Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Mi dispiace CyberTroll, ma non sono d'accordo nemmeno con una cosa soltanto tra quelle che hai esposto.

Quello che vedo è soltanto il tentativo di far passare per nero ciò che nero non è... che il 2020 non fosse totalmente Gibsoniano sono stato il primo a dirlo, ma non puoi dire che 'è cambiato poco da quell'altra edizione'.

Mi dispiace, ma questa non posso fartela passare... dacché anche un cieco si accorgerebbe dello stravolgimento operato nell'ambientazione. Se hai letto ciò che kiavik ha riportato nei post precedenti in merito, comprenderai ciò che dico.

Rimango della mia idea: non è il cp che amo, è più post-cyberpunk che cyberpunk, e io il post cyberpunk non lo sopporto. Stop.

Kiavik e Fodasu poi mi parlano di 'modifiche operate a livello di AMBIENTAZIONE' dagli editori italiani: poi però lo stesso kiavik dice che le modifiche sono a livello di 'slang'...

Ci stiamo arrampicando sugli specchi?

Io ti parlo di stile e ambientazione, riferendomi alle tue citazioni di prima riguardo al manuale (e sono tre volte che cerco di fartelo capire), e tu mi rispondi che dovrei leggere il manuale italiano perché 'certe cose si capiscono meglio'...

No comment.

Ed io che penso sempre di essere troppo diretto... :rolleyes:


  • Risposte 89
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

L'ambientazione è frammentata, e c'è di tutto. Mi pare di averlo detto, l'ho pure scritto nella recensione. Detto questo, puoi giocare esattamente come nel 2020, mica devi usare tutto il manuale sempre e per forza.

Esempio: non hai l'ambientazione globalizzata e non puoi andare in BLO, quindi ti devi accontentare di una città alta un chilometro e grande quanto tre stati americani. Che è identica a Night City in tutti i tratti fondamentali (e quel che c'è in più, come i Palazzi Genius, è spettacolare).

Detto questo se il punto del contendere è che qualunque cosa diversa da CP2020 non ti piace, a me va benissimo, figuriamoci.

Che qualunque cosa diversa da CP2020 non sia "Cyberpunk" e che questo gioco non c'entri un tubo con la scorsa edizione, invece, è una tua opinione... e ti ho detto perché sbagliata.

Personalmente trovo questo gioco più flessibile... sto progettando una campagna su Reverie, dove è ambientato "Artificial Kid"...

Ospite DeathFromAbove
Inviato

L'ambientazione è frammentata, e c'è di tutto. Mi pare di averlo detto, l'ho pure scritto nella recensione. Detto questo, puoi giocare esattamente come nel 2020, mica devi usare tutto il manuale sempre e per forza.

Esempio: non hai l'ambientazione globalizzata e non puoi andare in BLO, quindi ti devi accontentare di una città alta un chilometro e grande quanto tre stati americani. Che è identica a Night City in tutti i tratti fondamentali (e quel che c'è in più, come i Palazzi Genius, è spettacolare).

Detto questo se il punto del contendere è che qualunque cosa diversa da CP2020 non ti piace, a me va benissimo, figuriamoci.

Che qualunque cosa diversa da CP2020 non sia "Cyberpunk" e che questo gioco non c'entri un tubo con la scorsa edizione, invece, è una tua opinione... e ti ho detto perché sbagliata.

Personalmente trovo questo gioco più flessibile... sto progettando una campagna su Reverie, dove è ambientato "Artificial Kid"...

Cybertroll,

l'ambientazione, come dici tu, è un miscuglio che non convince.

Utilizzare Cv3 senza ambientazione è, in sostanza, utilizzare solo il sistema di regole.

Per il sottoscritto il sistema di regole... mmmm... non mi sconvolge.

Altro punto è... le differenze fra la versione italiana e quella ingelse, dove sono?

Quali sono?

Disegni ed impaginazioni? Traduzione semplificata?

Insomma, se io dovessi comprare la versione italiana, che vantaggi avrei?

Se la sostanza è la stessa, perchè dovrei affrontare la spesa?

Ma sopratutto, cambierebbe il mio punto di vista?

Come argomentazione, portare lo "slang", mi pare un pò... riduttivo.

Io personalmente lessi, anni or sono, Gibson in lingua originale e di slang ne usa parecchio...

