Idriu Inviata 2 Aprile 2011 Segnala Inviata 2 Aprile 2011 Althea Per quanto faccia forza, non riesce ad allentare la presa dei lacci e del bavaglio e, insieme al suo muto grido d'aiuto, le scendono sulle guance dolorose lacrime di una vecchia paura. Althea rimbalza su quel fondo di legno ad ogni dosso, ad ogni sasso che il carro incontra sulla sua corsa. Il carro sfreccia sul sentiero del bosco per condurli presto in città. Il puzzo del cinghiale e il suo respiro affannato dalla corsa penetrano tra le assi di legno e le ricordano quanto tutto ciò sia reale e non uno degli incubi che spesso la tormentano. Tutto sta per ricominciare, i suoi vestiti sono strappati come allora e come allora, non c'è niente che possa fare, se non chiedere aiuto alla sua casa. Dan Quasi del tutto invisibile, lo spettro fissa Dan con i suoi occhi ardenti. Se ne intravedono solo i contorni evanescenti e due alucce rosse, il suo sguardo porta al folletto una richiesta d'aiuto tanto intensa da lasciarlo spiazzato. Poi così come era apparso, volando veloce prosegue il suo cammino e sparisce tra le fronde della foresta. Dan guarda in quella direzione, assorto qualche attimo nei pensieri, da lì provengo rumori del sottobosco, prima lontani, poi sempre più vicini. Qualcosa si sta avvicinando a grande velocità. Eccolo. Squassa il cespuglio con un balzo, un grosso lupo grigio gli taglia la strada e come un lampo prosegue sparendo. Dan non ne è sicuro, ma gli è sembrato che in quella fretta il lupo abbia trovato il tempo per guardarlo di sbieco e in quello sguardo Dan ha creduto di leggere lo stesso messaggio portato dallo spirito. Zanathos Che baccano. La foresta fino ad un attimo fa era tranquillissima, ed ora invece qualcosa, ancora lontana, fa un rumore di pazzi. Le fronde sul sentiero sono meno fitte e da lì Zanathos può mirare uno spicchio di cielo nero e stellato, animato da un gran quantità di uccelli che si allontanano in volo spaventati da un gran movimento. Quella cosa, che sta infrangendo la tranquillità della vita del bosco, si sta avvicinando, e a gran velocità. Ecco in fondo al sentiero apparire da dietro l'ultimo tronco una macchia marrone, un grosso cinghiale che agitato come un pazzo trascina scoordinato un gran carro. A condurlo due energumeni dall'aspetto mostruoso. Si sta avvicinando sempre più a Zanathos che si trova proprio lungo il sul suo cammino, ad ogni passo il carro ondeggia pericolosamente e sembra sul punto di schiantarsi al suolo, ma poi un balzo nella direzzione opposta lo tira su. Velocissimo, solo il tempo di notar la cosa e già il carro ha già raggiunto Zanathos e manca pochissimo prima che lo investa.
orgoglio elfico Inviato 2 Aprile 2011 Segnala Inviato 2 Aprile 2011 Calma! La foresta è tua amica la foresta è tua amica la foresta è tua amica. Respiro profondo. E' evidente che la scura figura alata non si trova perfettamente a suo agio da sola. Cosa farebbe Eormus? Dan ricorda ancora l'espressione sorniona del suo mentore quando lo incitava a lanciarsi alla scoperta di nuove cose. Basta pensare. Il folletto parte all'inseguimento del lupo, tentando di ritrovare lo spettro Che strana espressione aveva... Spoiler: Nell'inseguimento si aiuta anche con le ali ^^
ilmena Inviato 2 Aprile 2011 Segnala Inviato 2 Aprile 2011 No, no, no, non ancora, no, per favore, per favore, vi prego!!!! penso singhiozzando, oramai rassegnata dal compiere qualsiasi tentativo di liberarmi. I lacci sono troppo resistenti e mi impediscono anche di evocare i miei amici, e il bavaglio stretto sulla mia bocca copre le urla che ora mi muoiono in gola: per questo mi abbandono a un pianto sommesso e rassegnato. Ornlu e Bogut dovrebbero essere ancora liberi, ma come faranno a raggiungermi? Non andranno mai più veloci di questo carro... e se anche fosse si farebbero solo del male, verrebbero uccisi...no, non posso sopportare anche questo!!! Maledetta sia la bellezza! Essa è un peso, non una virtù... Aaaaah!!! penso