Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

ci sembrava carino aggiungere ai nostri pg un segno particolare, anche per aumentare l'effetto gioco di ruolo, mi ricordo che li avevo trovati un libro che ora nn ricordo quindi volevo chiedervi se per favore potevate darmi l'elenco completo dei segni particolari.

P.S. per segni particolari intendo quelli che può mettere il generatore di persone del forum come ubriacone, gioco d'azzardo, alito cattivo, profumazione gradevole, tic nervoso agli occhi, ecc.


  • Risposte 25
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

ma scusa, non potete inventarli voi? non credo serva poi così tanto sforzo trovare un centinaio di segni particolari.. e dire che pensavo fosse una cosa "normale" creare il background del personaggio per aggiungere segni particolari, balbuzie, un problema con l'alcool, insomma, qualsiasi cosa che un giocatore stesso desideri.. dovrebbero essere i giocatori a scegliere i loro segni particolari, a caratterizzarli come meglio se li immaginano, e soprattutto come vorrebbero interpretare il loro pg.. visto che non sono regole matematiche, non aggiungono valori, dovrebbero essere totalmente a libera scelta, anche senza una lista precisa, semplicemente descrivere il personaggio come un essere vivente e non come un mucchio di dati..

Inviato

uhm.. si in effetti hai ragione, il punto è che siamo in 2 che conoscono le regole e le meccaniche di d&d gli altri 4 nn conoscono nnt di d&d così si concentrano un po di più sulle regole e nn devono pensare a tutto il resto

Inviato

forse potrebbe essere utile invece effettuare il processo inverso.. alla fin fine le regole si tratta del combattimento e delle abilità. il primo basta che vi concentrate li per li, per le seconde la spiegazione è abbastanza banale (1D20+x più alto è meglio è..) potreste partire proprio dal ruolo, invece, che quello non richiede conoscenze, ma solo un po' di fantasia, ed aiuta a formare futuri giocatori seri invece di videogiocatori.. :D

Inviato

beh grazie un buon consiglio, cmq nn penso ci siano problemi di videgiocatori dato che siamo tutti della stessa scuola, dell'artistico e a noi artisti nn ci manca di certo la fantasia :D apparte le ******* nn mi sembra ci siano persone senza fantasia nel mio gruppo :D

Inviato

allora il regolamento passa in secondo piano.. una volta che ti fai spiegare discorsivamente quello che vogliono fare, ogni volta te e l'altro che conosce le regole spiegate loro come fare, e dopo un po' imparano giocando.. pensa che io ho imparato a giocare a D&D con degli amici e non avevamo neanche i manuali (si parla di diversi anni fa..) semplicemente ci ispiravamo un po' a piccoli indizzi, videogiochi etc etc.. non c'era tiro per colpire, c'erano direttamente i danni, i PF si calcolavano con 1D6 per 1D6 (spuntavano maghi al primo livello con 36 pf e guerrieri con 2...).. regole inventate a caso, per rappresentare l'avanzamento di livello si aumentava di 1D6 la vita ed i danni (2D6 al secondo livello, 3D6 al terzo e così via.. XD)..

il regolamento è secondario per il divertimento, ci abbiamo giocato per un annetto prima di decidersi a comprare D&D 3^ edizione.. ed il bello è che si poteva applicare a qualsiasi ambientazione (giocai persino un invasato protos.. aspiravo alla carriera di templare oscuro.. ah! bei tempi quelli! XD)

Inviato

ahahahahah :D deve essere stato divertentissimo, in effetti io con il mio gruppo precedente seguivamo troppo le regole io cercavo di distaccarmi ma loro erano così pignoli xD sta di ftt che abbiamo smesso, poi per sbaglio ho rigetta lo sguardo sulla mia libreria e ho visto i libri... mah si xk no ripartiamo, allora ho raccoloto 5 amici "fattoni" (cit. svarione degli anelli) ed eccomi qui a richiedere consigli, mi sa che mi divertirò un mondo :D

Inviato

si, beh, la base di questi giochi sono i giocatori.. uno può tranquillamente giocare a scacchi con una persona che non sopporta, o giocarci a scala quaranta o altro, ma a giochi di ruolo bisogna trovare la giusta compagnia.

