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Inviato

Veramente la guardia nera non ha alcun codice da rispettare, è solo malvagia al massimo...

Non ha nemmeno l'obbligo di essere legale, quindi in realtà può agire come le pare, al contrario del paladino...

Comunque, poichè vedo un po' troppa indulgenza nelle vostre risposte, faccio notare che per un paladino QUALSIASI infrazione al codice, volontaria o involontaria, maggiore o minore, comporta la perdita dei privilegi, e questo da regolamento...

Se un'infrazione c'è stata, e mi pare che in molti siamo d'accordo, allora il paladino doveva perdere i privilegi e lo status immediatamente, anche se magari non permanentemente, dovendo in seguito espiare la colpa per riottenere il suo status (sottoponendosi all'apposito incantesimo, come previsto)...

Il come tali eventi infausti vengano giocati a livello di roleplay può variare, ovviamente, ma la sostanza è questa...


Inviato

Rieccomi qui scusate il ritardo...

Prima di dire nuovamente la mia lasciatemi dire che sono veramente sorpreso(in senso più che positivo)dalla quantità enorme di risposte, davvero non me l'aspettavo.

Perciò un ringraziamento sincero a tutti per essere stati disponibilissimi sappiate che prendo con il massimo della serietà tutti i post,che sono stati sempre precisi e esaurienti.

Un grazie sincero e continuate a scrivere numerosi, si ha sempre qualcosa da imparare!!

Ora detto questo,voglio ancora esprimere il mio parere rivolgendomi a quelli che dicono che in ogni caso dovrei perdere i poteri.

Vorrei sottolineare le parole del manuale del giocatore a pag 51 sul paragrafo degli ex paladini che esprimono il seguente concetto:

"Un paladino che smette di essere legale buono,che volontariamente compie un azione malvagia o che viola decisamente il codice di condotta,perde tutte le capacità..."

Sia in uno che nell'altro caso il punto fondamentale è la volontareità che abbiamo appurato non c'è stata io ho agito così in quanto non potevo farne a meno.

Il codice di condotta non può essere il movente per non eliminare una seria minacci all'incolumità di altre persone innocenti.

Se io avessi deciso di lasciar andare la guardia nera allora si che ci stà perchè volontariamente avrei lasciato a piede libero solo per orgoglio personaleuna pericolosa entità malvagia che avrebbe continuato a fare del male commettendo un atto malvagio.

faccio notare che per un paladino QUALSIASI infrazione al codice, volontaria o involontaria, maggiore o minore, comporta la perdita dei privilegi, e questo da regolamento...

penso invece che il regolamento sia chiaro l'azione deve essere volontaria

Inviato

penso invece che il regolamento sia chiaro l'azione deve essere volontaria

La volontarietà vale solo per le azioni malvagie (in realtà vale anche se le compie sotto coercizione o incantesimo, anche se con minore gravità, come spiegato nella descrizione dell'incantesimo Espiare), non per il cambio di allineamento o le altre regole...

Il tuo paladino ha appunto infranto una delle altre regole, quella riguardo all'agire con onore, e ben due volte, una involontaria e una volontaria, quindi non ha scusanti...

Inviato

Per cancellare ogni dubbio e per comodità di tutti metto qui il dogma di torm che traggo testualmente dal manuale dell'ambientazione di forgotten realms "ambientazione" a pag249. Il dogma dice questo:

"La salvezza si ottiene tramite i servigi resi. Ogni fallimento nel compiere il proprio dovere indebolisce torm e ogni successo lo rende più forte. Lotta per mantenere l'ordine e la legge.

Obbedisci ai tuoi signori valutando i loro ordini e anticipando le loro richieste. Scagliati contro ogni forma di corruzione. Colpisci velocemente e con forza il marcio nel cuore dei mortali. Concedi ai traditori una morte veloce e dolorosa. Metti in discussione le leggi ingiuste suggerendo miglioramenti o alternative,non leggi aggiuntive. I tuoi doveri sono principali sono verso quattro entità:la tua fede, la tua famiglia, i tuoi maestrie tutti gli esseri buoni del faerun."

