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Ospite DeathFromAbove
Inviato

Guarda, leggendo il tutto mi è sembrato un miscuglio post apocalittico matrixiano.

Ripeto, le Lan private, le megacorporazioni scomparse... le AltCult mi ricordano più tribù post-nucleari in guerra fra loro che con il potere assoluto.

Questa nanoteconologia che "stravolge" un pò questo concetto di Cybermostro ed elimina la cyberpsicosi. Sebra quasi che inviti a supermodifiche.

Cyberpunk è anche ribellione... ma contro chi? E' tutto andato in fumo. I vecchi nemici sono scomparsi, contri chi dovrebbero ribellarsi questi AltCult?

Poi, se tu riesci a calare il tutto in un ambiente cyberpunk classico complimenti.

Sicuramente hai più elementi per valutare del sottoscritto.

Ma il problema, più che nelle regole (che ho trovato confusionare e mal disposte, per giunta) è nell' ambientazione non definita e riconoscibile.

Con questo passo e chiudo.

:bye:

P.S.

Ho letto parecchi libri di Gibson, in inglese, e credo di avere alcuni elementi per valutare cosa sia cyberpunk genuino.


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Principali partecipanti

Inviato

Ragazzi, vedo che avete davvero preso a cuore la questione CP V3 :-D

Attendo la bellissima recensione di Gorthar, che sono sicuro sarà imparziale.;-)

Tu ne sai qualcosa di imparzialità... -_-

Nicto, mi dispiace davvero constatare il fatto che continui a sputare veleno SENZA aver letto il manuale.

Dov'è che avrei scritto che non ho letto il manuale?

Il manuale CE L'HO (in inglese... ) e ho letto quanto basta.

Non devo leggere pure i numeretti delle pagine per rendermi conto se una cosa mi piace o no...

E tra l'altro ho commentato quello che TU hai citato... crash della rete, programmi 'reali', e via dicendo. Non ho fatto allusioni acose che non ho letto: non ho citato il sistema di combattimento, ad esempio, perché non ho la più pallida idea di come funzioni.

Io ho solo esposto la mia, in modo diplomatico e senza 'sputare veleno' su nessuno. Non ho nemmeno detto che è un brutto gioco, ho detto che non è Cyberpunk. E se permetti, in materia ne so abbastanza per permettermi di dirlo...

Mettere in dubbio la mia maturità non fa che peggiorare la tua situazione: sei poco credibile, vista la tua figura di traduttore del manuale, per cui fammi il piacere... piantala di fare l'avvocato difensore di Pondsmith, che di certo non ne ha bisogno.

Fra l'altro, ho notato che sei master di una community chiamata "Ashura".

Cosa penseresti di me se io, senza aver nemmeno cliccato sul tuo link, cominciassi a sparare sentenze del tipo: "Ashura? Ma come, avete questo nome e NON parlate di demoni Hindu? Ma che razza di sito può essere, se si chiama 'Ashura' e di religione Hindu non si parla neppure? Mi dispiace Nicto, hai toppato!"

Ehehe rivolta pure la frittata... con me non funziona. Quello che dici non ha alcuna attinenza col discorso e ha il solo scopo di scatenare un flame.

Continuo a ripetere che stai facendo una pessima figura tu per primo, in quanto coinvolto nel progetto come traduttore.

Fossi in te io non avrei insistito, vista la posizione che rivesti.Un pò di distacco non guasterebbe.

E visto quello che hai detto sopra, non ci tengo proprio a diventare tuo amico... uno che tende a mettere in dubbio la maturità di un altro solo perché ha un'opinione diversa dalla sua, senza nemmeno averlo incontrato di persona, difficilmente potrà diventare mio amico.

Inviato

Dov'è che avrei scritto che non ho letto il manuale?

Il manuale CE L'HO (in inglese... ) e ho letto quanto basta.

Calmo, Nicto... Non c'è bisogno di arrabbiarsi.

Io mi riferivo al manuale di CP V3 in Italiano. Avrei gradito che lo leggessi prima di commentare. Tutto qui.

Io sono dispostisssimo ad incontrarti senza alcun rancore ed a chiarire di persona qualunque tuo dubbio.

Ti va bene Lucca 2009? :-D

P.S. : Chiedo scusa a tutti voi. Non era affatto mia intenzione far degnerare la discussione.

Inviato

Calmo, Nicto... Non c'è bisogno di arrabbiarsi.

