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Catturare le donne


Messaggio consigliato

Francamente mi sono trovato per la prima volta ad affrontare sesioni di D&D con 2 ragazze come giocatori. Come se non bastasse sono anche la maggioranza (2 in un gruppo di 3). Ho sempre giocato con ragazzi e in gruppi di soli ragazzi dove la parte più bella della sessione risultavano (duro a dirsi) i combattimenti e le spese lussuriose in taverna. Tutto il resto della sessione rimaneva comunque su un tono molto goliardico e a volte crudele. Ora il mio problema:

Come fare a catturare l'attenzione di queste due giocatrinci?

Non amano i combattimenti e si sentono imbarazzate, forse perchè ancora all'inizio, a parlare con i png. Se avete avuto esperienze come master, giocaori o come ragazze nel D&D mi dareste un grosso aiuto ;-)

Nota - %2$s Ricorda che il linguaggio da SMS è vietato dal punto 2.24 del Regolamento.
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Di solito i miei giocatori usano delle corde, e armi impungnate per colpire a danni non letali, e le reti se riescono a trovarle...

Eh come, non intendevi in quel senso?

Sinceramente ci servirebbe sapere almeno l'età delle giocatrici in questione: altrimenti è davvero difficile risponderti...

Le proposte che mi vengono in mente potrebbero essere:

-Chiedi loro cosa piacerebbe fare nelle campagne: semplice e scontato, ma sempre una buona cosa

-Lavora molto sulla caratterizzazione dei PNG: la mia esperienza mi dice che se un avversario è davvero bastardo, sono loro quelle che fanno più pressioni perchè venga punito: fai uccidere un bambino spaventato al cattivo, e loro vorranno la sua testa.

Poi dipende dal tipo di giocatrici, ma in ogni caso, se hanno deciso di giocare, qualcosa che le attira nel gioco ci sarà: se non lo riesci a trovare, chiedere a loro è sempre una valida soluzione...

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Hanno 20 e 21 anni, ma nn dite che l'ho detto ;). A loro piacciono molto gli enigmi ma una storia di soli enigmi da risolvere per aprire porte è noiosa e anche difficile da preparare...Seguirò il tuo consiglio e chiederò ma ho un po paura della risposta...Poi non posso dimenticare il mio pupillo, il 3° giocatore maschi, l'nico che mi da soddisfazione quando mena la gente. Le donne non si emozionano tanto per un bel critico...

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-Lavora molto sulla caratterizzazione dei PNG: la mia esperienza mi dice che se un avversario è davvero bastardo, sono loro quelle che fanno più pressioni perchè venga punito: fai uccidere un bambino spaventato al cattivo, e loro vorranno la sua testa.

ma LOL!

comunque, noi abbiamo in gruppo da quando è uscita la 4^ edizione di D&D due ragazze, e mentre l'inizio è stato un po' traumatico, piano piano sono entrate nel meccanismo.. il problema di solito sono le regole, ma si risolve da solo semplicemente giocando! ora ruolano e combattono alla perfezione, sia da un punto di vista tattic (tra l'altro sono una guida ed un controllore, due dei ruoli più complessi da punto di vista tattico) sia da un punto di vista di interpretazione..

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Sulla scia di Hinor Moonsong direi che anche una semplice clava seguita da un trascinamento per i capelli può starci, se si tratta di una ambientazione fantasy.

Scherzi a parte, ti consiglio di perdere un po' di tempo con loro ed aiutarle (se è necessario od utile) a fare un background abbastanza dettagliato dei loro personaggi. Sapere come hanno reagito ad eventi passati protrà dare loro ispirazione per affrontare quelli presenti e ti assicuro che una volta calate nei personaggi le giocatrici diventeranno non molto più partecipative ed anche costruttive in quanto, per quel che ho potuto vedere di persona, le donne che giocano si affezionano molto più rapidamente e facilmente degli uomini ai loro personaggi e tendono ad interpretarli con un certo trasporto, a volte partecipando anche molto emotivamente a quanto accade loro (una volta mi è capitato di vedere una giocatrice scoppiare piangere perché il suo personaggio era stato umiliato in pubblico da un png).

Quindi se hai delle donne nel gruppo, motivale e vedrai che ti stupiranno.

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Far piangere un giocatore senza l'ausilio di malus permanenti o oggetti contundenti sul tavolo deve essere una grandissima soddisfazione per ogni master, complimentoni!

Comunque per catturare una donna in maniera veramente fantasy bisogna avere un drago che minaccia di distruggere un paesino se non gli legheranno sulla rupe più alta una bellissima vergine in dono..