Nel mio caso c'erano in gioco quattro precetti del mio dogma:

1)Scagliarsi contro qualunque forma di corruzione.Se non è un essere corrotto o portatore di corruzione la guardia nera sono pronto a bastonarmi sulle gengive.

2)Colpire al cuore il marcio nel coure del mortale(la guardia nera è tutta marcia)

3)Concedi al traditore una morte veloce e dolorosa.Ora, a parte il fatto che una morte non può essere dolorosa e viceceversa, ho preferito la veloce in quanto ero malconcio e non potevo tirarla per le lunghe.

4)Ultimo e più importante in questo caso è il dovere che un paladino ha verso le persone buone del faerun.

Ragazzi guardiamoci negli occhi questo è importante, da me dipendevano molte vite, questo è una motivazione con i controc--------i e da sola poteva anche bastare per fare quello che ho fatto.

Ora, io sono di parte e forse non ne terrete conto nei vostri pensieri, ma se io fossi in torm l'ultima cosa che farei è togliere i poteri a questo paladino,che ha cercato di eseguire i precetti della fede che ha giurato di professare.

Certo, e non discuto, gli darei una bella sculacciata sul popò per i metodi poco ortodossi che comunque sono stati del tutto involontari.

Il tuo paladino ha appunto infranto una delle altre regole, quella riguardo all'agire con onore, e ben due volte, una involontaria e una volontaria, quindi non ha scusanti...

Continuo a essere in disaccordo con te la frase si deve leggere così a parer mio:

Un paladino che smette di essere legale buono, che volontariamente compie un azione malvagia o che volontariamente viola decisamente il codice di condotta..."

Ora l'interpretazione è soggettiva ma penso che una pura scelta linguistica non abbiano voluto ripetere il volontariamente.

Inviato

giusto, come dice mad, le infrazioni sono 2; distinguiamo le cose:

1) la prima è l' uso a proprio vantaggio di un incantesimo esterno in un duello a regole prestabilite in cui non sono ammesse interferenze di incantesimi esterni. è un' infrazione involontaria, se volete già punita da un' automatica squalifica del paladino dal duello, con conseguente vittoria della guardia nera. ritenere giusta o meno la punizione di un' infrazione involontaria non è esattamente il punto poiché

2) la seconda è l' attacco del paladino ai danni della guardia nera, dopo che il duello si è concluso con esiti positivi per quest' ultima. è volontaria e probabilmente a fin di bene.

a questo punto se io fossi il master ne avrei abbastanza per punire il paladino: la seconda infrazione già di per sé dovrebbe essere sufficiente, anche senza pontificare sull' effettiva gravità della prima. probabilmente aggiungerei la prima come piccola aggravante, a controbilanciare l' attenuante che è il fine della seconda. ma comunque la reale infrazione, la più grave, è la seconda, non la prima

ps:

Intanto, capisco solo ora che sei una donna. Questo mi porta ad essere ben disposto nei tuoi confronti.
oh yeah :cool:
Inviato

Godric sono con te! la guardia nera è stata battuta regolarmente....E stai sicuro che le guardie nere non si preoccupano di usare qualche bel trucchetto in genere! e poi il tuo compagno ti ha resuscitato in nome dell'amicizia e del rispetto che vi lega! Non preoccuparti della tua condotta, il tuo dio ti avrà già perdonato....looool

Inviato

x Godric

Vedo che continui ad anteporre i dogmi e i precetti dei chierici di Torm al codice di condotta morale del paladino, che non dipende affatto dalla divinità che hai scelto e viene prima per te di qualsiasi dogma tu decida di seguire oltre ad esso...

Comunque, la questione della volontarietà è legata SOLO agli atti malvagi, non c'è possibilità di interpretazione, anche perchè nel paragrafo del codice le altre possibilità sono ben separate in un differente paragrafo...