Inviato

Non so se hai provato a leggere il manuale in Americano... Riuscirebbe a scoraggiare persino un madrelingua, con tutto quello slang. ;-)

Ecco perchè la maggior parte di coloro che hanno avuto contatti solo con la versione Americana sono rimasti "delusi" dal CP V3: poichè le immagini "pupazzose" e lo slang americano rendono davvero difficile la comprensione di ciò che di buono c'è nel manuale.

E' per questo che insisto nello spronarvi a leggere la versione Italiana. I concetti sono gli stessi ma, essendo in Italiano, non sono più mascherati dal terribile slang e possono essere apprezzati in tutta la loro essenza. Le nuove immagini, poi, aiutano a calarsi nell'atmosfera, anzichè stimolare il riso.

grazie, se passo da un negozio e c'ho i soldi lo cerco

Inviato

Premessa: Questa recensione sarà breve e potrebbe avere delle incongruenze, dato che ho prestato al momento il manuale al mio "wannabe" master e devo andare a memoria da quello che ho letteralmente divorato tra Giovedì e Venerdì notte a Lucca

Premessa 2: Io non leggo cyberpunk, non ho mai letto Gibson (ok, ora Nikto può frustarmi personalmente con una frusta monofilare rigorosamente kendachi) e la mia conoscenza del genere deriva da wikipedia e dal caro vecchio manuale di CP2020. Se a questo punto vi chiedete perchè ci giochi rispondo: cyberware, pistole e anarchia!

Premessa 3: Tutto questo è rigorosamente "In Gorthar Humble Opinion"

Cominciamo:

Dichiarazione di intenti. Da apprezzare l'onestà nell'ammettere le finalità che la nuova edizione si propone: attirare al gdr le nuove leve, ormai abituate a rapportarsi al mondo del gdr solo tramite lo schermo di un pc, e nel contempo dare gli strumenti anche per chi ha pià esperienza di godersi il gioco. Per quanto l'idea di "sfruttare la figura del videogame" possa far storcere il naso a qualcuno, è anche vero che o tutti noi "vecchi" giocatori ci si rimbocca le maniche e ci si arma di tanta pazienza con questi pischelli, o li si attira con qualcosa che possano capire. Le nuove leve probabilmente di Blade Runner non hanno mai sentito parlare.

Grafica e impaginazione. Ok, non molto da eccepire. Gli Artwork sono superbi. Qualche critica su come sono state impostate certe tabelle nelle pagine, che a me francamente "disorganizzano" un po' la pagina. Altra critica importante: tanti, tanti errori di stampa/battitura, per la maggior parte ripetizioni di parole, parole con pezzi staccati e inglobati nelle parola successiva/precedente ecc... Da questo punto di vista non certo il massimo.

Inoltre, mi spiace dirlo, non depone certo a favore l'utilizzo reiterato di molti "interludi" (?) presi direttamente dal vecchio manuale, che in alcuni casi mi hanno davvero dato l'impressione di una zuppa riscaldata (il dialogo sulle "cyberbellezza" identico a quello di Cp2020 ma con l'aggiunta di "Il fu"-Johnny Silverhand, è stata un pugno allo stomaco).

La tabella dei background è stata invece un gradito ritorno.

Ambientazione I miei complimenti intanto per il coraggio di portare avanti un ambientazione che già funzionava. Dare ventate di novità alle ambientazioni è secondo me sempre cosa meritoria. L'introduzione delle AltCult e di un radicale cambiamento delle megacorp è a mio avviso un punto a favore. Il Datacrash rivoluziona la visione della rete in una maniera che finalmente permette anche ai Netrunner di essere davvero membri "presenti" del gruppo. Il materializzarsi degli ICE è secondo me un ottima intuizione, l'evoluzione naturale di un sistema di sicurezza controllato dalle IA (per chi non ha avuto modo di leggere non è che gli ICE compaiono dal nulla, sono naniti che si assemblano sul momento prendendo la forma dell'ICE che li attiva. Avete presente quando nei cartoni si apre la portellina nel muro e viene fuori il cane robot?) e dall'introduzione della tecnologia a naniti. Ma, ci sono dei ma: il focus sulle Altcult ha praticamente tagliato fuori gli altri. Mi spiego: ok che il gioco parla dei Cyberpunk e che si sono divisi in diverse Culture, ma per Il Santo Protettore, possibile che non ci sia un cyberpunk, uno, non schierato? Inoltre manca una fondata motivazione a livello di ambientazione sul perchè personaggi di AltCult diverse dovrebbero unire le forze (dubito che un gruppo tipico di giocatori sia tutto Riptide o tutto Desnai) se non per guadagnare Giri con le altre altcult per averne la tecnologia, ma lo trovo un po' riduttivo.

