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[Idriu] Malvagi fino al midollo


Idriu

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Inviato

Quando l'uomo mi rivolge la parola, sono accecata dall'odio. Il desiderio di affondare i Cycran nella sua carne e sentirlo urlare è talmente forte da lasciarmi senza fiato. Eppure non posso, almeno non adesso.

Subisco.

Arriverà il momento, uomo, in cui rimpiangerai queste parole.

Meditando vendetta ascolto in silenzio la sua proposta.

Perchè?

E noi dovremmo trovare questo...qui per voi?

Domando infine.

C'è qualcosa sotto. Non si possono fidare così...


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Inviato

I miei occhi si riducono a due fessure quando vedo il Generale Valtai.

Lurido cane! Un giorno ti vedrò in ginocchio di fronte a me che mi implori di non ucciderti! Lo giuro sull'Angelo della Morte!

Sentendo poi le parole del Generale, la mia attenzione si concentra tutta su di lui.

Senti senti... Proposta molto interessante... Non solo mi liberebbero da questa lurida prigione ma mi garantirebbero anche l'uso della magia senza restrizioni di sorta...

Chi sarebbe questo macellaio di cui parli, Valtai?

Inviato

Valtai si sporge da dietro le pergamene mentre Sante allunga il braccio tra le sbarre, con calma lui risponde: "Mi hai preso per uno sprovveduto?"

Si volta e si allontana di poco dalla cella del ladro, mostra anche a voi il bando di cattura con sopra dipinto in malo modo il volto di Kho, manca davvero solo la taglia.

"Vi aspetta uno di questi due destini, quale sta a voi scegliere, ma passiamo a quello che io voglio da voi.

Ad est di qui e ad un giorno di cammino si trova un bosco, un piccolo gruppo di druidi con le loro famiglie vivono lì da secoli. Sono una comunità di famiglie che vivono libere dalle nostre leggi e non hanno arrecato mai alcun fastiodio. L'Esercito non ha mai potuto alllungare la sua mano su di loro, non ve ne era motivo e ci sarebbe stato bisogno di un azione di guerra immotivata, sanno ben difendersi sul loro territorio.

Sono però venuto a conoscenza di una nascita, una bambina dai poteri tanto grandiosi da essere un incarnazione stessa della vita e della natura, per lo meno così dicono le profezie. Fatto sta che una bambina estremamente dotata è nata e io ho bisogno di lei. Non sappiamo di chi si tratti, sappiamo solo che la profezia si è avverata ed una bambina è il fulcro di tutto.

Non m'importa come fare, se sterminerete quella gente o raderete al suolo l'intera foresta, voglio quella bambina.

Portatemela, e voi avrete le Lettere di Marca, sarete liberi.

Traditemi, e io lo saprò. Fate il mio nome, e io lo saprò.

In un attimo farò di voi quattro dei peggiori ricercati del Regno."

Dopo questo lungo discorso riprende un attimo fiato, mentre parlava si è lasciato trascinare dalle emozioni ed un folle desiderio si è dipinto sul suo volto.

Si ricompone e recupera la rigidezza del militare.

"Avete alcune ore per valutare la mia offerta."

Detto questo si volta, tre bussate alla porta che si apre e il Generale Valtai scompare oltre senza aggiungere altro.

Inviato

Devo solo uccidere delle persone? Mi aspettavo di più dal Generale Valtai.. Ma, daltronde, è solo un ottuso militare..

Rifletto sulla proposta fattaci dal Generale, anche se, nella mia mente, ho già la risposta alla sua domanda.

Non so cosa ne pensate voi ma ci liberano per far fuori 4 bacialberi.. Direi che la situazione non poteva prendere piega migliore..

Le mie parole non sono rivolte a nessuno in particolare ma a tutti in generale.

Queste persone mi serviranno se voglio riuscire in questa impresa.. Meglio tenersele buone per il momento..

Inviato

Una bambina? Che sia un segno?

Rimango qualche istante assorta, poi mi riprendo e rispondo agli altri.

Beh, in effetti direi che non abbiamo molte alternative...

...se non quella di marcire qui dentro.

Per quanto mi riguarda non c'è problema. Anche se non mi fido molto di quel tipo.

Faccio un cenno con la testa verso la porta da cui è uscito il generale Valtai.

Dubito che rispetterà i patti...

Inviato

Discutete velocemente della proposta ed una volta appurato il fatto che siete tutti d'accordo nell'accettare, non avendo nulla di rilevante d'aggiungere, tornate ognuno nel proprio isolato silenzio.

Ancora un altra lunga attesa, ma questa volta reagite in maniera totalmente diversa, persino l'aria appare differente, ora avete un obbiettivo e non vi resta che aspettare, ma perlomeno ora avete la certezza che qualcosa accadrà.

Ad uno ad uno la stanchezza vi vince e cadete assopiti... vi sembra d'aver chiuso gli occhi per un solo attimo, ognuno per un sonno tanto leggero quanto vigile.

Eppure un rumore, la porta in ferro che si richiudeva vi desta.

Davanti la cella d'ognuno ci sono dei fagotti di stoffa che avvolgono qualcosa.

Nessuno di voi s'è accorto di niente, dev'essere opera d'uomo eccezionalmente scaltro.

