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Fiammingo - Un Mondo Senza Luce - Pathfinder


Fiammingo

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Inviato

Le vespe avanzarono veloci appena sopra il livello dell'acqua, ma quando altri quattro massi schizzarono verso di loro a coppie da dentro la voragine, non riuscirono a virare in tempo per schivarli. Solo una delle enormi pietre affondò nella scura acqua del lago senza colpire uno degli insetti. Questa volta, tutti dovettero fare uno sforzo immane per rimanere in sella quando le vespe furono colpite. Nessuno cadde, per fortuna. Tuttavia, le vespe apparivano molto provate da questi colpi, in particolare quella montata da Siriak e Silvier, che era stata colpita due volte. Probabilmente non avrebbero retto ad altri colpi, e alla riva mancavano ancora un centinaio di metri.


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Inviato

Tar-Ulair ululò di rabbia, e all'uomo incappucciato dietro di lui disse con una malevola voce furente: "Se non hai modo di salvarti da una caduta o, nel caso, di arrivare a riva da solo, farai meglio a tenerti stretto a me..."

Mentre l'orrida vespa su cui i due stavano guizzava in avanti ronzando, lo Spettro giunse le mani e parlò in una lingua arcana.

Nulla parve cambiare, visto dall'esterno, ma egli ben sapeva che cosa stesse facendo.

Spoiler:  

Lancio Volare, ma resto sulla Vespa per il momento.

Inviato

Spoiler:  
Ah già, dimenticanza..

Chi tra le figure che montavano le vespe tentò di localizzare la fonte del lancio dei massi, dovette prendere atto del fatto che l'apertura sembrava innaturalmente cupa, poichè anche dove la luce del sole avrebbe rischiarato l'interno, essa appariva del nero più profondo.

Inviato

Un freddo brivido percorre la schiena di Yusara. Una sensazione che conosce bene, da tempo: pericolo. Non può far altro che continuare ad aggrapparsi alla vespa, sperando di sopravvivere sino alla riva... una volta scesa a terra, di nuovo indipendente, potrà analizzare meglio la situazione.

Inviato

Siriak bestemmiò, colmo di rabbia e frustrazione. Il non poter massacrare quei figli di pu**ana che li stavano bombardando di massi lo stava facendo infuriare.

Il suo compagno di sella era risalito ma ogni minuto che passava la vespa sembrava sempre più stanca, sempre più malridotta... dietro la gorgiera il dottore digrignò i denti. Odiava dover sprecare così le proprie droghe...

Mise mano alla borsa delle siringhe e, riconoscendole al tatto, ne estrasse due. Le controllò velocemente per vedere se erano quelle giuste e poi ne passò una a Silver.

Se la vespa inizia a cadere iniettatela! Non cercare vene o stron*ate simili... piantatela nel braccio a caso e non sprecarne nemmeno una goccia!

Se lo avesse ascoltato meglio per lui, altrimenti si sarebbe divertito a vederlo sprofondare nella voragine. Non era obbligato a salvare anche l'altro ma aveva imparato a lavorare in gruppo, sapeva che, nonostante fossero tutti dei pessimi elementi, avere qualcuno che ti guarda le spalle è sempre utile.

Si strinse allora alla vespa, tenendo ben salda in mano l'altra siringa, pronto ad ogni evenienza. Nell'esatto istante in cui la bestia avesse iniziato a cadere lui si sarebbe iniettato il reagente.

Spoiler:  
Do a Silver un extract di Volare (può utilizzarlo grazie alla discovery che mi permette di passare i miei extract anche agli altri^^) e tengo pronto per me un extract di Beast Shape I. Non appena la vespa viene colpita nuovamente me lo inietto

@Carantil

Spoiler:  
La siringa conta come una pozione^^ è a forma di siringa e va iniettata solo perché era più in tema con il mio PG ma tu considerala a tutti gli effetti una pozione^^
Inviato

Silvier prese la siringa offertagli da Siriak. "Vi ringrazio, Dottore." disse con fare un po' titubante. Prima aveva perso la calma e lui sapeva che perdere la calma era una pessima cosa nelle situazioni di emergenza. D'altronde era un politico. Un politico serio. Non si sarebbe fato prendere mai più dalla foga del momento. Immagino sia una specie di pozione del volo...o almeno lo spero. Non sarebbe così infame da passarmi del veleno, vero? E poi cosa guadagnerebbe dalla mia morte? Ma sì dai, non può essere veleno. Dopo aver lanciato uno sguardo a Siriak, Bearskull mormorò una piccola preghiera ad un qualsiasi Dio in ascolto. Fatto questo si strinse ancora di più alla vespa e tenne pronta la mano con cui teneva la siringa nel caso fosse capitato il peggio.

