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[Alonewolf87] La Grande Caccia - Gruppo singolo


Alonewolf87

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Peccato beh vorrà dire che libererò qualche altro prigioniero nel mentre un pò di bassa manovalanza non guasta addio allora. E dicendo così si invola nel buco e senti provenire dal piano di sotto voci che parlano tra loro e rumore di celle che vengono aperte. Dopo circa cinque minuti senti un rumore di numerosi passi pesanti scendere le scale e dividersi tra i vari piani. Dopo poco il clangore di armi che si scontrano e le esplosioni e crepitii di palle di fuoco e fulmini riempiono l'aria. Circa un minuto dopo l'inizio del combattimento vedi il ragazzo sbucare fuori dal buco nel pavimento seguito dal giovane che ti ha arrestato e dalle due guardie con balestra che già conosci. Il ragazzo lancia un dardo incantato verso il giovane colpendolo ma il ragazzo riesce a concentrarsi e a dispellare l'incantesimo di volo del ragazzo facendolo cadere a terra. Intanto le due guardie si avvicinano al ragazzo cercando di colpirlo con le spade corte ma una patina metallica sulla pelle del ragazzo blocca le loro spade


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Ot rimane a guardare, quasi basito, non sa cosa stia succedendo, non sa da che parte schierarsi, è convinto che la scelta giusta l'abbia già fatta ma non sa se sia il caso di schierarsi con le guardie. Così rimane lì a guardare in attesa che qualcosa avvenga.

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Il ragazzo evitando gli attacchi delle due guardie rilascia un nube verdastra dall'aspetto malsano in mezzo al corridoio che fa tossire tutti Otses compreso ma il giovane è rapido a disperderla evocando un potente soffio d'aria. Intanto le due guardie, vista l'inutilità delle loro armi si gettano addosso al ragazzo e una riesce ad afferrarlo per un braccio e ad immobilizzarlo in una poderosa stretta.

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Il ragazzo cerca di divincolarsi dalla stretta ma non ci riesce e il giovane è rapido nell'avvicinarsi e toccare il ragazzo con la mano facendolo urlare dal dolore. Intanto la guardia che ha catturato il ragazzo migliora la presa mentre la seconda aiuta l'altra.

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Il ragazzo non riesce a fuggire e il giovane estrae la stessa bacchetta che ha usato contro di te e dopo tre tentativi riesce ad eliminare le protezioni del ragazzo. A quel punto il giovanevordina a una delle guardie di colpire il ragazzo fino a stordirlo. La guardia recupera il manganello e dopo un paio di botte ben assestate il ragazzo sviene. Il giovane ordina loro di condurlo alla stanza degli interrogatori e di avvisare Sua Eccellenza. Il giovane si appoggia un attimo alla parete e riprende fiato. Poi guarda Otses e sarcastico commenta Direi che hai fatto la scelta giusta, bravo e poi si allontana a passo lento

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Dopo alcuni minuti quelli che sembrano dei chierici arrivano per portare via le guardie intontite mentre un altro gruppo di guardie che trasportano assi di legno inizia a coprire il buco nel pavimento aperto dal ragazzo. Le guardie commentano tra di loro come le "maschere della notte" siano diventate davvero audaci per aver attaccato la prigione così platealmente e che pare siano riusciti a liberare tre pericolosi prigionieri prima di essere scacciati da Sua Eccellenza. Inoltre pare che l'allievo di Sua Eccellenza abbia catturato uno degli invasori e che quest ultimo sia stato condotto nella stanza speciale per un "controllo completo" prima dell'interrogatorio...