mentre l'ennesimo sobbalzo mi fa male, e alcune scheggie penetrano nella mia pelle. Mi ha causato solo guai e tribolazioni. E mi ha tolto Koyaanisqatsi, il mio unico amore. Ahimè, questa volta temo che non sarò altrettanto fortunata come tempo fa: saranno più accorti, più cauti, e riusciranno nel loro intento. Sono condannata ad una vita di schiavitù, lontana dalla mia foresta, dai miei animali, dai miei amici spiriti Questi pensieri sul futuro che mi attende mi avvolgono, incupendo la già grama condizione in cui verso, e fanno aumentare le mie lacrime di disperazione e di dolore. La mia unica speranza è che almeno loro sopravvivano: non voglio vederli morire, soprattutto in un inutile tentativo di salvarli. Sono stati la mia unica compagnia e il mio unico conforto da quando il mio amore è morto: non devono morire per me, non voglio causare la morte di altri miei cari @DM: Spoiler: In teoria Bogut dovrebbe avere telepatia con me entro 450 m, ma se posso disattivo questa cosa, onde evitare che arrivino a salvarmi, perchè questo li farebbe morire. Volevo chiederti: so chi mi ha rapito? Ero cosciente? Perchè Ornlu e Bogut sono vivi? Perchè non mi hanno difeso?
The Nemesis Inviato 2 Aprile 2011 Segnala Inviato 2 Aprile 2011 Per pochi istanti guardo ciò che mi sta per avventare contro a velocità pazzesca, scrutandolo nel buio della notte man mano che mi si avvicina nella boscaglia, e rimango in piedi immobile, avvolto nel mio cupo mantello. Chi sono questi pazzi sconsiderati?! Dannazione, devo scansarmi! Dico a me stesso balzando di lato, per cercare di evitare il carro in corsa. Perchè hanno tutta questa fretta? @DM Spoiler: Salto di lato cercando di evitare il carro, +3 di Prova abilità. Se possibile cerco di ripararmi dietro un albero. P.s.: il mio PG si chiama Xanathos, non Zanathos
Idriu Inviato 3 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Dan Il folletto sfreccia veloce tra gli alberi, ecco il lupo correre lontano avanti a lui, di balzo in balzo avanza a tutta velocità. Ulula, forse per comunicare a Dan il suo appoggio, forse per farsi udire dal suo obbiettivo. Lo spirito dalle ali rosse affianca in volo il folletto dalle ali nere. E' leggermente più visibile rispetto al loro primo incontro, ha una figura femminile e una pelle rosa pallido, capelli rossi e pieni di vita come il fuoco e occhi grandi da insetto, anche questi d'un vivo rosso. Mentre Dan schiva tronco dopo tronco, lo spirito vola dritto attraverso essi, gli sorride grata per una frazione di secondo per poi accelerare, proseguendo a gran velocità e superando anche il lupo. Xanathos Che baccano che hanno fatto, certo Xanathos non si è fatto prendere impreparato, bastano pochi passi per accostarsi e lasciare libero il sentiero al carro. Poi i due lo scorgono. - Ma cosa diavolo è? - Grugnisce quello con le redini. - Mettilo sotto! - Completa l'altro con una grassa risata. Tirano le redini legate alle zanne del cinghiale e questo non può far altro che voltare il capo, come il carro non può far altro che seguirlo. La corsa è deviata e il cinghiale punta dritto su Zanathos che non si aspettava certo una follia del genere. Ora il tempo è pochissimo, il draegloth balza verso le fronde. Il cinghiale gli è addosso, la zanna puntata diritta al petto si avvicina inesorabile, non c'è modo d'evitare il colpo. Lo spirito femminile appare dalle fronde, senza un suono e senza movimento di foglie, nessuno però probabilmente s'accorge di ciò data la velocità forsennata a cui questo vola. Raggiunge il dreagloth e il cinghiale a un attimo dall'impatto e si frappone tra i due, le mani si stingono intorno alla zanna senza toccarla e il tempo pare fermarsi. Xanathos vede solo comparire una capigliatura rossastra davanti al volto, quando invece s'aspettava l'impatto con quello del cinghiale. Percepisce un calore profondo e rassicurante al petto, lì dove la schiena dello spiritello si poggia e le sue ali lo attraversano spuntandogli