Eltarios Inviata 4 Aprile 2011 Segnala Inviata 4 Aprile 2011 Atto I: Malleus Maleficarum Marittimo, 19° Giorno di Raccoglitore, anno 676 C.A. Texor Sono quasi due ore che aspettate...o almeno, così sembrerebbe. Vi trovate in un ampio salone lussuoso. Ricchi arazzi alle pareti ed un fine tappeto di velluto viola forniscono un prezioso decoro all'ambiente. Una lunga tavola di mogano, coperta da una candida tovaglia arricchita da elaborati pizzi, è imbandita di frutta, brocche d'acqua e bottiglie di vino. Siete nel salone delle udienze della Somma Accademia dell'Arte di Texor, punto di riferimento per i più illustri arcanisti di tutto il continente. Con voi c'è Antinios, una vostra vecchia conoscenza. E' un'umano di nobili origini, figlio del Sindaco della città di Lureon e da due anni si è diplomato allìAccademia, nella quale ora ricopre il ruolo di Cadetto. Meno di una settimana fa, Antinios vi ha mandati a chiamare e vi ha incontrato nella villa di famiglia, a Lureon. A quanto pare, il Sommo Eptarca dell'Accademia, l'Arcimago Wolfgang Arianor in persona, desidera conferire con voi. Non l'avete mai incontrato di persona, ma sembra avere bisogno di abili avvventurieri a cui affidare una missione delicatissima...ed Antinios, in quanto vostro amico (oltre che debitore nei vostri confronti di numerosi favori) vi ha dipinto ai suoi occhi come gente fidata, audace ed estremamente capace. Vi siete messi in marcia per Texor, dove siete arrivati pochi giorni dopo. La vista della Perla del Lago vi ha lasciato senza fiato...ma mai quanto la salita verso l'acropoli. La sede della Somma Accademia, difatti, sorge su un'acropoli che sovrasta la città: una rupe più alta di circa 70 metri rispetto al livello del lago. Nessuna scalinata, però, collega l'acropoli alla città. Vengono utilizzati dei piatti dischi metallici incantati magicamente, del diametro di circa 2 metri...che sollevano i viaggiatori da terra e lo portano fino in cima all'altipiano. Un servitore, in livrea bianca e nera, entra all'interno del salone. Osserva la situazione, si fa carico delle brocche vuote e si allontana con un'inchino appena pronunciato, per poi sparire da dove è venuto. Il tempo continua a passare. Mezzogiorno ormai è passato e la fame comincia a farsi sentire. Antinios, che sembra notare l'irritazione provata da alcuni di voi a causa dell'attesa, parla a voi con tono conciliatorio:...Non preoccupatevi...il Sommo Eptarca sarà qui a momenti...sapete, è un uomo molto occupato e questi sono tempi difficili....gradualmente si rilassa, lo sguardo fisso verso le scale che portano ai piani alti, da cui spera di scorgere la figura dell'Arcimago da un momento all'altro. Spoiler: Buon gioco
dacki Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Confido che l'Eptarca si unirà a noi tra breve... Di quali difficoltà di questi tempi. Detto questo mi alzo ed inizio ad osservare gli arazzi. Scusa se mi alzo ma ogni volta che vengo qui rimango colpito dagli arazzi. Sembrano fatti da una mano ispirata dall'alto. Spoiler: ASPETTO Elias von Dommel è un uomo sulla trentina (per la precisione 35) con una barba ramata sufficientemente curata, ha occhi verdi ed una cicatrice (piuttosto brutta) sull'occhio sinistro. CARATTERE Caratterialmente parlando è una persona molto ligia ai dettami del suo ordine che comprendono sia la protezione di tutte le creature sia la rapida, dolorosa soppressione di coloro che minacciano la sopravvivenza delle suddette creature. E' assolutamente votato all'eliminazione della corruzione, dei corrotti, dei corruttori e dei chierici di Bane. In generale è consigliabile non rientrare nella categorie di cui sopra. IMMAGINE Spoiler: PS: L'immagine non è mia l'ho presa da DeviantArt, se l'autore fosse in qualche modo infastidito da ciò me lo faccia sapere. Rimedierò al più presto !