I fagotti sono però troppo distanti dalle sbarre per essere raggiunti, tutti tranne il fagotto davanti Sante.

Sante si avvicina in silenzio allungando il braccio, tutti lo osservate. Julia, nella cella di fianco la sua, deve sporgersi per riuscire a vedere qualcosa.

Sante scopre il lenzuolo, dentro vi è il suo equipaggiamento.

Sopra a tutto altri due fagotti più piccoli.

Sante prende in mano il più grande dei due, dentro vi è un pugnale estremamente raffinato, con l'elsa in osso nero e la lama fregiata con segni vermigli.

Il secondo pacchetto, più piccolo contiene invece cinque chiavi di ferro.

Quattro uguali tra loro, se non per i numeri da uno a quattro su ognuna, la quinti più grande e pesante.

Inviato

Sante avvicina a sè i fagotti, con enorme sorpresa scopre che tutti i suoi averi sono ancora lì, intatti, anzi con stupore scopre anche che lì ci sono anche delle chiavi!

Perchè avranno scelto me? Perchè solo io posso posso riavere le mie cose?

Sante indossa rapidamente i suoi abiti e prova le chiavi per aprire la sua porta.

@DM

Spoiler:  
Forse è il caso che proseguiamo per step, non do niente per scontato, ogni cosa che faccio vedo se ci riesco ed aspetto risposte.
Inviato

Tenti la chiave con il 4 nella fessura della tua cella, per un attimo ti concentri persino, inconsciamente il tuo corpo fa affidamento alle tua arti... semplicissimo! La chiave ruota perfettamente e con delicatezza, un sonoro schioccare metallico e la porta della cella scivola piano in avanti, aperta.

Inviato

Sante non dice una parola appena si apre la porta, esce con calma dalla sua cella e va al centro del piccolo corridoio che divide le celle.

Quasi con fare annoiato si stiracchia ed emette un fintissimo sbadiglio:

Yawnawhnhwn!!

Poi si rivolge all'energumeno che gli stava di fronte:

Allora cosa ti avevo detto? Di sarebbe stato il merito se fossi riuscito ad uscire di qui? Ora sei alle mie decisioni.

Poi guarda la donna.

Bellissima, sarebbe veramente un peccato lasciarla qui a marcire...

Come l'ha chiamata? ...Sorella... Sarà mica una suora? Non ne ha per niente l'aspetto...

Una cosa è sicura, da quello che ha detto il generale lei deve avere un gran desiderio di vendetta ed è lo stesso che ho io, forse mi può essere utile.

E quindi le parla:

Tu come ti chiami? Perchè sei qui dentro?

Infine si rivolge all'ultimo prigioniero:

Tu sei Zendrac? Il mercante? Di tutti noi tu sei l'unico che non mi spiego perchè sia finito qui dentro, gradirei saperlo.

@Dm

Spoiler:  
Faccio prove di percepire intenzioni o qualsiasi cosa che mi possa far capire se mentono o se mi fa insospettire quello che dicono.
Inviato

Sta delirando. Se quello schifoso colonnello ha detto che gli servono le abilità di tutti noi non sarà certo questo stupido nanerottolo a decidere di non liberarmi. Bando ai convenevoli, tappetto. Apri le porte, e subito.

Inviato

Mercante? O si piccoletto... In un certo senso sono un mercante... Un oscuro mercante di corpi...

Uno sguardo maligno come pochi si fa strada per un attimo sul mio volto quando il piccolo Sante pronuncia la parola "mercante"; ma dura solo un attimo, il tempo di un battito di ciglia e il mio volto torna la solita maschera impassibile di sempre.

Io sono qui per un motivo molto semplice: sono un mago di non poca abilità e questi stolti temono il crescere dei miei poteri.

Poi, impaziente di uscire da quella fetida prigione, torno a rivolgermi all'halfling; nella mia voce è evidente una squillante nota di impazienza.

Adesso che ti ho detto il motivo per cui sono stato imprigionato, potresti aprire la porta della mia cella?

E ti conviene farlo piccoletto.. O anche tu finirai nella mia lista nera...

Inviato

Rivolto a Zendrac:

Certo che potrei aprirle ma sto cercando di valutare quali e quante porte è il caso di aprire, mettermi fretta non penso che venga a tuo favore.

Cosa me ne viene in tasca se ti apro la cella?

Cosa posso guadagnare dalla tua libertà?

Che vantaggio posso avere dall'accompagnarmi a te?

Sono queste le domande che mi sto ponendo in questo momento.

Poi si gira verso la donna sempre parlando con Zendrac:

Mentre per quanto riguarda lei ho già deciso che mi può essere utile, con tutto l'odio che nutre per i nostri carcerieri non ha spazio per provare odio anche per me e quindi può essere un'utile alleata, per te non mi sembra che si possa dire la stessa cosa, a vederti sembra che tu odi tutti e quindi io che vantaggio posso avere a liberare qualcuno che mi odia?

Inviato

Stupido piccolo nanerottolo... Non ti conviene tirare troppo la corda...

Cercando di mantenere la calma e un'espressione neutra sul volto, rispondo all'halfling.

I miei poteri arcani, halfling, ti potrebbero essere molto utili in molti campi.. Non ultimo quello in cui sembri eccellere, l'arte del sotterfugio: potrei facilmente renderti invisibile ad esempio..

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