come proprie sulla schiena. La sensazione è così viva che pare durare un eternità. Dagli occhi dello spirito s'irradia un luce rossa d'intensità senza pari, che abbagli il cinghiale fermo lì a mezz'aria. Xanathos viene scagliato all'indietro senza mai impattare con la bestia in carica, questa non riesce a fermarsi per l'impeto della corsa e accecata e terrorizzata devia uscendo dal sentiero. Sbattono su un grosso pioppo, il cinghiale, i conducenti e il carro, tanto forte che l'albero trema sulle radici piegandosi. Il carro si ribalta sul fianco, i rapitori d'Althea volano sbalzati sul terriccio del sentiero, così come il cinghiale che finisce nei cespugli. Dan sente l'impatto e vede l'albero tremare e il carro ribaltarsi, lì davanti a se, dove la foresta si fa leggermente più rada per aprirsi sul sentiero. Il lupo che lo precede fa un ultimo balzo e atterra sul fianco del carro, inizia subito a raschiare le assi di legno con impeto e disperazione. Anche Dan giunge infine sul sentiero e trova davanti a se il caos di un piccolo campo di battaglia. Dello spirito rosso nessuna traccia.
The Nemesis Inviato 3 Aprile 2011 Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Ma... cosa diavolo... mentre mi rialzo dolente, dopo il volo improvviso mi sgranchisco lentamente, rialzandomi. Perchè quel carro mi stava venendo addosso? Ma soprattutto, come ho fatto a salvarmi? Quei capelli... quell'essere... Mi guardo attorno, in cerca del folletto e del carro schiantato. ... cos'era? @DM aka Idriu Spoiler: Prova di Osservare +4, inoltre ho Scurovisione e Visione crepuscolare. Se vedo qualcosa di aggressivo o minaccioso, mi celo nelle ombre. P.S.: Il nome del mio PG è Xanathos!
orgoglio elfico Inviato 3 Aprile 2011 Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Lo spirito, il lupo il cinghiale e questo.. essere. Cosa succede!? Le nere ali dello spiritello smettono di battere, e questo si adagia delicatamente a terra. Il viso senza naso, la piccola bocca, il colore grigio-nero della pelle, l'assenza di capelli e l'asprezza dei lineamenti ispirano crudeltà e sfiducia. Ad ogni modo gli occhi neri brillanti, vivi, che percorrono incuriositi e spaventati la scena della radura suggeriscono una grande "umanità". Incuriosito particolarmente dal Drageoloth, Dan gli si rivolge, tentando di mantenere un tono autorevole Chi sei? Sai qualcosa di tutto questo? Spero di non dover ricorrere alle armi. Descrizione: Spoiler: Dan è uno Shaedling slanciato, indossa una cotta di maglia, e alla cintura (piena di tasche) porta una spada bastarda di un materiale particolare, come fosse d'ombra. Risaltano le strane gambe-zampe (scoperte dal ginocchio in giù) e il viso (di cui sopra trovate la descrizione) per il colore grigio-nero.
ilmena Inviato 3 Aprile 2011 Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Ad un certo punto un forte scossone mi sballotta violentemente all'interno del carro: dallo spavento e dal dolore per le botte caccio un forte urlo, che però viene smorzato dall'odioso bavaglio. Dopo però tutto rimane immobile. Che cos'è successo? Che si sia ribaltato il carro? Non si sente più nulla... Confusa e impaurita resto in ascolto, e non sentendo più le voci dei conducenti nè il grugnire del cinghiale una piccola speranza nasce in me. Forse...forse non sono riusciti a comandare il carro, e si sono schiantati... Ma perchè avrebbero dovuto... I miei pensieri si fermano quando sento qualcosa grattare le assi del legno; Questo.... è Ornlu!!! Ornlu!!!! Amore!!!! Tesoro piccolo mio!!!! Mi hai trovata!!! Caro!!! Sei stato tu a farli sbandare!!! Inizio quindi a mugugnare più forte che posso per confermare a Ornlu che sono io dentro al carro. Ma cosa può fare lui per liberarmi? E se i due malvagi si riavessero fra poco? Gli farebbero del male; Bogut!!! Lui può liberarmi!! Dove sei, Bogut?! Corri, presto, ti prego!!! @DM: Spoiler: Attivo la telepatia e urlo a Bogut di venire a liberarmi, chiedendogli dov'è.