dalamar78 Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 @ Descrizione Spoiler: Kyrion è un umano di circa 30 anni alto quasi 1,80, dotato di un fisico asciutto ma non muscoloso. Ha corti capelli castani e occhi dello stesso colore, occhi curiosi ed in costante movimento. Indossa un elegante giaco di maglia di Mithril adornato di rune magiche, così come la sua arma, una morning star, sembra essere di natura magica. Ha con se un piccolo zainetto che porta senza fatica sulle spalle e, dal quale, avete visto estrarre oggetti ben piùvoluminosi delle sue reali dimensioni. Ma ciò che spicca di più è un bizzarro amuleto che Kyrion indossa costantemente e dal quale non si separa mai. Lo avete visto spesso anche parlarci.. @ Amuleto Spoiler: Stanco di aspettare e incusiosito dagli splendidi arazzi, mi alzo e gli esamino, ma perdo subito interesse per questi semplici oggetti di artigianato. Antinios, sono certo che l'Arcimago farà la sua comparsa quando lo riterrà opportuno. Sorrido al mio vecchio amico, spaziando poi su gli altri miei compagni. Certo che è snervante aspettare senza far niente, vero Sillaber..
sommae Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Io non mi sono mai seduto, l'opulenza e la totale inutilità di ciò che mi circonda mi infastidisce Sarà meglio che l'Arcimago ritenga opportuno farsi vivo il prima possibile, odio stare con le mani in mano Mentre dico ciò mi avvicino alle finestre, e guardo fuori Chissà se in questa accademia c'è anche qualche buona guardia Spoiler: Descrizione fisica: Gadriel è un forgiato di circa 2 metri, molto simile a tutti quelli della sua razza ha però delle particolarità. Intanto la sua pelle è visibilmente più lucida e resistente di quella di un "modello classico", anche rivestita di una ragnatela di graffi. Carattere: Gadriel è sempre sicuro sul cosa fare: COMBATTERE. Non rifiuta mai lo scontro e lo ricerca, anche se mai stuzzicando o insultando il proprio avversario. Si abitua difficilmente alla vita non militare, e ritiene cose inutili e insensate cose che molte persone ritengono naturali come dormire, mangiare e pregare. Anche se con difficoltà ha imparato ad accettare e si fida dei proprio compagni e dei loro giudizi, ma malvolentieri segue consigli troppo "pacifisti" come convincere qualcuno di indisposto con le parole. La cosa più portante di tutte è che non si separa MAI dalla propria spada e dal proprio scudo Immagine: Spoiler:
zama Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Ambort Schimont sono rintanato in un angolino , timoroso e in reverenziale ammirazione rispetto la splendida accademia , alle parole dell'uomo sobbalzo "no , no si figuri l'eptarca può ritardare quanto vuole , è un arcimago famosissimo , spero di essere degno di stare al suo cospetto... @descrizione Spoiler: Ambort è un mago piuttosto anziano per essere un avventuriero umano , ha passato la sessantina , è un omino magro e piccino , alto circa 1,60 con una folta barba in buona parte bianca e capelli scompigliati in testa, indossa una tunica sgualcita di quando andava anche lui in un'accademia di magia , passato a cui ha appena accennato ma di cui non ama parlare. è un tipo molto pacato e rispettoso , a volte rasenta il servilismo , non è armato e in generale non ama combattere , in passato ha dimostrato però la sua utilità potenziando alleati con magie arcane e ammaliando la fragile mente dei nemici con i suoi sortilegi , non ama combattere , ma a volte lo scontro è inevitabile se si vuole divenire grandi maghi e raggiungere il livello dell'eptarca un giorno... mentre aspetto , tiro fuori un pezzo di pane e do da mangiare alla mia donnola , attento a non riversare nemmeno un pezzetto per terra
Eltarios Inviato 4 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Parliamo di disordini generali, che non potevano arrivare nel momento peggiore...Orchi discendono dai Campi dell'Orda a nord e già per ben due volte strani abomini sono sbucati dal sottosuolo, attaccando la Teocrazia. Come se non bastasse, fonti attendibili ci informano che il Sultanato di Ar-Rashid avrebbe mire espansionistiche sulla florida potenza commerciale delle Glasslands...alcuni maestri divinatori hanno notato anche la presenza di sporadici demoni, diavoli ed altre malvagità...di questi tempi sembra quasi che il male abbia una propria forma, che viva, che respiri...il tono si affievolisce, ed Antinios si passa una mano fra i lunghi capelli biondi, scosso dal suo stesso discorso. Si Elias, in molti di questi arazzi è proprio così..per esempio: quello - prosegue il mago, indicando un arazzo che rappresenta una mano spettrale, costituita da energie luminose e turbinanti, che incorona un uomo inginocchiato che impugna un bastone nero - rappresenta la Dea della trama, Mystra, che nomina Azuth come primo Magister, prima che esso ascenda al rango divino come Patrono degli Incantatori. @Tutti: Spoiler: Il Sultanato di Ar-Rashid è una nazione siutata nel continente di Yasirah, situato a sud di Ethra, terra di grandi ricchezze, di nobili sultani e califfi, di oasi e deserti.