Sei tu quello che se l'è presa, parlando di presunta 'maturità' del sottoscritto e tirando in ballo la comunity Ashura.

Io non ho mai fatto riferimento alla tua persona nei miei post.

Se te le cerchi però...

In quanto al manuale, vuoi farmi intendere che tra la versione italiana e quella inglese cambia qualcosa riguardo l'ambientazione?

Perché altrimenti, direi che leggerlo in inglese o leggerlo in italiano non rivesta importanza alcuna, o sbaglio?

Perché è di concept che sto parlando, non di grafica e illustrazioni... semmai ci sia bisogno di ribadirlo.

Inviato

Caro Nicto,

sin dall'inizio, io parlo della versione Italiana, mentre tu continui a parlare di quella Americana.

Credo sia chiaro a tutti che la verisone Americana non ti sia piaciuta. Se poi questo è sufficiente a farti "cassare" la versione Italiana senza neppure averla sfogliata, a me un po' dispiace.

Sui gusti non mi esprimo. Ho capito che sei un accanito fan di Gibson e per questo l'idea di un mondo che abbia il nome "Cyberpunk" e che non sia quello che ami ti fa prendere le distanze.

Su questo, ripeto, non ho nulla da ridire.

Tuttavia, vorrei invitare tutti ad essere un po' più rispettosi dell'enorme mole di lavoro che c'è stata dietro la realizzazione di questo manuale. Secondo il mio modestissimo parere, sarebbe molto più corretto, da parte di tutti, esprimere giudizi sull'opera (e non su cosa sia cyberpunk e cosa no) dopo averla sfogliata almeno un pochettino.

Ripeto: se già l'idea di un mondo cyberpunk "diverso" dai canoni cui siete abituati vi fa storcere il naso, nessun problema! Amici come prima!

Ma permettetemi, etichettare un'opera "non valida" solo perchè non è di vostro gusto è un po' esagerato. E' come se dicessi che la Divina Commedia fa schifo solo perchè io odio la poesia in rima.

Per questo, ragazzi, io non sono qui per dirvi cosa deve piacervi oppure no. Assolutamente. Ho solo segnalato che da poco è apparsa nel panorama ludico un'opera che spero incontri il favore di coloro che vogliono apprezzarla.

Se non volete avvicinarvi ad essa per questioni di gusto, non c'è problema. Vi chiedo solo il favore di non etichettarla come un'opera "di scarso valore" solo perchè è un'opera che tratta situazioni "non di vostro gusto".

Spero di essere stato chiaro e chiedo nuovamente scusa ai moderatori se, per colpa mia, la discussione abbia preso una piega sbagliata.:-D

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Kiavik,

ho comprato il libro base, l'espansione Gangxxxx (non ricordo il nome) e lo screen...

Tutto in inglese. Cosa dovrei fare, comprare la versione Italiana?

Oppure giocare 2 anni prima di poter esprimere un parere?

Mi aspetto che la versione italiana sia, sostanzialmente la stessa.

Poi, se nell'opera di traduzione sono finiti miglioramenti, aggiustamenti, etc., sono più che felice... ma credo che il corpo sia quello.

Inoltre stiamo esprimendo solo pareri riguardo l'opera.

Forse non il regoalmento che, mi par di capire, non è quello che interessa/colpisce, ma dell'ambientazione ed atmosfera.

Poi, nel caso, giocandoci mi sganascio dalle risate, la drammaticità è formidabile, etc. Ma pensi che cambi la mia opinione sull'ambientazione?

No.

Inviato

No ragazzi, ferma.

Kiavik lo sta ripetendo dall'inizio del post: la versione italiana è ANCHE una REVISIONE.

E' chiaro?

Molti elementi sono stati radicalmente revisionati, non è solo un discorso di grafica.

QUESTO è il Cyberpunk V3 originale: CLICCAMI

QUESTO è il Cyberpunk V3 di Lucca: CLICCAMI

Stiamo parlando del secondo.

Come vedete, il primo è stato valutato molto positivamente in quanto a CONTENUTI.

Anzi, è stato messo in luce un elemento che è la punta di diamante del CP V3 che, guarda un pò, è proprio la straordinaria capacità di elaborare in modo ottimo e coerente ciò che era CP2020, senza dimenticare nulla.

Bene, il secondo è stato MIGLIORATO.

Poi i gusti son gusti, ma a sentire in giro questo CPV3 Revised sembra un bel giochino.