Idriu Inviato 3 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Dan e Xanathos Dopo il caos di una tormenta, quell'attimo di calma suona irreale. Dan giunge sul luogo, osserva innanzitutto la strana figura di Xanathos, come quest'ultimo osserva la sua di strana figura. Poi i conducenti del carro, tra grugniti di dolore si tirano su a fatica, si tratta di mezzorchi, in una attimo Xanathos svanisce nell'ombra. - Per tutte... le zanne di Burzum! Quell'idiota di Garut, che glie preso al tuo cinghiale? - A parlare è il primo ad essersi rialzato, si massaggia le gambe e poi completata la frase tira uno sgambetto al compagno che, ancora intento a sollevarsi, ricade nel terriccio. - Hei! Non è colpa mia, non so cos... Oh! Ma quel lupo che sta a fa?!? - Althea Althea non ha idea di che cosa si stia discutendo fuori. I pensieri di Bogut la raggiungono, sta arrivando anche lui, è più lento ed è rimasto indietro, ma sta facendo di tutto per recuperare, e sopratutto le da forza e coraggio! Ornlu è lì che graffia per liberarla, Bogut sta facendo il possibile per raggiungerli! La tremenda caduta ha allentato leggermente il bavaglio, Althea struscia con forza il volto contro il legno, si graffia il viso ma finalmente la benda scivola piano verso l'alto e la bocca è libera.
Idriu Inviato 3 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Quello che Xanathos si aspettava raggiungendo Valle Coill era di trovare un luogo selvaggio dove, forse, potersi stabilire per qualche tempo e ottenere informazioni utili. Da quel che sapeva, la valle doveva essere totalmente ricoperta da un bosco fitto, per lo più di nocciole e faggi, doveva essere una foresta molto viva, come viva era la cittadina che sorgeva in quel luogo. Si sarebbe stabilito nel bosco e la cittadina avrebbe offerto tutto ciò che la natura non poteva offrirgli e di cui aveva bisogno. Giunse da ovest, da uno dei valichi della catena montuosa che circonda Valle Coill, i Picchi Gaofar, o i Picchi ventosi. Da quell'altitudine la vale sembrava totalmente piatta, una grande distesa di morbide fronde a forma di mezzaluna, il bosco affacciava su un grande lago alpino che, Xanothos sapeva, molto trafficato per il commercio. Era infatti stato un marinaio dalla pelle bluastra a parlargli della valle, ma sopratutto di Kaos, la città che torreggia sul bosco, ora poteva vederla, anche da quella distanza aveva un aspetto regale ed imponete. Flin, il marinaio, glie ne aveva parlato come un luogo ricco di risorse per chi si sa muovere, e sopratutto con molti contatti con ogni tipo di genti, persino i Drow, si era curato di chiedere Xanathos. Il lago, il bosco, la valle intera splendeva a uno schioppo di frusta con la loro bellezza irreale, ma lui non aveva che occhi per Kaos...
orgoglio elfico Inviato 3 Aprile 2011 Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Dan rimane stupito dall'improvvisa scomparsa del Drageoloth, ma poi, sentite le voci, si volta verso una minaccia ben più vicina Mezz'orchi! Questo non va affatto bene. L'esperienza e le sagge parole di Eormus avevano insegnato a Dan l'importanza di non fidarsi mai di orchi e cugini. Dal ventre di Dan, attraverso piccoli buchi, cominciano a uscire delle ombre, che, materializzatesi, assumono la forma di una frusta nelle sue mani. Intanto, sempre il più silenziosamente possibile, sguaina anche la spada bastarda. Poi, sfruttando il vantaggio del non essere visto, all'improvviso, fa schioccare la frusta, che va ad attorcigliarsi attorno a una gamba dell'orco per sbilanciarlo. Successivamente, spada in pugno, si avvicina ai due orchi a terra e dice Vi consiglio di non muovervi. Poi con fare inquisitore Chi siete e cosa c'è dentro il carretto. Spoiler: Bene. Creo la frusta e sfodero la spada, poi uso il mio round di sorpresa: Azione standard _ Attacco con la frusta per sbilanciare: TpC +5 (contro CA 10 dato che è di Contatto e Preso alla sprovvista xD, sbilanciare +8. Azione di movimento _ Avvicinarmi a 3 metri dai mezz'orchi proni, qualunque cosa fanno nei loro round vado di AdO (tentando comunque di prenderli di piatto, solo per ributtarli a terra).
