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[Ventura]Sette Debiti di Sabbia - Prologo


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Un tempo forse non avrei creduto negli dei o in leggende raccontate per spaventare i bambini...ma le ultime notti hanno cambiato le mia prospettiva di vedere il mondo. Una creatura demoniaca che non credevo potesse esistere esiste..sono entrato in possesso di un arma fuori dal comune.

Se c'è un motivo per cui cominciare a credere negli Dei..beh, credo sia questo..

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  • 2 settimane dopo...

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"E' saggio accettare che esistono delle forze, dei poteri che non siamo in grado di spiegare o di comprendere. Per alcuni questo significa trovare la fede e riconoscere che c'è un qualcosa di estraneo e superiore rispetto alla propria razza, un qualcosa tanto saggio e sciente da poter guidare vantaggiosamente le nostre azioni. Per altri questa scoperta è una sfida perché essi vogliono imbrigliare questo potere ed usarlo a loro beneficio, non esserne guidati ma sfruttarlo per realizzarsi. Le arti magiche e molti altri disastri sono nati dagli studi di uomini di questo tipo..."

Iradel fece un ampio gesto come a mostrare qualcosa che li circondava, ma Dastan vide solo una normale cabina.

"L'entità di cui parliamo, può essere tanto dominata per ottenere quel che si vuole quanto adorata e dispensare potere e conoscenza ai suoi adepti, ma in ogni caso essa è fonte di corruzione: tanto più la si usa tanto più ci si lega ad essa. E' come una delle miscele che si inalano nelle vostre fumerie: gli stati di estasi più profondi si possono raggiungere solo dopo che si è fumato così tanto da essere diventati dipendenti dal fumo stesso. Quindi l'unico modo in cui il tuo patrigno può sopravvivere è tornando in possesso della gemma. Altrimenti finirà col divenire una creatura non-morta al servizio della gemma stessa, e noi dovremo distruggerlo per sempre annientando anche il suo spirito insieme al corpo."

"Sappi che non puoi né combattere ne vincere l'entità nella gemma così come lei non può aggredirti o ucciderti direttamente ma potrà tentarti offrendoti potere o saggezza e le sue promesse sono veritiere, ma tu hai visto in che condizioni è il tuo patrigno e ne conosci il prezzo."

"Questo per dirti cosa vai ad affrontare. Hai altre domande?"

Spoiler:  
Sei passato di livello in Lama del Turbine del Deserto. Hai 50 punti esperienza da dividere tra FOrza, ABilità, AGilità, RIflessi, con un minimo di 0 e un massimo di 25 a ciascuno (io ti consiglierei di concentrarne abbastanza su AGilità e RIflessi in modo da passare di livello anche con questi due attributi). Hai anche 5 livelli di padronanza da dividere tra le varie tecniche, quindi pensaci ;-)

Relativamente alla tecnica che mi avevi suggerito, quella dell'affondo del serpente, così com'é non puoi usarla perché è progettata per un arma del tipo stocco che appunto possa colpire di punta, cosa che il falchion non può fare efficacemente. Potremmo tenere l'idea base della tecnica ma rimpiazzare la risposta in velocità con una piroetta acrobatica (tipo quelle del pattinaggio) che sfrutti la forza della parata per darti lo slancio rotatorio e colpire in volteggio. Che te ne pare?

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Dastan sorrise al Mago...la domanda principale l'ho posta e credo che il resto lo scoprirò solo giungendo a destinazione. Questo viaggio risolvera un problema...ma al mio ritorno ve ne saranno altri da risolvere in primis quel demone non morto.

Una cosa mi lascia perplesso...quando abbiamo lasciato la locanda ci siamo mossi coem se nessuno badasse a noi o ci vedesse. Non conosco la magia ne ho la'rdire di comprenderla ma sono quasi certo che sia stata opera vostra...non comprendero mai quel mondo ma ho da chiedervi un favore personale, se nell prossime notti la dea mi concederà di sopravvivere vorrei quantomeno che voi mi istruiste e mi insegnaste a leggere e a scrivere....so che la richiesta vi può sembrare assurda ma...se davvero avrò un futuro lungo voglio che mai quanto accada in queste notti venga dimenticato, così se mai un qualche sventurato dovesse avere al disgrazia di imbattersi in tali creature possa sapere che esite un modo di contrastarle. L'ignoranza e il non conoscere ciò che si deve affrontare spesso sono l'anticamera ad un sconfitta probabile.

