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[Gyps] La maledizione del chiaro di luna


Gyps

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L'elfo risponde solo con un cenno distratto della mano ai vostri saluti, poiché è occupato a riscuotere un pagamento da un cliente. Arklin e Taras stanno per varcare la porta che conduce prima alla cucina e poi al magazzino, quando sentono la risposta che Elmis da al paladino No, che io sappia non ha abitazioni in città: quando capita a Marittima viene sempre ad alloggiare qua... comunque potete chiederlo direttamente a lui, non l'ho visto uscire né ieri sera né stamattina quindi dovrebbe essere ancora nella sua camera; è la prima, subito accanto alla vostra

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Il chierico passa oltre la porta che conduce alle camere

@Arklin

Spoiler:  
Ti avvicini alla camera indicatati da Elmis e bussi. Chiami Ivan ma nessuna risposta. Bussi di nuovo, più forte, ma niente. Infine provi a entrare, ma la porta è chiusa a chiave.
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@Calidor, Dynas, Taras

Spoiler:  
Sicuramente! risponde il locandiere Pensavo ve lo avesse detto: è stato pagato dal sindaco per risolvere il mistero della "maledizione" che affligge la città. Sono stati ingaggiati lui e una certa Lisyn Yvood... capite subito che si tratta di un nome elfico ...ma non credo che si siano mai conosciuti... fa una pausa E' stata lei a scovare e incriminare la donna giustiziata ieri sera
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Ancora attende l'altro elfo, quando sente la voce possente del paladino. Quindi muove qualche passo verso la porta della cucina, facendo cenno al lupo di rimanere indietro, nascosto nel magazzino. Non prosegue oltre. Semplicemente si limita a restare nelle cucine, ma con le orecchie ben tese per capire ciò che dicondo gli altri compagni di avventura.

Ed ecco che può sentire il discorso di Elmis. Si rigira verso il compagno animale e gli ordina di rimanere dov'è nascosto nel magazzino; quindi si porta nuovamente fuori dalle cucine, nella locanda, vicino a Calidror e Dynas per parlare con l'elfo: Capisco. E dicci, questa Lisyn Yvood, sai dove potremmo trovarla? Lo chiede con la sua solita voce calma, mentre osserva il licoraio in volto.

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Alla domanda il locandiere si fa pensieroso Mmh... no, non saprei proprio. Comunque è una che si nota: capelli rosso fuoco, portamento elegante, sempre armata fino ai denti... se la incontrate non potete sbagliare!

Poi alle parole del chierico aggrotta la fronte E perché mai dovreste entrare nella camera di Ivan? Se è chiusa a chiave non vorrà essere disturbato! dice, sospettoso.

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Grazie infinte caro Elmis e lo dice piegando di poco la testa verso il basso, mentre mantiene il contatto visivo con il licoraio. Poi, quando Calidor si dirige verso la porta con impeto, lui lo raggiunge e gli risponde:Spero di si, ma devo avere qualcosa appartenuto a Ivan perche Faramir possa seguirne l'odore. Quindi ancora una volta torna a rivolgersi a Elmis, dopo le parole sospettose rivolte al chierico; gli si avvicina il più possibile e gli sussurra: Puoi venire di la con me nel magazzino? e fatto questo, si muove in quella direzione, aspettando e controllando che l'elfo lo segua.

@DM

Spoiler:  
l'intento era portarlo nel magazzino, cosi da essere lontani da orecchie indiscrete, fuori della "portata" dei vari avventori del locale. Spero che mi segua e che in magazzino non ci sia nessuno: se c'è comunque qualcuno, Taras lo porterà il più in disparte possibile e gli parlerà sottovoce.

Una volta nel magazzino, distante ora da orecchie indiscrete, con un tono di voce basso, riprende a parlargli: Vedi, Elmis, noi tutti temiamo che sia successo qualcosa di...grave ad Ivan. Lo stiamo andando a cercare... Ora, Faramir per trovarlo dovrebbe seguire una traccia: hai percaso qualcosa appartenuto a Ivan? Tipo un vestito, un oggetto, un cappello, o qualcosa di simile? Te ne saremmo molto grati... qualche attimo di silenzio, mentre l'elfo più selvaggio scruta gli occhi di quello sicuamente più civilizzato: Elmis, siamo solo spaventati, non è ancora detto che sia in pericolo, ma bisogna trovarlo al più presto per fugare ogni dubbio. Se ti ha detto altro che ci hai tenuto all'oscuro, questo è il momento buono per dirlo. Il fedele lupo nel frattempo è la che osserva prima uno, poi l'altro elfo, con la lingua di fuori, come farebbe un qualsiasi cane da compagnia.

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Elmis e Taras sparisocono al di là della porta che conduce alle cucine

@ Taras

Spoiler:  
Attraversate le cucine, dove la halfling si sta facendo in quattro per pulire, cucinare e servire. Al di là si apre il magazzino, ricolmo di sedie, tavoli ed ogni tipo di vettovaglia che possa essere conservata in una dispensa.