PS: data la piacevole quantità, a quanto pare, di esperti/appassionati del genere Cyberpunk, Kiavik perchè non inviti qui CyberTroll per chiarire le palesi incomprensioni che mi sembra di notare?

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Molto è cambiato da quando i primi gruppi di Cyberpunk lottavano contro le corporazioni malvagie come novelli (o grotteschi) Robin Hood: la guerra l'hanno vinta loro, ed adesso, in un mondo senza punti di riferimento, senza storia, senza una sola verità, si sono frammentati in culture alternative, ognuna contraddistinta da Memi, idee particolari riguardo la vita, gli ideali... e la tecnologia.

Ho frainteso... o mi sembra di intravedere quello che ho già letto sul manuale inglese... :rolleyes:

in ogni caso resterò con il dubbio.

:bye:

Inviato

sin dall'inizio, io parlo della versione Italiana, mentre tu continui a parlare di quella Americana.

Credo sia chiaro a tutti che la verisone Americana non ti sia piaciuta. Se poi questo è sufficiente a farti "cassare" la versione Italiana senza neppure averla sfogliata, a me un po' dispiace.

Il mio giudizio deriva sia dalla lettura (sebbene parziale) del manuale inglese, sia dalle cose che tu stesso hai riportato qualche post fa riguardo all'ambientazione (datacrash, programmi viventi, corporazioni, ecc)... che suppongo siano parte della versione italiana, o no?

Torno a ripeterti che viste queste premesse e la mia concezione di Cyberpunk Gibsoniano , Neuromantico, o come altro volete chiamarlo, non ho bisogno di leggere oltre perché il modo in cui avete/hanno ritoccato l'ambientazione del gioco NON MI PIACE e non la trovo congeniale.

Ma mi sembra fosse già chiaro; e non sto mancando di rispetto a nessuno, quantomeno nei riguardi di chi 'ci ha lavorato'...

Hai letto da qualche parte: 'V3 è una mondezza, è da buttare'?

Non mi pare di aver scritto qualcosa che lontanamente si avvicini ad un giudizio del genere... rileggi attentamente i miei post.

Se ti riferisci alla mia allusione 'bimbetti con l'Ipod e cellulare', mi dispiace ma è quello che penso e deriva da ciò che hai esposto tu stesso... che questo significhi che io stia gettando nel secchio il lavoro degli autori, lo stai supponendo tu.

Qui si parla di 'Stile'...

Sui gusti non mi esprimo. Ho capito che sei un accanito fan di Gibson e per questo l'idea di un mondo che abbia il nome "Cyberpunk" e che non sia quello che ami ti fa prendere le distanze.

Su questo, ripeto, non ho nulla da ridire.

Perfetto.

Kiavik lo sta ripetendo dall'inizio del post: la versione italiana è ANCHE una REVISIONE.

E' chiaro?

Leggi sopra Fodasu: revisione o no, ho letto i post precedenti in cui kiavik parlava dell'ambientazione, e le mie osservazioni erano inerenti a quegli interventi.

Inviato

PS: data la piacevole quantità, a quanto pare, di esperti/appassionati del genere Cyberpunk, Kiavik perchè non inviti qui CyberTroll per chiarire le palesi incomprensioni che mi sembra di notare?

Caro Fodasu,

inviterei più che volentieri il prode Cybertroll a prendere parte a questa discussione. Tuttavia, visto che sia Nicto che Death sono fermi sulla loro posizione di "non voglio neppure vederlo il manuale italiano, tanto ho già visto quello americano e mi basta" credo che sarebbe inutile proseguire con loro in questa discussione, dato che a quanto pare manca il requisito fondamentale per poter trovare un punto d'accordo:

la voglia di venirsi incontro.

Io da parte mia ho cercato in tutti i modi di stimolarvi a leggere o quantomeno a sfogliare il manuale italiano per poter finalmente capire di COSA stiamo parlando. Ma mi sembra più che evidente che a loro manchi la voglia di farlo, per cui prendo atto della loro decisione e la rispetto (pur non condividendola).

Sia beninteso proprio poichè rispetto le scelte di entrambi vorrei evitare il protrarsi di discussioni che probabilmente non porterebbero comunque a nessun risultato, se non qullo di frustrarci da ambo le parti.

Per cui, amici come prima ;-) Mi guarderò bene dal chiedervi ancora di leggere il manuale, dato che vi arreca fastidio.