tra l'altro, non so bene per quale motivo ma sembra quasi che ci sia una certa "attrazione gravitazionale" tra giocatori.. del tipo: il giorno dopo aver cominciato l'università (4 anni fa.. omg.. quanto tempo..) già avevamo preparato le schede, e neanche ci si conosceva.. (forse ora che ci penso è per questo che sono già il primo anno fuori corso.. XD)

Inviato

cose che capitano ;) cmq ho avvisato il dm dei vostri consigli e la sua risposta è stata fantastica del tipo che possiamo trovare anche i modi più assurdi per uccidere i mostri come tirargli addosso un macigno se siamo più in alto e altre cose simili... è CACCIATISSIMO xD

Inviato

il regolamento è secondario per il divertimento,

Mi chiedo allora perchè lo abbiate comprato. Si, come si può intuire non sono del tutto d'accordo con questa cosa.

ahahahahah :D deve essere stato divertentissimo, in effetti io con il mio gruppo precedente seguivamo troppo le regole io cercavo di distaccarmi ma loro erano così pignoli xD sta di ftt che abbiamo smesso, poi per sbaglio ho rigetta lo sguardo sulla mia libreria e ho visto i libri... mah si xk no ripartiamo, allora ho raccoloto 5 amici "fattoni" (cit. svarione degli anelli) ed eccomi qui a richiedere consigli, mi sa che mi divertirò un mondo :D

Potrebbero divertirsi tutti un sacco di più, noi per primi, se l'italiano non fosse ad muzzum come l'applicazione del regolamento che avete intenzione di fare.

cose che capitano ;) cmq ho avvisato il dm dei vostri consigli e la sua risposta è stata fantastica del tipo che possiamo trovare anche i modi più assurdi per uccidere i mostri come tirargli addosso un macigno se siamo più in alto e altre cose simili... è CACCIATISSIMO xD

Rimango leggermente perplesso. Davvero è così assurdo ammazzare un mostro tirandogli un macigno?

Ci sarà molto da lavorare.

Inviato

OVVIO che le regole sono importanti (anzi, necessarie, visto che anche nel gioco di ruolo da me giocato da piccolo C'ERA un sistema di regole sbilanciato e senza senso. ma comunque c'era..), solo che, a mio parere, PASSANO IN SECONDO PIANO rispetto al ruolo, all'interpretazione e alla fantasia dei giocatori. anche dungeons and dragon online ha lo stesso regolamento di D&D 3.5, ma mi sembra LEGGERMENTE differente. tutto qui.

quello che sto cercando di dire è che in realtà per divertirsi non c'è bisogno di un regolamento così dettagliato. personalmente, avevamo fatto un sistema di gioco TERRIBILE! ma la fantasia riempiva tutti i buchi dove il regolamento mancava, e ci si divertiva come pazzi (certamente eravamo piccoli, però credo ci si divertirebbe tuttora). comprendo il discorso sul "allora che lo comprate a fare", beh, personalmente pur cominciando da questo piccolo "feto" di gioco di ruolo ho poi preteso una maggior "completezza" dall'esperienza di gioco, e così ho comperato il primo manuale di D&D 3. sicuramente il modo di giocare è cambiato moltissimo da quel giorno, ma, nonostante regolamenti che SEMPRE rallentano il gioco per quanto se ne dica, ho anche sempre mantenuto lo stesso atteggiamento di quando giocavo prima, ovvero che se una cosa puoi immaginarla allora puoi trovare il modo di farla. e non "il cavallo muove ad L e può passare sopra le altre pedine". tutto li.

mi piace nei combattimenti che ci sia un regolamento abbastanza ferreo come in questa edizione, e, sempre come in questa edizione, che sia lasciato molto più a discrezione del master e dei giocatori tutto l'esterno dal combattimento. per questo dico che passano in secondo piano, perché altrimenti tanto varrebbe giocare ad un videogioco con un buon regolamento.

