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Inviata

Abbiamo un problema che, con gli esempi del manuale del giocatore riguardo ai punteggi caratteristica, non siamo riusciti a risolvere, almeno non in maniera soddisfacente. Quantomeno abbiamo dei dubbi e delle perplessità.

Nel gruppo, malvagio, c'è il mezzorco barbaro che ha intelligenza 5 (e il master sembra non essere propenso ad applicare la regola variante come possibilità di avere a quel punteggio almeno 8, almeno non prima di averci provato, ad interpretarlo così) e saggezza 14....ora, secondo voi, come diavolo si dovrebbe comportare un personaggio con siffatte caratteristiche mentali? Il discorso del manuale, alta saggezza/bassa intelligenza=sempliciotto consapevole, ci risulta riduttiva, estremamente riduttiva.

Voi che ne pensate? Consigli?

ciao e grazie


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Inviato

magari fatelo con qualche problema, tipo dislessia, verbi sempre all'infinito, capacità matematiche ridotte all'osso.. mentre il suo lavoro come barbaro lo fa bene.

Inviato

concordo con Zellolo...in aggiunta dico che ovviamente le sue capacità di ragionamento saranno molto limitate (molta attenzione al metagame quindi se mi spiego) e magari farà molta fatica a ricordarsi le cose...ma non per forza deve avere tutte queste cose proposte....;-)

in aggiunta una bella faccia da ebete ci sta bene...:-p-....ok, smetto.

bye bye.....:-D

Inviato

Intelligenza 5 vuol dire rasentare la bestia... Direi che potrebbe atteggiarsi tipo Scooby-Dooh: è un perfetto idiota, ma ha abbastanza saggezza da tenersi lontano dai proprietari di Luna-Park travestiti da fantastmi.

Sta a voi uscire dalla metafora.

Inviato

c'è il mezzorco barbaro che ha intelligenza 5 (e il master sembra non essere propenso ad applicare la regola variante come possibilità di avere a quel punteggio almeno 8, almeno non prima di averci provato, ad interpretarlo così) e saggezza 14....ora, secondo voi, come diavolo si dovrebbe comportare un personaggio con siffatte caratteristiche mentali?

Suggerirei di fargli passare la maggior parte del tempo in cui non è impegnato ad uccidere qualcuno/qualcosa a brucare in compagnia degli altri cavalli del gruppo in modo che possa farsi degli amici ma tenendo presente che avendo alta saggezza è probabile che trovi per primo le erbette più appetitose e questo potrebbe ingenerare antipatie nei suoi confronti da parte dei suo compag... ehm dagli altri cavalli.

Inviato

Suggerirei di fargli passare la maggior parte del tempo in cui non è impegnato ad uccidere qualcuno/qualcosa a brucare in compagnia degli altri cavalli del gruppo in modo che possa farsi degli amici ma tenendo presente che avendo alta saggezza è probabile che trovi per primo le erbette più appetitose e questo potrebbe ingenerare antipatie nei suoi confronti da parte dei suo compag... ehm dagli altri cavalli.

questo è esagerato dire...nemmeno un animale se ne va a mangiare con chi è diverso abbandonando i suoi simili.

e poi ricordiamo che 5 è basso ma comunque con INT 3 ci si riesce a fare capire...basta guardare l'SRD per saperne di più...;-)

bye bye.....:-D

Inviato

Concordo, Intelligenza 5 è abbastanza per partecipare a un talk-show dalla DeFilippi o per vincere una puntata di Sarabanda... E soprattutto i mezzorchi vegetariani non me li vedo.

Secondo me è un po' un "controsenso" avere intelligenza quasi animalesca e saggezza così elevata... Cioè, per uno che lo vuole ruolare bene dev'essere fonte di non pochi problemi: quando, ad esempio, una situazione è risolvibile con la saggezza e quando con l'intelligenza? Rispondendo a domande simili occorre pian piano fare un minimo di ossatura per il suo comportamento.

