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[ilmena] I Lupi del Crepuscolo


ilmena

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Finite di mangiare tranquillamente, e scambiate ancora due parole sulla missione e su di voi, dopodichè Valterio vi allontana: E ora sciò, sciò: devo dimostrare al vostro capitano che oggi non doveva esigere una rivincita, ma accettare che è il suo giorno sfortunato e andare in pace. Via, pivelli!

Vi allontanate tutti, abbastanza indispettiti dalla poca cortesia del capitano, chi più chi meno; Naracion dopo un breve saluto a Mena si ritira nella sua camera, coscienzioso che un buon sonno gli faciliterà la partenza di domani.

Victoria segue il suo esempio, e subito va al piano superiore.

Hurk sta un po' al tavolo con Draupnir, e dopo qualche chiacchiera si congeda anche lui per la notte.

Mentre Syrus rimane al tavolo con Valterio a giocare a carte.

@Hurk:

Spoiler:  

Sai che quello è il modo di fare di Valterio, perciò non vieni urtato dai suoi modi bruschi.

Dopo circa un'ora decidi che è ora di coricarti: domani ti aspetta una levataccia, e non vuoi fare una figura col capitano arrivando in ritardo. Saluti tutti, e tutti ricambiano, e ti augurano buona fortuna per domani. Draupnir aggiunge anche: E ricordati: apriti di più con i tuoi compagni, non fare il chiuso! Buonanotte!

@Victoria:

Spoiler:  
Prima di coricarti decidi di prendere una boccata d'aria, stanca della calura del locale, perciò entri nella tua stanza, e dopo esserti tramutata in gatta ne esci dalla finestra e cominci a passeggiare un po' fra i tetti, come sei solita fare. Dopo un po' di tempo in cui ti godi la lieve frescura della notte noti in una via laterale il tuo amico Rio: subito ti dirigi verso di lui, e insieme tornate verso la locanda.

Prima di separarvi si ferma, a pochi metri dall'ingresso, e ti saluta: Ciao allora, micietta! Fai la brava, mi raccomando, e torna sana e salva. Credo che quando tornerai ci sarà un bel lavoro da fare per noi. Buona fortuna conclude scoccando un bacio sulla tua fronte e entrando nel Centauro Sorridente.

Dopo questo incontro vai subito a letto, pensando alla missione incombente e alle parole di Rio.

@Syrus:

Spoiler:  
Vinci tranquillamente questa partita, e la furia di Valterio è grande: sperava di batterti anche questa volta, ma la fortuna gira, come gli ricordi tu. Dopo una birra bevuta col tuo amico noti che l'ora è ormai tarda, e la locanda è quasi vuota: ti prepari quindi per andare a letto, seguito da Valterio.

Ah, volevo dirti: stai attento ai tuoi sottoposti. Hurk vabbè, lo sai, è disciplinato e molto bravo; anche l'arciere è un buon mercenario, sebbene non vada molto d'accordo con la gente, però non mi aspetterei errori da lui, almeno, con me non ne ha mai fatti. Però quella Victoria... è la prima volta che ci parlo insieme, eh, non la conosco nè niente...però, diavolo, osare quella mossa con un capitano col quale non hai mai lavorato... secondo me quella è da tenere d'occhio. Inoltre i licantropi sono sempre persone ambigue: non mi fiderei mai troppo di uno di loro. A parte, vabbè... hai capito a chi mi riferisco. Buono; in bocca al lupo allora! E torna presto ti saluta quando oramai siete arrivati di fronte alla porta della sua stanza, poco distante dalla tua Non per altro: perchè altrimenti mi annoio, non potendo giocare a carte! Buonanotte

Dopo questo saluto ti ritiri nella tua camera, e ti abbandoni al sonno

Venite svegliati all'alba dalla luce che entra dalla finestra; realizzate che fra non molto dovrete essere al porto, per l'appuntamento con lord Begitov e la Settima Sirena.