Inviato

anche dungeons and dragon online ha lo stesso regolamento di D&D 3.5,

Oddio, questo è opinabile :)

quello che sto cercando di dire è che in realtà per divertirsi non c'è bisogno di un regolamento così dettagliato. personalmente, avevamo fatto un sistema di gioco TERRIBILE! ma la fantasia riempiva tutti i buchi dove il regolamento mancava, e ci si divertiva come pazzi (certamente eravamo piccoli, però credo ci si divertirebbe tuttora). comprendo il discorso sul "allora che lo comprate a fare", beh, personalmente pur cominciando da questo piccolo "feto" di gioco di ruolo ho poi preteso una maggior "completezza" dall'esperienza di gioco, e così ho comperato il primo manuale di D&D 3. sicuramente il modo di giocare è cambiato moltissimo da quel giorno, ma, nonostante regolamenti che SEMPRE rallentano il gioco per quanto se ne dica, ho anche sempre mantenuto lo stesso atteggiamento di quando giocavo prima, ovvero che se una cosa puoi immaginarla allora puoi trovare il modo di farla. e non "il cavallo muove ad L e può passare sopra le altre pedine". tutto li.

mi piace nei combattimenti che ci sia un regolamento abbastanza ferreo come in questa edizione, e, sempre come in questa edizione, che sia lasciato molto più a discrezione del master e dei giocatori tutto l'esterno dal combattimento. per questo dico che passano in secondo piano, perché altrimenti tanto varrebbe giocare ad un videogioco con un buon regolamento.

Non so cosa tu abbia visto nella mia espresisone di disaccordo. Il problema non è piegare le regole o trovare il modo di fare qualcosa. Il regolamento serve perchè so cosa aspettarmi. E non è secondario all'interpretazione, anzi. Io mi aspetto che se mi avvicino di soppiatto a qualcuno e gli pianto il pugnale nelle costole, allora tiro una carriolata di danni. Mi aspetto che succeda, perchè il mondo funziona così. Intendiamoci, sono il primo a riconoscer eche il regolamento di dnd non è leggero. Ma è anche vero che mi aspetto che se faccio una sentinella, la sappia fare. Mi aspetto che se ho molti gradi in intrattenere, io poss apresentarmi in un palco e ricevere una standing ovation. Mi aspetto che la mia abilità nello stimare un gioiello o un'opera d'arte sia molto superiore a quella di un contadino. Ovvero, mi aspetto che il mondo funzioni in un certo modo. Il regolamento serve all'interpretazione proprio per questo. Ragionevolmente posso aspettarmi che se sviluppo un personaggio con determinate capacità, quelle capacità abbiano un impatto sul mondo e su come il mio personagigo viene percepito.

Inviato

ups, scusate per il walltext..

sicuro, ma basterebbe fare un buon background senza esagerare ed eccoti descritte tutte le tue capacità senza problemi. per prendere proprio i tuoi esempi: manca totalmente l'abilità intrattenere. quindi puoi essere anche un barbaro, ma dire che sin da piccolo studiavi la cornamusa, e questo fa di te un grandissimo intrattenitore. era questo che intendevo con "più libertà" nel ruolo e nella fantasia. certo, se uno dice "il mio pg è bravo a fare tutto" è interesse del master, suo e di tutti gli altri giocatori che cambi idea, che sviluppi un personaggio eroico ma non divino. idem per valutare (ok, si può includere in dungeon sicuramente, ma effettivamente manca).. se nel background hai accennato al fatto che hai lavorato con un orefice per molti anni probabilmente il master ti dirà immediatamente quanto vale una determinata gemma.. e così via. certo, ci vuole pratica prima di creare un background serio e senza troppi sbilanciamenti, ma quello che conta è divertirsi, non fare somme..

