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[Ventura]Sette Debiti di Sabbia - Prologo


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Inviato

"Ne sono davvero lieto, figlio mio. E' insieme il modo migliore di affrontare i problemi. Ora va e riposati, non c'è bisogno che ti dica come o dove, questo luogo è tanto la mia casa quanto la tua. Domani vedi di parlare con Vagan: ha qualcosa per le mani e ha bisogno di un uomo agile nel corpo e nella mente come te. Te ne voleva parlare già quando sei stato a trovarlo, ma voleva che prima mi venissi a farmi visita per essere sicuro di potersi ancora fidare di te. Per i Vandoriani tutto deve essere così strettamente consecutivo e lineare che penso debba essere davvero deprimente per uno straniero vivere in un paese come il loro, così scontato e rigido"

Tareeq si alzò dal divano - non senza una certa fatica notò Dastan - e lo accompagnò alla porta accomiatandosi da lui.

"Sono molto felice di potermi ancora fidare di te" gli disse sottovoce mentre si salutavano.


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Inviato

Sono io che ti ringrazio e sono felice di vedere che questa è ancora una casa per me...

Detto questo il principe si congedo per andare a riposarsi...si assicuro di avere vicino a se la sua preziosa spada e la sua fidata scimitarra insieme al suo sacco che in più di un occasione gli aveva concesso di salvarsi...restavano 2 cose da fare prima di passare ad un nuovo lavoro ma vi avrebbe pensato solo al mattino seguente.

@narratore

Spoiler:  
Dimmi tu io mi limito a dormire...ora vedo se con i soldi che ho uniti a quelli rubati e all'anello riesco a comprarmi un fodero "svasato" e una armatura in cuoio come mi avevi suggerito..così da essere più sicuri!
Inviato

Dastan si trovò un posto il più appartato possibile e quando qualche tempo dopo i più mattinieri iniziavano la loro quotidiana lotta per accaparrarsi i posti migliori ove mendicare si spostò in uno dei numerosi angoli dell'enorme ambiente rimettendosi tranquillamente a dormire.

Ad un certo punto sentì che qualcuno si era accomodato spiacevolmente troppo vicino ed odorava di vino da pochi soldi.

Prima che avesse il tempo di voltarsi o protestare sentì un piede nudo che gli tastava le costole per richiamare la sua attenzione.

Voltandosi vide che seduta contro la parete c'era Agaja la cui chioma fulva sembrava un fuoco inquieto nella debole luce di una torcia vicina.

"Eccolo qui, il mio Principe! Sopprravvissutto erroicamennte agli Zhaggii!" Che fosse piuttosto ubriaca si vedeva e che i suoi vestiti fossero un po' in disordine era un dato di fatto, ma sembrava piuttosto allegra: anche nella Palude a volte capitava di avere a che fare con clienti gentili.

"Dovve sonno le miie galleee? Io ho fatto cuel che hai chiescto. Tre..."

Fece un gesto che però indicava quattro poi guardò la mano come da molto lontano e abbassò un dito con aria soddisfatta.

"Tre sce ne sono. Agaja li ha viscti!" annuì. "Pagami... e poi... amami... se vuoi..." disse stendendo il palmo aperto.

Inviato

Dastan la guardò con fare serio...

Sei troppo ubriaca Agaja..ed io ho bisogno di dormire...domani mattina ne riparliamo!

Dastan si rigirò ad ignorare i lamenti di Agaja..troppo stanco per continuare...

Inviato

Non fu una buona idea. Sentì Agaja biascicare qualcosa di incomprensibile e poi senza alcun preavviso gli arrivò un calcio, sferrato maldestramente ma con forza al fianco, che contribuì a svegliarlo del tutto. Un momento dopo sentì un grido e un lieve tonfo sordo.

Costretto a girarsi di nuovo per evitare di rimetterci qualche costola ad un successivo colpo si ritrovò a guardare Agaja seduta per terra che si massaggiave il sedere. "Procco scifosso! - gli gridò contro - Gne la paccherai!" minacciò rialzandosi, ma invece fece per allontanarsi, lasciandolo finalmente in pace.

Inviato

Dastan si rigirò seccato per esser stato disturbato...ma ormai era acqua passata.doveva riposarsi e butttarsi tutto alle spalle!

Eppure la sua mente ripensava alle parole di Tareeq e a quelle della vecchia...e si chiedeva se sarebbe stato possibile evitare la creatura o se presto essa si sarebbe fatta sentire!

Inviato

Dopo essersi risposato indistirubato per un altro po' Dastan tornò in superficie e andò a visitare quello dei ricettatori che riteneva il migliore tra quelli a cui i membri della Corte erano soliti rivolgersi.