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buonanotte a tutti. il ritrovo è direttamente al porto

@dm

Spoiler:  
ahah! e così il re ritorna a regnare, sul suo legittimo trono!

dico a voce alta alzandomi in piedi e poggiando un piede sulla sedia e alzando le mani al cielo

poi torno a sedermi sorridendo a valterio.

torno serio solo dopo il suo discorso mentre ci dirigiamo alle nostre stanza

concordo con te su questo punto. i licantropi sono da tener d'occhio. Farò attenzione a quella gatta e cercherò di tornare il prima possibile. una sola vittoria dopo un sconfitta così bruciante non basta per lavare l'onta!

e rido di gusto

Buonanotte Valterio, ci vediamo tra qualche giorno

di norma mi sarei alzato con calma e mi sarei lavato con tranquillità, ma questa mattina non posso fare tardi.

ieri ho fatto vedere agli altri che sono abile, oggi devo far vedere che sono affidabile

e di fretta e furia mi preparo meglio possibile ed esco dai miei alloggi per dirigermi verso il porto e attendere gli altri

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Le mie cose son già tutte pronte dal giorno prima, una lavata, un rapido controllo di sicurezza, e una volta indossata armatura e tutto il resto mi dirigo con calma verso il porto con diversi minuti di anticipo..

Una volta arrivato, lo sguardo cerca i nuovi compagni di viaggio, e tra le navi ormeggiate quella del mercante del Lord che ci ha ingaggiati

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Victoria

Ho ben poco da radunare. Indosso la veste e prendo la borsetta con le pozioni, una lavata al viso e una pettinata e sono pronta.

Mi dirigo normalemnte al porto, attraversando le vie della città quasi saltellando, con i piedi scalzi ad un palmo da terra, l'emozzione di un nuovo viaggio è sempre entusiasmante.

@ DM

Spoiler:  
Se possibile, vorrei fare in serata una capatina al magazzino del lupi appena ne ho l'occasione, per controllare se hanno qualche pozione d'invisibilità o d'intermittenza da darmi per la missione, è un operazione che sono solita fare visto che queste pozioni per me sono quasi fondamentali in combattimenti impegnati
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La mattina mi alzo un'ora prima rispetto all'appuntamento al porto e, come è mia conseutudine, eseguo un pò di esercizi per rimanere in forma e non far perdere tono e potenza ai miei muscoli; subito dopo, mi alleno un pò con la mi ascia.

Terminati i miei quotidiani esercizi, cerco di lavarmi al meglio, sapendo che gli umani non aprezzano gli odori corporei altrui, anche se il mio cervello non ha mai capito il motivo di questa loro usanza.

Raccolgo poi le mie poche cose e, buttandomi la mia enorme ascia in spalla, mi dirigo al porto.

Una volta li, saluto tutti con un cenno del capo, ma poi, ripensando alle parole di Draupnir, aggiungo.

Buongiorno... uh... compagni... dico quasi con timidezza, come se temessi nel pronunciare la parola "compagni".

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Arrivate tutti al porto, e dopo esservi incontrati percorrete la banchina cercando di indovinare quale sia il mercantile sul quale salire; lo identificate quando notate lord Begitov ad un molo, che allunga un braccio in segno di saluto. Vi recate da lui, e subito vi accoglie: Buona giornata, vedo che siete puntuali, ottimo. Ecco, questo è il quadro, come richiesto dice mentre toglie da un sacco una tela guardando Naracion, che aveva posto la domanda.

quadro:

Ovviamente non credo siano così ben vestiti e curati sull'isola: sapete com'è, non è certo l'ambiente e il contesto adatto per farlo.

Ecco, ora come vi ho detto preferirei portarlo indietro, tanto non farete fatica a riconoscerli: gli unici non indigeni sono loro, perciò... Buono, non resta che salutarvi, ed augurarvi buona fortuna! Il capitano Dimitri vi aspetta sul ponte. Arrivederci! dice mentre si allontana verso la città.