The Nemesis Inviato 3 Aprile 2011 Segnala Inviato 3 Aprile 2011 Dalle tenebre osservo la scena, portandomi a passo lento e silenzioso distante a circa una dozzina di metri dal gruppetto di creature. Chissà cosa succederà... non è stata una mossa saggia farmi vedere, ma non ho potuto farci nulla, ora è meglio se rimango qui a guardare... almeno per ora. Con aria stanca guardo in direzione di Kaos. Spero di non impiegare troppo ad arrivarci... @DM Spoiler: Prova di muoversi silenziosamente +6 e prova di nascondersi +12
Idriu Inviato 4 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Dan è svelto e silenzioso, approfitta della discussione tra i mezzorchi per fare la prima mossa. Spunta da dietro il carro ribaltato e la sua frusta d'ombra afferra la caviglia del mezzorco che si sta ri-rialzando e senza che questi se ne accorga con uno strattone è di nuovo in terra. - E basta Rurk! - impreca questo. - Ma che sta succed... rialzati Krur! - Fa Rurk contemporaneamente, mentre balza indietro e raccoglie da terra la sua arma volata poco oltre, un enorme martello. - Vi consiglio... - Le parole di Dan vengono bloccate prima che la sua minaccia fosse completa. Dal ventre del carro ribaltato si alza un urlo disperato. - AIUTO! AIUTATEMI, VE NE PREGO! LIBERATEMI! IO... IO NON POSSO TORNARE LI'! LIBERATEMIIII... - Una voce meravigliosa e allo stesso tempo terrificante, spezzata alle lacrime da un dolore senza pari. Tutti lo percepiscono, fa più male di un colpo di lama dritto al cuore, e intanto quella voce continua, continua ad implorare aiuto, sbattendo sulle assi del carro e inondando il sentiero di tutta la sua angoscia. Tutti restano un attimo disorientati, ma la pellaccia dura di Krur e Rurk li ha resi insensibili ad ogni richiamo fuorché quello del denaro. - Vogliono liberare la Ninfa, il lupo e questo... coso, muoviti Krur! - L: Lupo X: Xanathos D: Dan 1: Krur 2: Rurk Iniziative Spoiler: Xanathos 19 Lupo 13 Rurk 13 Krur 11 Dan 10
The Nemesis Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Orchi... non mi piacciono per niente... mi avvicino a quello chiamato Krur Se questi folli hanno intenzione di farmi qualche brutto scherzo vedranno come li ripagherò per aver tentato di mettermi sotto con quel carretto... @DM Spoiler: Mi muovo della mia massima velocità dritto, nella direzione dei due orchi, rimanendo sempre nell'ombra. Se uno dei due si avvicina e mi vede, oppure cerca di fare qualcosa di sospetto e mi passa vicino, lo attacco (TxC+4, 1d4+3)
Idriu Inviato 5 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Le ombre avvolgono come un manto Xanathos che si avvicina ai suoi assalitori, questi troppo distratti dalla minaccia esplicita che devono affrontare non lo notano minimamente. Ornul nel frattempo si da fare con rabbia e forza, riesce ad intaccare il legno ed uno spicchietto di cielo si apre nella gabbia di Althea, da lì lei può sbirciare e l'aria fresca che entra è una sottile brezza di speranza. Krur si lancia con un vibrante ruggito, i muscoli si gonfiano e il pelo gli si rizza, con il martello poi traccia un grosso arco nell'aria. Dan è preciso e con grazia si solleva da terra evitando il pesante colpo, in più tiene in scacco Krur che ancora annaspando ed imprecando tenta di sollevarsi. Un fendente nell'aria e la lama della lunga spada raschia il terreno subito affianco i suoi piedi. Krur è stato svelto, eppure grugnisce dal dolore e sangue scuro macchia il pavimento. Credendo di essere stato colpito dalla lama del folletto, il mezzorco s'affretta incautamente a raccogliere il suo lungo arco da terra, ecco un altro spiraglio per Dan che con il piatto della spada colpisce il ginocchio di Krur voltato e distratto che un attimo dopo si ritrova nuovamente a terra, cadendo questa volta di faccia. Nel fango Krur grida: - Draga!! Muobliuti!! Cle aslettli!! - Un lungo verso si sente provenire dalle foglie e con fatica il cinghiale si rimette in sesto e fa capolino. Althea intanto attende ancora notizie dell'amico, sente che questo è vicino. Tiri Spoiler: Rurk cade in preda all'ira e attacca Dan mancandolo Krur si rialza, evita l'AdO di Dan, ma viene colpito da Xanathos sempre con AdO, infliggendo 7 danni Krur tenta di raccogliere l'arco, Dan con un ulteriore AdO lo afferra e vince la prova contrapposta per sbilanciare. Tocca a voi, Althea può dare orini a lupo se vuole. In ordine d'iniziativa: L: Ornul, Lupo di Althea X: Xanathos 2: Rurk 1: Krur (7 danni) C: Draga, il Cinghiale D: Dan
