Dungeon Master Inviata 23 Giugno 2011 Segnala Inviata 23 Giugno 2011 Allora, come alcuni (forse) avranno letto nei miei rari post sono il DM di un gruppo di 6 giocatori (4 maschi, 2 femmine), 4 molto esperti, 1 mediamente esperta e 1 poco pratico. Il problema del tempo non sono i combattimenti, ormai quasi tutti sanno cosa fare e lo fanno velocemente dopo anni di gioco, il problema sono i tempi in città. Ho stabilito, per non far addormentare la gente, un massimo di due azioni (dove entrare in un negozio e comprare dieci cose è un'azione, andare in un altro negozio e comprare 10 cose è un'altra azione) a testa proseguendo a giro. Avevo anche inizialmente provato a far rispettare un tempo massimo di 3 minuti cronometrati per ogni giocatore, ma si è visto che è impraticabile. 3 minuti sono comunque "pochi" quando si chiacchiera di prezzi e merci e sono tanti per fare un giro (18 minuti con 15 di attesa per ogni giocatore quando siamo a "pieno carico"). Come mi suggerite di gestire sta cosa? Considerate che il tempo da passare in città è parte imprescindibile della campagna e necessario per non morire come cani durante le missioni.
Sascja Inviato 23 Giugno 2011 Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Ma devono per forza agire tutti separatamente? Di solito per "rubare" un prezzo migliore si cerca di fare un grosso acquisto in città e non credo che se fanno RPG tu li debba limitare in alcuna maniera. Poi penso che avere dei tempi morti in una qualsiasi sessione sia una cosa non dico scontata ma quasi. Cmq se il problema è che mentre uno fa qualcosa gli altri dormono dovresti provare a incentivare l RPG e il gioco di squadra non vedo altre soluzioni anche perke' la cosa delle azioni è veramente brutta :-s
Dungeon Master Inviato 23 Giugno 2011 Autore Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Ma devono per forza agire tutti separatamente? Di solito per "rubare" un prezzo migliore si cerca di fare un grosso acquisto in città e non credo che se fanno RPG tu li debba limitare in alcuna maniera. Poi penso che avere dei tempi morti in una qualsiasi sessione sia una cosa non dico scontata ma quasi. Cmq se il problema è che mentre uno fa qualcosa gli altri dormono dovresti provare a incentivare l RPG e il gioco di squadra non vedo altre soluzioni anche perke' la cosa delle azioni è veramente brutta :-s Come incentivi il gioco di squadra durante una contrattazione per una fornitura di armi in un negozio? Il "problema" (che in realtà è la cosa buona) è che fanno role play durante i giri in città, anche nei negozi. E si separano perché ognuno ha i suoi compiti e i suoi incarichi in città (in pratica ricoprono posizioni di comando di vari servizi cittadini). Se non facessi la cosa delle azioni c'è chi giocherebbe mezz'ora da solo passando magari il turno a quello dopo che invece vuole solo meditare per due ore col suo personaggio. Si rischia che uno a una sessione fa scena muta per due ore di gioco, non è il caso...
Sascja Inviato 23 Giugno 2011 Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Se vanno da soli pagano x se vanno tutti insieme gli fai lo sconto comitiva Cmq sia penso tu possa farci poco se non tenerli lontani da quella città ergo se hai paura che possano "scocciarsi" o al massimo giocare se non sono cose "fondamentali" per il risolvimento di una quest le parti singole in secondi momenti magari via mailing list o durante la settimana se hai la possibilità di incontrarli.
Dungeon Master Inviato 23 Giugno 2011 Autore Segnala Inviato 23 Giugno 2011 No, è da escludere come soluzione. Non tutti hanno lo stesso tempo da poter dedicare al gioco fuori sessione e finirebbe per avvantaggiare alcuni rispetto ad altri, oltre che a creare frustrazione per chi non potesse seguire il gioco "come gli altri". E non li incontro mai in settimana perché abitiamo da parti opposte di Firenze, oltre ad avere vite decisamente piene. Lo stare in città è parte integrante della campagna e non può essere eliminato. Accetto altri suggerimenti.
