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Inviata

Come al solito i miei pg non leggano..

Spoiler:  

Allora come già detto in questo topic http://www.dragonslair.it/forum/threads/47432-Artefatto-no-miei-pg i miei pg dovranno recuperare un artefatto legato al culto di Amaunathor. Alla fine arriveranno in un tempio/zona sacra in cui la reliquia e conservata e dovranno superare una o più prove per conquistarla. A questo punto come facilmente intuibile cercavo il vostro aiuto per definire queste prove, considerate che Amaunathor è la divinità della Legge e del Sole quindi le prove dovranno testare principalmente la “Legalità” del pretendente.

In oltre non ho ancora trovato una leggenda originale da legare all’artefatto quindi se avete consigli anche su questo punto sono graditi.. ah volendo l’artefatto può cambiare l’importante è il potere di riportare in vita i morti quindi date pure libero sfogo alla fantasia :)

Ps. si il titolo è volutamente fuorviante ;-)


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Principali partecipanti

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Inviato

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Ci sono due due piedistalli e per entrare/passare/ottenere bisogna fare due offerte:

1) Offerta di cibo: qualsiasi cosa va bene

2) Offerta di fede: un oggetto al cui il PG tiene, è affezionato o che dimostri la sua dedizione a quella impresa. Non importa il valore.

Esempi: una spada vorpal trovata nella stanza precedente non va bene, il simbolo sacro di un paladino sì. Una pergamena di miracolo comprata ad un negozio non va bene, la spada su cui un cavaliere ha giurato di proteggere il suo signore sì.

P.S. Se vuoi aiutare i tuoi PG (ma dipende da quanto tempo nessuno arriva lì), potresti mettere qualche scheletro o cadavere come avvertimento. Chi non fa le offerte o fa quelle sbagliate, subisce un effetto mortale, come una distruzione con CD 30.

Inviato

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Una opzione per la prova della fede potrebbe essere quella di trovare una sorta di "bocca della verità" la statua interroga singolarmente ogni Pg, se mentono subiranno le tristi conseguenze.

Altra opzione è il sacrificio di se stessi, chi berrà dall'amaro calice per poter permettere agli altri di usufruire del potente artefatto?

Inviato

Spoiler:  
mh sia l'idea dell'offerta sia quella del sacrificio sono interessanti ma se avete qualche altra idea postate anche perchè penso di metterne più di una ;-)

Nota: scusate il doppio post ma non posso più editare

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Allora.. ho avuto quella che credo sia una buona idea per la storia dell’artefatto che priva di fronzoli (che poi aggiungerò ;)) è questa:

Per salvare il figlio caduto in battaglia ** ,alto sacerdote di Amaunathor, sfruttando una coppa consacrata trasferisce la sua vita nel cadavere utilizzando come tramite il suo sangue versato nel Calice

Poteri del Calice: Se vi viene versato, in modo consenziente, del sangue fino a riempirlo causa al donatore 2d10 livelli negativi temporanei (uccidendolo nel caso siano superiori ai DV del donatore) e permette di lanciare Resurrezione Pura sui resti sui quali viene versato il sangue

In questo modo giustifico anche il perché i seguaci di Lathander non vogliano usare un oggetto simile ed anzi lo tengano nascosto (oltre agli ovvi problemi “teologici”).

Quindi visto che l’opzione del sacrificio di se stessi la uso qui avete altre idee per la fase di recupero?

Inviato

Spoiler:  
Più che livelli negativi, di solito quando si parla di perdita di sangue (come il risucchio di un vampiro), si dovrebbe parlare di danni alla COS.

Potresti mettere che servono 10 punti COS da sacrificare in sangue per lanciare rianimare i morti, 15 per resurrezione e 20 per resurrezione pura. Magari da versare nello stesso giorno (per evitare che qualcuno versi 1-2 punto COS al giorno senza correre rischi)

Inviato

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mh.. si volendo posso metterla come danni alla COS, però in ogni caso il sangue è solamente un simbolo alla fine quella che viene "travasata" è la vita stessa.. e si naturalmente va versato tutto in una volta ;-)

In ogni caso preferisco lasciare la perdita numericamente casuale così che il risultato del gesto non sia "scontato"

  • 2 settimane dopo...
Inviato

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Bhè, se i tuoi PG non sono degli stinchi di santo, potrebbe essere bello metterli di fronte a qualche loro atto non proprio in linea con il credo di Amaunathor, e pretendere che loro stessi si puniscano nel modo più corretto; in base a come si comportano puoi decidere se la prova di fede è superata o meno!

Nel caso invece siano dei santi la prova di fede potrebbe essere quella di saltare in una palla di fuoco (tipo sole) incuranti dei pericoli che questo gesto comporta!

Forse ho inteso male, ma dal mio punto di vista una prova di fede dovrebbe essere affrontata nel modo seguente: "non importa quello che succede, il mio dio non permetterà che mi accada nulla di male" oppure "non sono stato degno del mio dio, per tornare nelle sue grazie devo espiare"

Inviato
Spoiler:  
un sacrificio è un prova di lealtà, non di fede se vogliamo essere pignoli :P una prova di fede è prestare duecento euro ad un amico senza garanzie ad esempio, un un ambito religioso una prova di fede è un atto che va contro il buonsenso e l'interesse di uno dei personaggi, per esempio amaunator è il dio del sole e della legge, tollerererebbe lui un esecuzione sommaria? eppure se un gruppo di eroi stesse massacrando un gruppo di orchi-goblin-pantofole crudeli barricati in un luogo senza via d'uscita e colpevoli di aver razziato e ucciso ma che chiedono la resa e un giudizio equo, i personaggi sarebbero costretti a scegliere se aiutare gli eroi (che magari gli offrono fama e gloria una volta portate le spoglie degli orchi al duca di Altrove) o seguire i precetti del dio nonostante tutto farebbe preferire il contrario (devi tentare i personaggi in ogni modo, fai sembrare gli atti degli orchi orribili e le ricompense favolose, ma al contempo fai capire lievemente che il dio vuole altro da loro
Inviato
Spoiler:  
@zarkanseth: il problema è che i pg non sanno che verranno messi alla prova per poter prendere questo artefatto e per di più visto che Amaunathor è una divinità morta non è neppure tra le divinità venerate dai pg; però come diceva Amrod Oronar posso sempre metterli davanti al fatto compiuto e fargli scegliere come "punirsi"

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