io personalmente non sono così attaccato al regolamento, e certe cose le cambio FUORI dal combattimento ovviamente (questo perchè questa edizione è davvero divertente dal punto di vista di combattimenti, e mi sono reso conto che cambiando qualcosa spesso si perde il gusto di giocarlo..). ad esempio, l'utilizzo del punto azione, a volte permetto di spenderlo per effettuare cose particolarmente spettacolari e rischiose senza direttamente tirare il dado. come salire in sella ad un cavallo in corsa, o fare un salto particolarmente lungo sfruttando il "rimbalzo" di un muro e cose così, via via sempre più epiche con il passare dei livelli. se questo aiuta a portare avanti la storia, e a renderla più epica e più scorrevole, lo concedo volentieri. i regolamenti ci sono, è vero, ma molto è lasciato alla fantasia.

immagina il personaggio di una storia ad esempio, un grande eroe, che prova a fare una delle cose sopracitate e scivola su una buccia di banana (perchè fare 1 col dado rappresenta proprio le circostanze sfavorevoli esterne all'abilità del personaggio..) o un talpone gli si infila proprio dentro i pantaloni, fa una figuraccia, cade con una sederata epica e gli tocca riprovare (se può).. beh, io preferisco che magari, se è una cosa importante, mi dica "guarda, io spendo pure il punto azione per fare questa cosa" e se lo trovo abbastanza scenico lo consento..

insomma, secondo me il regolamento è secondario rispetto all'interpretazione, ed anche a livello di combattimento certe volte può influire (ovvero il controllo del territorio). non è che i PG devono per forza sfruttare elementi già "progettati" per fare quella cosa (come appunto una grossa roccia messa "apposta" dal master per farla cadere in testa al malcapitato), ma anche interagire con cose che neanche il master si aspetta (e quindi improvvisare è necessario), come preparare un'azione per chiudere la porta in faccia ad un nemico che sta arrivando in carica.. è spiegato da qualche parte come si fa? ci sono regole a riguardo? no, e si improvvisa..

ovviamente questo è quello che a me piace come sistema di gioco, ed i propri gusti sono (fortunatamente) personali. certo, in combattimento quel +1 è necessario contarlo, ma nella storia narrata non è poi così necessario.. le descrizioni sono più necessarie per rendere epica la giocata..

trall'altro, anche il tuo "se mi avvicino di soppiatto a qualcuno gli pianto il pugnale nelle costole", beh, mi spiace deluderti ma non fai una vagonata di danni in questa edizione. ok, se sei ladro sommi 2D6 (2D8 se ti va bene) ai danni, ma tutto quello che gli altri pg ci ricavano è un semplice +2 al tiro per colpire.. abbastanza scarso, diciamolo.. in pratica, a prescindere da chi tu sia, tutti i nemici da 15 livelli sotto di te in poi sono tranquillamente in grado di reggere un attacco furtivo di un ladro, mentre nella realtà uno si aspetta di mettere una mano sulla gola e tagliarla con l'altra.. cosa che ucciderebbe di colpo.. questo ovviamente a meno che non siano minion, o non siano "truccati" dal master, come dicevo io, per rendere la storia, la scena e in generale il gioco, più soddisfacente. è difficile riuscire ad intimidire qualcuno se questi sa che ha almeno 3 round di tempo per scappare (o per danneggiare) prima che si riesca ad buttarlo giù.. non trovi? certo, c'è la regola dell'intimidire che se è sanguinante si arrende (un vano tentativo di rendere la scena di prima interpretabile..), ma deve averle prese, e c'è bisogno di qualcuno DAVVERO convincente per farlo smettere di dimenarsi e tentare di ferire, nonostante sia in evidente svantaggio e si veda bene che non ha speranza..

come ti ho già detto, questa edizione sin ora è quella che ho preferito tra tutte quelle che ho giocato, proprio perchè i personaggi finalmente hanno raccimolato quel tratto eroico che mancava in quelli precedenti, il giocatore del guerriero può finalmente gridare "colpo del serpente d'acciaio!" prima di tirare il dado e non un semplice "attacco" per x volte. tatticamente è incredibile, ogni singolo effetto ha il suo utilizzo, ogni singolo personaggio ha il suo ruolo, puoi finalmente giocare il bardo o il mezzelfo senza sentirti in colpa con i tuoi compagni durante il combattimento, e puoi addirittura giocare il mezzelfo bardo creando un personaggio molto potente.. ma tutto questo nei combattimenti.. questa qualità della 4^ edizione ti permette di giocare DAVVERO il personaggio che più desideri, senza timore di mancare in combattimento o di passare quell'ora della partita ad annoiarti per l'assenza di azioni utili. certo, ci sono differenze, ma stanno nell'utilità, non nel potenziale.. un mago del fuoco proveniente dalle lande gelate sarà quasi inutile in un combattimento contro elementali del fuoco, ma farà la differenza in uno contro demoni di ghiaccio e così via.. il regolamento ti da la base, e ti da le possibilità. sta poi a te coglierle e farti un personaggio che davvero ti piace giocare, dal punto di vista di ruolo.