Si trattava di Kragan l'Amico. Un Krakastano molto cordiale ma che sapeva mercanteggiare meglio di un affamato che vuole comprare del cibo che costa troppo per le sue misere tasche.

"Amicco mio!" esordì Kragan col suo terribile accento. Vent'anni passati a Damlakara non lo avevano scalfito e sentirlo parlare voleva dire ascoltare uno che sente la necessità di fischiare ogni volta che pronuncia la lettera C.

Dastan gli espose brevemente quel che cercava e fu fortunato in quanto il ricettatore sembrava avere disponibili varie soluzioni.

Riguardo il fodero ne aveva due diversi: uno era di pelle rossastra lavorata al traforo con il disegno di un drago delle sabbie*, mentre l'altro era di semplice cuoio nero.

Relativamente alle protezioni la soluzione più discreta ma meno efficace era un giustacuore di spesso cuoio borchiato, tinto di nero e di ottima fattura, insieme ad un paio di pantaloni di spesso cuoio neri anch'essi ma non al livello del giustacuore per lavorazione**.

Una soluzione intermedia che richiedeva però l'uso di un mantello per essere nascosta alla vista era un armatura di cuoio bollito borchiata completa di elmetto** che copriva tutto salvo mani, piedi e la faccia.

La difesa migliore era però offerta da una cotta di maglia di ferro a protezione di corpo, inguine e parte superiore di braccia e gambe posata su un gambesone di feltro** che forniva un ulteriore protezione anche agli avambracci. Quest'ultima però oltre a richiedere le stesse cautele della precedente per non essere palesata era anche piuttosto tintinnante.

Come al solito Kragan aspettò pazientemente che Dastan scegliesse cosa gli interessava prima di cominciare la contrattazione.

Spoiler:  
(*)Il drago delle sabbie è un mostro leggendario di enormi proporzioni simile ad un serpente cornuto con quattro corte zampe artigliate

(**)da un punto di vista regolistico:

Giustacuore di cuoio spesso nero di ottima fattura(46+7MAX85/7+1MAX13)

Pantaloni di cuoio spesso nero(15+3MAX28/6+1MAX11)

Protezione totale 7+1MAX12

Armatura completa di cuoio bollito borchiata(48+16MAX128/6+2MAX16)

Protezione totale: 5+1MAX13

Cotta di maglia di ferro(33+11MAX110/6+2MAX20)

Gambesone di feltro(33+7MAX65/5+1MAX10)

Protezione totale 7+2MAX18

Inviato

Dastan osservò i prodotti e cominciò a pensare a cosa fosse ideale comprare...La cotta di maglia era la migliore per proteggere ma ahimè era la più pesante e di sicuro la più costosa, mentre Dastan combatteva agile e veloce....l'armatura di cuoio poteva essere una buona scelta ma per il momento era meglio essere modesti e cauti...bisognava essere parsimoniosi poichè il fodero aveva la priorità..

Dastan optò allora per i pantaloni e il Giustacuore neri..poi si volse a scegliere un Fodero il nero era quello ideale ma il secondo fodero aveva un non so che di esotico e di mistico allo stesso tempo...non se ne vedevano in giro e forse il fatto che fosse lì adesso era un altro segno.

Dastan Non ebbe dubbi su cosa scegliere e chiese anche il fodero di pelle rossa con il drago delle sebbie disegnato sopra...

Spoiler:  
Come merce di scambio userò anello d'argento con dito(optional) i soldi fruttati dalla rapina e l'artiglio arma del rattouomo..più i soldi che mi avanzavano di partenza...periamo basti!
Inviato

Dopo una lunga contrattazione Dastan riuscì a barattare giustacuore, pantaloni e fodero per anello con dito e spada ad artiglio, ma dovette aggiungere a questi ben 6 galee d'argento e 31 piccioni di rame.

Spoiler:  
L'equipaggiamento è stato aggiornato.
Inviato

Dastan salutò il mercante e tornò al rifugio della corte a prepararsi per una nuova rapina...aveva ottenuto quello che voleva ma la spesa gli aveva tolto praticamente quasi tutto il denaro della rapina e del fabbro e doveva rifarsi in fretta...ora era meglio equipaggiato.

Tornato al rifugio si cambiò mettendosi i pantaloni di cuoio e il giustacuore...senza farsi notare tolse il panno dalla lama della dea e la ripose nel fodero raffigurante il drago delle sabbie....si legò la spada alla vita e poi si diresse in cerca di Vagan...poichè Tareeq aveva detto che era in vista un nuovo lavoro!