@master

Spoiler:  

si l'idea della tecnica mi garba procediamo in quella via...allora metti i punti in questo ordine agilità e riflessi i necessari per salire di livello con entrambi...ciò che resta in forza così poi può salire di livello anche quella in futuro...se ho fatto bene i calcoli riflessi ed agilità salgono e forza va 20/40.

Allora morso del serpente e spira del cobra prendono 2 livelli a testa e vanno a lv padronanza 10...l'ultimo lvello lo diano alla nuova tecnica.

Inoltre devi aggiungere ancora alcuni oggetti...all'equip...in primis gli 8 reali doro della cambiale+ quello che tareeq ci ha messo di suo come scritto nel tuo post....ci va l'anello col serpente uroboro d'oro che il mercante mi ha donato dicendo che portava fortuna(chissà se è vero e presto lo indosserò ma con dscrezione, ciò prima di addentrarmi in luoghi pericolosi come il pozzo..non in mezzo alal gente.) Inoltre ho il braccialetto d'osso che dovrebbe portarmi alla gemma...datomi da Tareeq...

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Iradel sorrise alla richiesta di Dastan.

"La tua aspirazione è di certo tanto saggia quanto nobile. Ogni giovane ardimentoso e destro come sei tu può divenire davvero qualcuno solo se oltre la sveltezza di mano e di membra ha anche questo." Iradel si picchiettò con un dito il lato della testa.

"Tuttavia io non sono un precettore né un maestro, quindi non posso insegnarti in tre soli giorni a leggere e scrivere la vostra lingua, e per inciso nemmeno la mia, è un tempo troppo modesto: ne usciresti sapendo a malapena scarabocchiare qualche lettera."

"Però - il mago fece un gesto con la mano - potrei infonderti questa conoscenza con la magia, ci vorrebbe solo un giorno, ma potrebbe essere pericoloso: tanto potresti uscirne con la consapevolezza di saper leggere e scrivere, e ti ci vorrà poco a tradurla in vera conoscenza, quanto potresti non acquisire alcuna nuova conoscenza ma solo sviluppare qualche mania, fobia o disturbo mentale. Se sei disposto a rischiare io lo sono a provare: se non sei in grado di sopravvivere ad una prova del genere le tue possibilità di uscire vivo dal Pozzo del Mago sarebbero così modeste da poter non valer la pena di mandartici..."

Spoiler:  
Se intendi accettare motivalo bene, quindi esegui due prove una da 13 o + e l'altra da 16 o +. Qualora fallissi potrai spendere 1 punto favore per evitare i risultati se vuoi.

Relativamente all'equipaggiamento e all'esperienza provvederò. La tecnica nuova la trovi sul mio blog col nome di turbine della vipera.

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Se non facessi cose rischiose non sarei dove sono e non combatterei per qualcosa più genade della mia sola sopravivvenza.

Spesso sono stato più fortunato che saggio....Se quanto mi proponete mi potrà dare anche solo una possibilità in più per salvere Tareeq beh allora vale la pena di tentare. Ma sia chiaro ne Tareeq lo vuole e nemmeno lei...sono io che ve lo chiedo e questo vuol dire che io per primo ne accetto le conseguenze che potrebbero derivarne da quanto stiamo per fare.

@master

Spoiler:  

òla prima è risultata un 5 la seconda un 16...spendo un punto favore per evitarne gli effetti...credi sia possibile fare altre prove..devo riuscire ad avere questo aiuto magico. xd

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I preparativi del rituale richiesero qualche ora, e prima di cominciare Iradel si assicurò che le condizioni metereologiche non stessero mutando in modo da non trovarsi a rituale avanzato in condizioni di mare grosso o peggio.