Se poi invece l'intervento del buon CyberTroll era richiesto per "arricchire" la discussione anche a favore di altri eventuali utenti, ditemelo e lo convocherò immediatamente :-D

Inviato

Se poi invece l'intervento del buon CyberTroll era richiesto per "arricchire" la discussione anche a favore di altri eventuali utenti, ditemelo e lo convocherò immediatamente

Ma è appunto per questo che speravo intervenisse.

Non è e non sarà mai mia intenzione far cambiare idea a qualcuno sicuro della sua.

L'intervento di Troll mi sembra opportuno perchè, oltre al fatto che ben conosco il suo affetto per il genere, è interessante sentire l'opinione di chi nella sua recensione, tra i lati positivi di CPV3 poneva all'apice proprio quello di essere SOSTANZIALMENTE un ottima elaborazione di ciò che era CP2020, senza dimenticare nulla indietro: insomma, proprio ciò che qui sembra destare perplessità.

Tutto qui.

Il mio è solo un consiglio, poi fate come volete.

Inviato

scusa, ma vuoi dire che nella versione italiana è stato modificata l'ambientazione e lo stile del gioco rispetto alla versione "originale"?

altrimenti, perché pretendi la lettura della versione italiana prima di poter giudicare ciò che è rimasto invariato?

Inviato

Ciao Harlan! :-D

Non so se hai provato a leggere il manuale in Americano... Riuscirebbe a scoraggiare persino un madrelingua, con tutto quello slang. ;-)

Ecco perchè la maggior parte di coloro che hanno avuto contatti solo con la versione Americana sono rimasti "delusi" dal CP V3: poichè le immagini "pupazzose" e lo slang americano rendono davvero difficile la comprensione di ciò che di buono c'è nel manuale.

E' per questo che insisto nello spronarvi a leggere la versione Italiana. I concetti sono gli stessi ma, essendo in Italiano, non sono più mascherati dal terribile slang e possono essere apprezzati in tutta la loro essenza. Le nuove immagini, poi, aiutano a calarsi nell'atmosfera, anzichè stimolare il riso.

Ecco perchè ci tengo affinchè prima di emettere giudizi si legga la versione Italiana. Trasmette meglio l'ambientazione e le novità a livello di gioco. Se poi volete farvi del male, potete anche imbarcarvi nell'ardua impresa di cogliere ogni sfumatura del 203X dalla versione Americana, ma è un'impresa davvero "epica"...

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Non so se hai provato a leggere il manuale in Americano... Riuscirebbe a scoraggiare persino un madrelingua, con tutto quello slang. ;-)

Ecco perchè la maggior parte di coloro che hanno avuto contatti solo con la versione Americana sono rimasti "delusi" dal CP V3:

Leggo Gibson in lingua originale... e ti assicuro quattro paroline inglese non mi scoraggiano.

Questo il motivo per cui dovrei "procurarmi" la versione italiana che dovrebbe cambiare il mio parare sulla validità dell'ambientazione... ?

Il sistema, ripeto, non mi impressiona molto.

Inviato

Ah, finalmente riesco a psotare (non so perché ma c'é voluto parecchio per riuscirci nonostante avessi già un account... ...vabbé).

Arrivo dopo che avete ripetutamente provato ad evocarmi... :lol::lol:

E mi trovo in una situazione non facile.

Cominciamo col dire due o tre cose:

- 1) al manuale della V3 in italiano ci ho "lavorato", nel senso che ho dato una mano a correggere le bozze. Detto questo, l'ho fatto gratis e non ho ancora avuto la mia (dovuta) copia a gratis, per cui penso di essere piuttosto imparziale.

- 2) mi trovo nella sgradevole situazione di dover intervenire su un thread in cui comunque si sono delineate due posizioni ben chiare, e questo solitamente non mi piace. Cercherò comunque di rispondere un pò a tutti.

- 3) tratterei a parte il discorso della presunta fedeltà al genere. Anzi, lo tratto per primo.

Il "genere" Cyberpunk non esiste. E se esiste, non c'era nemmeno nel 2020. Molti pensano che Gibson sia in qualche modo quello che ha codificato uno stile. A dire il vero, il genere Cyberpunk è nato con "Mirrorshades", una raccolta che si può definire in molti modi, ma di certo non "gibsoniana".