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da master per giocatrici con esperienza (2 campagne finite, diverse avventure e gdr fatti con donnine):

regola0: (valido per tutti i sessi) conosci i tuoi giocatori. Se li conosci è più facile gestire la trama, è più affascinante farli ingarbugliare nelle loro congetture.

regola1: BG, falle fare un BG degno di nota, meglio spenderci un pò più di tempo ma è tutto materiale che puoi macinare per le avventure. Chiedi contatti, famiglia, amici e nemici ma sopratutto: LE LORO PAURE, ANSIE E PROBLEMI. Parti da questi punti per avere un ritmo più "intimo" con le giocatrici. L'esempio del bimbo che viene ucciso può funzionare ma devi conoscere le giocatrici(le mie andrebbero a stringere la mano all'assassino..)

regola2: La scazzottata in taverna non va bene, son donne, al massimo qualche prode si lancerebbe a difenderle.. Meglio scontri mirati.

Regola3: sotterfugi e imbrogli: propina problemi di intrighi, di poteri e corrompile. Gioca al ricatto.

Regola4: PATHOS! non serve a nulla l'infanticidio fine a se stesso. Che se deve morire qualcuno che sia il nipote caro, la figlia incinta, la suocera che dovrebbe sposarla e quindi niente più soldi perchè salta l'eredità. Gioca sul farle affezionare a qualcuno e poi vedi se farli morire(l'ho fatto una volta veramente bene, li ho mandati in confusione per settimane!)

Ovviamente tutto dipende cosa cercano le PG/giocatrici.

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secondo me un'altro metodo che ha funzionato bene con le "nostre" giocatrici è quello di metterle i bastoni tra le ruote. conosci il loro BG, e fai in modo che qualcosa avvenga ad interrompere quello che avevano cominciato. si sono subito arrabbiate come matte e sono riuscite ad entrare benissimo nel ruolo.. forse sono loro un po' maniache del controllo, ma secondo me il mettere i bastoni tra le ruote dei PG funziona a prescindere dal sesso. si, lasciare libertà nelle azioni si, non indirizzarle e fare uno sparatutto a scorrimento, però mettere qualche evento che rovina irrimediabilmente le loro idee il più delle volte ha funzionato...

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secondo me un'altro metodo che ha funzionato bene con le "nostre" giocatrici è quello di metterle i bastoni tra le ruote. conosci il loro BG, e fai in modo che qualcosa avvenga ad interrompere quello che avevano cominciato. si sono subito arrabbiate come matte e sono riuscite ad entrare benissimo nel ruolo.. forse sono loro un po' maniache del controllo, ma secondo me il mettere i bastoni tra le ruote dei PG funziona a prescindere dal sesso. si, lasciare libertà nelle azioni si, non indirizzarle e fare uno sparatutto a scorrimento, però mettere qualche evento che rovina irrimediabilmente le loro idee il più delle volte ha funzionato...
Attenzione perché una cosa del genere potrebbe anche fare incazzare parecchio...
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si, ma ci sono metodi meno "diretti" di interferire con il personaggio rispetto alla violenza carnale sul pg. parlo di mettere i bastoni tra le ruote, non di rovinare la vita ai pg da punto di vista psicologico.. se hanno intenzione di sposarsi fare in modo che il futuro marito si invaghisca misteriosamente di una vecchia, per dire, o se hanno una certa idea del loro futuro mettere qualcosa che le ostacoli. insomma: preparare quest (principali o non) basate sul loro BG.

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Anzitutto ciao,

mi sono tenuto in disparte per vedere se potevo dare un contributo attivo o meno.

Ora, io darei una risposta decisamente differente dalle altre che è: prova con un gioco differente.

Però dipende molto da te e dalle tue amiche, quindi ti domando:

Sei disposto a provare un gioco differente e a vedere come va? Magari anche calcolando di spederci eventualmente qualche soldo?

Se si, allora mi serve capire bene, non l'età in se, ma cosa veramente le interessa: sono lettrici di genere? Che genere le interessa? Che film hanno guardato ultimamente? Sopratutto cosa gli è piaciuto di quei film? Cosa si aspettano di provare dal gioco di ruolo?

Questo perché ho preso la buona abitudine di mettere "i gdr sul tavolo" (metaforicamente) e fare esattamente così, da necessità si passa alle proposte.

Però se vuoi rimanere su D&D et simili temo che io non possa aiutarti direttamente, ma vedo che ti stanno già dando parecchio aiuto.

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Ragazzi, voi siete fortunati, io ho 3 donne su 6 PG ed è da loro. Dire che il problema è solo loro mentirei, però sicuramente parte da un paio di loro.

Una sembra essersi mangiata un megafono, e continuiamo (ho alcuni PG affezionati. Molto affezionati, visto che come me adorano le mie trame). Non mi ascolta e mi parla sopra in continuazione dandomi poca retta, tant'è che una volta ha intrapreso un'azione su una cosa che aveva detto lei e non io, ed ogni storia è buona per perdere tempo. In alternativa è stanca o sta male, tutte le volte.

L'altra invece sembra poco interessata. Cioè segue poco, non prende mai l'iniziativa, tant'è che appena arrivata in una locanda in un pacifico paesino di pescatori, dopo aver chiesto ci sono negozi di armi io ho fatto rispondere alla locandiera con un "Magari avessimo delle armi!", la giocatrice ha abbassato la testa e non ha fatto domande. (per chi ha seguito il mio topic in 3.5 ambientazione è il paese dell'Aboleth.)