sommae Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Nobiluomo... dico con un tono di voce abbastanza alto in modo che Antinios mi senta ...giuro che per ogni minuto che aspetteremo il tuo caro ospite da ora sarà un minuto in più di bastonate che ti darò concludo. Il tono risulta abbastanza risoluto, ma, forse, il forgiato stava solo scherzando ... purtroppo il suo umorismo non è ancora abbastanza forgiato!!! @DM Spoiler: Antinios non sa se stessi scherzando o meno, dal tono non si capisce
dacki Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Interessante... dico lisciandomi la curata barba... Le notizie che mi porti sono senza dubbio inquietanti ! Dimmi di più sulle creature scaturite dal sottosuolo, che forma avevano ? Vi hanno causato dei danni ? Se aveste bisogno di aiuto non fatevi scrupoli a chiederlo, anche l'aiuto alle genti è parte dei miei doveri...
dacki Inviato 4 Aprile 2011 Segnala Inviato 4 Aprile 2011 Gadriel, Finiscila ! Ricordati che sei un ospite e non il padrone ! Urlo adirato Poi riacquistata la calma... Da quel che Antinios mi sta dicendo sembra che tu avrai molte occasioni per lasciarti andare. Ora ti pregherei di comportarti in maniera adeguata alla tua posizione ed al luogo in cui ti trovi. Sappi che un comportamento del genere nel mio tempio sarebbe stato severamente punito... Quindi torno nuovamente a "interrogare" Antinious. Ti prego di scusarlo per quanto sia valente molte volte esagera ! Spero che tu non ti sia spaventato. Ritornando a noi... Mi stavi parlando delle creature del sottosuolo, siete riusciti a capire che cosa fossero ? Inoltre che cosa intendi dicendo che il male sembra avere una sua forma ? Diverse volte ho incontrato e purgato persone in vario modo pervase dal male ma è la prima volta che sento che il male ha una propria vita.
sommae Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Non sarò il padrone, ma gli ospiti non si trattano con riguardo? dico voltandomi verso Elias E poi dai che scherzavo!! mi affretto ad aggiungere notando il tono adirato Meglio non farlo arrabbiare troppo, l'ultima volta mi è toccato stordirlo per fermarlo, anche se come passatempo...
Eltarios Inviato 5 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Oh...ehm..certo, si...tentenna Antinios alle parole di Gadriel, non sapendo bene come comportarsi a riguardo. Dopo essersi schiarito la gola, si versa un bicchiere di vino. Iniziando a sorseggiarlo, continua il suo dialogo con Elias: Per lo più si è trattato di abomini, aberrazioni, ed in alcuni sporadici casi di umanoidi abitanti il sottosuolo, come Duergar e Drow. Un comportamento inusuale per loro, non immagino davvero cosa possa averli spinti a salire in superficie...con "il male sembra avere una propria forma" intendo dire proprio questo. Non in senso letterale, ovviamente, ma...tace per qualche momento, lasciando in sospeso la frase, per poi continuare:...Sono certo che l'Arcimago sarà molto piu chiaro di me al riguardo. A questo punto, Antinios osserva il lago dalla vasta finestra del salone, sorseggiando il proprio vino in silenzio.
dalamar78 Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Alle parole di Gadriel rimango un attimo interdetto. Sarà anche un abile combattente ma di certo non conosce le buone maniere.. Lascio perdere il commento poco "ortodosso" del forgiato, limitandomi a giocherellare con il mio amuleto, sperando che l'arcimago si faccio vivo al più presto.
zama Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 ambort mi rivolgo ad antinios scusi signore , ma perchè l'arcimago ha chiamato noi? quale sarà il nostro compito ? dobbiamo eliminare la fonte di questo male? o occuparci del sultano mi faccio n po' più piccolo e timoroso non voglio dar la caccia a tutti quei mostri , può essere pericoloso !! , e gli uomini del sultano...so che sono spietati...