Salite quindi sul mercantile, e venite accolti dal capitano: Dimitri Siomberg è un uomo sui quaranta, che a prima vista sembra abbastanza burbero. Vi accoglie infatti in modo sbrigativo: Salve: benvenuti sulla Settima Sirena, il viaggio dovrebbe durare 5-6 giorni, se il vento è normale. Le vostre cabine sono lì a poppa, su questo piano... dice indicando una porta sul ponte che si apre sul cassero ...mentre la mia è a prua conclude facendo cenno ad un'altra porta che dà nel castello.

Al piano inferiore c'è la stiva, con la merce da trasportare, e le cabine dell'equipaggio. Ora partiamo

Il capitano si reca quindi sopra il ponte di prua, e osserva le manovre di partenza, che consistono nell'alzare le vele per sfruttare il vento e iniziare ad uscire in mare aperto; dopo pochi minuti vi avviate, e la nave comincia ad uscire tranquillamente dal porto di Zazespurr.

suoni:

Spoiler:  

@Tutti:

Spoiler:  
Settima Sirena: lunghezza: 28 m, Traversa: 9m

A bordo oltre a voi ci sono dieci marinai, un nostromo, il capitano e quattro persone di scorta. Nessuno di loro interagisce con voi, ovviamente a meno che facciate qualcosa voi; sono infatti occupati per un po' con le manovre, e le guardie sono sempre attente che una nave dei pirati di Nelhanter non faccia capolino all'orizzonte. Anche il capitano, se non l'avete capito, non è la persona più loquace del mondo. Insomma, sta a voi

il capitano

il porto:

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Appena poggio il piede sulla nave resto impietrita, paralizzata.

La sento ondeggiare, sento il mare un paio di metri sotto, e solo in quel momento realizzo la gravità della situazione.

OH DIO!! Odio il mare, odio le navi! Aiuto...

Questo viaggio sarà lungo un eternità...

Non avevo ancora veramente realizzato che il viaggio sarebbe stato per mare...

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Non essendo l'equipaggio troppo loquace, o quantomeno indaffarato con le varie manovre, non posso che essere soddisfatto..

Mi godo dunque in solitaria le prime ora di viaggio, restando sul ponte per farmi inondare da quell'aria e nuovi odori che riempiono le mie narici..

Cerco di abituarmi al rollio della nave, quasi accompagnandola ogni volta e anticipandone i movimenti per evitare di subire sgraevoli effetti.. Così come la scorta della nave, continuo ad indossare la mia armatura e, ovviamente, il lungo arco.

Le uniche parole che rompono il mio silenzio sono dunque rivolte a uno dei quattro di guardia.. Sono molto frequenti gli attacchi in questa tratta?

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Arrivederci, e augurateci buona fortuna!

e salgo sulla barca.

una volta a bordo dò un'occhiata in giro giusto per familiarizzare con l'ambiente, poi mi avvicino al capitano, se lo trovo, facendogli una sorta di saluto militare

buon giorno capitano, tutto a posto?

e mi appoggio mollemente a qualsiasi oggetto inanimato mi trovo vicino

senta...mi stavo chiedendo...ma questa isola dove ci farete andare..avrà qualche storia, qualche leggenda. certo, non che io ci creda, ma sa com'è, questo fatto che contengono sempre una parte di verità...e le persone del luogo potrebbero crederci fermamente....

e questi abitanti, li avrà incontrati qualche volta un lupo di pare come lei..come sono? simpatici? amichevoli? sanno giocare a carte?

e tiro fuori il mio fedele mazzo di carte per mostrarlo al capitano

e lei sa giocare? ho anche dei dadi se vuole

intanto il mio fedele falco vola fin sul pennone della nave appollaiandosi sulla cima, scrutando l'orizzonte

dm

Spoiler:  
faccio una grassa prova di diplomazia(+13) sul mio amico capitano.

il mio caro amico falco intanto sta di vedetta, con un grasso+22 ad osservare

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Dubbioso sulla capacità di reggere il mio considerevole peso da parte della nave, avanzo lentamente sopra di essa, temendo che possa cedere da un momento all'altro. Quando mi rendo conto, dopo diversi minuti, che non succede niente, mi rilasso un pò.

