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Oriental adventures si vedrà mai in italiano?


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vuoi dire che è comunque tradotto in italiano?

dove?come?è in giro?lo posso trovare?

godric se non ti fosse chiaro, quello che Dees ha detto è il fatto che la traduzione è stata completata ma non lo troverai mai (almeno per ora) in giro in quanto la 25edition ha deciso che per ora non lo pubblicherà.

Ed essendo (se non sbaglio) la 25edition la detentrice dei diritti di quel manuale, finchè quest'ultima non cambierà idea non ci sarà modo di trovare nessuna copia di questo manuale.

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godric se non ti fosse chiaro, quello che Dees ha detto è il fatto che la traduzione è stata completata ma non lo troverai mai (almeno per ora) in giro in quanto la 25edition ha deciso che per ora non lo pubblicherà.

e la motivazione penso sia perchè avrebbe poco mercato e rischierebbe di essere una spesa inutile....e forse non hanno torto del tutto....:-(

bye bye.....:-D

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In inglese LotFR è stata nominata ambientazione ufficiale per D&D Oriental Adventures e convertita al d20, quindi viene pubblicata dalla casa originaria con licenza d20 e D&D (tra l'altro le varie classi base e CdP la Wizards le ha convertite alla 3.5 nei vari Complete)...

In pratica la Wizards ha preferito associarsi ad una casa con un'ambientazione adeguata e molto amata dai giocatori piuttosto che dover produrre un'ambientazione nuova da zero, una scelta abbastanza azzeccata, direi...

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Che ci vuoi fare.....scelte di mercato. Ad ogni modo non mi pare una grossissima perdita, sì ok è un menuale particolare ma secondo me è stato fatto per attirare gli amanti dell'oriente, dei samurai ecc. all'inizio anche a me e sembrato un bel manuale, la 2° volta che l'ho sfogliato invece ho pensato "marò che pizza!!" di certo non farei mai una campagna con i mostri o i PG mostro di quel manuale, molti fanno ridere i polli, ovviamente sì rifanno alle culture giapponese e cinese, quindi sono un po' fuori dai nostri schemi. Ovviamente IMHO

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Bè se a te non piace l'ambientazione non vedo perchè agli non dovrebbe piacere e non dovrebbero avere un manuale che ne parli...

non sei tu l'unico giocatore al mondo....

Infatti la mia era una considerazione puramente personale, impersonificare un samurai dentro una campagna classica, lo trovo, controproducente sia per i giocatori che per il master stesso.

Questo è lo stesso e identico discorso che avevo fatto per il manuale delle Specie selvagge ...

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Infatti la mia era una considerazione puramente personale, impersonificare un samurai dentro una campagna classica, lo trovo, controproducente sia per i giocatori che per il master stesso.

Questo è lo stesso e identico discorso che avevo fatto per il manuale delle Specie selvagge ...

forse sto male interpretando le tue parole, ma dette così per te anche eberron non doveva essere pubblicata, visto che comunque non è sicuramente la campagna classica di D&D sotto molti aspetti.

ripeto, forse ho male interpretate le tue parole....;-)

bye bye.....:-D

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forse sto male interpretando le tue parole, ma dette così per te anche eberron non doveva essere pubblicata, visto che comunque non è sicuramente la campagna classica di D&D sotto molti aspetti.

ripeto, forse ho male interpretate le tue parole....;-)

bye bye.....:-D

Devo essere sincero, eberron inzialmente ero scettico, poi mi son dovuto piacevolmente ricredere, con campagna classica intendo tutti quei elementi cratteristici che provengono dalla vecchia mitologia europea.

La mitologia orientale, trovo, faccia troppo comunella con la filosofia, e difficilmente penso di poter ruolare bene qualcosa che alla fine non si conosce nemmeno in parte se non per storpiati racconti e frettolose traduzioni.

Inoltre il suddetto manuale fa un orribile mischio tra due cultura: cinese e giapponese (+ giap che cinese), peggiorando la mia valutazione complessiva.

Io la faccio una questione morale, non sto di certo qui a dire che il manuale è impaginato da cani o ha dei disegni osceni...

Dio, giocarsi un vanara shugenja chi è che lo saprebbe fare ? E nessuno venga a dire "si parla con le L al posto delle R" !

E torno a dirlo, è lo stesso identico spiccicato discorso che ho sempre ripetuto su tutte quelle razze giocabili di cui si sà poco o nulla ...

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Giorni fa parlavo con il gestore del negozio di giochi di ruolo sotto casa mia appunto del fatto che la quantità di materiale tradotto in italiano è decisamente misera rispetto a quello pubblicato anche dalla sola WotC e le traduzioni arrivano oltretutto a volte alcuni anni dopo le versioni originali. I prodotti tradotti sono giustamente solo quelli che si stima avranno un buon mercato come i manuali principali e quelli delle ambientazioni più pubblicizzate. Per tutto il resto ciccia, o impariamo l'inglese come hanno fatto già quasi tutti in europa e ci compriamo quelle originali o (ed è tutt'altro che impossibile) ne facciamo a meno e lavoriamo di fantasia.

L'ambientazione orientale (anche se penso che sarebbe più opportuno usare il termine giapponese visto che la parte del dragone la fanno loro), non credo richieda maggiore impegno per essere portata avanti di una nelle terre cosiddette arabe, o tra gli indiani d'america.

Certo svincolare un PG dalla sua ambientazione e sbatterlo in un altra è tutt'altro che una passeggiata, specie dal punto di vista dell'interpretazione.

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La mitologia orientale, trovo, faccia troppo comunella con la filosofia, e difficilmente penso di poter ruolare bene qualcosa che alla fine non si conosce nemmeno in parte se non per storpiati racconti e frettolose traduzioni.

Inoltre il suddetto manuale fa un orribile mischio tra due cultura: cinese e giapponese (+ giap che cinese), peggiorando la mia valutazione complessiva.

Io la faccio una questione morale, non sto di certo qui a dire che il manuale è impaginato da cani o ha dei disegni osceni...

Dio, giocarsi un vanara shugenja chi è che lo saprebbe fare ? E nessuno venga a dire "si parla con le L al posto delle R" !

ok..così è molto più chiaro ed in effetti si capisce meglio cosa volevi dire in precedenza....comunque quello che dici non è sbagliato.

io il manuale in questione non l'ho nemmeno mai visto e quindi ti credo sulla parola quando affermi quanto sopra....io credevo fosse caraterizzato molto di più.

anche se forse il tuo discorso è un po' eccessivo, dato che anche nell'ambientazione classica di D&D possono esserci molte filosofie e poco spiegate....mi riferisco a tutti i personaggi con una divinità o un credo....forse anche in oriental adventures esistono classi che possono essere giocate senza filosofia dietro...o dico una corbelleria???:confused: :confused: :confused:

bye bye.....:-D

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si e no zelgadiss ovviamente l'oriente è un mondo a parte con misteri e si tanta filosofia...ma chi l'ha detto che devi giocare con la filosofia????se non riesci lo fai

come ti viene...non sei obbligato a conoscere confucio!!!

Certo con la filosofia zen verrebbe meglio ma dipende dal giocatore quanto ci tiene e quanto è portato...io per fare bene il mio samurai ho cercato informazioni sul bushido e robe varie...

Comunque dipende da giocatore a giocatore ci sono persone come me a cui piace il mondo orientale che deve avere il diritto ad avere un proprio manuale come gli altri

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