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[Gyps] La maledizione del chiaro di luna


Gyps

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calidor

può essere stato vittima di un sortilegio , oppure l'assassino ha posizionato la balestra in modo da simulare il suicidio

mi fermo pensieroso Francisco Certosa Malagar, dobbiamo cercare questo tizio , forse era in contatto con ivan , e questo "professore"

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Ottimo Dynas, più tardi e al sicuro studieremo entrambe. Per ora l'inchiostro lo tengo io insieme alla pergamena dice l'elfo indicando la sua borsa da cintura dove ha appena riposto quei due oggetti insieme ad un pennino e a qualche altro foglio di pergamena pulita la spada tienila tu fino ad allora almeno, se non è un problema...

Poi, quando interrogato dall'altro elfo, il druido risponde: Credo fosse una trappola organizzata da qualcuno che poteva avere accesso a questa stanza, anche se non è certo: potrebbe essere stato anche un ladro entrato dalla finestra per quanto ne sò. Comunque Calidor dice brevemente girandosi e guardando questo e parlando con un tono di voce più basso per non essere udito al di fuori della stanza controlla anche le "anime" di Elmis o gli altri lavoratori della locanda se puoi, non si sa mai... poi riprende il discorso verso Arklin con un tono più normale e spostandosi nuovamente verso il grande mobile aperto: Dicevo, credo che la balestra sia stata messa dentro l'armadio, carica e puntata verso avanti, legando il grilletto a questo chiodo dentro l'armadio stesso dice indicandogli il chiodo che ha trovato con attaccato il filo spezzato cosi quando Ivan ha preso in mano la balestra, il colpo è partito e questo spiegherebbe perche il quadrello era impiantato nel suo ventre con l'asta verso il basso... o almeno cosi suppongo. Potrei anche sbagliare ma per ora sono giunto a questa ipotesi... approposito, il quadrello era avvelenato secondo te? domanda sempre ad Arklin.

Conclude poco dopo facendo eco anche a Calidor: Si esatto, potrebbe centrare quasi sicuramente anche questo strano inchiostro rosso che in qualche modo potrebbe aver ingannato Ivan forse... ragazzi, sbrighiamoci comunque, cerchiamo di raccogliere tutti gli indizi e andiamoce in un posto più tranquillo a ragionare e ad indagare su chi siano questi "professore" e Francisco Malagar... le guardie vorranno sicuramente farci un sacco di domande appena scopriranno il cadavere del nostro amico... indicando con il mento il corpo di Ivan...

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Hum, maledizione... sospira. Poi, riprendendosi e riassumendo quella postura elfica che lo contraddistingue e continuando a dire: Gia, molto... Bella domanda comunque. Non me ne intendo troppo di usi cittadini, ma temo che le guardie vorrano interrogarci quando verranno a sapere della morte di Ivan...se non altro per capire che cosa ci facevamo qui. E dobbiamo stare attenti: potrebbero adirittura pensare che siamo stati noi ad ucciderlo... A questo punto direi di restare e spiegare alle guardie che era un nostro amico e che abbiamo tentato di soccorrerlo ma non c'è stato molto da fare. Poi, quando le acque si saran calmate, cominceremo ad indagare. Siete d'accordo? Approposito, sarà meglio che provi a dargli un occhiata anchio al veleno sul dardo. Quella è una prova troppo importante per le guardie cittadine, dovremmo per forza analizzarla ora e lasciarla qua, non possiamo portarla via con noi...

L'elfo vi scruta guardandovi negli occhi con aria seria e malinconica, mentre finisce di parlare. Poi, dopo qualche secondo di silenzio, si avvicina al dardo avvelenato e comincia a studiarlo con calma, stando attendo a non toccarne la punta...