Dopo aver sistemato le mie poche cose nella mia cuccetta ed aver costatato che ci sto dentro molto stretto, passo la maggior parte del mio tempo con gli altri, anche se un pò in disparte.

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Il mercantile continua a navigare tranquillo, mentre il sole inizia a alzarsi nel cielo; alcuni gabbiani volano alti sopra la barca mentre guadagnate il mare aperto, e diversi spruzzi rinfrescano l'aria.

Il mare è abbastanza tranquillo: si prospetta insomma un'ottima giornata.

Il capitano Syrus, dopo che la nave è uscita dal porto di Zazespurr, si dirige sul ponte di prua; Hurk invece si dirige verso le vostre cabine, e ne esce dopo due minuti.

L'equipaggio ora è un po' meno indaffarato, essendo ormai l'imbarcazione avviata, perciò spesso si siedono da qualche parte a chiacchierare.

@Syrus:

Spoiler:  
Trovi il capitano Dimitri sul ponte di prua, intento a scrutare l'orizzonte accanto al nostromo; ti avvicini a lui, e inizi a discorrerci assieme.

Hmpf! Certo che va tutto bene: siamo appena arrivati in mare aperto, cosa poteva succedere...

Dopodichè ascolta le tue domande, e quando finisci di porgliele scuote la testa, con un'espressione quasi di sdegno.

Il nostromo, pure lui abbastanza vecchiotto, ma con un portamento molto meno formale e curato del capitano, ridacchia sottovoce.

Temo proprio che tu ti sia fatto un'idea molto sbagliata di dove stai andando, ragazzo. Una volta ho visto uno dei suoi abitanti, una volta sola: la volta che conducemmo i due alchimisti sull'isola; un giovane era venuto sulla spiaggia a incontrarli per condurli al villaggio dove vivono. Ricordo che era alto per essere un ragazzino, dalla pelle nera e vestito solo di pochi stracci ricavati da foglie o pelli, e che stette zitto per tutto il tempo. Le volte successive ci incontrammo solamente con Kelmae e Alfea, perciò non abbiamo avuto più contatti con gli autoctoni, ma i due fratelli ci hanno parlato di loro; ci han detto che sono perlopiù guerrieri e cacciatori, e sono molto primitivi per quanto riguarda tecnologia e religione: sembra che non lavorino il metallo, e adorano strane divinità, tipo insetti o cose del genere, per le quali svolgono rituali strani. Sono molto chiusi, e pochi di loro sanno il comune: fu insegnato loro da alcuni chierici che mezzo secolo fa tentarono senza successo di colonizzare l'isola. Per questo motivo dubito sia che giocheranno a carte con te sia che collaboreranno troppo con voi: ripeto, non sono mai stato là, e Pelor mi impedisca di farlo in futuro, però mi sento di dirti che l'amuleto che ti ha dato Begitov ti servirà solo a non farti ammazzare, niente di più. E se non stai attento non basterà neppure per quello. Ricordo di aver visto Kelmae alcune volte agitato per i suoi rapporti con uno stregone, sciamano, non ricordo, e che temeva per la sua incolumità e per quella di sua sorella. Non so perchè non sono venuti via prima onestamente. Bah. Comunque per lo stesso motivo, se anche avessimo inventato delle leggende su quell'isola, dubito che gli indigeni lo sappiano, o che comunque gliene infischi qualcosa. O beh, una c'è... però vabbè... lasciam perdere. Io vado giù in cabina; ci vediamo a pranzo. conclude rivolgendosi al nostromo, che quando il capitano taglia corto fa un altro risolino sotto i baffi.

