TheTommi Inviato 1 Luglio 2011 Segnala Inviato 1 Luglio 2011 Non necessariamente. Non pensare al "neutrale puro" come a una macchina senza emozioni o sentimenti. Anche gli animali (che pure sono neutrali puri) hanno i loro nemici, quelli con cui vanno d'accordo e quelli con cui si scorneranno a vita, e in definitiva hanno delle preferenze. mm l'esempio degli animali non credo calzi bene, è più corretto parlare di semplici istinti (e prima che i membri delle associazioni amici del cane e del gatto di tutto il mondo mi lincino aggiungo che ho anche io un cane e un gatto ) nel caso del pg(o creatura con int>3 in toto restando alle regole) è una libera scelta(anche, ma non solo, di nonscegliere)
Harlan_Draka Inviato 1 Luglio 2011 Segnala Inviato 1 Luglio 2011 Come introduce il titolo della discussione, qual'è secondo voi l'allineamento più bello da giocare? personalmente qualsiasi buono mentre i malvagi proprio non li sopporto, non che riuscirei ad interpetarli ma mi da troppo fastidio parlo (con i png non ho problemi. Secondo voi quanto è importante che il gruppo di PG sia più o meno sulla stessa linea di allineamento? basta non siano contrastanti sull'asse bene/male senza un buonissimo motivo (va bene anche qualcosa tipo Order of the Stick) Per i DM: Affrontereste mai una campagna in cui i vostri PG sono tutti tendenti al Caotico Malvagio, dove potrebbero gia iniziare ad uccidersi a vicenda dalla prima sessione? personalmente non la proporrei mai ma se trovassi un gruppo che preme in quela direzione mi adatterei.
Demian Inviato 1 Luglio 2011 Segnala Inviato 1 Luglio 2011 nel caso del pg(o creatura con int>3 in toto restando alle regole) è una libera scelta(anche, ma non solo, di nonscegliere) Più in generale, di non schierarsi nel conflitto Bene/Male.
Sephyr Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 dipende un sacco dal pg per quanto mi riguarda. Adoro in modo particolare il C/B e il L/M, perchè secondo me sono la vera espressione tanto del bene quanto del male. Cioè mi piace che il bene sia contro il sistema (che guarda caso nelle campagne che ho giocato è sempre e comunque corrotto. Mai che ci fosse un saggio re che governa in maniera equa -.-) e per il popolo, che rispetta il valore personale e quello delle persone in cui crede ma non da molto peso alle regole. Di solito gioco ladri o combattenti "veloci" con questo allineamento. Il legale malvagio invece è un allineamento molto bello da giocare, difficile perchè devi mantenere l'onore, la lealtà etc pur badando solo ed esclusivamente al tuo interesse personale, e che finchè ha uno scopo in comune può stare tranquillamente in un party di buoni. Naturalmente poi dipende dall'approfondimento psicologico e dalla caratterizzazione del pg per rendere più interessante l'allineamento. Il pg che mi rimarrà sempre nel cuore fu un paladino della tirannia in una community online. Nobile, ingenuo, violento con i sottoposti e fintamente ossequioso con i superiori, che ha messo su un elaborato piano per assassinare un suo superiore e prenderne il posto, ma che allo stesso tempo aveva stretto un patto con un ranger C/B per eliminare i non-morti della zona. Ecco più o meno è come vedo il LM.
Hanzo Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Cioè mi piace che il bene sia contro il sistema E se il sistema fosse buono?