Quindi fece sistemare Dastan su una delle brande della stanza e lo avvisò che il rituale doveva avvenire in fase di incoscienza e che al termine avrebbe sentito la testa come spaccarsi dal dolore e non ci sarebbe stata alcuna medicina se non la sopportazione a fare scemare il dolore.

Una volta pronto il mago mosse le mani alcune volte davanti al viso del giovane che sentì un improvvisa spossatezza impadronirsi delle sue membra e scivolò in uno stato simile al sonno.

Quando si svegliò scoprì che purtroppo il mago aveva detto la verità e patì un mal di testa insopportabile, al limite della follia per tutto il giorno e quello successivo e solo dopo riuscì a dormire di un sonno che era più sfinimento che vero riposo.

Quando si svegliò seppe che erano ormai prossimi ad arrivare a Tulzukirra, ma essendo notte trovò che i suoi compagni dormivano, salvo uno degli eunuchi e un rizibreto che erano di guardia alle rispettive porte, quasi uno di fronte all'altro. Ancora non pienamente ristorato dopo la terribile emicrania Dastan dormì fino a quando all'alba non venne Iradel a vedere come stava.

Il mago era solo, ma aveva portato con sé un paio di libri, che al giovane furono subito familiari: erano quelli che aveva rapinato allo stupido testa d'uovo che aveva sorpreso mentre urinava.

"Sei pronto a vedere se la consapevolezza che ti ho insinuato nella mente può essere davvero trasformata in una reale conoscenza? Scegli uno di questi due." Il mago alzò prima un libro poi l'altro. Sulle rilegature non vi era alcuna iscrizione e l'unica cosa che distingueva i due tomi era il colore di queste: una era di un marrone slavato coi bordi consumati, l'altra di un rosso cupo ed aveva le pagine più spesse. L'uomo ammiccò verso il giovane principe, aspettando una risposta. Era sorridente e pareva piuttosto di buon umore, come se sapesse qualcosa di divertente di cui ancora non aveva parlato.

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sarei tentato di scegliere quello rosso cupo con le pagine spesse...ma qualcosa mi dice che l'altro libro ha qualcosa di più interessante da dire.

I suoi bordi sono consumati e quel tipo di usura indica che il libro è stato sfogliato diverse volte e con una certa frequenza. Ciò vuol dire che quel libro contiene qualcosa di importante o di interessante..oppure entrambe le cose. Scelgo quello marrone.

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Iradel porse a Dastan il volume con la copertina marrone. Dastan lo aprì e dopo qualche pagina vuota ne trovò una scritta, poche parole con caratteri grandi. Perse qualche momento per metterli a fuoco, come una vedetta che scruta un movimento lontano per capirne la fonte.

Poi lesse piano e ad alta voce, quasi senza rendersi conto di farlo: "Ru-di-men-ti dell'Erbo-rista, saggio offici-nale di Rudis di Perga-nomis"

Capì di aver parlato ad alta voce appena un attimo prima di rendersi conto di aver capito quel che era scritto. Di aver letto! Aveva funzionato!

"Gira la pagina e continua se vuoi: vedrai che diventerà sempre più facile man mano che procedi. Ti lascio qui anche l'altro libero - posò quello con la copertina rossa sul giaciglio - consideralo un mio regalo. Non il libro, naturalmente..."

Il mago lo lasciò da solo. Dastan provò a dire qualcosa ma passare dalla lettura al parlato gli ci volle qualche momento, troppi per fermare il mago, come se fare una gli impedisse l'altra.

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Dastan non comprendeva come..ma stava leggendo...era impossibile da concepire come idea...eppure ci riusciva.

Si era sempre chiesto cosa contenessero i libri da indurre le persone a comprarli e apaasare tantissimo tempo a leggerli. Il sapere può davvero essere messo per iscritto e trasmesso su un semplice foglio di carta?

Il principe era come un bambino che aveva appena imparato a camminare e ora voleva vedere questa nuova prospettiva...si mise a leggere avidamente...prima lentamente poi via via sempre più veloce come a vole capire ed imparare quei linguaggi...

Passavano i minuti..poi le ore e ma lui non accennava a smettere fino a che il sonno non lo colpì del tutto e la luce della lanterna non si spense...

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