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Inviata

Ho fatto un mio sistema di regole qualche tempo fa, e dopo diversi beta-testing ora sto per proporre la prima avventura con una versione di questo sistema relativamente definitiva. Non ha niente a che vedere con D&D, è low-magic ed è provvisto di mappa e ambientazione personalizzata (questo solo per descrivervi sommariamente il sistema, non voglio spammare :-p)

Ma veniamo al punto: stavo buttando giù l'avventura di partenza per il gruppo e l'intreccio che m'è venuto fuori mi sembra simpatico, ma preferisco sottoporlo anche a voi che diverse paia di occhi sono sempre meglio che uno solo :cool:

Ovviamente non avendo il manuale sotto mano e non conoscendo nei dettagli l'ambientazione alcune cose possono risultarvi strane, fate pure domande in tal caso ;-)

Background dell'avventura

La setta religiosa dei "Figli di Noxtor" intende sacrificare un giovane elfo in una catacomba per risvegliare lo spirito dormiente del dio malvagio Noxtor. Il guru della setta, Foebus, ha dunque bisogno di un ragazzo elfo di sangue puro, e per fare ciò giunge a Goondar Cove rivolgendosi a due organizzazioni di schiavisti, le quali non hanno a disposizione tale merce rara e lo indirizzano ad una compagnia di rapitori, i "Ratti grigi".

L'accordo tra Foebus e Karl, capo della compagnia, prevede il rapimento di un elfo di sangue puro, il trasporto a Goondar Cove e la vendita per mille pezzi d'oro, la metà subito versata e l'altra metà a missione compiuta. I Ratti grigi riescono nel rapimento, dopo aver seguito per diverse settimane Yonas della casa Leavears e approfittando di una sua battuta di caccia nei boschi al limitare della catena del Cerestianill. Il ragazzo viene tenuto sedato e i Ratti grigi si travestono da mercanti, passando nei pressi di Confolk in direzione di Goondar Cove.

Una volta giunti nella città libera aspettano l'incontro con Foebus, la vendita di Yonas avviene senza intoppi e il guru riparte in direzione della catacomba, una grotta profonda scavata nei monti a Est del lago Folk.

Incipit e sviluppo dell'avventura

Al party giungerà la richiesta d'aiuto del padre del ragazzo, preoccupato per la scomparsa del figlio e soprattutto dal fatto che nessun riscatto è stato chiesto alla famiglia, pur essendo quest'ultima discretamente ricca e nota all'interno della società elfica.

La lettera consegnata al party riporterà tutte le informazioni sul rapimento, con le ricognizioni dei partecipanti alla battuta di caccia che riportano delle tracce di un gruppo di circa mezza dozzina di uomini diretta al passaggio a Nord che porta a Confolk; nella lettera ci sarà anche un ritratto di Yonas grezzamente disegnato.

Il party si dirigerà dunque a Confolk e raccoglierà informazioni. L'oste della locanda più piccola del villaggio (ve ne sono solo due) racconterà del pernottamento di tre uomini decisamente silenziosi che alle prime luci dell'alba hanno pagato e sono andati via. Confolk è fornita di un grosso gazebo di legno che funge da stalla al limitare del villaggio, e una delle guardie preposta al registro degli ingressi e uscite racconterà la stranezza di questo gruppo di uomini che nonostante le rassicurazioni ha preferito far dormire tre di loro nelle vicinanze del carretto coperto. Il registro riporta la dichiarazione di uno degli uomini sul carico trasportato: "cinque sacchi di zucche". La guardia riferirà di averli visti diretti sulla strada sterrata che porta a Goondar Cove.

La strada sterrata vira subito verso il fiume Goondar, seguendone il corso verso Nord fino all'arrivo alla città libera. Goondar Cove è una città malfamata, pullulante di criminali più o meno pericolosi; non c'è giurisdizione nè una guardia cittadina.

Se il party chiederà informazioni sui rapitori, a meno di non essere estremamente precisi nella descrizione del rapito e convincenti dal punto di vista diplomatico, verranno diretti verso il covo di una congregazione di schiavisti che risiedono in un grosso edificio poco fuori la città. Se riusciranno a sconfiggere gli schiavisti, raggiungeranno la cantina dove vengono tenuti i prigionieri, ma non troveranno tra loro nessun elfo; il capo di questa congregazione rivelerà se interrogato che diversi giorni prima un uomo misterioso gli aveva richiesto un giovane elfo, ma essendone sprovvisto l'aveva indirizzato ai Ratti grigi. In cambio della libertà lo schiavista rivelerà la locazione del covo dei Ratti grigi, una caverna scavata nelle scogliere a Ovest di Goondar Cove.