alla fin fine, è possibile giocare senza regolamento, ma non è possibile giocare senza ruolo a meno che non si voglia giocare ad un mmorpg, o a scacchi...

ps: in effetti hai ragione, Dungeons and Dragon online è MOLTO più simile a pathfinder..

Inviato

Naturalmente. Purtroppo la 4ed secondo me non permette una caratterizzazione di questo tipo, se non solo a livello descrittivo. Cosa che a volte ci sta, altre sarebbe meglio poterla rendere con le abilità (cosa che purtroppo non si riesce a fare completamente nemmeno in 3.5).

Precisamente. Il punto azione permetti di usarlo perchè c'è e perchè ha determinate meccaniche, e quindi lo puoi adattare con poco sforzo a cose del genere.

Scusami? Stai sostenendo che 1 è un fallimento automatico? Certo, se parti da una premessa talmente errata, puoi arrivare a molte conclusioni.

Ora, a parte che preparare un'azione è una cosa prevista dal regolamento e non mi pare servano meccaniche particolari per spiegare come chiudere la porta, ma se queste cose le fai solo ocn la 4ed, allora fatti dire che imho prima giocavi/masterizzavi male, se non le consentivi.

Beh, ma se le meccaniche di combattimento sono fatte da cani in 4ed, non è certo un problema mio. Però io mi aspetto che ti facico comunque molto più male.

La differenza fra eroico e dragonball sta anche nei nomi. Il tratto eroico non dipende dal gridare o meno "attacco solare, energia!". Evidentemente abbiamo due concetti diversi di eroico, perciò la chiuderei qui.

Allora ti consiglio di buttarti su regolamenti narrativistici e non meccanicistici.

Altrettanto se non addirittura più opinabile della precedente. Che ti faccia schifo è un conto, che debba per forza tirare spazzatura contro è un altro.

Inviato

allora in ordine.

1) il punto azione è vero, c'è, ma ha determinate meccaniche che non sono neanche lontanamente quelle che io gli ho attribuito. il punto azione, secondo regole, permette di fare una azione extra. punto. potrebbe tranquillamente non esserci, ed inventarsi qualsiasi altra cosa. sarebbe sempre una regola, ed infatti non ti sto dicendo che le regole non siano importanti, ma solo che lo sono meno importanti di quanto si pensi.

2) non ho sostenuto che l'1 naturale è il fallimento automatico, ma che rappresenta una situazione esterna al personaggio terribilmente sfavorevole. tuttavia, diciamo a partire intorno al livello 6-7, ti assicuro che per quanto tu possa svilupparti su una abilità per affrontare sfide del tuo livello un 1 naturale significa fallimento, perchè con la somma non arrivi alla CD prevista. ovviamente se vuoi scalare una scala di corda a liv 30 un 1 (ma anche un -10) sarebbe sufficiente.. sicuramente se un personaggio, come nel mio esempio, tentasse di fare quelle determinate cose a livello 30 e con atletica ed acrobazia non solo addestrate ma anche specializzate farebbe un successo con un -10 al tiro di dado, tuttavia prova a farlo a livelli bassi e ne riparliamo..

3) non ho mai detto che prima non facevo determinate cose, sto solo dicendo che certe cose bisogna improvvisarle, tutto li. anche tendere una corda mentre un nemico sta caricando, non c'è regolamento per questo, ed è necessario andare oltre le regole, perchè nessuna ti dice "in combattimento puoi tendere una corda per avere i seguenti effetti". oppure "puoi sbattere la porta in faccia ad una carica per interromperla" per dire..