Certo, certo, vada tranquillo. Oramai potrei manovrare su questa rotta ad occhi chiusi, hehe!

Dimitri inizia quindi a dirigersi verso il ponte, per andare alla sua cabina.

Tiri:

Spoiler:  
Diplomazia: 27 Osservare del falco: 30

Il falco ti trasmette una sensazione di tranquillità, non parrebbe aver notato nulla di particolare, però senti anche una vaga sensazione di disagio da parte sua.

@Victoria, Hurk e Naracion:

Spoiler:  
La guardia volge lo sguardo verso Naracion, e sorridendo gli risponde: No, guarda, in realtà sono molto rari: i pirati delle Isole Nelanther di solito si concentrano sul canale di Asavir, quello attraversato dalle navi che commerciano con la Costa della Spada. Raramente si spingono fino a quaggiù, anche perchè non sono molto numerosi, nè organizzati, fortunatamente. Il problema però non è quanti sono, ma COSA sono dice il giovane umano, calcando la voce sulla parola "cosa", mentre dà un'occhiata al suo collega mezzorco a fianco a lui, che in tutta risposta annuisce e sospira.

@Hurk:

Spoiler:  
Con tuo dispiacere noti che le cabine per voi sono due: le altre due su quel piano sono già occupate. Entrambe le cabine libere contengono un letto a castello, dentro al quale noti che ci starai a malapena, e un armadietto rudimentale. La cosa che ti crea più fastidio e imbarazzo è che dovrai condividere la cabina con un'altra persona

@Victoria:

Spoiler:  
Noti con la coda dell'occhio che alcuni dei marinai, ora che sono un po' meno affacendati, ti fissano di tanto in tanto, e ridacchiano. Sono un gruppetto di tre, che in questo momento sono appoggiati alla parete del castello.

@Tutti:

Spoiler:  
Scusate per il ritardo: due giorni di orario pieno in università più due sere passate fra nipote e basket mi hanno impegnato un po', e ho fatto in tempo solo a postare come PG. Sorry

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Resto il più possibile avvinghiata al parapetto, alle pareti e tutti ciò che appare solido e ben fissato, mi attacco con le unghie affilate con tanta forza da lasciare i segni nel legno. I capelli sono totalmente sconvolti, arruffati e gonfi dalla salsedine. Il mio colorito è ancora peggiore e ho gli occhi cerchiati dalle occhiaie.

Voglio scendere... aiutatemi invece di stare lì a sghignazzare...

Sotto coperta le cose non vanno meglio, il movimento e il rumore dell'acqua sembrano accentuati come un eco tra le montagne.

Nelle cabine, provo a stendermi, ma non se ne parla e così preferisco stare impuntata e all'erta sulla punta di una sedia.

Preferisco passare il tempo con Naracion e Hurk, per stare in compagnia senza però dover chiacchierare.

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Notando quanto pallida sia diventata Victoria dopo la partenza, domando alla guardia anche se forse non è la più indicata, Avete qualche rimedio per chi soffre il mare? Non vorrei che ci ritrovassimo con un uomo in meno ancor prima di arrivare..

Pensate di dircelo o volete che sia una sorpresa? domando quindi dopo le parole della guardia e le occhaite complici con il mezzorco.. Seppur abbia di certo catturato la mi attenzione, non sono troppo convinto che stia dicendo la verità, quasi volesse darmi a bere una storiella per bambini.. Sto quindi molto attento alle sue parole e controllo il movimento delle iridi e degli angoli della bocca, attento a cogliere particolari rivelatori..

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dm

Spoiler:  
nono, voglio sentirla! non vada via...eh beh..e lei, signor nostromo! che bel ruolo il nostromo! sei il capo di tutto..quasi..e se la nave affonda non devi affondare con lei.

