarsi in un altro PNG sicuramente è un'esperienza coinvolgente
31 Gennaio 201114 anni comment_556747 Ji ji ha detto: Un bravo attore non deve convincere nessuno di niente Tutti gli attori mediocri sono molto poco convincenti quando recitano.
31 Gennaio 201114 anni comment_556760 Pau_wolf ha detto: Ecco infatti un'altra cosa che mi sono dimenticato di dire è quella: un attore sa entrare nei panni di qualcun altro. Ho letto varie volte riviste di cinema, gli attori dicono proprio che entrano nella parte, vivono il personaggio, e a volte aggiungono qualcosa di personale... ad esempio, quando Johnny Depp doveva fare Jack Sparrow, ha avuto questa idea di renderlo un po' effemminato nei gesti, e la cosa invece di peggiorare il personaggio lo ha reso popolare. Poi non so, può darsi che questi divi di Hollywood siano un po' sbruffoni anche, però l'ho sentita spesso questa storia secondo cui gli attori bravi diventano davvero qualcun altro... riguardo a questo, posso assicurarti che è vero al 100%
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