4) non sono le meccaniche di combattimento che sono fatte da cani, al contrario, sono eccitanti e divertenti. il combattimento è tattico, e permette ad entrambe le parti momenti di epicità che difficilmente si raggiungevano nelle versioni precedenti ("compare un gruppo di diavoli" "urlo della banshee" "tutti morti" - WOW!). semplicemente non sono presi in considerazione minimamente gli eventi al di fuori del combattimento vero e proprio, perchè andare dietro ad uno e tagliargli la gola non è combattimento, ma proprio no! è TUTTO tranne che combattimento! XD è non è che è fatto male, ma è lasciato senza regole appositamente, a mio parere, perchè un master possa dire "la guardia si accascia al suolo senza fiatare" invece di un "fai un tiro per colpire, fai i danni, beh, non è neanche sanguinante, comincia a starnazzare.." XD

5) quella di dragonball non l'ho capita un granchè. ho specificato che è il giocatore ad entrare nel combattimento urlando "colpo del serpente d'acciaio", non il personaggio, ed è possibile descrivere i propri poteri sempre in maniera differente, a causa di tutti gli effetti che essi fanno oltre al danno, mentre nelle edizioni precedenti c'era un semplice "attacco".. sicuro, potevi descrivere le azioni che compiva il tuo pg, ma, oltre al rallentare ulteriormente il gioco già macchinoso di suo, potevi descrivere una limitata gamma di azioni, visto che non davi effetti...

6) infatti gioco a molti giochi di narrazione, ma si tratta comunque di giochi di ruolo.

7) io non disprezzo ne DDO ne pathfinder. al primo ci gioco e ci spendo pure, al secondo purtroppo non ho mai avuto la possibilità di giocarci (causa mancanza giocatori interessati) ma ho letto il manuale, e mi è piaciuto parecchio come sistema di gioco. non era una critica al "piacere" di un gioco, ma al tipo di gioco. e ti assicuro, che dal punto di vista di regole è DAVVERO simile, se non identico tranne il mana e poche altre cose.

Inviato

allora in ordine.

4) non sono le meccaniche di combattimento che sono fatte da cani, al contrario, sono eccitanti e divertenti. il combattimento è tattico, e permette ad entrambe le parti momenti di epicità che difficilmente si raggiungevano nelle versioni precedenti ("compare un gruppo di diavoli" "urlo della banshee" "tutti morti" - WOW!). semplicemente non sono presi in considerazione minimamente gli eventi al di fuori del combattimento vero e proprio, perchè andare dietro ad uno e tagliargli la gola non è combattimento, ma proprio no! è TUTTO tranne che combattimento! XD è non è che è fatto male, ma è lasciato senza regole appositamente, a mio parere, perchè un master possa dire "la guardia si accascia al suolo senza fiatare" invece di un "fai un tiro per colpire, fai i danni, beh, non è neanche sanguinante, comincia a starnazzare.." XD

La meccanica del combattimento,secondo me,è molto ma molto più divertente in 4^ed che non in 3.5

Ora è tutto molto più dinamico,prima lo scontro era molto "di posizione" una volta ingaggiati gli schieramenti occupavano le medesime posizioni qua puoi tirare gente in un camino tirarla giù da un balcone ecc,prima erano eventi rarissimi.

Poi i dadi:sono arrivato al settimo e al massimo si tirano 4 dadi(5 se fai il furtivo) di danni nella scorsa edizione andavi avanti a manciate di dadi di danno,calcoli di attacco poderoso una marea,qua è tutto più easy e i turni del singolo giocatore durano di meno.

Senza contare che qua non c'è la classica situazione frustrante "incontri un basilisco fa un t.s.,fallito?Pietrificato,vatti a prendere una bibita!" o il caso (deprimente per un master) in cui organizzi un incontro col superboss che al primo round viene ridotto a uno scoiattolo per via di un t.s. sbagliato.

PS io sul caso della guardia che viene presa alla sprovvista agirei come se fosse indifesa(a tutti gli effetti lo è)

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...