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Dopo che le guardie finiscono di lavorare e alcune di loro si fermano per tenerlo d'occhio Otses riesce finalmente ad addormentarsi e la notte passa tranquilla

Spoiler:  

Dimmi se fai qualcosa di particolare sennò salto direttamente al processo

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Il mattino dopo Otses si risveglia non proprio rinfrancato e dopo circa un'ora arrivano un paio di guardie che lo scortano fuori. Dopo essere saliti di un paio di piani sbucano in un cortile e attraversandolo Otses vede che in un angolo di esso sono stati preparate cinque forche e che tre di esse sono già occupate da dei cadaveri. Otses viene fatto proseguire e arriva di fronte ad un enorme portone in legno scuro. Le guardie gli fanno segno di sedersi e di aspettare lì. Da dietro le porte si sentono numerose voci concitate impegnate in un'accesa discussione che si esaurisce dopo poco. Qualche istante dopo due guardie trascinano fuori dal portone un uomo di una certa età che sta cercando di sfuggire loro urlando e proclamando la sua innocenza e lo portano in direzione del cortile.

Una voce potente dice Avanti il prossimo e le guardie che hanno scortato Otses lo fanno alzare e lo conducono oltre il portone in un'enorme stanza con un palco di legno circolare circondato da una mezza ringhiera al centro e di fronte al quale si trova un grosso bancone con dietro sedute tre persone dall'aria imponente e fredda. Ai lati su delle mezze gradinate stanno seduti una trentina di quelli che sembrano nobili e mercanti a giudicare dai ricchi vestiti. Le guardie ti accompagnano fino al palco e ti ci fanno salire dopodichè si allontanano. La persona seduta in centro dietro il bancone, un uomo di mezz'età dai capelli biondi striati di grigio e dai folti baffi ricurvi ti guarda assorto per un attimo, studia due carte velocemente e ti dice Lei è Otses Eretop?Accusato di entrata non consentita in città?Se sì ha qualcosa da dichiarare?

Inviato

Otses rimane tranquillo anche se non ha un buon presentimento e cerca di rispondere con la stessa tranquillità che cerca di far trasparire dal volto:

Si, sono io, ed ho anche qualcosa da dichiarare, anzi a dir la verità più di qualcosa.

Parlerò di fatti oggettivi.

E' vero sono entrato senza permesso in città ma come può testimoniare il ragazzo che mi ha interrogato le mie intenzioni non riguardavano assolutamente il danneggiare la città anzi erano puramente personali e l'unica ragione per cui non ho accettato il sigillo era ancora una volta per tutela personale. E tutto ciò l'ho dichiarato essendo sotto l'effetto di un incantamento che mi costringeva a dire la verità.

Inoltre in occasione del mio arresto ho si fatto resistenza ma sempre senza mettere in pericolo le vite nè dei miei aggressori nè quelle dei cittadini circostanti spostando lo scontro in un'area che non avrebbe creato problemi.

Infine vorrei parlare degli episodi di questa notte, il giovane che ha fatto irruzione nella prigion è venuto per prima cosa a cercare di convincere me ad unirmi a lui ma io ho rifiutato credendo, spero a ragione, che il processo avrebbe stabilito la mia buona fede.

Allo stesso mordo anche queste altre mie affermazioni possono essere confermate dal ragazzo dell'interrogatorio.

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Inviato

Sì questi fatti ci sono noti, anche se sul fatto di non mettere in pericolo le vite delle guardie ci sarebbe da discutere, ad ogni modo dato che ci sfugge ancora il nocciolo della questione temo che ora le applicheremo di nuovo l'incantesimo che la costringerà a dire la verità le chiedo quindi di collaborare

Il giudice di sinistra inizia a fare alcuni gesti per lanciare un incantesimo

Spoiler:  

Stanno per lanciare zona di verità, se vuoi puoi dichiarare di fallire il TS in automatico

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Il giudice centrale ti guarda un attimo pensieroso poi ti chiede

Bene allora signor Otses ci dica perchè voleva entrare nella nostra città?Chi voleva incontrare?

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Inviato

Incontrare,cercare non dilunghiamoci sulle sfumature, lei è in questa città perchè qualcun altro che a lei interessa era, è o sarà in città ora la mia domanda è: chi?e perchè costui?

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Inviato

Il giudice centrale sospira leggermente come un genitore di fronte ad un figlio che non vuole ammettere la sua marachella

Se non direttamente qualcuno allora probabilmente qualcosa in possesso di qualcuno, cosa?

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