The Nemesis Inviato 23 Giugno 2011 Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Posso comprendere la tua situazione, nel mio gruppo abbiamo un giocatore che è avido di attenzioni, e ogni volta che deve interpretare il suo personaggio impiega sempre il maggior tempo possibile, andando sempre via lontano per gli affari suoi, lontano dal resto del gruppo, spesso perdendo tempo in inutili chiacchiere, e idiozie, che peraltro sono adatte al nome atrettanto idiota del suo personaggio, Bob. Pensa addirittura che la volta scorsa con del metagame l'ho attaccato dicendogli di finirla, perchè sinceramente ci stavamo scazzando tutti, tant'è che ho avuto tutta l'approvazione del resto del gruppo, anche se alla fine abbiamo perso circa 5 minuti solo per spiegare che non stava avvenendo alcun combattimento. La tua situazione non è identica, nè rassomigliante a quella che ti ho presentato, ma presenta il medesimo problema: impossibilità di mantenere l'attenzione sveglia di tutti i giocatori, durante le sessioni. Cosa spesso dovuta a vari fattori, ed i modi di risolverla sono variabili. Nel tuo caso, io farei gironzolare i personaggi mandandoli come minimo a gruppi di 2, è impossibile che ognuno se ne vada per gli affari suoi... e se anche così fosse, inventa una coalizione delle varie associazioni, in modo da mandarli in giro assieme. Fare 5 minuti per ogni coppia di giocatori risparmi la metà del tempo, anche a terzetti è una buona scelta, magari facendo interagire i PG di proposito, magari mandandoli nello stesso posto per motivi diversi, o simili. Dopo un paio di situazioni come queste, se i giocatori sono interessati davvero a giocare a D&D (e non solo ad abbattere mostri) inizieranno a seguire di più la storia, anche quando loro non sono coinvolti. Altrimenti tanto varrebbe mandare tutti quanti a casa, attaccare un GDR online come World of Warcraft, e iniziare a giocare lì, così si risparmia tempo, fatica e pazienza.
Dungeon Master Inviato 23 Giugno 2011 Autore Segnala Inviato 23 Giugno 2011 5 minuti la coppia = 15 minuti per fare un giro 3 minuti a testa = 18 minuti per fare un giro Non risparmio moltissimo. Inoltre rischia sempre uno di giocare l'altro di guardare, no? Se vanno in un negozio di articoli magici il barbaro non ha motivo di interagire o quasi, come se vanno a riferire al Consiglio Reggente della città il personaggio monaco asceta non ha molto da dire... Probabilmente è un problema irrisolvibile, me ne rendo conto...
Sascja Inviato 23 Giugno 2011 Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Bhe mi pare abbastanza normale difficilmente tutti i personaggi avranno gli stessi interessi. Come giustamente diceva nemesis l' unica opzione è quella di accorparli con una missione fra gilde e cose simili e quindi farli girare sempre insieme. Questo ovviamente non vuol dire che tutti parteciperanno alla stessa maniera ma sarà una loro scelta. Poi voglio dire se 3 persone fanno GDR per 15 minuti non mi pare una cosa sbagliata magari potresti fargli impersonificare qualche png con ruolo secondario quando stanno senza far nulla
Dungeon Master Inviato 23 Giugno 2011 Autore Segnala Inviato 23 Giugno 2011 Ecco. QUESTA è un'idea davvero intelligente! Ora penso a come attuarla. Grazie! (continuate a proporre, magari escono fuori altre cose utili)
Auredia Inviato 24 Giugno 2011 Segnala Inviato 24 Giugno 2011 Ciao, non so se il suggerimento è valido (e anche se lo è probabilmente ti porta via un po' di sbattimento aggiuntivo..) ma visto che se ho capito bene hanno dei ruoli di responsabilità all'interno di organizzazioni/associazioni, potresti fare in modo che periodicamente, quando sono in città, debbano prendere delle decisioni "tattiche" e che magari possano occuparsi di questa cosa consultando materiale scritto (lasciandoti così libero di parlare con chi fa altro). Mi spiego con un esempio banale: Se c'è il PG che prende decisioni sugli scambi commerciali magari deve decidere se esportare il prodotto X verso il paese Y oppure è meglio per ora investire importando il prodotto Z dal paese T. Se, per dire, ha una sorta di tabella (semplice, niente di trascendentale) in cui ci sono i vantaggi/svantaggi delle varie operazioni, può spendersi un po' di tempo a decidere cosa fare anche in relazione alle cose che sa sull'ambientazione, agli eventi recenti etc, allo scopo di "ottimizzare" le risorse o i profitti. Una specie di "mini-mini-gioco".. non so se mi sono spiegata. Si possono fare cose simili con il PG che sovrintende la gilda dei ladri, o l'accademia, o l'esercito.. e affinchè non siano cose "inutili", a parte dargli esperienza se prendono decisioni giuste si può anche proprio cogliere l'occasione per spunti di gioco (Il barone TIZIO non ha gradito l'interruzione della fornitura di ferro.. e vi manda un ambasciatore incazzato). Boh, spero sia d'aiuto Claudia
World Inviato 24 Giugno 2011 Segnala Inviato 24 Giugno 2011 Sono un DM e posso capirti. La proposta di Auredia non è affatto male, a patto che tu abbia tempo di creare tutti questi "piccoli" diversivi prima della sessione. Se come me non hai molto tempo per curare questi piccoli aspetti, l'unica cosa da fare è parlare con i giocatori. Nella mia campagna il gioco di ruolo è fondamentale, e situazioni come quella descritta da te sono tutt'altro che rare, e forzare i personaggi ad andare tutti insieme sarebbe una contraddizione al gioco di ruolo. Quindi nella mia campagna i giocatori non si lamentano, visto anche che osservare un altro giocatore come gioca di ruolo non è affatto noioso. E' vero, a volte qualche giocatore può annoiarsi perchè è meno coinvolto di altri, ma nell'attesa di solito i miei leggono qualche manuale o parlano tra loro di questioni relative alla campagna o ai loro pg. Una cosa fondamentale da far capire ai giocatori è che è difficile gestire un gruppo di 6 giocatori (il numero perfetto sarebbe 4 in effetti), e che quindi questi tempi morti sono normali. In definitiva posso dirti che è impossibile risolvere questo problema, però ogni giocatore potrebbe aiutare il master evitando tempi morti durante il suo turno (tipo spulciando il manuale perchè non si ricorda bene cosa comprare), e trovare il giusto compromesso tra gioco di ruolo e tempo dedicato al suo turno.