Eltarios Inviato 5 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2011 @Tutti: Spoiler: Ecco qua Antinios: è l'unica immagine simile a come lo immaginavo che ho trovato. Immaginatelo però senza orecchie a punta e senza i capelli "sparati" Sorridendo in direzione del mago, Antinios esclama: Oh, Ambort, smettila di chiamarmi "Signore"! Non è necessario...E comunque no, non dovrede occuparvi degli uomini del Sultano, tranquilli...ora come ora dovreste solo..il rumore di una porta che si apre e si chiude interrompe le parole del vostro amico. Un uomo alto e robusto, sulla sessantina, scende le scale e si dirige verso di voi. Una pipa d'avorio fluttua nell'aria attorno a lui. Antinios immediatamente scatta in piedi in segno di saluto, e con un repentino cenno del capo invita quanti di voi sono seduti ad alzarsi in piedi. Oh, via, comodi, comodi...risponde l'uomo scuotendo la testa e sorridendo verso di voi. Indossa una raffinata tunica viola, che sembra variare d'intensità di colore se la si fissa troppo a lungo. Esso si siede a capo del grande tavolo, afferra la pipa fluttuante e comincia placido a fumare. Vi ringrazio per avere risposto alla chiamata. Permettemi di presentarmi: il mio nome è Wolfgang Arianor, Sommo Eptarca Arcimago dell'Accademia di Texor...o almeno, l'etichetta mi obbligherebbe a recitare per intero il mio titolo, ma preferirei evitare le formalità, volete? @Tutti: Spoiler:
dacki Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Eltarios potrebbe essere che fossero spaventati da qualcosa ?Per le creature del sottosuolo la luce è molto fastidiosa. Sentendo la porta mi giro verso l'eptarca È un grandissimo onore nonché un piacere poterla incontrare, io sono Elias von Dommel inquisitore della chiesa di Torm e le porgo i saluti del mio ordine. Dico facendo un piccolo inchino.
zama Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 ambort il sommo arcimago! per la magia! benvenuto , anzo no.... emmm ... è casa sua benvenuti noi.... se per lei va bene signore....è un onore , un onore davvero abasso il capo ripetutamente in rispettosi inchini e di tanto in tanto mi asciugo la fronte sudata per l'emozione
Eltarios Inviato 5 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Inquisitore Von Dommel, il piacere è mio...e colgo l'occasione per scusarmi con tutti voi per l'attesa, ma sono giunto appena ho potuto. Breve pausa per aspirare un'ampia boccata di fumo dalla pipa, per poi continuare: Antinios mi ha parlato molto bene di voi. E' un ragazzo molto abile e conosco abbastanza bene suo nonno da sapere di potermi fidare di lui. Per farla breve, Signori Illustrissimi, la Somma Accademia ha bisogno di voi...anzi, non solo l'Accademia. Ho per voi un incarico delicato e della massima importanza. Sono, anzi, siamo, a conoscenza di un imminente pericolo...possiamo considerarlo un cancro malvagio che deve essere debellato da queste terre...detto ciò l'Eptarca appoggia le mani al tavolo, aggiungendo: un momento di pazienza Signori e vi spiegherò meglio tutto quanto..l'anziano mago chiude gli occhi e trae un profondo respiro. Dopo qualche attimo, allontana le mani dal tavolo ed apre gli occhi, mentre una vasta porzione centrale del lungo tavolo di legno sembra scomparire...osservando attentamente, però, si può notare che è diventata trasparente come cristallo, i bordi della trasparenza appaiono leggermente sfocati. Guardandovi uno per uno, in silenzio, l'Arcimago si sofferma su Ambort, inclinando la testa di lato con fare curioso:...Quella tunica...devo dedurre che siete stato anche voi allievo dell'Accademia?