@DM

Spoiler:  
Taras cerca di capire che veleno sia quello presente sul dardo, e lo maneggia mentre lo studia facendo molta attenzione a evitare il contatto con la parte sporca di sangue e soprattutto la punta dove presubimilmente si trova il veleno... non so cosa serva per identificare la sostanza, forse può servire anche Conoscenze Natura (+3) oltre a Cercare (+3) ?
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@Taras

Spoiler:  
Analizzando il dardo, non riesci a trovare tracce evidenti di veleno. Non sai nulla a riguardo di veleni di natura magica o alchemica, ma questo dato si confà perfettamente a quello che conosci di veleni organici, i quali tendono a deperire con relativa facilità. Non hai altri dati per poter capire di che tipo di veleno si tratti, ma intuisci che deve essere stato, probabilmente, molto potente, a giudicare dal fatto che Ivan è morto laddove sembra essere stato colpito; veleni di questo tipo sono rari e di origine principalmente vegetale; sono inoltre illegali, fatta unica eccezione per gli usi, che talvolta hanno, in campo medico-erboristico.
Spoiler:  
Cercare 18, Conoscenze (natura) 14
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E mentre il paladino esce dalla stanza, il druido scuote il capo e dopo un profondo sospiro: ....Acc... Non riesco a capire nemmeno io di che veleno si tratti... l'unica cosa sicura è che era molto potente per averlo ucciso praticamente subito appena il quadrello l'ha colpito... Meglio chiamare le guardie ora, che svolgano il loro lavoro, a meno che non dobbiate controllare altre cose in questa stanza dice guardando Arklin e Dynas negli occhi.

Poi, prima di decidere se uscire dalla stanza o meno, si controlla ancora un attimo attorno, soffermandosi, infine, in particolare a guardare la colomba nella gabbia...

@DM

Spoiler:  
Osservare +8 e Cercare +3 per vedere:

1) se in giro per la stanza possano esserci altri piccoli indizi o oggetti sospetti che magari sono passati inosservati a prima vista; in special modo osserva il letto, magari buttandoci anche uno sguardo sotto di questo avvicinandosi, e comunque agli angoli della stanza;

2) cerca una sciarpa, un capello o un paio di guanti di Ivan: un piccolo pezzo di vestiario facilmente trasportabile e poco ingombrante per farlo annusare al fido lupo; magari pure uno degli abiti indossati da Ivan stesso se per la stanza non ve ne sono di "liberi";

3) questa è una domanda: secondo te posso "parlare" o in qualche maniera comunicare con la colomba che è in gabbia per "farmi dire qualcosa di più" o no? Non so bene come funziona un druido e i suoi talenti sulla flora/fauna perche è la prima volta che gioco un PG simile ^^

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@Arklin

Spoiler:  
Dopo aver avvisato Calidor ed Elmis, che trovi subito davanti alla camera che era di Ivan, esci in piazza, alla ricerca della stazione delle guardie. Il vento continua ad essere impietoso, ma le nuvole che velano i raggi del sole non sembrano dar segno di volersi sfogare in pioggia. Dopo un leggero brivido di freddo, fermi una passante.

Sembri essere fortunato: la donna, carica di una borsa riempita di verdure, ti indica un edificio poco distante, proprio in quella stessa piazza; l'edificio è identico agli altri, basso e dai muri accuratamente imbiancati; unico segno di riconoscimento, lo stemma di due spade incrociate al di sopra dell'entrata.

La porta della stazione cigola leggermente quando la apri. Davanti a te ecco una stanza non molto grande, una specie di anticamera occupata quasi interamente da una scrivania, dietro la quale è seduto uno gnomo intento a leggere dei documenti. Questo alza lo sguardo dalle sue carte quel tempo che basta ad osservarti bene in faccia, poi, riposando gli occhi sul suo lavoro, chiede Desidera?

@Calidor

Spoiler:  
Trovi l'elfo locandiere appena fuori dalla porta, là dove l'avevate lasciato. Si è curato di chiudere la porta che dà nella stanza principale e nei suoi occhi riesci a leggere dei chiari segni di dolore e preoccupazione. Intanto passa Arklin, vi avverte che sta andando a chiamare le guardie, ed esce fuori.

Malgar? chiede alla tua domanda Come la città? Fammi pensare... si prende un attimo per raccogliere le idee No, non mi pare di conoscerlo risponde e neanche questo "professore" mi dice niente, mi dispiace

@Dynas

Spoiler:  
Arklin esce dalla camera, e subito Taras si rimette a lavoro: si guarda attorno, si abbassa per controllare sotto il letto, infine si ridirige verso il cadavere dell'avventuriero ed estrae da una sua tasca un fazzoletto, prendendoselo

@Taras

Spoiler:  
Ti guardi attorno, ma non riesci a scorgere niente che ti possa tornare utile. Anche sotto il letto niente: solo polvere, ragnatele e qualche escremento di topo. Rialzandoti ti accorgi però che da una tasca del cadavere di Ivan fa capolino un fazzoletto: ti riavvicini e lo recuperi
Spoiler:  
Osservare 10, Cercare (sotto il letto) 13
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Avvicinandosi al cadavere di Ivan, raccoglie un piccolo fazzoletto che con molta cura recupera e piega, mettendolo infine dentro la sua borsa da cintura, richiudendo accuratamente anche questa. Un ultimo sguardo sul povero avventuriero non che amico, mentre pronuncia qualche parola in elfico e a bassavoce, simile ad una preghiera fatta alla natura e agli spiriti che vi abitano, passando una mano sopra gli occhi e muovendo un pò le dita.