Inviato

Il post precedente era chiaramente di ispirazione faceta, e non mi aspettavo in alcun modo che i miei suggerimenti fossero messi in pratica. Personalmente ritengo che in questi casi limite, o si bilanciano i numeri rendendoli più realistici, si lascia perdere la matematica e si dà al PG una specie di codice di comportamento dettato dal suo avere una mente davvero semplice.

Va sempre ricordato che sebbene sia possibile usando i canonici d6 tirare sia 3 che 18 questo non vuol dire che tutte le loro possibili associazioni siano credibili, perlomeno se si limita il discorso ad individui di età simili di una stessa razza.

Inviato

Va sempre ricordato che sebbene sia possibile usando i canonici d6 tirare sia 3 che 18 questo non vuol dire che tutte le loro possibili associazioni siano credibili, perlomeno se si limita il discorso ad individui di età simili di una stessa razza.

Sono d'accordo con te.

Però ora che ci siamo trovati per ballare, balliamo: dobbiamo trovare una soluzione per Merin.

Inviato

In fondo la saggezza può anche considerarsi come una sorta di istintività, quindi suggerirei un personaggio poco propenso al ragionamento logico ma mosso dall'istinto e dall'esperienza. In pratica, non sa leggere nè scrivere, non capisce discorsi anche solo leggermente astratti, ma sa bene come comportarsi in combattimento e come evitare i guai grazie alle esperienze già vissute e al suo istinto "bestiale". Che ne dite?

Inviato

Va sempre ricordato che sebbene sia possibile usando i canonici d6 tirare sia 3 che 18 questo non vuol dire che tutte le loro possibili associazioni siano credibili, perlomeno se si limita il discorso ad individui di età simili di una stessa razza.

non è vero in assoluto...e lo dimostrano gli animali...INT 2, SAG 13,14 o anche 16...;)

bye bye.....:D

Inviato

Prendiamo la questione da un punto di vista realistico facendo un riferimento con dati reali.

Paragonare dati reali con dati da gdr per un punteggio caratteristica di solito è impossibile ma per quanto concerne l'intelligenza esiste l'IQ!

L'IQ non è un valore assoluto ma un valore che si basa sul valore intellettivo medio. E i punteggi caratteristica standard sono basati anche essi su fattori medi.

Sappiamo che la media intellettiva di un uomo in D&D è 10-11 (sono esattamente i due valori centrali della curva di probabilità di 3d6)

E sappiamo che l'IQ medio nella realtà è per sua stessa definizione 100 il che significa che il 50% della popolazione ha un IQ pari a 100 o inferiore e il 50% della popolazione ha un IQ uguale o superiore a 100

Ora noi dobbiamo stabilire in quale percentile rientra un valore pari a 5 in D&D

ed è: 6 su 216 ovvero 2,8% circa.

Significa che nella popolazione mondiale umana di D&D solamente il 2,8% ha int 5 o inferiore (nella popolazione dei mezz'orchi il valore sarebbe differente).

Ora vediamo a che corrisponde questo percentile nella curva dell'IQ (guardiamo la scala Weschler che è la più recente):

http://members.shaw.ca/delajara/IQtable.html

E vediamo che l'IQ del tuo mezzorco è all'incirca 71

Ora non ci resta da capire che entità di livello intellettivo ha un individuo con IQ 71

http://members.shaw.ca/delajara/IQBasics.html

E notiamo che è classificato come Borderline (non la malattia mentale).

Significa che il tuo mezzorco è ad un pelo dall'essere considerato un ritardato mentale grave.

E' qui c'è un bell'esempio cinematografico che ti posso fare, perchè Forrest Gump ha un IQ pari a 75, eppure (sempre nel film) ha dimostrato grande saggezza. prendi ispirazione da quello.

Inviato

Prendiamo la questione da un punto di vista realistico facendo un riferimento con dati reali.

Paragonare dati reali con dati da gdr per un punteggio caratteristica di solito è impossibile ma per quanto concerne l'intelligenza esiste l'IQ!

L'IQ non è un valore assoluto ma un valore che si basa sul valore intellettivo medio. E i punteggi caratteristica standard sono basati anche essi su fattori medi.