sommae Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 Chino la testa per rialzarla praticamente subito Alla buon ora, stavo arrugginendo nell'attesa dico a bassa voce, in modo che l'Inquisitore però senta. Subito dopo le scuse e la presentazione iniziale della missione avvicinandomi al tavolo dico A me non servono troppi dettagli, mi dica ciò che vuole "estirpato" e io lo estirperò
zama Inviato 5 Aprile 2011 Segnala Inviato 5 Aprile 2011 ambort si rispondo arrossendo ma nulla di che , mi diletto con qualche trasmutazione e ed evocazione , mi piace molto l'ammaliamento , nulla paragonabile con lei maestro... accompagno il tutto scuotendo la testa e con ampi gesti delle mani
Eltarios Inviato 6 Aprile 2011 Autore Segnala Inviato 6 Aprile 2011 Ammaliamento...senza dubbio una delle scuole più complicate. Necessita di un ottimo controllo sulla Trama, nonche di una certa finezza nell'utilizarla. Non siate troppo modesto...non nutro dubbi sulla vostra validità come mago, non sminuitevi così. Detto questo riaccende la pipa, si schiarisce la voce e comincia a parlare: Ciò che vi sto per raccontare è sconosciuto ai più. Molto tempo fa un potente mago membro del Consiglio dell'Accademia, un certo Nimozaran anche se il nome ora non ha importanza, naufragò su un'isola deserta. Si trattava di null'altro che una piccola isola solitaria nei pressi dell'Arcipelago di Sidhar, a sud...mentre l'Eptarca parla, la trasparenza magica al centro del tavolo comincia ad opacizzarsi...fino a mostrarvi l'immagine di un'isola dalla folta vegetazione, quasi completamente costituita da un'altura montuosa...Lo scafo della nave su cui viaggiava era stato mal impeciato nel cantiere navale e la nave cominciò ad imbarcare acqua. Nimozaran riuscì ad approdare sull'isola con i membri dell'equipaggio. Non sarebbe stato un problema ritornare alla terraferma, non per un mago del suo stampo, ma...qualcosa lo stava chiamando. Nascosto nella montagna, protetto da un dedalo di gallerie sotterranee e trappole mortali, qualcuno aveva nascosto un potente artefatto. Un libro, il sui nome è Malleus Maleficarum. Nimozaran recuperò il libro, che ad un'analisi approfondita si rivelo una preziosissima fonte di potenti riti di abiurazione e incantesimi offensivi ideati per la distruzione delle creature malvage. Nel corso degli anni Nimozaran cominciò ad essere attaccato morbosamente al tomo...e quando ci accorgemmo dell'errore era già troppo tardi. Il Malleus Maleficarum aveva una propria personalità, che assoggettò completamente quella di Nimozaran. Inoltre, esso si rivelò per ciò che era: un tomo dedito alla corruzione, nella quale erano scritti i più nefasti segreti della necromanzia e dell'evocazione di demoni ed altre creature immonde. Nimozaran divenne dedito alla distruzione e...dovetti fermarlo io stesso. Non ero ancora Arcimago, ma solo un Consigliere...ed uccidere uno dei miei più cari amici mi riempì di un dolore immenso, anche se fu necessario. Qualche silenzio di secondo. L'anziano mago guarda dinnanzi a se, osservando l'immagine delll'isola con espressione apatica. Ma non riuscimmo a distruggere il libro. Svanito nel nulla. Anni dopo, scoprì che esso era ritornato nell'isola, trasportato nella sua tana dai propri incredibili poteri. Sembrava dormire. Ed in effetti, ha "dormito" per molti anni. Veramente tanti, credetemi. Poco tempo fa ho avuto un sentore improvviso, e dopo una serie di potenti divinazioni, sono riuscito a scoprire che il Malleus Maleficarum è di nuovo fra noi. Ha perso molto del suo potere, questo è vero...ma il timore che possa richiamare a sè qualcun altro, come già fece con Nimozaran all'epoca, è più che fondato credetemi...tutto qui. Dovete distruggere definitivamente quel maledetto libro. Queste ultime parole sembrano pronunciate con particolare rabbia. Perfino la pipa fumata dall'Eptarca ora emette un fumo rossiccio. @Tutti: Spoiler: Questa è l'immagine dell'isola mostrata dall'effetto magico del tavolo:
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