ilmena Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Ornlu!!!! Tesoro! faccio commossa al lupo, che mi lecca attraverso la piccola cavità. Poi guardando fuori noto che uno strano folletto sta combattendo da solo contro i due dannati mezzorchi, come avevo sospettato dalle voci. L'istinto mi direbbe di far stare qui Ornlu, per non metterlo in pericolo, ma quel folletto sta combattendo probabilmente per liberarmi, ed è solo contro due: non posso lasciargli fare da solo Vai Ornlu! Aiuta quel folletto! Attacca, Ornlu! Attacca!!!!!
The Nemesis Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Così volevate vedermi lungo disteso? ruggisco all'orco di fronte a me ora te la vedrai con me... e faccio scattare i miei artigli affilati come rasoi contro di lui. @DM Spoiler: Attacco con gli artigli +4/+4, 1d4+3 danni. Se l'orco cade sotto ai miei colpi, mi ritiro nelle ombre nuovamente, arretrando di 1,5 m.
Idriu Inviato 6 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2011 La lettera giunse improvvisa accompagnata da una bizzarra satira. Più tardi quel giorno Dan poté discutere con lei, il tempo necessarrio al centauro per prepararsi per il lungo viaggio. Viltaleffa era giunta affrontando un viaggio rischioso e il più velocemente possibile, dal concilio dei druidi per incontrare Eormus. Aveva viaggiato senza quasi mai riposo, eppure era fresca e gioviale nei modi di fare, per nulla infastidita dal viaggio, il suo era un modo d'essere totalmente sconosciuto a Dan. Chiacchierando Dan venne a sapere che il concilio dei druidi, di cui Eornus era un membro importante, si sarebbe trovato presto a dover affrontare una minaccia tanto grave come nessuna di cui si abbia memoria. Viltaleffa non poteva rivelare particolari, sopratutto ad un folletto di cui ignorava l'esistenza fino al mattino. Non sembrava influenzata da pregiudizi nei suoi confronti, ma non poteva davvero fare altrimenti e a Dan parve addolorata. Il suo aspetto era giovane e aveva la capacità spontanea di estremizzare ogni emozione provasse. Rimasero a lungo a parlare, di come era stata scelta per questo lungo viaggio, del ruolo di Eormus nel concilio e particolari del concilio stesso. Questo, per lo più formato da centauri come Eormus, annoverava tra i suoi membri anche appartenenti autorevoli delle altre razze fatate, per esempio satiri come lei. Non vi erano gradi o regole ad amministrare questa complicata organizzazione, solo la saggezza dei suoi componenti. Da parte sue, Viltaleffa era molto interessata a Dan e alla scelta di Eormus di crescerlo come un figlio, era soprattutto curiosa, e anche molto gentile nel chiedere, non certo il cane inquisitorio che si aspettava il folletto conoscendo le opinioni generali sulla sua razza. Dan fu però comunque molto riservato ed evasivo. Quando poi Eormus fu pronto a partire, Dan non poteva capacitarsi che ancora pochi minuti e si sarebbe ritrovato da solo. Si salutarono con trasporto, gli impegni lo avrebbero tenuto lontano per un paio d'anni al massimo, disse il centauro. Gli consiglio di allontanarsi da quel luogo e viaggiare, di approfittare della situazione per crescere e conoscere il mondo, bisogna sempre sfruttare ogni evento che il destino ci pone sulla via. Dan infine rimase sull'uscio della loro casa a guardarli partire e in quel momento decise che avrebbe seguito l'ultimo consiglio di Eormus. Lì non v'era più nulla per lui.