@DM

Spoiler:  
Taras raccoglie il fazzoletto: aggiungilo pure alla mia scheda.

Inoltre controlla se gli occhi di Ivan sono ancora aperti o chiusi; nel caso siano aperti glieli chiude mentre gli passa sopra con la mano, come è giusto fare per i cadaveri

Ed ecco che dopo aver fatto questa piccola operazione, si alza in piedi e va a recuperare pure la gabbia con la colomba dentro e mentre la alza, per portarsela verso il viso, le sussurra in druidico:

@In Druidico:

Spoiler:  
Verrai con noi piccola amica, domani mi racconterai quello che hai visto o sentito e in fine ti libererò...

Una volta smesso di parlare, ricopre la gabbietta con il panno bianco che poco prima la ricopriva, osservando ancora una volta il tavolo con sopra le ultime poche pergamene.

@DM

Spoiler:  
Taras prende anche la colomba, per poterle parlare, ovviamente dopo aver passato una notte a dormire; inoltre Osservare +8 e Cercare +3 per trovare del mangime per uccelli, sia sopra il tavolo, che dentro i cassetti se serve (e se ce ne sono), e se lo trova, prende con sè pure quello. Dimmi te.

Fatto ciò e trovato ciò che voleva, si allontana dalla stanza del povero avventuriero assassinato, con calma e mantenendo una compostezza elfica anche in questa triste occasione, mentre si dirige verso la propria stanza ove ha passato la notte li alla locanda.

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@Arklin

Spoiler:  
Alla parola "assassinio" lo gnomo sobbalza. Non fa in tempo a dire niente ché subito una porta, sulla destra della stanza, si apre. Ne esce un uomo molto alto, un armadio di quasi due metri di muscoli, dai capelli neri e la barba incolta; indossa una casacca blu, così come lo gnomo, e porta alla cintura una pesante spada. Il tuo primo interlocutore scatta sull'attenti Riposo... riposo... gli dice il nuovo arrivato. Riesci a distinguere ora il dizionario su cui il basso umanoide era seduto e che gli rendeva possibile arrivare all'altezza della scrivania mi occuperò personalmente del caso. Poi si volta verso di te, fissandoti attentamente. Mi faccia strada sentenzia, uscendo in piazza

@Taras e Dynas

Spoiler:  
Taras trova un sacchetto di semi accanto alla scrivania e lo prende. Esce dirigendosi verso la sua camera
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Una volta giunto alla sua stanza, si chiude dentro.

@DM

Spoiler:  
Qua deposita la gabbietta e scosta nuovamente il telo bianco, mentre con cura, dispone qualche seme per la colomba dentro la sua gabbia e sorridendole mentre questa comincia a beccare i prmi semi. Quindi le parla ancora in Druidico: Ora dovrai aspettare qua, vediamo cosa succede quando le guardie arriveranno al locale... mangia e stai tranquilla, qui nessuno ti disturberà. Ora ti devo lasciare, ma la libertà arrivarà molto presto piccola mia... non temere.

@DM

Spoiler:  
Le parole che Taras gli confida in druidico non significano niente e non si aspetta risposte ovviamente, sono solo "condimento" ecco ^^ spero sia chiaro

Poco dopo esce nuovamente dalla stanza, senza più gabbietta in mano, e si avvia verso il banco della locanda, avvicinandosi cosi a Elmis e Calidor : Elmis, come ti senti? domanda infine al locandiere.