Inviato

Altri massi uscirono a tutta velocità dalla caverna oscura, e le vespe, provate, non riuscirono a schivarli. I colpi furono fatali per tutti gli animali, che piroettarono in aria e precipitarono in acqua. Silvier e Siriak si iniettarono nel braccio la siringa. Silvier si trovò a smettere di cadere, sotto l'effetto di un incantesimo che gli permetteva di volare, mentre il corpo di Siriak cominciò a mutare.. Tar-Ulair ed il suo compagno di volo lanciarono un incantesimo sulla propria persona, e furono in grado di usare l'aria come terreno solido. [Volare per lo Spettro e Camminare nell'aria per la Morte] Yusara e Devis, invece, caddero nell'acqua scura con la vespa che li portava. Yusara si diede uno slancio e si tuffò di testa aggraziatamente, mentre l'uomo rimase aggrappato alla peluria, terrorizzato, finchè non sprofondò in acqua, poi annaspò fino alla superficie. Mancavano una ventina di metri alla riva. [21 per la precisione. Lo dico per il movimento, se fate 21 metri arrivate.]

Tocca a voi, prego.

Inviato

Silvier sospirò di sollievo dopo essersi iniettato la sostanza, un po' per il fatto di non essere caduto ed un po' per aver scoperto che non era veleno. Vi ringrazio, Dottore, senza di voi sarei morto! disse Bearskull a Siriak. Il sollievo però passò subito quando vide il suo servitore precipitare in acqua. "Devis!" urlò il nano, vedendo che il gregario non tornava a galla. Passarono interminabili momenti prima che Devis tornasse a galla. Vedendolo tornare in superficie, Bearskull sospirò ancora una volta. E' troppo rischioso andarlo a prendere... cercherò comunque di stargli abbastanza vicino da poterlo aiutare in caso di pericolo. Silvier incominciò a muoversi verso la riva, cercando però di non andare troppo lontano dal suo servitore.

Inviato

In fondo avevo bisogno di un bagno... maledetti! Non c'era tempo per perdersi d'animo e Yusara con tutte le forze rimaste, spronata dalla rabbia, iniziò velocemente a nuotare sino alla riva

Spoiler:  
doppio movimento se possibile
Forza Devis, muovi quelle braccia! Non vorrai mica morire adesso... dopo che hai evocato questa sventura su di noi voglio che tu rimanga vivo... sino alla mia vendetta almeno... e si che se avessi accettato come compagno di volo quella cosa deforme... dannazione
Inviato

Lo Spettro ululò verso il cielo come se la morte degli insetti gli avesse causato un lancinante dolore. Ma l'urlo si concluse trasformandosi in una breve cantilena seguita da gesti arcani, e poco dopo essersi sollevato in volo dal dorso della vespa uccisa, Tar-Ulair scomparve alla vista.

Spoiler:  

Lancio Invisibilità e volo avanti di 18 m.

Al prossimo round volo in modo da mettermi sopra il buco nero, a una quindicina di metri d'altezza, poi comincio ad evocare Unwelianth (dal momento in cui inizio ci vogliono dieci round). Avvisami tu quando finisco.

Fino ad allora smetto di scrivere messaggi, dato che nessuno mi vede.

A meno ovviamente che non succeda qualcosa che mi spinga a smettere di evocare per fare altro.

Inviato

Come aveva previsto la Vespa era crollata ed ora stava finendo brutalmente in acqua.

Si iniettò il reagente, rabbrividendo di piacere nel sentire la droga penetrare nella carne, sentendo quel formicolio tipico del funzionamento.

Diede a malapena un'occhiata al suo compagno, per vedere e aveva o no utilizzato la sua siringa, troppo concentrato sul godere della sensazione.

Velocemente il suo corpo mutò.

Per alcuni secondi prese in considerazione l'idea di diventare una creatura marina per aiutare i due finiti in acqua ma quando si accorse che si trattava della donzella che lo aveva rifiutato un sorriso apparve sul suo volto.

La prossima volta scegli meglio bambolina...

Iniziò a rimpicciolirsi mentre, con un sonoro rumore di ossa che si spezzano e risucchio dei muscoli, prendeva le sembianze di un falco.

Spalancò le ali prendendo al volo una corrente e si diresse, volando più veloce possibile, in una sorta di picchiata, verso la riva. Una volta raggiuntala non si sarebbe ritrasformato, non subito almeno...