Alla fine sono tre casi soli:

Cambio di allineamento...

Atti malvagi volontari...

Violazione del codice di condotta morale e sociale...

Tutte le possibilità permesse dal rispetto di questi tre precetti possono poi essere soggette ad eventuali dogmi dati da una particolare divinità, ma non viceversa...

Inviato

caro mad master io e te non saremo mai d'accordo,non c'è proprio verso.banghead: :banghead: :banghead: :banghead:

Dove sta scritto che il dogma è meno importante o viceversa?

Il fatto che la divinità non sia menzionata nel regomento non sia un motivo per toglierla di mezzo e di declassarla a "riga piccola" del contratto di un paladino.

non per altro per usare un esempio banale il compendio dei chierico e dei paladini si intiola :"difensori della fede" se non è quella di un dio a che fede ci si rivolge?

Inviato

x Godric

Questa cosa è scritta nelle regole, purtroppo...

Per un paladino gli obblighi religiosi sono comunque sottomessi al suo codice: se attenersi ad uno di essi in una certa situazione infrangesse il codice, allora il paladino dovrà trovare un altro modo per attenervisi o attendere una situazione più propizia, ma MAI potrà scegliere di infrangere il codice per rispettare un precetto religioso, pena la perdita dello status...

Non dico che un paladino non possa rispettare dei dettami religiosi, ma dico che non può rispettarli a discapito del suo codice, che è ciò che davvero guida la sua vita...

Inviato
Perdonami, ma non ho mai sentito di chierici o paladini che hanno fede nella scienza, per la magia e se stessi io parlerei di fiducia che è diverso dalla fede...
io parlavo di fede in generale, per dimostrrti che non puoi prendere un titolo di 3 parole per descrivere il paladino o il chierico
Inviato

Ma non posso credere ne accettare il fatto che un paladino pur di difendere il suo onore metta aserio rischio la vita degli altri questo è puro egoismo se fossi master(e lo sono ogni tanto)punirei questo come atto malvagio volontario

Già, ma l'unica soluzione per lui è difendere il suo onore E non mettere la vita degli altri a rischio, soprattutto degli innocenti e degli indifesi...

In ogni altro caso addio status...

Inviato
Ma non posso credere ne accettare il fatto che un paladino pur di difendere il suo onore metta aserio rischio la vita degli altri questo è puro egoismo se fossi master(e lo sono ogni tanto)punirei questo come atto malvagio volontario
il male esiste comunque, il paladaino deve vivere seguendo il suo codice d'onore, senza scendere a compromessi. stai ancora usando la storia del bene superiore come una scusa, e non hai risposto alla mia citazione da codice swordfish (almeno mi pare).
Inviato

Alla fine sono tre casi soli:

Cambio di allineamento...

Atti malvagi volontari...

Violazione del codice di condotta morale e sociale...

Mad Master secondo me tu sottovaliti il fatto che il regolamento per quanto riguarda il codice di condotta specifica che l'infrazione deve essere di una certa entità. Non penso che si possa trascurare questo fatto e ritenere che anche una piccolissima infrazione al proprio codice possa causare la perdita di tutti i poteri. Se no facciamo come nel videogioco di Temple of Elemental Evil che un Paladino perdeva tutti i poteri semplicemente accettando una sfida a chi riusciva a bere più alcool senza crollare al suolo. A me sembra eccessivo.

Non sono d'accordo inoltre con il discorso del "scelgo il male minore". Nel Libro delle fosche tenebre c'è scritto proprio che la via del "male minore" è spesso una delle giustificazione dei personaggi malvagi. Gli stessi nazisti con i loro campi di concentramento con la loro idea che le razze inferiori e i malati di mente dovessero essere soppressi giustificavano le loro azioni con l'idea che si trattava del male minore. Anche dittatori sanguinari come Pol Pot (e cito lui ma sono innumerevoli) con la scusa del male minore per il Bene della società hanno pensato bene di fare pulizia etnica massacrando centinaia di migliaia di esseri umani.