Inviato

Girare per la Palude durante il giorno era più semplice che all'alba o al tramonto, per non parlare che della notte: c'era poca gente in giro e la maggior parte di quella che c'era percorreva le assolate viuzze del quartiere spinta esclusivamente da affari propri di necessità urgente e non per attaccar briga. Certo le eccezioni c'erano sempre, ma Dastan in quel caso non ebbe la noia di imbattervicisi ed arrivò indisturbato alla Casa Rossa.

Anche lì l'ambiente era molto tranquillo visto che era quasi mezzodì e il giovane poté incontrare Vagan in una delle stanze del seminterrato.

Vagan lo salutò cordialmente e divise con lui del buon latte fermentato, una bevanda invero inusuale da veder bere a un Vandoriano, quindi gli spiegò brevemente che dovevano liberare quattro bambini tenuti prigionieri in una abitazione che affacciava su una delle piazze di scambio nel quartiere del mercato. La casa era sorvegliata da degli Zhagi e alcuni rinnegati della Filibusta di Smeraldo*. Non si trattava di bambini qualsiasi però. Vagan gli chiese: "Hai mai visto un elfo del mare**?"

Spoiler:  
(*)Si tratta di un organizzazione di marittimi di varie nazionalità dediti al saccheggio delle navi, ma vincolati da un giuramento di sangue a non uccidersi tra loro o assalire navi della filibusta. Questo giuramento però non infrequentemente viene disatteso per cupidigia: nelle coste limitrofe a Damlakara sembra veleggino vari rinnegati della Filibusta.

(**)Damlakara è una città cosmopolita, ma sebbene abbia sentito favole, storie e leggende riguardanti genii, elfi, nani, mezzuomini, gnomi e licantropi, Dastan ha visto e solo un paio di volte dei nani nel quartiere del passaggio ed assistito presso le fosse ad un combattimento tra un uomo-lupo disarmato e due Oggo armati(vinto dall'uomo-lupo). Lui un elfo del mare lo immagina come una specie di sirena dai tratti umani molto delicati e diafani.

Inviato

Dastan rimase leggermente stupito a sentire quel nome... Elfo del mare!?

Che cosa sono? dei specie di mezzi uomini e mezzi pesce?

No amico mio..non li ho mai visti prima d'ora...sono come i tritoni e le sirene mezzi uomini e mezzi pesce?

Inviato

"Nemmeno io ne avevo mai sentito parlare alla tua età, ma poi sono stato imbarcato per un po' e una volta incontrammo una delle loro flottiglie. Sono una razza molto indpendente. Veri e propri nomadi del mare. Assomigliano ad un uomo molto magro come corporatura, ma i loro arti sono più... delicati: quelli di un uomo molto magro sono pelle e ossa e si vede che lui è troppo magro, invece guardando loro li trovi... naturali... I loro lineamenti sono molto delicati e perfetti, come se non esistesse la bruttezza tra loro... E questo vale specialmente per le loro femmine che..."

Vagan cambiò improvvisamente tono come se si fosse accorto di stare deragliando dall'argomento: "...sono davvero poco prolifiche. Solo perché sono molto longevi non sono ancora scomparsi... quindi tengono molto ai loro piccoli e chi controlla i loro piccoli ne ha in pugno gli adulti che sono legati ad essi."

"La Filibusta ci ha promesso 5 reali d'oro per ogni piccolo elfo, da dividere tra tutti coloro che parteciperanno all'assalto. Ho un buon piano e la tua parte sarebbe di 6 reali, se tutti i piccoli ne escono vivi. Che ne dici?"

Inviato

Sei reali d'oro? Esclamò il principe con molta sorpresa...è una cifra enorme deve trattarsi di una missione pericolosa..e chi la commisiona ci si rifarà almeno 10 volte tanto per sborsare così tanti reali.

Dimmi cosa avevi in mente..e spero non ci sia da nuotare!

Dastan si passo nervosamente la mano sulle spu preziose pade e con l'altra si grattava il mento dando l'idea di essere decisamente desideroso di partecipare!

Inviato

Vagan sorrise: "Non ci sarà da nuotare, ma da... arrampicarsi: i marmocchi elfici sono tenuti in una bottega in disuso. Ci saranno circa 10 uomini di guardia tra Zhago e filibustieri rinnegati. Quindi ho dovuto escludere un attacco diretto, ci vorrebbe troppa gente e sarebbe comunque rischioso."

