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D&D 3.5 - Hirugami: Le Pergamene di Han'shi


Lone Wolf

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Inviato

Non preoccupatevi nobile Shintaro. Hinda sorride pacato, per poi continuare Akiko è fatta così. Ha un cuore puro e innocente: ovviamente non cercherà di far evadere Rando o cose simili, ma di certo farà tutto quello cha sua posizione le permette per far sì che il daimyo commuti la condanna da impiccagione e semplice prigionia. Al termine delle parole del figlio, inizia a parlare Araki Credimi cara Akiko: anche il daimyo preferirebbe risparmiargli la vita. Il nostro signore è un sovrano generoso e illuminato, ma deve rendere conto alle leggi del regno. Leggi create dai precedenti signori di Aiba. In particolare, la legge che condanna all'impiccagione chiunque derubi un nobile, è molto antica, e risale ad uno dei primi daimyo di Aiba: Moruteru Shingen. Ancora oggi il periodo del suo regno è ricordato come una fredda morsa d'acciaio... probabilmente Moruteru è stato il più severo... e se mi è concesso dirlo, anche il più crudele, daimyo che Aiba abbia mai avuto.

@ Info

Spoiler:  
Morutero Shingen (218 DCF-283 DCF) (LM): Primo e unico membro del clan Moruteru a sedere sul trono di Aiba, ha governato il regno dal 271 DCF fino alla sua morte. Famoso per aver applicato la legge fino alle sue estreme conseguenze, governò Aiba con il pugno di ferro, l'unico modo, secondo lui, per impedire al caos di dilagare. Morì durante la guerra civile del 283 DCF, quando il popolo e i clan di nobili a lui avversari decisero che era il momento di far terminare quell'epoca di terrore e crudeltà

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Inviato

All'accendersi della discussione riassumo l'aria altezzosa di qualche giorno prima, quella di facciata che mostravo prima di conoscerli.

Di quel che accadrà al ladro non mi interessa minimamente, nel bene e nel male.

Da quando l'ho conosciuto, non m'importa più niente di lui.

Inviato

Roteo gli occhi verso l'alto con una espressione infastidita a sentire Akiko che riparte all'attacco, ma in questo caso preferisco non rispondere e continuare a mangiare la minestra.

Veramente insistente... speriamo che la finisca...

Ascolto poi con particolare attenzione le parole di Araki, al termine delle quali annuisco con un unico e lento cenno della testa, in segno di assenso.

Inviato

Ascolto interessata il padre di Hinda e la sua breve lezione di storia.

Possibile che non si possa cambiare, quella legge? Spesso i legislatori emanano decreti adatti a particolari situazioni che il loro stato sta vivendo, o per necessità transitorie... Ma passato il loro tempo decadono e vengono cancellate.

Qualche anno fa, a Funakoshi, il fiume che scorre presso il villaggio si era paurosamente svuotato di pesci in seguito ad un'epidemia. La malattia non era assolutamente pericolosa per le persone, ma lo sciamano proibì la pesca dal fiume per favorirne la rapida ripopolazione nonostante questo significasse la fame per molte famiglie.

Dopo un anno tale proibizione era diventata inutile... ed è stata giustamente abrogata.

Forse nel periodo storico in cui Moruteru Shingen ha regnato su Aiba, quello che ha fatto era necessario. Ma ai giorni nostri mi sembra una legge drastica... forse troppo...

E riprendo a mangiare la zuppa.

Inviato

Credo acnhe io che sia una legge severa... Araki si appresta quindi a rispondere ai nuovi interrogativi della giovane kitsune ... ma abrogare una legge non è così semplice. Il daimyo è il signore del suo paese, ma non ha il potere assoluto. Per operare una manovra di tale importanza, in questo caso abrogare una legge con più di 300 anni di storia, si deve avere il benestare della maggior parte delle nobili famiglie riunite a corte. E una legge che condanna a morte chi deruba i nobili spaventa la maggior parte dei ladri e fa sì che gli aristocratici possano stare più tranquilli. Date queste premesse, sono in molti i clan che vorrebbero che tale legge continuasse ad esistere. Lo so, mia cara, che a te sembra una cosa insensata, ma mentre i kitsune sono un popolo di buon cuore, gli esseri umani sono famosi per essere dannatamente testardi, e molte volte anche avidi ed egoisti.

Inviato

Mentre finisco la minestra e mi pulisco educatamente con un tovagliolo labbra e baffi, presto orecchio alle parole dei commensali.

Decido di intervenire un'altra volta: Può essere una legge severa ma è quella in vigore ad oggi. Spetta al Daymio dispensarla nella maniera più giusta possibile uno sguardo rivolto ad Akiko, come una concessione con l'aiuto di noi suoi umili servitori per fornirgli più informazioni possibili, in modo tale da non fargli commettere errori.

Mi risiedo comodamente sulla sedia, un sorriso sul volto e lo sguardo tranquillamente a vagare per la sala.

Inviato

Con gli occhi fissi sulla minestra ascolto le parole di Zarashi e Araki

Che insensatezza... leggi che impediscono ad un uomo buono di cancellare leggi ingiuste... E Rando rischia di rimetterci la vita.

Mi alzo da tavola

Scusate, ma non ho più fame... vado a prendere una boccata d'aria, buon appetito a tutti.