Cioè ho fatto di tutto, ho chiesto che ne pensavano, se si divertivano (le risposte sono state positive), se c'è qualcosa che non andava, se volevano una mano col background... niente. Anzi, sono riuscito a capire io che la prima non si prendeva un granchè col suo PG e l'ho aiutata con un paio di livelli a sistemarselo in modo più producente. Eppure da come parlano fuori gioco sembra che ci tengano entrambe!

L'ultima volta ho finito per arrabbiarmi con la prima perchè mi ha chiesto di uscire perchè stava male e aveva bisogno di aria (vabbè disturbava ogni 5 minuti fino ad un attimo prima). Io la lascio uscire. Vuole uscire anche uno dei miei PG, lei si accende la sigaretta e si mette a scherzare a voce alta. Cavolo mi sono sentito preso in giro.

Comprendo che come persona non ho certo il carisma o la personalità magnetica, ma avrei apprezzato un po' di sostegno, visto che ho adattato i miei orari ai loro, e che certo le avventure non si fanno da sole. Poi di gente che vorrebbe giocare con me ce n'è, l'unica cosa è che sono sorella e amica della mia ragazza (la 3° PG che si sta rivelando brava ed interessata). Quindi non so più come devo fare, sicuramente appena torna il discorso D&D avanzo delle pretese (come per esempio il BG ed il rispetto), poi vedo se la cosa funziona.

Scusate la frustrazione, è che mi sento dire che sono anche bravo, ma non so più cosa pensare.

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Ragazzi, voi siete fortunati, io ho 3 donne su 6 PG ed è da loro. Dire che il problema è solo loro mentirei, però sicuramente parte da un paio di loro.

Una sembra essersi mangiata un megafono, e continuiamo (ho alcuni PG affezionati. Molto affezionati, visto che come me adorano le mie trame). Non mi ascolta e mi parla sopra in continuazione dandomi poca retta, tant'è che una volta ha intrapreso un'azione su una cosa che aveva detto lei e non io, ed ogni storia è buona per perdere tempo. In alternativa è stanca o sta male, tutte le volte.

L'altra invece sembra poco interessata. Cioè segue poco, non prende mai l'iniziativa, tant'è che appena arrivata in una locanda in un pacifico paesino di pescatori, dopo aver chiesto ci sono negozi di armi io ho fatto rispondere alla locandiera con un "Magari avessimo delle armi!", la giocatrice ha abbassato la testa e non ha fatto domande. (per chi ha seguito il mio topic in 3.5 ambientazione è il paese dell'Aboleth.)

Cioè ho fatto di tutto, ho chiesto che ne pensavano, se si divertivano (le risposte sono state positive), se c'è qualcosa che non andava, se volevano una mano col background... niente. Anzi, sono riuscito a capire io che la prima non si prendeva un granchè col suo PG e l'ho aiutata con un paio di livelli a sistemarselo in modo più producente. Eppure da come parlano fuori gioco sembra che ci tengano entrambe!

L'ultima volta ho finito per arrabbiarmi con la prima perchè mi ha chiesto di uscire perchè stava male e aveva bisogno di aria (vabbè disturbava ogni 5 minuti fino ad un attimo prima). Io la lascio uscire. Vuole uscire anche uno dei miei PG, lei si accende la sigaretta e si mette a scherzare a voce alta. Cavolo mi sono sentito preso in giro.

Comprendo che come persona non ho certo il carisma o la personalità magnetica, ma avrei apprezzato un po' di sostegno, visto che ho adattato i miei orari ai loro, e che certo le avventure non si fanno da sole. Poi di gente che vorrebbe giocare con me ce n'è, l'unica cosa è che sono sorella e amica della mia ragazza (la 3° PG che si sta rivelando brava ed interessata). Quindi non so più come devo fare, sicuramente appena torna il discorso D&D avanzo delle pretese (come per esempio il BG ed il rispetto), poi vedo se la cosa funziona.

Scusate la frustrazione, è che mi sento dire che sono anche bravo, ma non so più cosa pensare.

Se potessi darti nuna pacca sulla spalla te la darei...mi spiace tanto è che magari loro vedono il D&D come una serata al pub, una cosa diversa per stare tra amici... Francamente anche le mie non prendono il gioco sul serio ma comunque il D&D è un gioco per stare insieme e bisogna pensare anche a questo. Tipo io quando vedo che la serata prende una piega sul chiaccherare conservo i dadi e mi unisco al gruppo. Però devo dire che io devo ancora conquistare il mio gruppo e sono tutti pg alla primissima esperienza con un gdr e alcune anche col mondo fantasy.

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La mia ragazza gioca ormai da un annetto e nonostante qualche intoppo ogni tanto (principalmente problemi di posizione) se la cava molto bene! Inoltre macina colpi critici e danni alti a non finire... e si esalta! Predilige i combattimenti al narrato, ma solo perchè essendo l'unica donna presumo che si senta in qualche modo frenata. Quando di 6 giocatori ne mancano la metà ecco che si sblocca! Mistero...

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