Guai a chi sceglie la via del male minore, spesso può essere inevitabile ma non bisogna mai pensare che se si sceglie il male minore è tutto ok, non lo è. Non per un legale buono e certamente NON per un paladino. Il perseguimento del bene universale è per sua stessa natura paradossale, i paladini lottano per realizzare un'utopia. Alcuni sono ciechi di fronte a quest'evidenza in particolar modo se sono giovani ed inesperti. Altri lo sanno ma non per questo desistono dal loro intento. Per quanto una massaia pulisca in casa la polvere continuerà a cadere: SEMPRE.

mettere i paladini di fronte al limite e all'assurdità del loro operato è una delle cose più piacevolmente sadiche che un master possa fare. Il fatto che i Paladini nonostante tutto continuino imperterriti per la loro strada è ciò che li rende affascinanti e degni di stima.

Inviato

Come ho già detto prima, sempre secondo me, smettere di essere un paladino deve essere anche una autopunizione, perchè deve essere lui stesso a non sentirsi in grado di portare il nome di paladino e tutto ciò che gli viene dietro

Comunque è una visione personale che va al di là delle regole

Inviato

mettere i paladini di fronte al limite e all'assurdità del loro operato è una delle cose più piacevolmente sadiche che un master possa fare. Il fatto che i Paladini nonostante tutto continuino imperterriti per la loro strada è ciò che li rende affascinanti e degni di stima.

Quoto riquoto straquoto e superquoto...e su questa difficoltà che abbiamo molti master sadicamente e in maniera bast......issima ci si divertono eccome.

Se le cose stanno come dice mad master che un paladino non può mai sbagliare,basterebbe starnutire involontariamente su un bambino e puff!!!! sparoscono i poteri...risultato di ciò niente più giocatori paladini.

Chi giocherebbe con tutte sti sbattimenti?si fa il guerriero LB e si sta sicuri di non perdere i poteri...

Inviato

Quoto riquoto straquoto e superquoto...e su questa difficoltà che abbiamo molti master sadicamente e in maniera bast......issima ci si divertono eccome.

Se le cose stanno come dice mad master che un paladino non può mai sbagliare,basterebbe starnutire involontariamente su un bambino e puff!!!! sparoscono i poteri...risultato di ciò niente più giocatori paladini.

Chi giocherebbe con tutte sti sbattimenti?si fa il guerriero LB e si sta sicuri di non perdere i poteri...

infrangere il proprio codice d'onore non e` cosa da poco. fare un giuramento e poi ignorarlo non e` cosa da poco. se per te lo e` allora e` inutile che discutiamo, perche` evidentemente abbiamo visioni diverse del paladino.
Inviato

infrangere il proprio codice d'onore non e` cosa da poco. fare un giuramento e poi ignorarlo non e` cosa da poco. se per te lo e` allora e` inutile che discutiamo, perche` evidentemente abbiamo visioni diverse del paladino.

D'accordissimo ma bisogno soppesare e valutare tutte le circostanze.

Avevo una scelta da fare che in entrambi i casi per me avrebbe avuto una conseguenza negativa.Non era assolutamente possibile uccidere la guardia nera e allo stesso tempo salvare il mio onore.ho scelto il male minore e al massimo ci vado di mezzo io, ho salvato delle vite innocenti.

Il fine giustifica i mezzi. Con sta storia dell'onore personale c'è il rischio che i paladini siano dipinti come esseri egoisti alla ricerca della gloria personale,non è così i paladini agiscono seguendo questa priorità:

1 il bene superiore

2 la divinità

3 la gloria

Il codice di condotta è l'etica da rispettare che ogni paladino può interpretare soggettivamente.

Sono le regole da rispettare che il paladino è tenuto a seguire e non infrangere assolutamente,ma un paladino è il difensore del bene,dei più deboli non agisce per onore agisce per altruismo.

Quando gioco con il paladino le mie azioni si rivolgono per tutela del prossimo sempre e comunque.

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