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@Taras e Calidor

Spoiler:  
Taras raggiunge l'elfo e il paladino, che si trovano nel corridoio che dà alle camere.
Elmis, come ti senti?
Il locandiere è evidentemente scosso e turbato. Ivan era un'ottima persona si passa una mano sul volto E' vero, sì, che alla fine non ho mai saputo molto di lui, ma avevo imparato a conoscerlo e a volergli bene sembra che si perda per qualche istante nei suoi pensieri. Poi continua E ora non c'è più... una tragedia simile non me la sarei mai immaginata
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@DM, Calidor:

Spoiler:  
Purtroppo nemmeno noi ce lo saremo mai immaginati... Ivan era una persona nobile e coraggiosa: se non fosse stato per lui, forse a quest'ora alcuni di noi riferito al proprio gruppo di amici avventurieri potrebbero non esserci più... ci aiutò e ci salvò quando la situazione era diventata estremamente pericolosa tempo addietro...gli saremo per sempre grati, mentre ora ha raggiunto gli altri spiriti della terra. Su, Elmis, coraggio, fatti forza... dice per tranquillizare il licoraio, mentre gli poggia una mano sulla spalla...

Poi, dopo qualche secondo, in cui lascia l'elfo sfogarsi, riprende e gli dice: Non preoccuparti comunque, noi tutti faremo il possibile per scoprire chi è stato e perche lo ha fatto. Non renderemo vano il sacrificio di Ivan, sicuramente votato ad una nobile causa... quindi osserva negli occhi Calidor e gli domanda, per non disturbare ulteriormente il locandiere: Ti ha detto se sa qualcosa riguardo Malagar o questo "professore"?

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@Calidor e Taras

Spoiler:  
Scuote la testa No, mi dispiace... risponde Come stavo dicendo al tuo amico, mi sarei ricordato di qualcuno con un cognome identico al nome di una città. Intanto rientra Arklin, accompagnato da uno sconosciuto. Questo è un uomo molto alto, un armadio di quasi due metri di muscoli, dai capelli neri e la barba incolta; indossa una casacca blu e porta alla cintura una pesante spada. Vi scruta con uno sguardo penetrante, accentuato dalle folte sopracciglia scure.

Entrano laddove Ivan ha visto il suo ultimo giorno.

@ Arklin e Dynas
Spoiler:  
@Arklin
Spoiler:  
Questo è quello che cercheremo di scoprire risponde semplicemente. Poi giungete alla locanda ed entrate nella stanza di Ivan. Taras, Calidor ed Elmis sono a parlare proprio fuori la scena del delitto
@Dynas
Spoiler:  
Dopo poco entra nella stanza Arklin, accompagnato da uno sconosciuto. Questo è un uomo molto alto, un armadio di quasi due metri di muscoli, dai capelli neri e la barba incolta; indossa una casacca blu e porta alla cintura una pesante spada
L'uomo si aggira per la stanza, guardandola, in apparenza, distrattamente. Osserva il corpo, l'armadio aperto, il quadrello appoggiato accanto al cadavere; poi, davanti alla scrivania, prende in mano i fogli di pergamena rimasti, e prende parola, senza neanche voltarsi a guardarvi Avete toccato niente? E come conoscevate la presunta vittima? Si gira verso di voi Dovrete anche darmi le vostra generalità
Spoiler:  
Generalità significa: nome, cognome, nome del padre, professione, luogo di nascita
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D'accordo, non preoccuparti Elmis, fatto sta che dovremo cercare questi individui probabili "chiavi" per risolvere questo mistero. aggiunge sempre verso l'elfo leggermente a bassa voce per non farsi sentire dall'omone appena entrato nella stanza di Ivan con Arklin.

@DM

Spoiler:  
Taras riconosce la casacca blu dell'omone? Cioè la casacca è quella che ha visto indosso alle guardie in piazza il giorno prima quando l'hanno fermato per via del lupo?

@DM

Spoiler:  

Ecco l'equipaggiamento di Taras aggiornato:

Zaino:

Sacco

Razioni Giornaliere (x2)

Torce (x3)

Giaciglio

Otre

Acciarino e Pietra focaia

Custodia con 10 Proiettili da Fionda (x2)

Borsa da cintura:

Agrifoglio e Vischio

Foglio di pergamena (x3)

Lettera di Ivan Firstep

Pennino

Inchiostro Rosso ( con un aura di ammaliamento)

Fazzoletto (appartenuto a Ivan Firstep)

Gabbia con dentro una colomba (di Ivan Firstep) – Disequippaggiato, lasciato nella stanza alla locanda

Sacchetto di semi – Disequippaggiato, lasciato nella stanza alla locanda

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