Le discussioni su cosa sia Cyberpunk e cosa non lo sia le vedo da anni (anche sul sito di cyberpunk2020.org, prima della sua attuale incarnazione, ce ne erano a dozzine.

Dalla mia esperienza ho visto una cosa molto semplice: non c'è mai modo di mettersi d'accordo su cosa sia Cyberpunk oppure no, se non su certi mostri sacri.

Dopotutto, si parla di un genere di ribellione e di rottura (anche stilistica). Quindi è inevitabile (e anche un vantaggio) che non ci sia "uno" stile Cyberpunk, ma tanti quanti sono gli autori che, bene o male, si avvicinano al genere.

Lo stesso Cyberpunk 2020 che "dovrebbe" avere un certo spirito... bé, avete presente i libri e la filmografia che vi suggerisce? E quello sarebbe un affresco coerente di gibsoniano spirito cyberpunk?

Per cui mi perdonerete se il discorso riguardo al genere o allo spirito cyberpunk o meno lo lascio da parte.

Ma parliamo del gioco. Nella V3 c'è tutto quello che c'era nel 2020.

Punto.

Potete parlare quanto volete di stile, di spirito o di altro, ma il fatto, pratico, che resta, è che TUTTO quel che c'era nel 2020 (con LA SOLA eccezione delle Rete - ma voglio proprio vedere chi si lamenta della mancanza di quegli aspetti che, pur se divertenti in una partita in 2 giocatore/master, erano universalmente riconosciuti come la peggiore bug del gioco) c'è anche nel 203X.

Cyberpsicotici assenti? Sbagliato. Non impazzisci con la tecnologia, è vero, ma vivi in un mondo senza morale. I Bozos e i MetalSturm, per dire, sono due bande apertamente descritte come di cyberpsicotici...

Niente MegaCorporazioni? Le Corp forse non sono più MegaC, quanto NeoC, ma in compenso ora sono molto più cattive, visto che si sono legate apertamente e direttamente alla malavita...

Insomma, il manuale è fatto apposta per poterci mettere tutto, per cui non lo criticherei per quel che non c'è, quanto piuttosto per quel che c'è.

Al massimo uno può storcere il naso e dire: naaaa, queste cose in più non mi piacciono (tipo, che ne so, i Reefer, piuttosto che i Desnai o quel che volete voi), ma parlare di "spirito" del cyberpunk... ...boh. Non ce l'ha mai avuto uno spirito gibsoniano neanche CP2020, al massimo ce lo mettevi tu.

Stessa roba con la V3 (ah, preciso che io preferisco Sterling per il suo maggior indice IPP - Idee Per Pagina).

Detto questo, non me ne vogliate, ma il manuale leggerselo non basta. Io ne ho fatto la rece, me lo sono letto, e non ho problemi con lo slang, eppure vi assicuro che mi ero perso un buon 30% del manuale tra font microscopici, impaginazione di ***** e roba varia... alcune cose le ho viste io rileggendo il manuale.

Sono comunque curioso di sapere come voi interpretereste il cyberpunk al giorno d'oggi, visto che un sacco di persone cui il manuale non piace dicono "sarebbe bastato aggiornarlo un pò"... e io francamente (che scrivo racconti di genere) trovo impossibile aggiornare un genere degli anni '80 che si ambientava oggi senza "tradirne" lo spirito (che, ripeto, per me sta in altre cose e si ritrova, per esempio, ne "La Macchina della Realtà" che è steampunk...)

Perdonate la franchezza, poi, ma francamente il "avvicinare il gioco ai videogiocatori snaturandolo" è una vaccata colossale. Forse chi non ha mai giocato si può approcciare in questo modo (e non è un male, anzi!), ma chi preferisce giocare (e creare il PG) alla vecchia maniera lo può fare in maniera esattamente uguale.

Da quando in qua ci si lamenta per roba aggiuntiva perfettamente ignorabile??? Anzi, espressamente indicata per i giocatori che vogliono cominciare subito?

Io anzi lo trovo una cosa mooooooolto al passo coi tempi, quella di dare anche a chi sia digiuno o quasi di gdr gli strumenti per cominciare subito, anche se in maniera meno "pure".

-----------------------

Intervendo dopo tot pagine di discussione mi sono sicuramente perso qualcosa. Per cui fatemi qualche domanda su quel che non vi convince o su come sono certi aspetti del manuale che mi oriento meglio nel rispondere... ;)

Ultima nota sul post-apocalittico. Certamente la V3 lo è, ma è un post-apocalittico principalmente culturale, non militare o fisico. In sostanza un grosso tecnoshock, piuttosto che una esplosione nucleare (alla fin fine, solo Night City su tutto il globo è stata nuclearizzata).