Sephyr Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 non c'entra la bontà del sistema, è l'esistenza di regole che limitano la propria libertà personale! Che siano regole giuste o regole sbagliate, il CB che gioco io di solito (quindi assolutamente non affidabile ) si limita a ignorarle e seguire il proprio codice morale dato dal suo lato "buono"..ovviamente se ha una sag superiore a 8 cercherà di mantenere un comportamente che lo tiene fuori da guai pur mostrando il suo palese disinteresse per le regole, se invece il punteggio è inferiore sarà probabilmente più avventato ficcandosi forse nei guai. In ogni caso il "sistema", solo per il fatto che esista in quanto regole di vivere di una qualunque comunità, per i miei pg caotici è quasi sempre troppo limitativo della propria individualità. Ovviamente essendo buono pur andando contro la legge cercherà di non fare male a nessuno, o mettere nei casini i propri compagni, o dare fastidio in qualche modo alla comunità che vive secondo quelle regole. Una volta con un ladro/rodomonte C/B mi sono messo a fare una specie di comizio nella piazza centrale di una piccola città per far capire al popolo dove il loro signore stava sbagliando. Ovviamente sono arrivate le guardie, hanno arrestato il pg e lo hanno portato in cella..lui ha pagato il proprio riscatto e se n'è andato. Ecco a grandi linee la penso così sui C/B
MadLuke Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Non penso ci sia un allineamento migliore di altri, mi affascinano tutti. Devo però riconoscere che non ho mai concepito un personaggio che si prestasse a CN o CM. Mi piacerebbe invece ora giocare un LM che anch'esso ancora mi manca tra i nove disponibili. Neanche penso che personaggi di allineamento opposto non possano stare nello stesso gruppo, a meno che si scada nella concezione (decisamente banale) per cui il malvagio ucciderebbe chiunque per una moneta d'argento o che il buono voglia attaccare chiunque si permette anche solo di essere maleducato con una vecchietta. In un mio gruppo precedente avevo un personaggio di allineamento "incompatibile" con quello di un altro, e tra di noi c'è un clima di costante guerra fredda, che gli altri personaggi percepivano solo in parte. Ma lo intepretavamo entrambi con maturità, ricorrendo anche a brevi discussioni filosofiche in gioco. Momenti ludici tra i più belli della mia carriera di giocatore D&D. Ciao, MadLuke.
s1031295 Inviato 2 Luglio 2011 Autore Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Riguardo alla domanda sullo stile di gioco, cosa intendi? Mi riferisco al fatto di scegliere l'allineamento se al giocatore viene spontaneo essere "casinaro" o "pacificatore", ad esempio. Oppure se esso si sceglie in base alla razza o alla classe. Esempio banale: creando un PG mezzorco barbaro mi chiedo: come voglio giocare questo personaggio? Lo farei Caotico Neutrale... Se una classe ha delle restrizioni di allineamento la si sceglie lo stesso anche se non ci piace? Per quanto riguarda la gestione di un gruppo malvagio non intendevo dire che i PG si debbano uccidere per forza tra loro. La mia conclusione è che il DM deve impostare bene le cose, e i giocatori devono essere di una cera esperienza: io non interpreterei mai un Coatico Malvagio come un pazzoide che scanna i suoi compagni, ma i piccoli tradimenti ci starebbero .
Maldazar Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Se una classe ha delle restrizioni di allineamento la si sceglie lo stesso anche se non ci piace? Dipende dall'allineamento in questione. Se la classe ha un allineamento che mi sta proprio sulle balle (es. Caotico Malvagio), allora lascio tranquillamente perdere. Se però ci sono modi per "modificare" tale allineamento, allora posso pensarci: un esempio su tutti è il paladino Legale Buono che prende livella da guardia grigia o da inquisitore anatema delle ombre. Interpretare un paladino LB da manuale a me fa molto schifo, ma mi piace moltissimo il concept delle guardie grige e degli inquisitori. Sfruttando una di quelle due classi ho la possibilità di "cambiare" l'allineamento da Legale Buono a Legale Bastardo, così da poter giocare il paladino come piace a me senza rischiare di perdere i poteri ogni 3x2.