Inviato

Lo Spettro scomparve in volo, mentre nano e Morte volavano verso la riva. Anche Siriak volò verso la riva, ma sfruttando le ali che gli spuntarono quando mutò in un falco molto grosso [Khitan, la tua taglia è Small, quella di un falco sarebbe Diminutive. Tuttalpiù un'aquila che è Small di suo]. Nel frattempo, Yusara e Devis nuotavano verso la riva, quest'ultimo un po' a fatica. [si nuota di metà della propria velocità come azione di Round completo]

Altri 4 massi uscirono a tutta velocità, uno alla volta, dall'ormai vicina enorme entrata, ancora nera come la pece. Due andarono verso coloro che nuotavano, gli altri due verso coloro che viaggiavano sfruttando l'aria. Solo Siriak non venne attaccato. Con un'abile manovra, Yusara schiva l'enorme masso, che affonda nell'acqua attorno a lei, schizzando ovunque. Devis invece non è così fortunato, e il masso lo colpisce alle gambe mentre nuota. Con un grido di dolore, continua ad agitarsi per nuotare. Anche Silvier viene colpito alla parte destra del corpo.

Condizioni:

Devis danni subiti 14

Silvier danni subiti 20.

Inviato

"Maledizione! Dannati luridi vermi!" gridò il nano quando fu colpito. Calmati, Silvier calmati. Mantieni il sangue freddo si disse. Facile per te parlare! Tu sei lì a ragionare e pensare, ma tutto il dolore me lo prendo io! . Imprecando tra sè e sè, Bearskull continuò a dirigersi verso la riva.

Inviato

Un rumore di pietra che scorre su altra pietra si udì da dentro la grotta buia quando Silvier e Siriak raggiunsero la riva, camminando e zampettando sulle proprie gambe o zampe volatili. Nessuna pietra uscì più dall'entrata, nemmeno una sassolino. Ora, tutto pareva immobile, perfino il lieve vento che fin prima agitava l'aria, si era placato completamente. Anche gli improvvisati natanti raggiunsero la riva, l'una graziosa anche nello sforzo, l'altro dolorante. Riposarono brevemente tutti quanti, ed anche la conosciuta bestia enorme fece la sua comparsa, evocata nella sua forma aracnide dallo Spettro invisibile. L'entrata della caverna giaceva dinanzi a loro, ma anche da vicinissimi non poterono i sei osservarne l'interno. Pareva oscurata magicamente.. Devis era preoccupato per le condizioni del suo padrone, e insisteva per fornirgli cure magiche, seppure egli stesso camminasse con qualche stento a causa dell'urto subìto.

Inviato

Emettendo un verso strozzato, il gigantesco ragno s'introdusse nell'apertura senza indugiare. Dall'oscurità esso nasceva, all'oscurità ora tornava.

Spoiler:  
Unwelianth si mette in difesa totale e poi va avanti di 12 m nel buio.

Tar-Ulair, sempre da invisibile, si posa sopra l'entrata ed estrae la spada.

Inviato

Maledizione! commentò irata mentre emergeva dalle acque! Si strizzò i capelli, controllò le vesti, zuppe d'acqua, e poi tacque. Le labbra erano imbronciate mentre osservava l'ingresso nel quale il ragno iniziava ad entrare...Temo che le disgrazie oggi non siano finite.

Inviato

"Certo che desidero delle cure, idiota! Credi che io sia masochista? rispose Silvier al suo servitore. Osservò la mostruosa creature che serviva lo Spettro addentrarsi nell'oscurità magica e gli si risollevò un poco il morale. Almeno se c'è qualcosa in agguato in quella maledetta caverna, sarà il ragnaccio a beccarsi tutte le botte!

Inviato

Mentre Devis curava il nano, L'enorme ragno penetrò nella dimora del defunto gigante di nome Chorak, sfidando le tenebre inaccessibili che l'avvolgevano. Avanzò qualche passo nel buio che neanche la sua vista eccezionale poteva penetrare, quindi udì uno scricchiolìo alla sua destra. Un tonfo, a sinistra. Uno schiocco, come di frusta, ancora a destra, molto vicino a lei. Era pronta ad evitare attacchi, ma un'enorme mandibola vegetale affondò le zanne rosse nella sua carne, per tre volte, trattenendole la fuga.

Unwelianth subisce 37 danni (le restano 70 punti ferita). Tocca a voi, iniziativa a piacere, un turno ciascuno, postate tutti. Carantil non fa nulla per ora, ma recupera parte dei suoi punti ferita (scriverò quanti più tardi). Nessuno di voi vede nulla all'interno, ma sente il rumore della lotta e ha visto il ragno entrare. Unwelianth ancora non vede nulla, ed è in Lotta con la pianta Enorme che l'ha attaccata. Zoun lancia Luce dentro la grotta, ma non basta a dissipare l'oscurità.

Inviato

Unwelianth lanciò un grido stridente di dolore e collera, quando nel buio venne afferrata.

E nel tentare di liberarsi, fece scattare gli artigli verso l'avversario avvolto dalle tenebre.

Spoiler:  

Prova di lottare per liberarsi e diventare lei stessa l'afferratore. CMB +22.

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