Passiamo alla cibernetica. Punto primo, che sparisca la cyberpsicosi un po' mi spiace. E vero come dice cybertroll che è sostanzialmente rimasta nei png, tuttavia un pg potrà sperimentarla solamente col ruolo o potrà strafregarsene del tutto imbottendosi di cyberware. L'idea poi che ogni AltCult abbia una propria tecnologia esclusiva è di per se buona, tuttavia acquista un ottica negativa a fronte della mancanza di una cibernetica "base" a cui tutti possano accedere. Per intenderci: se il povero nonno Albert, che non fa parte per ovvi motivi di una AltCult data l'età avanzata (porello, è nato prima di tanti cyberpoppanti) avesse bisogno di un DrStudd per una seratina con la badante non potrebbe andare da un bisturi a farselo impiantare perchè non è un Edgerunner e non ha abbastanza Giri con questa AltCult. Così se Joe l'Idraulico (tanto perchè le elezioni ormai sono terminate) volesse dotarsi in seguito a un bruttissimo incidente con una lavatrice in cui ha perso gli arti (non chiedetemi come), di arti cibernetici, deve invece attaccarsi al tubo (appunto) e al limite cercare di acquisire Giri con i CMetal per un corpo FullBorg.

In aggiunta, con l'eccezione dell'"Agente", non si è visto a livello di manuale, un tentativo di svecchiamento di certi equipaggiamenti "comuni". La tabella degli equip. è grosso modo sempre la stessa.

Regolamento Qui, più che nelle altre parti vado abbastanza a memoria. Non è cambiato granchè, per non dire nulla. I tiri di abilità sono sempre Skill+Carat+d10. La febbre del sabato sera continua a macinare. La differenza sostanziale è che ora anche il tiro a distanza è una "prova contrapposta" tra l'abilità d'arma e l'appropriata abilità difensiva (es schivare), con la distanza come modificatore anzichè determinante la difficoltà. A parte questo non mi sembra che ci sia molto altro.

Creazione personaggio Veniamo al punto che mi interessa di più. Finalmente è disponibile un sistema che preveda la creazione di un pg "personalizzato" (cfr http://www.dragonslair.it/forum/showpost.php?p=494821&postcount=48). Sul momento la mia fallace memoria mi costringe a stare un attimo zitto su talenti e tratti (perdono!:banghead:), posso dire comuque che sono previste varie opzioni per la creazione dei pg: per chi vuole subito partire senza porsi troppi problemi sono disponibili tipi di pg pregenerati, altrimenti viene data la possibilità di crearsi il pg con un sistema stile BP, determinati a random dal tiro di Dadi in vari formati (es: tiro solo le caratteristiche+ punti fissi per le abilità, tiro per il totale dei Bp, tiro poi storno al 30% con maggioritario alla francese del nord ecc...). Problema: come per la cibernetica in fase di creazione si è costretti a scegliere una delle AltCult, non viene lasciata al giocatore la possibilità di essere un indipendente (per fare un esempio un ex-guardia arasaka, senza lavoro a causa della sparizione della compagnia non è inquadrabile in nessuna AltCult) e la cosa paradossale è che invece due tipologie di personaggi catalogati "indipendenti" sono disponibili tra i tipi di pg pregenerati.

Conclusioni A fronte delle problematiche che ho esposto, CyberpunkV3 resta a mio avviso comunque un prodotto godibile, la cui non aderenza ai canoni del Cyberpunk Gibsoniano non ne fa certo un difetto ma bensì una tipologia "Diversa" di concepire il Cyberpunk, giudicabile soltanto per gusti personali (ovviamente nessuno qui vuole obbligare chicchessia a giocarci o a comprare il manuale). E' tuttavia vessante, almeno per me, essere ingabbiato in una tipologia di personaggio, costretto a scegliere un AltCult da cui non potermi realmente sganciare, non poter essere un vero contestatore, un vero cyberpunk, per cui le AltCult in genere sono occasionalmente alleate e fonti di equipaggiamento e normalmente solo un altro simbolo con cui lottare.

Il mio voto, dopo aver considerato tutto questo, è un 6,5/10 con l'augurio che futuri supplementi possano coprire i buchi menzionati e migliorare il gioco.

A fine di questa "recensione" (non sono neppure sicuro di poterla chiamare così), comincio a mettermi a lavoro su una mia versione di Cp 2020.x (;-)) per cercare di rendere con il vecchio sistema e col nuovo "continuum" quello che secondo me potrebbe essere un buon adattamento per le mie necessità ludiche.