orgoglio elfico Inviato 6 Aprile 2011 Segnala Inviato 6 Aprile 2011 La strana creatura di prima sta combattendo... E sento una voce sotto il carro! Cerchiamo di mettere fine il prima possibile a questo scontro! Il folletto fa un leggiadro passetto indietro per uscire dalla portata di Rurk, tenta agilmente un attacco con la frusta per gettare a terra anche questo avversario, per poi avventarsi su di esso con la spada. Spoiler: Passso di 1,5 verso il carro per uscire dalla portata di Rurk Attacco di contatto con la frusta: +3, prova di sbilanciare +8. Attacco con la spada bastarda dopo che l'orco cade a terra: +3 (ricorda il malus di -4 alla CA per lui) 1d10+4 19-20/x2
Idriu Inviato 6 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2011 Dan si vuove e Rurk tenta di colpirlo, ma il martello è lento a muoversi e il mezzorco non fa in tempo. Dan con un altro schioppo afferra il braccio dell'avversario e tira con forza la frusta aiutandosi con un colpo d'ali, Rurk si oppone con gli occhi ormai furiosi e iniettati di sangue, l'abilità del folletto hanno la meglio e il mezzorco viene ancora sbilanciato. La spada di Dan allora si allunga, come di morbida tela, ma comunque perfettamente affilata. Per un soffio Rurk non riesce ad evitare rotolando il colpo e viene colpito, la lama nera si conficca nel braccio e poi si ritira tornando alle sue dimensioni normali. Il lupo annuisce e con un ringhio balza dal carro per eseguire gli ordini, trova l'avversario in terra ed affonda le sue zanne sulla spalla. Rurk si dimena e urla di dolore e odio. Krur da parte sua è voltato, con il volto nel fango e non assiste alla scena, alza però il volto giusto in tempo per scorgere due grandi zampe totalmente nere, o per lo meno credere di aver scorto due grandi zampe totalmente nere, perchè una frazione di secondo dopo queste scompaiono nel buio. Il dolore è perfettamente reale, qualcosa gli è affondato nella schiena ed ora tra il dolore torva la lucidità di ammettere che nell'oscurità si nasconde qualcos'altro che li minaccia. Entrambi i mezzorchi intenti a passare al contrattacco si rialzano e Dan non si fa trovare impreparato. Con un unico grosso arco la frusta minaccia entrambi, cozza prima contro l'armatura del barbaro rimbalzando e non trovando appiglio, poi si attorciglia al collo dell'arciere che ricade ancora al suolo tra un mare d'imprecazioni irripetibili. Rurk solleva alto il martello e con un urlo disumano cala l'arma sul ventre del lupo, ma questo evita prontamente un colpo troppo furioso per essere preciso. L'animale distratto in questo modo non s'accorge però della minaccia della carica di Draga il cinghiale. Le zanne si conficcano tra le costole di Ornul che guaisce dal dolore. Dopo le urla di dolore di Ornul, ecco spuntare dalle foglie un piccolo esserino verde, anche se nessuno di quelli impegnati a combattere ci fa minimamente caso. Bogut si abbraccia al legno del carro, in comunicazione con la ninfa. Tiri Spoiler: Rurk manca Dan che arretra. Dan attacca di contatto, lo colpisce e vince la prova contrapposta per sbilanciare, poi attacca con la spada bastarda e infligge 10 danni Il lupo carica e colpisce Rurk in terra, 5 danni Dei due artigli solo uno va a segno, ancra 7 danni poi Xanathos arretra Rurk attacca il lupo ma manca, sono proprio sfigati questi mezzorchi, che tiri XD il cinghiale carica e colpisce il lupo, 9 danni In ordine d'iniziativa: L: Ornul, Lupo di Althea (9 danni) B: Bogut X: Xanathos 2: Rurk (15 danni) 1: Krur (14 danni) C: Draga, il Cinghiale (già danneggiato) D: Dan
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