Ed esco dalla sala da pranzo

@dm

Spoiler:  
Mi dirigo alle prigioni della magione. Dove è rinchiuso Rando II
Inviato

@ Akiko

Spoiler:  
Percorri rapidamente i corridoi della villa fino a raggiungere la stanza con la botola. L'ingresso è sorvegliato da una guradia, che riconoscendoti ti fa passare. Discesa la scaletta e percorso il breve corridoio sotterraneo, raggiungi la cella. Sia Rando II che il ninja sono svegli e si guardano in cagneso. Fuori dalla cella una guardia li tiene d'occhio.
Inviato

@DM

Spoiler:  
Devo convincere Rando II a collaborare... mi serve ogni appiglio possibile se voglio convincere chiunque a dargli una seconda occasione...

Rimango sorpresa dal vedere sveglio anche il ninja

...bhe, in effetti era anche ora che si svegliasse...

Mi avvicino alla guardia e le chiedo

Non è possibile chiuderli in celle separate?

Inviato

se le leggi esistono c'è un motivo, non serve a niente discuterne, non possiamo cambiarle...

resto in silenzio ascoltando la discussione e continuando a mangiare e spostando lo sguardo soltanto quando Akiko si allontana

non ho idea di cosa speri di fare, ma non penso che il Daymio potrà perdonare il tengu...

Inviato

Aaah.. finalmente, che discussione fastidiosa.

Bene signori, parlando invece di cose importanti vorrei chiedere a voi onorevoli dell'opera usata come esca, e delle altre in mano di Rando.

Quali altri collezionisti e nobili posseggono simili meraviglie? Ci sono altre famiglie che potrebbero essere oggetto di furti?

Inviato

Osservo Akiko che si alza e si allontana, seguendola con lo sguardo. Prendo il tovagliolo e mi pulisco le labbra.

Ogni tanto si comporta come una ragazzina viziata...

Riporto la mia attenzione sulla discussione, ascoltando con attenzione le parole di Ashu'la, in attesa di una risposta.

Inviato

Ashu'la, Zarashi e Sskarish

Spoiler:  
Ah, quella... Il vecchio Akai inizia a rispondere alle domande di Ashu'la ...è un vecchissimo cimelio di famiglia. La fece un artigiano korobokuru su commissione del mio ormai defunto bisnonno Toshiro. Quel komainu di giada è qui da circa 7 generazioni... In quanto ad altre opere d'arte, praticamente ogni altra famiglia nobile di questa città ha un qualcosa di degno di essere rubato. Magari non prezioso come la nostra statua, ma di certo un bel bottino per un ladro.

Akiko

Spoiler:  
La guardia ti saluta con un profondo inchino Di cosa avete bisogno onorevole Akiko? Anche Rando II e il ninja ti guardano, curiosi di sapere il motivo della tua visita.
Inviato

Spoiler:  
Per rispondere, poggio le braccia con i gomiti sul tavolo e mi sporgo oltre.

E tra queste famiglia, chi ha le collezioni migliori? Ci sono veri e propri estimatori, collezionisti?

Inviato

Spoiler:  
Volevo solo scambiare qualche parola con i prigionieri... come si comportano? Hanno fatto i bravi o si sono di nuovo saltati addosso?

Non so quanto sia prudente parlare con Rando in presenza di quel tipo... possibile che non ci sia un posto dove rinchiuderlo' Anche temporaneamente?

Inviato

X DM

Spoiler:  
Appoggio i gomiti sul tavolo ed incrocio le dita della mani; sopra vi appoggio la testa e la inclino leggermente, con una espressione dubbiosa:

Se non sbaglio Rando ha anche rubato delle pergamene antiche. Sapete chi altro le tiene qui in paese?

Chiedo con interesse.

Inviato

@ Akiko

Spoiler:  
Tutto a posto. Quanche insulto e qualche occhiataccia in cagneso... ma niente risse.

@ Ashu'la, Sskarish e Zarashi

Spoiler:  
In tutta Tsutare la famiglia con la collezione migliore è di certo il clan Gintsuki... ma non mi risulta che Rando II sia stato lì, e per ovvie ragioni: provare a derubare i Gintsuki significa firmare la propria condanna. Per quanto riguarda la tua domanda... Akai porta lo sguardo su Zarashi, sorridendo .. la risposta è piuttosto semplice: tutti! Le pergamene antiche hanno un grande valore. Noi umani abbiamo una vita breve, in confronto a molte altre razze, e gli oggetti antichi ci aiutano a rimanere in contatto con le generazioni passate. Credimi figliolo, non troverai una sola famiglia nobile del regno che non abbia almeno una pergamena, un dipinto o un libro risalente almeno a 100 anni fa.
Inviato

Spoiler:  
Sorrido apertamente alle parole di Akai, mentre tolgo i gomiti dal tavolo:

Certo, Akai-san, sono convinto che le vostre famiglie hanno cimeli importanti da generazioni e generazioni, ma, se non mi ricordo male porto una mano a grattarmi il mento con una espresisone pensierosa nell'ultimo furto effettuato c'era una pergamena che neanche il propietario era mai riuscito a leggere.

Allargo le braccia ad indicare tutti i commensali, con un lieve inchino della testa ed un sorriso: Voi, nobile Akai, che siete il più vecchio ed il più saggio fra noi, cosa ne pensate di questi furti? Non vi sembra che ci sia qualcosa di più di un semplice accumulo di cimeli storici?

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