L'accesso a questa caverna è un'insenatura raggiungibile solo per mare. Se il party riuscirà a penetrare nel covo, scoprirà che l'elfo è stato venduto il giorno precedente, e Karl rivelerà della chiacchierata con Foebus nella quale gli ha incautamente riferito delle sue intenzioni e del luogo dove avverrà il sacrificio.

Con una tempistica perfetta (a meno di grossi inconvenienti) il party irromperà nella catacomba proprio durante il rito malvagio.


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Principali partecipanti

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Inviato

La trama non sembra affatto male, ci sono alcuni punti in cui potrebbe essere "infittita" ma dipende molto dalle tue esigenze riguardo alla durata che intendi dare all'avventura.

Alcuni punti su cui potresti riflettere: (non che così com'è non vada già bene, anzi... ;P)

- Se fossi nella gilda di schiavi, venderei l'informazione riguardante i "Ratti Grigi" solo se strettamente necessario. Come scelta primaria preferirei fare io stesso da intermediario con i Ratti Grigi per avere un consistente guadagno per un lavoro che non svolgerò in prima persona.

- Per quanto riguarda le guardie del primo paese in cui gli avventurieri raccoglieranno informazioni, se sono solite controllare le merci dei carri in entrata, trovo difficile che non si siano accorte di un prigioniero per quanto ben nascosto. Diverso sarebbe se una o alcune delle guardie si siano lasciate corrompere per "chiudere un occhio". Magari atteggiamenti nervosi o comportamenti inusuali da parte loro potrebbero essere indice di questa corruzione. Potrebbero addirittura fornire informazioni fuorvianti al party circa la meta dei rapitori... ...sta poi al party se abboccare a queste informazioni o comprendere come ci sia del marcio sotto.

- Inoltre per un possibile sviluppo futuro, io adoro il ruolo del "finto malvagio" manipolato a sua volta da un entità ancora più malvagia. Se Foebus fosse in realtà manipolato da un altra entità, l'eventuale fallimento del piano di Foebus non implicherebbe un necessario fallimento delle macchinazioni di questa sorta di entità superiore a cui magari è sufficente solo il fresco sangue dell'elfo piuttosto che il suo sacrificio in toto. Un piccolo pensiero su questo sviluppo potrebbe permetterti di lasciare qualche indizio nell'avventura che potrebbe poi tornare utile in un "sequel". Ma qui forse sto andando troppo fuori dal seminato. ^^

P.S. Trovo leggermente incoerente che il capo dei Ratti Grigi sia venuto a conoscienza dei piani di Foebus, che non reputo stupido. E' più facile invece che le informazioni sul luogo del sacrificio siano arrivate al capo dei Ratti Grigi in modo totalmente involontario. (L'arrivo di un messaggero con notizie importanti che si fa scappare qualche nome troppo ad alta voce mentre conferisce privatamente con Foebus; Lo stemma o il simbolo di qualche casata particolare; l'ingaggio di un esploratore o di una nave per il rientro rapido nei propri territori...)

Buon Proseguio,

spero di esserti stato utile.

Inviato

Grazie delle indicazioni, non sono solito fare multiquote ma almeno sarò più chiaro così, se non ti secca ;-)

La trama non sembra affatto male, ci sono alcuni punti in cui potrebbe essere "infittita" ma dipende molto dalle tue esigenze riguardo alla durata che intendi dare all'avventura.

E' un pbf, quindi non andrà di sicuro veloce, infatti credo che l'avventura andrà per step (e ad ogni fine step darò gli XP) in questo modo: arrivo a Confolk, raccolta informazioni, viaggio per Goondar Cove; sidequest con gli schiavisti sbagliati; quest dei Ratti Grigi; quest della liberazione di Yonas. Avevo anche io un po' di idee per infittire di più la progressione della campagna (tipo far trovare tra i prigionieri degli schiavisti sbagliati una ragazza muta che si scopre essere la promessa sposa di un principe di un altro regno, o il ritrovamento di un antico artefatto elfico) ma si andrebbe troppo per le lunghe.

- Se fossi nella gilda di schiavi, venderei l'informazione riguardante i "Ratti Grigi" solo se strettamente necessario. Come scelta primaria preferirei fare io stesso da intermediario con i Ratti Grigi per avere un consistente guadagno per un lavoro che non svolgerò in prima persona.