Sappiamo che la media intellettiva di un uomo in D&D è 10-11 (sono esattamente i due valori centrali della curva di probabilità di 3d6)

E sappiamo che l'IQ medio nella realtà è per sua stessa definizione 100 il che significa che il 50% della popolazione ha un IQ pari a 100 o inferiore e il 50% della popolazione ha un IQ uguale o superiore a 100

Ora noi dobbiamo stabilire in quale percentile rientra un valore pari a 5 in D&D

ed è: 6 su 216 ovvero 2,8% circa.

Significa che nella popolazione mondiale umana di D&D solamente il 2,8% ha int 5 o inferiore (nella popolazione dei mezz'orchi il valore sarebbe differente).

Ora vediamo a che corrisponde questo percentile nella curva dell'IQ (guardiamo la scala Weschler che è la più recente):

http://members.shaw.ca/delajara/IQtable.html

E vediamo che l'IQ del tuo mezzorco è all'incirca 71

Ora non ci resta da capire che entità di livello intellettivo ha un individuo con IQ 71

http://members.shaw.ca/delajara/IQBasics.html

E notiamo che è classificato come Borderline (non la malattia mentale).

Significa che il tuo mezzorco è ad un pelo dall'essere considerato un ritardato mentale grave.

E' qui c'è un bell'esempio cinematografico che ti posso fare, perchè Forrest Gump ha un IQ pari a 75, eppure (sempre nel film) ha dimostrato grande saggezza. prendi ispirazione da quello.

Mi piace parecchio il tuo approccio scientifico, ma stai scordando che noi (o almeno molti di noi) partono dal presupposto che Intelligenza e Saggezza sono difficilmente definibili in D&D, nonchè che l'Intelligenza in senso "reale" non è ben definita.

Come fai a stabilire che per calcolare il Q.I. in D&D non vada considerata anche la Saggezza?

Inviato

e soprattutto personalmente non ritengo il QI il misuratore di intelligenza visto che si testa con dei test di logica e l'intelligenza, in particolare modo in D&D, non è solo la capacità di analisi e logica...;-)

bye bye....:-D

Inviato

In effetti la saggezza non è una caratteristica presa in considerazione tra i tratti psicologici umani, a meno che io sappia.

Tuttavia so abbastanza come sono strutturati i test intellettivi e sono in prevalenza test di logica spaziale e matematica. Esistono varianti con domande di cultura generale (criticate per via del fatto che le culture umane sono differenti e si verebbero a creare punteggio non standardizzabili), e domande di tipo linguistico. Comunque sia tutte queste prove in un contesto quale quello di D&D richiederebbero un tiro basato sulla INT e non sulla SAG.

e soprattutto personalmente non ritengo il QI il misuratore di intelligenza visto che si testa con dei test di logica e l'intelligenza, in particolare modo in D&D, non è solo la capacità di analisi e logica..

Allora guardiamo attentamente quello che dice il regolamento:

Intelligence determines how well your character learns and reasons

Wisdom describes a character’s willpower, common sense, perception, and intuition. While Intelligence represents one’s ability to analyze information, Wisdom represents being in tune with and aware of one’s surroundings

Forza di volontà: Nei test psicologici esistono scale a parte per questa caratteristica, più che altro per rilevarne l'assenza.

Senso comune: E' troppo indefinibile e a meno che non ricordi male nemmeno il MMPI tra le sue scale prevede una classificazione del "senso comune".

Percezione: test percettivi esistono eccome e sono stati applicati in maniera estensiva ma che io sappia non sono mai stati correlati all'intelligenza.

Intuizione: Se l'intuizione è stata discussa, suppongo che sia stata al centro di svariati dibattiti. Com'è possibile da definire "l'intuzione"? Fa molto "intuito femminile", è qualcosa di sovrascientifico secondo me.

Per quanto riguarda invece le definizioni intelligenza:

Capacità di ragionare

Capacità di apprendimento

Capacità di analizzare informazioni

Esse fanno tutte parte del concetto di intelligenza più comune anche in ambito psicologico. Per quanto i comuni test non misurano direttamente la capacità di apprendimento è stata statisticamente dimostrata un'alta correlazione positiva tra IQ e capacità di apprendimento.