Comunque, lei sa dirmi che leggenda ha accennato il capitano?

e immagino sarà occupato, ma una bella partitina a carte? non ho mai visto un marinaio che rifiuta una bella partita. magari puntando anche qualcosina...anche solo monete di rame...

e sventaglio le carte davanti all'uomo sperazoso più che accetti l'offerta di giocare che mi riveli la leggenda

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Uh... Cabina è piccola... E non è solo per Hurk...

Un pò dubbioso sulla capacità di contenimento ma, soprattutto, sulla tenuta del piccolo letto a castello, torno sul ponte.

Notando che adesso la piccola Victoria non sembra essere molto loquace, mi accodo a lei e a Naracion, ascoltando i vari marinai.

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@Syrus:

Spoiler:  
Mpf! Forse più tardi, ora ho da fare bofonchia il capitano prima di scendere sul ponte.

Ti rivolgi quindi al nostromo, che chiacchiera ben volentieri con te.

Hehe, ti sbagli, ragazzotto: non sono il capo di un bel niente, caro mio! Devo solamente tenere la nave dritta, e nessuno mi dà del capo nè si complimenta mai con me, tutt'al più si lamentano se per sbaglio allungo la rotta o faccio qualche errore. Ho ottenuto molto più rispetto da te che mi hai chiamato "signor nostromo" che dagli altri di solito.

Comunque vabbè, a me non interessa essere riverito e acclamato, mi interessa solo portare a casa la pagnotta, e in fondo questo mestiere è abbastanza tranquillo e bello, non è affatto male; lo preferisco mille volte al tuo: dover lottare per portare a casa la vita oltre che la pagnotta è troppo! Hehe

Comunque sì, conosco la leggenda, ma se il capitano non ha voluto raccontartela non sarò io a farlo: però ti posso dire che il capitano ama sentirsi importante, e adora essere lodato; non ti dico di stendere un tappeto rosso quando esce dalla cabina, eh, però qualche velato complimento gli scioglieranno la lingua a pranzo, secondo me. Ah, ti metto in guardia: non so se vi farà piacere apprendere la leggenda riguardo a quell'isola: potrebbe intimorirvi, specialmente se siete impressionabili. Ahah!!!

La partitina a carte...ci può stare, magari stasera dopo cena; ci sto anche a puntare qualcosa, dopo vedremo. Non ti conviene chiedere ancora al capitano, non ama giocare

@Altri:

Spoiler:  
Ahi ahi ahi per il mal di mare non c'è una cura vera e propria, ma solo alcuni consigli per alleviare il disagio: non andare sottocoperta, ma stai qua sopra, possibilmente al centro della barca, dove c'è l'albero, e fissa l'orizzonte. Per il resto...non bere troppo, e magari mangia dello zenzero: fa bene per il mal di mare. Louis! urla per chiamare uno dei marinai, che si volta verso di lui C'è dello zenzero in cambusa?

Alla risposta affermativa di quello, che deducete essere il nostromo, oltre che un marinaio, la guardia riprende: Allora cucinaci qualcosa con lo zenzero a pranzo, che la signorina ha il mal di mare! Ecco, questo forse ti aiuterà.

Comunque fa voltandosi verso Naracion No, non voglio affatto che sia una sorpresa, anzi, spero non lo sarà. I pirati di Nelanther sono temibili avversari, e non auguro a nessuno di affrontare una lotta con loro, come feci io circa due anni fa: non sono normali. Oltre a orchi vi sono anche uomini simili a lucertole, o con teste taurine, oppure simili a enormi goblin, come.... dice senza concludere la frase, dando un'occhiata a Hurk, ma ritraendo lo sguardo timido e imbarazzato.

A terminare la frase della guardia è il suo compagno mezzorco, che fissando il mercenario con aria sospettosa dice: Sì, come lui, o quasi. Dimmi un po', gigante, non è che sei anche tu uno di quella risma, vero? Il tuo aspetto sicuramente non è dei più rassicuranti.

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Tutti tranne Syrus

Spoiler:  
Ringrazio la guardia con un appena accennato chinar del capo per la disponibilità mostrata, quindi tornando al discorso dei pirati mi limito ad un Buono a sapersi.. ignorando invece la domanda più che diretta del mezzorco al suo pariarazza...