Cordialmente

Gorthar

Ospite DeathFromAbove
Inviato

Gorthar,

credo abbia fatto una buona recensione.

Inviato

Bé, usare il regolamento, ma mica solo quello. Se anche a me alcune (non tutte) delle AltCult diverse non esaltano, sono assolutamente convinto che la Nuova Night City sia superiore alla vecchia, sia per come è organizzata sia per chi ci abita. Sugli errori di stampa temo abbia pesato anche la fretta, purtroppo, e sono d'accordo che si potesse fare meglio... a mio avviso questa è l'unica pecca dell'edizione italiana (sul resto: sì, è "soltanto" tradotto ed è cambiata la disposizione delle cose tipo tabelle, parti di bg e via dicendo, per cui la diversità sta in questioni di fruibilità, e non di sostanza).

Ovviamente se ce l'hai già in inglese vale la pena comprarlo solo se ti interessano:

1) la grafica e le illustrazioni.

2) il fatto di poter far giocare chi mastica meno l'inglese.

Il manuale è pur sempre quello.

A parte ciò, anche a me sembra abbastanza buona la rece di Gorthar, a parte una imprecisione: ci sono in realtà 2 archetipi non allineati (samurai di strada e ricettatore) che non fanno parte di nessuna AltCult e possono andare in giro a "recuperare" favori... ...e da più parti nel manuale si accenna al fatto che tra diverse AltCult è possibile "spostarsi"...

Tutta la questione dei "rapporti precisi tra i buoni" però, a parte il paragrafo sulle KultureKampf e sui Memi, è lasciato al Master. Ho visto un pò come gira il creare un gruppo, e generalmente finché si sta entro le 3-4 AltCult al massimo è possibile mixare bene il gruppo... tende anche a venire fuori un pò l'attitudine a "sono meglio di te, e te lo dimostro sul campo" tra i membri di AltCult più rivali tra loro o più sbruffone (tipo C-Metal e Reef: i tipici due galli nel pollaio)...

  • 2 mesi dopo...
Inviato

Ho letto tutta la discussione con attenzione e mi sono incuriosito.

Anche io sono un fan del genere cyberpunk e della fantascienza in generale e sono curioso di mettere le mani su questo tanto contestato V3.

Premetto che ho giocato poco a Cyberpunk 2020.

sono più un fan della letteratura cyberpunk che del gdr.

I motivi principali per cui non vado pazzo per il 2020 sono fondamentalmente 2:

- Creazione PG troppo binarizzata.

- Netrunner che rubava un sacco di tempo agli altri PG (pur essendo fondamentale e molto cyberpunk)

Questa edizione mi pare risolva entrambe le cose.

Che poi non sia più così attinente al genere cyberpunk ma che sia più simile a

deus-ex (gioco che adoro) non mi interessa particolarmente.

Ma sospendo il giudizio finchè non ci avrò messo le mani sopra.

  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...
Inviato

Salve a tutti.

Ho trovato il manuale in italiano e me lo sono comprato (sabato scorso a Milano in un attacco di shopping selvaggio).

Premetto che non l'ho ancora letto tutto ma una buona parte e ancora non ho capito una cosa.

Il PG ha la sua AltCult di origine (a meno che non si facciano degli indipendenti)

Può avere però dogtag anche per altre AltCult e volendo può guadagnare dei Giri anche per AltCult differenti.

Ma una volta che ha i Giri per le altre AltCult che cosa ci fa?

Sul manuale non è specificato ma non credo che la tecnologia dei C-Metal sia compatibile con quella dei Reef ad esempio o con gli edgerunners o con i Roller.

Allo stesso modo un Reef mutaforma non potrà avere della tecnologia edgerunner o C Metal.

Tutto questo non l'ho letto sul manuale ma vado a buon senso.

Qualcuno di più esperto e che magari abbia letto il manuale in modo più approfondito può schiarirmi le idee?

Ulteriore domanda:

Le NeoCorp che tecnologia hanno? Non ho letto niente.

Insomma queste AltCult hanno tecnologie avanzatissime e l'esercito privato della Militech se ne va in giro con armi tradizionali e mezzi corazzati?

Possibile che dei reietti come Reef Roller C-Metal hanno sviluppato tecnologie del genere e le NeoCorp (nemici primari delle AltCult) non hanno niente di speciale a parte un sacco di soldi e migliaia di truppini?

Queste non sono critiche badate.

Nel complesso il gioco mi piace molto.

Ma proprio non capisco alcune cose

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...