L'elfo ascolta con attenzione le tue parole Beh, una cosa ci sarebbe Ti dice La donna che ieri è stata giustiziata, la strega, s'è incontrata con Ivan qualche giorno fa si guarda intorno Non ho seguito la loro conversazione, ma da quello che sono riuscito a sentire "senza volere", pare che avesse chiesto ad Ivan di ritrovarle una cosa che aveva perso. Lui si è rifiutato, dicendo che aveva già troppo lavoro da svolgere. Si ferma, poi aggiunge Mi hai convinto. Seguimi.

Spoiler:  
Diplomazia 15. Le prove di diplomazia sono modificate a seconda di quello che dite e di come vi approcciate
I due risbucano poco dopo, dirigendosi verso la camera di Ivan. Il locandiere tira fuori un grosso mazzo di chiavi, che sgrana fino a trovare quella giusta. La infila nella patta, la estrae e la infila ancora, facendo forza

E' chiusa dall'interno vi dice

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Ancora grazie Elmis, ti sono debitore.Lo dice con la sua solita voce calma, austera quasi, ma profondamente grata. Con un semplice comando della voce, fa rimanere il lupo nel magazzino, dove non può dar fastidio agli avventori del cervo marino. Quindi si dirige con l'elfo licoraio al piano superiore, e alle sue parole, si rivolge verso il chierico, osservandolo negli occhi: Dall'interno? Ma Arklin... tu sei sicuro che non ci sia nessuno vero?...Hum... Abbassa un poco il capo, guardando in basso. Sembra riflettere: poco dopo, quando rialza la testa, domanda ancora a Elmis: Se i nostri dubbi sono fondati, Ivan non è dentro la stanza. Non so perche ma credo che sia uscito da un altra parte...forse la finestra. Per questo la stanza è chiusa. Devo chiederti un ultimo piacere: possiamo sfondare la porta?

Prima che il barista del cervo marino possa proferire parola, Taras, per tranquillizzarlo, estrae una moneta d'oro dalla sua borsa da cintura, dicendogli: Ovviamente te la ripagheremo. Mi dispiace per tutto ciò, ma dobbiamo essere sicuri che stia bene o che sia qua dentro. Elmis, che dici?

@DM

Spoiler:  
L'elfo aspetta che Elmis gli dia il benestare, per ora rimane fermo a guardarlo negli occhi, aspettando una risposta.
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L'elfo alto si limita ad annuire dubbioso mentre prende la moneta. Sicuramente la cosa non gli va a genio, ma sembra tenere troppo a Ivan per preoccuparsi della porta.

Spoiler:  
Forse la cosa non era chiara, ma la locanda si snoda tutta al piano terra: non ci sono "piani superiori" o "piani inferiori"
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Grazie Ancora una volta, il druido continua ad osservarlo negli occhi e gli parla con voce profonda, mentre questo prende la moneta d'oro. Poi, guarda la porta, fa un profondo respiro e piegandosi leggermente con il busto verso sinistra, prende una piccola rincorsa per poi colpire con la spalla sinistra la porta della stanza di Ivan.

@DM

Spoiler:  
Prova di sfondare la porta: Forza +1
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Con un tonfo, la serratura cede sotto la spallata del druido, facendo spalancare la porta. Quella che vi si presenta davanti è una camera arredata esattamente come quelle in cui avete dormito voi. Ci sono un cassettone, chiuso, un letto, rifatto, l'armadio è aperto e sulla scrivania ci sono dei fogli, un pennino e un calamaio.

Quello che però fa sbiancare il volto di Elmis è Ivan, supino di fronte all'armadio, con un quadrello conficcato nel ventre avente l'asta inclinata verso i suoi piedi. In mano ha una balestra ed al fianco la sua spada infoderata.

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@DM

Spoiler:  
Monete rimanenti: 9mo, 15ma e 17mr

Gli occhi sono sgranati, e un ombra attraversa il volto del druido mentre controlla le emozioni solo grazie alla sua compostezza elfica. Dannazione...Arklin, vieni con dentro con me, Elmis, controllati, cerca di far finta di niente, non dobbiam allarmare le persone nella locanda in breve - mentre comunque anche lui cerca di riprendersi dallo schock - tenta di richudere la porta, appoggiandola e inclinandola in maniera tale da coprire comunque la vista sulla stanza: Presto Arklin, aiutami, dobbiamo rimetterla com'era, prima che vedano qualcosa gli avventori del locale...Elmis, dobbiamo controllare prima delle guardie cittadine se ci sono indizi o quant'altro. Coprici...

@DM, Arklin

Spoiler:  
Se la porta è ancora ancorata ai cardini, la richiude, o comunque tenta di riappoggiarla alla meno peggio, inclinandola di poco, per farla rimanere in piedi e bloccare la vista all'interno della stanza, e rimanendo in piedi davanti ad essa

@Tutti

Spoiler:  
Non ho capito se Calidor è uscito dal locale, e Dynas che fine ha fatto? Siete ancora tutti e due dentro? Avete visto Taras sfondare la porta?
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