Per chiarire il concetto di intelligenza reale non è solo capacità di analisi e logica.

Inviato

Secondo me un PG con tali caratteristiche dovrebbe essere interpretato basandosi sul mondo animale, ossia puntando molto sull'istinto e niente sul ragionamento, come per altro detto qualche post fa.

In pratica: un mezzorco barbaro, per di più malvagio, se non ho capito male, e in questo caso Caotico Malvagio (essendo caotico per essere barbaro) è per allineamento pazzo furioso. Non significa che debba distruggere ed uccidere qualunque cosa si muova, ma direi che poco ci manca.

Per esempio, troverei logico una scarsa capacità comunicativa, una notevole insofferenza ai piani ed ai ragionamenti degli altri e generalmente una difficile capacità di interazione con gli altri PG. Per contro, potrebbe comunque evitare di gettarsi in combattimenti o situazioni che, istintivamente, sono ritenibili pericolose da un animale: un mostro avversario molto forte, un antro sconosciuto e totalmente buio, magari magico, un avversione verso potenze a lui non coscibili (magia, etc.).

Tutto questo, ripeto, anche in relazione all'allineamento ed alla classe, da cui, a mio avviso, non si può prescindere mai.

:)

Inviato

Secondo me oltre quello che ho detto io, l'esempio di Forrest Gump calza molto bene.. essendo saggio sa quali sono i valori della vita, sa cosa è bene e male ma senza dover farci dei ragionamenti. Il "non fare agli altri ciò che non vorresti fatto a te" sicuramente lo conosce. Di certo lo escluderei da tutti i tipi di ragionamenti scientifici, gli unici che potrebbe fare sono: fuoco brucia - bruciore fa male - fuoco fa male. Direi quindi che può fare ragionamenti solo su esperienze vissute, un po' come un uomo preistorico per interderci.

Inviato

Saaaalve a tutti.. son nuovo del forum (a dir il vero son anni che leggo questo tipo di discussioni e vago per il sito.. e vi ringrazio per aver sanato dubbi e messo disposizione materiali per D&D)..

In ogni caso.. mi son deciso ad iscrivermi per poter dire anche la mia su questo argomento.. (avevo un orco barbaro caotico malvagio ma aveva una int e sag accettabile (fortuna sui dadi ehhe) e poi un altro orco barbaro caotico neutrale)

Sinceramente.. uno con intelligenza 5 non ce lo vedo come malvagio... caotico si... ma non credo che il pg riesca a capire il bene ed il male.. a coglierne la differenza.. come gli animali (int bassa e saggezza più alta) son neutrali.. proprio per questa loro incapacità di saper distinguere... io tratterei il pg in questione come "Combatto per sopravvivere" farei un caotico neutrale..

Quindi il pg dovrebbe solo, nutrirsi, aver un "territorio" anche nomade visto che un avventuriero di norma si sposta.. ma l'accampamento, i propri oggetti son da considerare territorio.. poi sopravvivire... credo che sia incapace di aver degli obiettivi importanti che vadano oltre alla normale vita. La saggezza secondo me in D&D è istintivo.. una cosa insita nell'animo, non da ragionamento. (basti guardare le abilità per capirlo.. anche i TS come la volontà.. oppure la saggezza del monaco alla CA..).. può proteggere gli altri.. come farebbe un cane con il suo padrone (in questo caso compagni che gli salvano la vita, lo aiutano e dividono le avventure con lui).. il mio secondo orco barbaro era più o meno così.. aveva la int bassissima.. ed una sag accettabile.. i compagi gli han fatto perfino credere di essere uno squalo mannaro che si trasformava nelle notti di luna piena.. andava in giro a morsicare i polpacci di chiunque perdendo la ragione eheh

Insomma.. questa è la mia idea sul tipo di Pg..

Grazie per avermi letto e buon gioco a tutti!!

Ospite
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