Callido Inviato 24 Giugno 2011 Segnala Inviato 24 Giugno 2011 Nonostante non sia giocatore da molto tempo posso dire di conoscere il problema, è un po' diverso perchè ci sono persone che giocano per combattere e altre che giocano per interpretare e ovviamente i primi si trovano spesso in fasi di noia Non dico di avere la soluzione assoluta ma due semplici e banali proposte: 1)Parlare con la gente (out game ) e cercare di capire cosa ne pensano loro, se si sentono troppo annoiati ad attendere si prova semplicemente a proporgli di girare in gruppo, sono sicuro che si tratti di persone intelligenti, potranno capire che tanta gente per un breve periodo di tempo "rubano" comunque tanto tempo, Lasciare al gruppo lo stesso tempo del singolo e magari fare 2 giri di discussione può aiutare a smorzare la noia (anche se rischia di fonderti il cervello) Io non so quali compiti svolgano i personaggi (né a che livello siano, né cosa abbiano di importante da comprare tutte le volte) ma diciamo che se il mago deve andare a prendere ogni volta qualche Kg di sterco di toro per lanciare Forza del Toro puoi evitare la trafila e fargli comprare "X mo di componenti non costose" e gli fai stilare una lista (se proprio ti serve) Inoltre puoi ridurre la trattativa (che è bella, per carità!) fornendo sconti fissi se i PG sono clienti abituali (magari con un qualche variazione di prezzo nel tempo in base a inflazione, costanza e abbondanza negli acquisti, ecc) , se sono "negozi" la cosa è accettabile, se vivono in mezzo ai Bazar con pescivendoli schiamazzanti che trattano anche il prezzo della polvere è un'altra questione 2)La seconda soluzione si presenta più ardua invece: un co-master! Ad esempio a me piace seguire le sessioni anche se non gioco come PG o come master: mi piace ascoltare le storie, vedere le reazioni, i comportamenti, ecc. lo faccio a volte con un gruppo con cui giocavo (e con cui ora non gioco più perchè hanno spostato il giorno e mi coincide con un'altra sessione) A trovare una persona del genere saresti a cavallo (più o meno), la istruisci su cosa concedere, cosa no e poi nei momenti di maggior "affluenza" ti smezzi il lavoro e di conseguenza il tempo impiegato (inoltre "distrae" i giocatori in modo che non siano onniscenti su ciò che combinano i compagni)
Saito Hajime Inviato 24 Giugno 2011 Segnala Inviato 24 Giugno 2011 oppure semplicemente mentre uno ruola con il master gli altri si mezzoruolano il resto tipo: A va a comprarsi un armatura gli altri ruolano su cosa servirebbe al gruppo, salta fuori che C potrebbe prenderla tranquillamente quando tocca a C, A si rende conto che se F prendesse un oggetto per B sarebbe meglio per il gruppo e così via
Hainan Inviato 26 Giugno 2011 Segnala Inviato 26 Giugno 2011 Quando facevo il master usavo questa tattica. Siccome io ero l'unico a non fumare quando un giocatore doveva fare qualcosa di singolo che andava troppo per le lunghe mandavo tutti gli altri a fumare. Avevo così ritagliato un po' di tempo per occuparmi del singolo giocatore. Stessa cosa facevo quando mi servivano quei dieci minuti per preparare un mostro o la griglia o una mappa veloce. Li mandavo tutti a fumare mentre io finivo i preparativi.