KlunK Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Mi riferisco al fatto di scegliere l'allineamento se al giocatore viene spontaneo essere "casinaro" o "pacificatore", ad esempio. Oppure se esso si sceglie in base alla razza o alla classe. Esempio banale: creando un PG mezzorco barbaro mi chiedo: come voglio giocare questo personaggio? Lo farei Caotico Neutrale... Se una classe ha delle restrizioni di allineamento la si sceglie lo stesso anche se non ci piace? Ho fatto sia PG "casinari", sia buoni fino allo stucchevole, sia malvagi e crudeli. Direi che dipende dal PG che voglio fare e basta... Sul dove partire per creare il PG dipende. A volte ho in mente un tipo di PG e ci costruisco intorno le classi, a volte un PG e costruiscono un BG e personalità intorno. Esempi banali: voglio fare un PG alla Jack Sparrow, che classi potrei fare? (Ladro? Rodomonte? Multiclasse? CdP?). Oppure voglio fare un mago, di chi potrebbe essere figlio? Qual è la sua storia? Per quanto riguarda la gestione di un gruppo malvagio non intendevo dire che i PG si debbano uccidere per forza tra loro. La mia conclusione è che il DM deve impostare bene le cose, e i giocatori devono essere di una cera esperienza: io non interpreterei mai un Coatico Malvagio come un pazzoide che scanna i suoi compagni, ma i piccoli tradimenti ci starebbero . Sì questo è naturale. Giocare un PG malvagio è difficile. Molti si gasano facendo i malvagi ma la verità è che non li sanno interpretare (IMHO).
Simonoski Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Legale malvagio tutta la vita, e chi non rispetta i patti MUORE, nel peggiore dei modi. Ma tutti dentro di se invece amano interpretare il caotico malvagio:D anche se non lo sanno. Un mio amico mi ha raccontanto di aver ucciso un suo compagno di avventura legandolo in un'osteria, mettendogli nel ()) un mandolino e subito dopo ha incendiato l'osteria....... CON TUTTO IL PARTY DENTRO INOLTRE. Il malcapitato si libera, il party lo trova libero e pensa che sia stato lui ad incendiare tutto.... E LO HANNO DECAPITANO:D:D. Io stesso ho interpretato un necromante del terrore caotico malvagio che venerava il dio dei ghoul e mangiava carne cruda, alla morte del nostro mago lui ha voluto tornare come nano legale buono dicendo: non potete obbligarmi ad essere malvagio(noi party tutto malvagio ovviamente). La sua fine? Appeso in una caverna con me che gli staccavo uno ad uno i peli dal naso (si nella descrizione aveva molti peli che uscivano dal naso), e poi dopo ho ucciso il suo unico figlio O_O e ovviamente ho ucciso pure lui. L'allineamento più bello è il caotico malvagio:D:D.
Demian Inviato 2 Luglio 2011 Segnala Inviato 2 Luglio 2011 Un mio amico ha sempre e solo giocato con party di malvagi. Ogni volta nei Forgotten Realms a livelli alti partivano per la conquista del mondo, arrivati ai livelli epici avevano pure fatto un bel po' di danni. Uno aveva fatto un patto con Asmodeus per ulteriore potere, e si era fatto tramutare in un Demilich. Attaccando il Mulhorand sono stati poi vicini a scatenare uno scontro fra divinità
Esch1lus Inviato 3 Luglio 2011 Segnala Inviato 3 Luglio 2011 Fermo restando che l'allineamento lo considero più una meccanica che altro, sto giocando al momento in una campagna con due caotico neutrale e un caotico malvagio. Ho stentato a spiegare gli allineamenti e credo che non ne abbiamo capito niente. Credo che abbiano scelto questi allineamenti come pretesto per agire come cavolo gli pare senza doversi preoccupare delle conseguenze. Questo mi lascia intendere che la maturità di un giocatore (o meglio - la serietà) siano direttamente proporzionali alla capacità di saper interpretare un allineamento o scelgano questo in relazione al pg da interpretare, e non semplicemente in relazione alle libertà personali o alla semplicità nella gestione del personaggio. Spesso vedo contaminazioni nell'interpretazione, come se non parlassi ad un pg ma praticamente alla persona (nella mia campagna questo ha raggiunto talvolta dei livelli di bassezza da leggenda). C'è da dire che il mio caso è molto particolare, ma in generale gli allineamenti più giocabili sono quelli che tendono verso il neutrale\buono. I giocatori malvagi, salvo una buona interpretazione, presto diventano troppo avidi ed il tentare di prevalere sugli altri è solo questione di tempo. Considerando che dnd è un gioco "idealista", e considerando il limitato tempo a disposizione e la poca esperienza della gente con cui gioco, non voglio vedere la gente non concludere nulla nell'intento di interpretare una cattiveria sciatta, triviale che li porta stupidamente alla morte (in contrasto fra l'altro con i loro punteggi di intelligenza difficilmente sotto la media). Quindi il buono è più conveniente e più facile da capire e da interpretare.