Lo sguardo va invece a scivolare sulla nave tutta, fino a cadere sulla coffa in cima all'albero.. Individuato quindi il nostromo faccio per allontanarmi uscendo dalla discussione che sta per nascere..

Mi avvio verso il nostromo con tutta calma, rivolgendomi a lui solo quando sono a pochi passi da lui.. Nostromo? domando per sicurezza e per richiamare la sua attenzione prima di chiedere.. Ho il permesso di salire nella coffa in caso di necessità? Spero non ve ne sia bisogno, ma in caso di attacco da lassù posso raggiungere ogni punto della nave, e arrivare a distanze più elevate.. spiego chiaramente il mio ragionamento, atto a prepararmi al meglio a tale evenienza..

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Ooh... l'albero maestro mi salverà...

Porgo le braccia avanti e penzoloni e con fare goffo a gambe larghe mi avvicino all'albero per abbracciarlo e lasciarmi proteggere, quando a metà strada sento le battute sul nostro Hurk.

Non riuscirò a reggermi in piedi, ma ci sento ancora benissimo e quello che sento non mi fa affatto piacere.

Cerco di rimettermi in sesto, faccio un bel respiro e allargo le spalle più che posso, poi mi volto e avanzo con il passo più sicuro che riesco a tenere.

Hei vuoi!! Lasciathe stare il smio amicho Hurk, o sve ne pentirethe!!

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@Syrus:

Spoiler:  
Mentre il nostromo finisce di parlarti vedi Naracion che arriva sul ponte di prua dove sei con il nostromo, e che chiede a quest ultimo se può salire nella coffa, prima che tu possa rispondere al tuo interlocutore.

Sì, sì, fai pure risponde velocemente il vecchio liquidando l'arciere con un gesto della mano Dovremmo avere il permesso del capitano, ma te lo darebbe penso, e poi è meglio non disturbarlo. Quando è di cattivo umore non ama essere disturbato. Il problema è che è sempre di cattivo umore! Ahah! Coff! Coff! ride con voce roca il nostromo picchiandoti dentro con il gomito in segno di complicità.

@Naracion:

Spoiler:  

Mentre te ne vai dalla discussione noti il capitano entrare nella porta che dà sul cassero.

Sali sul ponte di prua, e mentre stai facendo le scale senti il nostromo parlare con qualcuno: distingui distintamente le parole "leggenda" e "isola". Una volta arrivato vedi che il suo interlocutore è Syrus; il loro discorso termina con una promessa da parte del nostromo di una partita a carte in serata.

Prima che Syrus risponda ti intrometti, e chiedi il permesso di salire nella coffa.

Sì, sì, fai pure risponde velocemente il vecchio liquidandoti con un gesto della mano Dovremmo avere il permesso del capitano, ma te lo darebbe penso, e poi è meglio non disturbarlo. Quando è di cattivo umore non ama essere disturbato. Il problema è che è sempre di cattivo umore! Ahah! Coff! Coff! ride con voce roca il nostromo picchiando dentro il capitano Syrus con il gomito in segno di complicità.

Spoiler:  
Dimenticavo: prima la guardia sembrava dire la verità, era molto naturale.

coffa:

@Hurk e Victoria:

Spoiler:  
Calma, calma! dice il mezzorco al veder la reazione di Hurk Non mi sembri molto amico!

Beh l'hai accusato di essere un fuorilegge! dice il suo collega con aria quasi di rimprovero.

Beh, a giudicare da come ha reagito, e dalla dimensione delle sue braccia, si direbbe proprio che è fatto della stessa pasta di quelli là. E poi com'è che si dice? Buon sangue non mente? conclude girandosi e allontanandosi verso il ponte di poppa.

Tsk! Dovrei tremare? fa a Victoria mentre inizia a salire le scale.

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