17 Luglio 201113 anni comment_621368 Il problema non si pone neanche in quel caso: se l'incantesimo richiede un tiro per colpire allora il mago dovrà vedere il suo bersaglio, se non lo vede allora non lancia l'incantesimo dato che, a memoria, non mi pare possibile dichiarare di colpire "il buio" (aka, qualsiasi bersaglio di cui non si conosce nulla).
17 Luglio 201113 anni comment_621369 Il problema non si pone neanche in quel caso: se l'incantesimo richiede un tiro per colpire allora il mago dovrà vedere il suo bersaglio, se non lo vede allora non lancia l'incantesimo dato che, a memoria, non mi pare possibile dichiarare di colpire "il buio" (aka, qualsiasi bersaglio di cui non si conosce nulla). Io credo che andrebbe concessa una qualche prova al guerriero. Cioè, sapendo che l'incantesimo partirà dritto, deve in qualche modo avere la possibilità di tentare di posizionare in modo giusto l'oggetto!
17 Luglio 201113 anni comment_621389 Il problema non si pone neanche in quel caso: se l'incantesimo richiede un tiro per colpire allora il mago dovrà vedere il suo bersaglio, se non lo vede allora non lancia l'incantesimo dato che, a memoria, non mi pare possibile dichiarare di colpire "il buio" (aka, qualsiasi bersaglio di cui non si conosce nulla). Oppure si garantisce al bersaglio occultamento totale e ci si regola di conseguenza; in fondo è un TxC.
Crea un account o accedi per commentare