s1031295 Inviato 3 Luglio 2011 Autore Segnala Inviato 3 Luglio 2011 Ho stentato a spiegare gli allineamenti e credo che non ne abbiamo capito niente. Credo che abbiano scelto questi allineamenti come pretesto per agire come cavolo gli pare senza doversi preoccupare delle conseguenze. Questo mi lascia intendere che la maturità di un giocatore (o meglio - la serietà) siano direttamente proporzionali alla capacità di saper interpretare un allineamento o scelgano questo in relazione al pg da interpretare, e non semplicemente in relazione alle libertà personali o alla semplicità nella gestione del personaggio. Spesso vedo contaminazioni nell'interpretazione, come se non parlassi ad un pg ma praticamente alla persona (nella mia campagna questo ha raggiunto talvolta dei livelli dibassezza da leggenda). Questo è capitato anche a me: quando ho iniziato a giocare a DandD (circa 8 - 9 anni fa), facendo il mio personaggio, neanche consideravo l'allineamento praticamente. Sceglievo quello più tranquillo da interpretare e quello che mi concedesse più libertà di azione, senza stare a pensare: "no!!...questa cosa va contro il mio allineamento". Con il passare del tempo mi sono calato sempre di più nella mentalità del Gioco di Ruolo. Ora lo scelgo in base alla Razza, alla Classe, al Background. Lo seleziono pensando a come voglio che sia il carattere e la personalità del mio PG, e quindi il suo modo di agire. Prima facevo solo personaggi Caotici, perchè potevo fare quello che volevo, ora li faccio soprattutto Legali, perchè come ho detto in precedenza, mi piace troppo giocarli. Penso che ciò, accadrà anche nel tuo gruppo se la passione dei tuoi giocatori rimarrà. Si tratta di "praticare" l'interpretazione e di acquisire esperienza
TheTommi Inviato 3 Luglio 2011 Segnala Inviato 3 Luglio 2011 Penso che ciò, accadrà anche nel tuo gruppo se la passione dei tuoi giocatori rimarrà. Si tratta di "praticare" l'interpretazione e di acquisire esperienza Io ho iniziato con un legale buono.. mi ha traumatizzato ma questo forse anche perchè non dico fosse imposto, ma caldamente incoraggiato, dal DM ecco l'imposizione di un allineamento, oltre a delle linee guida generiche mi sembra pericoloso perchè, un pg che non piace, allontana da un buone role play.
albe_77_ Inviato 9 Luglio 2011 Segnala Inviato 9 Luglio 2011 caotico buono (berseker furioso tanto per capirci sul "caotico") - neutrale puro li scelgo perchè sono gli allineamenti che mi vengono più facili da interpretare e con cui mi diverto di più, ma non disdegno giocare anche i legali o i malvagi( a dir la verità questi di solito mai perchè non mi piace proprio essere malvagio...)
Irrlicht Inviato 11 Luglio 2011 Segnala Inviato 11 Luglio 2011 Neutrale Buono e Neutrale Malvagio. Bene e Male puri, senza addosso i sordidi germi di Legge o Caos. Credo da ciò si deduca facilmente che trovo totalmente insipidi Legale Neutrale e Caotico Neutrale. Per la serie "se devi avere quegli allineamenti cosa campi a fare?"
Maldazar Inviato 12 Luglio 2011 Segnala Inviato 12 Luglio 2011 Per la serie "se devi avere quegli allineamenti cosa campi a fare?" Fai l'avvocato, entri in aula e urli I AM THE FUCKING LAW! Altrimenti sei semplicemente una pacatissima persona che conosce il valore delle regole e che ama quando tutto quanto segue una logica precisa.
TheTommi Inviato 12 Luglio 2011 Segnala Inviato 12 Luglio 2011 ama quando tutto quanto segue una logica precisa. il che porta a... cosa campi a fare? almeno finchè non inventano la cdp del ragioniere per il CN puoi sempre fare il bombarolo Ps: in ottica da rpg, nulla contro i ragionieri
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