Foebus ha pagato un bel po' lo schiavista per farsi indirizzare verso i Ratti Grigi, purtroppo non ho potuto scrivere tutti i dettagli perchè altrimenti veniva fuori un libro alla Martin :D

- Per quanto riguarda le guardie del primo paese in cui gli avventurieri raccoglieranno informazioni, se sono solite controllare le merci dei carri in entrata, trovo difficile che non si siano accorte di un prigioniero per quanto ben nascosto. Diverso sarebbe se una o alcune delle guardie si siano lasciate corrompere per "chiudere un occhio". Magari atteggiamenti nervosi o comportamenti inusuali da parte loro potrebbero essere indice di questa corruzione. Potrebbero addirittura fornire informazioni fuorvianti al party circa la meta dei rapitori... ...sta poi al party se abboccare a queste informazioni o comprendere come ci sia del marcio sotto.

Confolk è un avamposto elfico, un piccolo villaggio che funge da frontiera, infatti è per quello che esiste una "stalla" esterna alla città visto che dentro non c'è spazio per ospitare tanta gente. Le guardie sono elfi (quindi di certo non tendenti ai sotterfugi, almeno nella mia ambientazioni gli elfi sono così) e non si preoccupano di eventuali magagne che possono accadere lì visto che lo scopo della città è fondamentalmente avere dei corrieri sempre pronti per informare la capitale elfica di eventuali spostamenti di truppe ostili. Più che altro la "stranezza" che riferirà la guardia è data dal fatto che dei mercanti sembrano molto gelosi del loro carico di zucche, la qual cosa potrebbe anche starci. Yonas è in uno di quei sacchi, sedato (ma credo si capiva,no?), e il carretto comunque è piccolo, così la guardia di certo non va a pensare che possa essere una specie di cavallo di Troia

- Inoltre per un possibile sviluppo futuro, io adoro il ruolo del "finto malvagio" manipolato a sua volta da un entità ancora più malvagia. Se Foebus fosse in realtà manipolato da un altra entità, l'eventuale fallimento del piano di Foebus non implicherebbe un necessario fallimento delle macchinazioni di questa sorta di entità superiore a cui magari è sufficente solo il fresco sangue dell'elfo piuttosto che il suo sacrificio in toto. Un piccolo pensiero su questo sviluppo potrebbe permetterti di lasciare qualche indizio nell'avventura che potrebbe poi tornare utile in un "sequel". Ma qui forse sto andando troppo fuori dal seminato. ^^

Infatti questa avventura darà il la ad una campagna più ampia, ho intenzione di mettere, come scenario completo, una sorta di lotta tra diversi gruppi di potere per l'apertura di un portale dimensionale con più "serrature magiche" sparse per il continente, così ci sarà modo per me e i ragazzi di visitare il regno dei Nani, degli Umani del Sud, degli Elfi e anche dell'Icelaan (che è la parte di mappa dell'estremo Nord inesplorato, equiparabile all'odieran Siberia). Lo ammetto, ho preso profonda ispirazione da Order of the stick :lol:

P.S. Trovo leggermente incoerente che il capo dei Ratti Grigi sia venuto a conoscienza dei piani di Foebus, che non reputo stupido. E' più facile invece che le informazioni sul luogo del sacrificio siano arrivate al capo dei Ratti Grigi in modo totalmente involontario. (L'arrivo di un messaggero con notizie importanti che si fa scappare qualche nome troppo ad alta voce mentre conferisce privatamente con Foebus; Lo stemma o il simbolo di qualche casata particolare; l'ingaggio di un esploratore o di una nave per il rientro rapido nei propri territori...)

Come ho detto anche sopra, purtroppo l'accidia a scrivere i dettagli lasciava scoperti parecchi backgrounds. Foebus non è un chierico de facto, è invece un grande fanatico che ha trovato nelle sue avventure un vecchio tomo dove si raccontava di questo Noxtor (che, per inciso, è una divinità totalmente farlocca, la mia ambientazione è quasi atea) e vuole evocarlo per ricevere potere. Essendo quindi un personaggio più sbruffone che prudente (ovviamente non è uno sprovveduto) s'è tolto lo sfizio di raccontare la storiella a Karl, tanto nei suoi pensieri una volta raggiunta la catacomba avrà compiuto la sua missione.

Buon Proseguio,

spero di esserti stato utile.

Utilissimo, ti ringrazio!!! Magari se il gruppo di gioco di adesso dovesse venire a mancare potrei proporre un pbf qui sopra ;-)

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