Callido Inviato 26 Giugno 2011 Segnala Inviato 26 Giugno 2011 Praticamente due pacchetti di sigarette a sessione come assicurare una lunga vita sana ai tuoi giocatori! In alternativa potresti pensare un qualche gioco di quelli di breve durata in cui non ci sia bisogno di sapere ciò che è successo prima, in modo che i giocatori possano scambiarsi fra gioco da tavolo e gioco di ruolo Non ho molte idee, mi viene in mente "Il Verme è Tratto" e "Carcassonne" (base! Già rischi che sia lungo, se poi aggiungi le espansioni è la fine) ma sono sicuro che ci siano anche altri giochi
Hainan Inviato 26 Giugno 2011 Segnala Inviato 26 Giugno 2011 Praticamente due pacchetti di sigarette a sessione come assicurare una lunga vita sana ai tuoi giocatori! No. Di solito è una sigaretta prima mentre io cominciavo a preparare, una dopo quando mettevo a posto e due in mezzo. Conoscendoli, senza la sessione avrebbero fumato di più. Il brutto è adesso con le parti invertite. Io sono l'unico nel gruppo che non fuma e mi scazza parecchio interrompere la sessione con pause di quindici minuti per sigaretta. Però giustamente siamo in una dungeonmasterocrazia con tutti gli altri giocatori che lo sostengono. Quindi mi devo adattare.
Dungeon Master Inviato 27 Giugno 2011 Autore Segnala Inviato 27 Giugno 2011 Quando facevo il master usavo questa tattica. Siccome io ero l'unico a non fumare quando un giocatore doveva fare qualcosa di singolo che andava troppo per le lunghe mandavo tutti gli altri a fumare. Avevo così ritagliato un po' di tempo per occuparmi del singolo giocatore. Stessa cosa facevo quando mi servivano quei dieci minuti per preparare un mostro o la griglia o una mappa veloce. Li mandavo tutti a fumare mentre io finivo i preparativi. Mmh, nessuno di noi sette fuma... Ciao, non so se il suggerimento è valido (e anche se lo è probabilmente ti porta via un po' di sbattimento aggiuntivo..) ma visto che se ho capito bene hanno dei ruoli di responsabilità all'interno di organizzazioni/associazioni, potresti fare in modo che periodicamente, quando sono in città, debbano prendere delle decisioni "tattiche" e che magari possano occuparsi di questa cosa consultando materiale scritto (lasciandoti così libero di parlare con chi fa altro). Mi spiego con un esempio banale: Se c'è il PG che prende decisioni sugli scambi commerciali magari deve decidere se esportare il prodotto X verso il paese Y oppure è meglio per ora investire importando il prodotto Z dal paese T. Se, per dire, ha una sorta di tabella (semplice, niente di trascendentale) in cui ci sono i vantaggi/svantaggi delle varie operazioni, può spendersi un po' di tempo a decidere cosa fare anche in relazione alle cose che sa sull'ambientazione, agli eventi recenti etc, allo scopo di "ottimizzare" le risorse o i profitti. Una specie di "mini-mini-gioco".. non so se mi sono spiegata. Si possono fare cose simili con il PG che sovrintende la gilda dei ladri, o l'accademia, o l'esercito.. e affinchè non siano cose "inutili", a parte dargli esperienza se prendono decisioni giuste si può anche proprio cogliere l'occasione per spunti di gioco (Il barone TIZIO non ha gradito l'interruzione della fornitura di ferro.. e vi manda un ambasciatore incazzato). Boh, spero sia d'aiuto Claudia Un altro ottimo suggerimento. Grazie a tutti, continuate a condividere le vostre idee, mi siete davvero utilissimi!
reutreth Inviato 27 Giugno 2011 Segnala Inviato 27 Giugno 2011 Io faccio in questo modo: quando i pg arrivano in una città o tornano nella loro città e devono fare acquisti / controllare cose varie / ecc... questa parte non la faccio giocare di ruolo. Piuttosto chiedo al singolo giocatore cosa vuole fare. Se si tratta di qualcosa di veramente unico e molto molto importante allora faccio la parte in game, altrimenti dico al giocatore come vanno le cose, magari gli faccio fare qualche tiro di dado e finisce lì. Per dire, non sto a fare role playing se un pg vuole comprarsi qualcosa. Gli dico di dirmi cosa vuole comprare e gli dico il prezzo, al limite gli faccio fare un tiro di abilità. Oppure se un pg è il capo delle guardie (o ha un grado militare rilevante) non sto a fargli giocare di ruolo il giro delle guardie, cosa è successo in sua assenza, ecc.., gli dico piuttosto in modo più sbrigativo "parlando con le guardie viene a sapere che..." . Come metodo funziona bene. Il role playing lo lasciamo quando agisce il gruppo di pg e quando si tratta di qualcosa di unico o di veramente importante se riguarda un solo pg o una parte del gruppo di pg 1
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