P.S: ho cercato di parlare solo nel dettaglio del manuale. Personalmente credo che, anche se è un aspetto secondario, l'edizione italiana sia anche più fruibile per la disposizione dei contenuti e per la presenza di illustrazioni di cose che, altrimenti, restavano vaghe idee... almeno, a me personalmente alcune illustrazioni sono state di notevole ispirazione.

P.P.S: a fodasu, rispetto al fatto che il manuale porta avanti l'ambientazione: è così, il cosiddetto metaplot viene preso e portato avanti di peso. Se non ve lo aspettavate, forse non avete presente la china che già CP2020 aveva preso riguardo personalismi di certi "PNG importanti" dell'ambientazione tipo Jhonny Silverhand, Ripperjack e Rache Bartmoss. A me questa tendenza di Pondsmith non è mai dispiaciuta a dire il vero.

P.P.P.S: piccolo quiz. Avete tutti letto il manuale no? Allora vi sarete accorti della MADORNALE mancanza nel manuale di una cosa (secondo me) molto importante che viene pure indicata nell'introduzione...

Aspetto di sapere cosa volete sapere più di preciso riguardo il manuale :bye:

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Ciao Cybertroll,

che dire.

Non avendo la versione in italiano, non posso esprimere un parere.

Ma su quella america l'ho già espresso.

Inviato

Sì, ok, il fatto è che l'edizione è uguale. Rispondevo principalmente alle critiche riguardo all'ambientazione post-apocalittica matrixiana e al fatto che non fosse Cyberpunk "genuino"...

(Più che altro dovresti vedere quanti discussioni simili ho visto anche sulla community di Cyberpunk - uguali ma relative a libri/film etc, e sempre si arrivava alle patenti di genuinità).

Certamente, con questa ambientazione puoi svariare molto; ma puoi pure giocare cyberpunk proprio come ai vecchi tempi. Sul fatto che non ci sia una lotta contro un sistema, a dire il vero, non ho ancora deciso.

Nel senso che non so bene se definire come "il sistema" tutto l'ambaradan delle AltCult... probabilmente la cosa si può vedere da diversi punti di vista.

Devo dire in ogni caso che (tralasciando i dettagli tecnici delle tecnologie, etc) io ho molto, ma molto, apprezzato le innovazioni dei memi, delle correnti culturali e via dicendo.

Sterling, in tutto e per tutto. E arrivarci dal plot del 2020 in maniera così coerente è stata una mossa coraggiosa e, alla fine, i risultati sono buoni.

Peraltro, le nozione di "meme", sconosciuta al cyberpunk originario, non poteva mancare in questa edizione visto quanto sta (attualmente) influenzando la società dell'informazione odierna...

Per quello credo che ANCHE le cose che sembra siano più distanti dal cyberpunk siano, in realtà, gli aggiornamenti più azzeccati rispetto ai tempi.

Inviato

Mi dispiace CyberTroll, ma non sono d'accordo nemmeno con una cosa soltanto tra quelle che hai esposto.

Quello che vedo è soltanto il tentativo di far passare per nero ciò che nero non è... che il 2020 non fosse totalmente Gibsoniano sono stato il primo a dirlo, ma non puoi dire che 'è cambiato poco da quell'altra edizione'.

Mi dispiace, ma questa non posso fartela passare... dacché anche un cieco si accorgerebbe dello stravolgimento operato nell'ambientazione. Se hai letto ciò che kiavik ha riportato nei post precedenti in merito, comprenderai ciò che dico.

Rimango della mia idea: non è il cp che amo, è più post-cyberpunk che cyberpunk, e io il post cyberpunk non lo sopporto. Stop.

Kiavik e Fodasu poi mi parlano di 'modifiche operate a livello di AMBIENTAZIONE' dagli editori italiani: poi però lo stesso kiavik dice che le modifiche sono a livello di 'slang'...

Ci stiamo arrampicando sugli specchi?

Io ti parlo di stile e ambientazione, riferendomi alle tue citazioni di prima riguardo al manuale (e sono tre volte che cerco di fartelo capire), e tu mi rispondi che dovrei leggere il manuale italiano perché 'certe cose si capiscono meglio'...

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