Il Vandoriano tirò fuori una cruda mappa.

mappa_bottega_mercato.png

"Per fortuna gli zhago e i filibustieri non si fidano gli uni degli altri e la bottega è a due piani, con un unica entrata al pian terreno, ma un paio di finestre sbarrate al primo piano. Sopra il primo piano c'e una soffitta che però è inaccessibile dove sono tenuti i piccoli elfi. Tu devi raggiungere il tetto, calarti giù fino a arrivare al primo piano e eliminare le sbarre con un acido che ti darò io, poi farai arrivare la corda fino al suolo ed entrarai dalla finestra laterale che dà nella stanza più piccola. Dalla strada salirà Fisimberg, un guerriero eunuco oggo di mia fiducia. Per fortuna rinnegati e Zhago non si fidano gli uni degli altri quindi ci sarà solo un filibustiere e uno Zhago di guardia nella stanza a fianco. Anche se le scale sono a pioli dovrete comunque farli fuori molto in fretta. Per puro caso - il tono di Vagan parve chiaramente ironico - una nutrita pattuglia di uomini della guardia cittadina andrà a fare un ispezione nella bottega proprio appena voi sarete entrati. Questo creerà una situazione di stallo, perché di certo gli uomini di guardia non li faranno entrare ma impedirà loro di uscire. Mentre tu eliminerai chiunque provi a salire su per la scala a pioli l'oggo andrà in soffitta dove ci sarà una mammana oggo in compagnia degli elfetti e li porterà tutti giù. Poi li calerete a terra con la corda e ve la svignerete. Quando sarà il momento di calarli giù toccherà a te farlo e l'oggo si occuperà di tenere la scala. A questo punto se volete rendere più difficili le cose a quelli del pianterreno potete appiccare il fuoco alla bottega prima di scappare. Non è una passeggiata, ma a me sembra che abbia buone possibilità di riuscita. Oltre a Fisimberg ci sarà anche un'altra persona a raccogliere i piccoli elfi a terra e che farà da sentinella"

Inviato

Dastan si ripassò velocemente la lista...acciarino e torce le aveva...olio per lanterne pure...corda con rampino pure..le armi anche..

ora bisognava solo mettere in pratica il piano.

Il piano è buono...a se dovrò fare la scalata avrò bisogno che qualcosa distragga le guardie e copra il rumpre quando lancio il rampino.

Ha i strutturato questo piano al dettaglio...e forse posso dare un ulteriore contributo...

Le guardie dovranno abbeverarsi e faranno uso di vino o liquori..conosco una erborista che mi deve un favore e che potrebbe avere qualcosa per farli addormentare così da facilitare il nostro lavoro e seminare ulteriore zizzania tra fibustieri e Zhaggi..Che ne pensi? questo non costerà nulla e darà a tutti noi più tempo !

Sai se qualcosa dovesse andare storto saranno almeno meno nemici da affrontare..

Inviato

"Farli tutti fuori con un veleno sarebbe stato l'ideale ma purtroppo si riforniscono di cibarie e liquori mandando due di loro in una taverna vicina che è di proprietà di Agor. E nemmeno il rampino è utilizzabile: le case sono fatte di mattoni d'argilla e non reggerebbero: finiresti col cadere o tirar giù dei mattoni dal tetto. Fossero delle case Vandoriane coi tetti a spiovente e le tegole, avremmo tolto le tegole e saremmo entrati direttamente in soffitta, ma qui i tetti sono piatti... Per arrivare sul tetto dovrai salirci dalla bottega vicina, che abbiamo affittato apposta." Vagan indicò il lato privo di finestre di entrambi i piani.

"Solo che è un po' più basso e dovrai arrampicarti per cinque o sei passi. Almeno io dovrei: forse tu puoi saltare e aggrapparti al tetto e poi tirarti su."

Inviato

Capisco..dunque questa è l'unica opzione disponibile...d'accordo...dovremo poi escogitare un metodo veloce per far scendere quegli elfetti acquatici ma credo che ci riusciremo....senza troppe difficolta.

IO Ci sto quando iniziamo?

Dastan era carico e desideroso di avventurarsi in questa nuova impresa!

Inviato

"L'azione è prevista per domani notte. Domattina andremo a fare un discreto sopralluogo in modo che tu possa vedere di persona. Intanto che ne diresti di fare un po' di pratica di scherma, sia perché un po' di allenamento non fa mai male, ma perché vorrei vedere come combatti e se Fisimberg è l'uomo... uhm... il combattente adeguato a fiancheggiarti."

Inviato

"L'azione è prevista per domani notte. Domattina andremo a fare un discreto sopralluogo in modo che tu possa vedere di persona. Intanto che ne diresti di fare un po' di pratica di scherma, sia perché un po' di allenamento non fa mai male, ma perché vorrei vedere come combatti e se Fisimberg è l'uomo... uhm... il combattente adeguato a fiancheggiarti."

D'accordo ci sto...anche se credo che non mi troverai affatto arrugginito..anzi mi sento ben carico e in forma!

Dastan seguì quindi Vagaan in attesa che lo conducesse ad allenarsi così da poter anche testare le abilità di colui che avrebbe dovuto coprirgli il fianco!

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