Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviata

Vorrei creare una ambientazione per d&d in stile WOW. L'idea è quella di ricreare il videogioco word of warcraft III . L'idea che ho in mente è quella di fargli gestire un piccolo villaggetto e da lì devono iniziare per scopire e reperire oro, legname, cibo, ecc... per fare progredire la loro cittadina ed espandere il loro regno.

Per giocarla farei in questo modo. I giocatori oltre a gestire il loro villaggetto avranno oguno un personaggio e questi personaggi saranno gli eroi.

Mi chiedevo come gestire i due aspetti della ambientazione. Cioè la gestione di un villaggetto (che poi crescerà fino a diventare un castello con proprietà e un proprio esercito) e dall'altro il gruppo di pg (gli eroi) che andranno in giro in stile classico d&d.

In più poi ci saranno le relazioni che i pg dovranno tenere con i potentati confinanti, ecc...

Qualcuno ha già provato a sviluppare una ambientazione/campagna così? E' fattibile? Consigli?


  • Risposte 10
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

Potresti dare un occhio ai manuali del gdr di WoW che immagino abbiano informazioni riguardanti villaggi e città tipiche dell'ambientazione.

Per la gestione del "feudo", se così vogliamo chiamarlo, esiste un manuale per una delle edizioni passate di D&D... thondar l'avrà citato almeno una decina di volte, ma non riesco a ricordarmi il titolo :sorry:

Inviato

Potresti dare un occhio ai manuali del gdr di WoW che immagino abbiano informazioni riguardanti villaggi e città tipiche dell'ambientazione.

Per la gestione del "feudo", se così vogliamo chiamarlo, esiste un manuale per una delle edizioni passate di D&D... thondar l'avrà citato almeno una decina di volte, ma non riesco a ricordarmi il titolo :sorry:

Stronghold Builder's Guidebook?°°

Inviato

Allora oltre al GDR di WoW direttamente basato sul D20 system (ma non mi ricordo la casa di produzione) mi pare che la Wizard avesse fatto uscire un'ambientazione basata su WoW (erano forse 2 0 3 manuali).

Per quanto riguarda invece la seconda parte della domanda, non so se lo Stronghold Builder contenga regole per la gestione dei feudi. Mi pare che sia per la realizzazione dei castelli, ma non sono sicurissimo. In alternativa andando sul vecchio si trovava qualche regoletta forse sul Companion dell'edizione BECMI oppure per AD&D 2 edizione esiste la bellissima ambientazione Birthright che tratta proprio della gestione di regni. Di questa ci dovrebbero essere delle conversioni amatoriali alla 3.5.

Proprio per la 3.5 invece ho di recente visto la serie di avventure Kingmaker della Paizo. In una di queste si trovano delle semplici regole per la creazione/mantenimento di un dominio.

Inviato

Per la 3.5 ci sono diversi manuali riguardanti WoW, tutti molto dettagliati, con razze, classi di prestigio, cambio di alcune regole, ambientazione, incantesimi, storie descritte, PNG epici (kel'thuzad, archimonde, kael'thas, medivh, sylvanas, eccetera). Sono circa 4 o 5 manuali e mi sono trovato molto bene giocandoci. Ah, è una ambientazione very high powered (per farti un paragone Forgotten realms in confronto è low power) con tutti i problemi del caso (talenti super sgravati, incantesimi devastanti, armi magiche all'ordine del giorno)

  • 4 settimane dopo...
Inviato

Per l'ambientazione di wow c'è il manuale "le terre di azeroth" che descrive abbastanza bene tutte le zone dei due continenti,tutti i png vari ed eventuali e da spunti per avventure su ogni zona. Comprende anche la linea temporale degli eventi che han cambiato il mondo di wow e classi di prestigio relative alle varie oganizzazioni secondarie tipo gli scarlet crusade gli apothecary e la defias brotherhood

Inviato

Io sono un grande appassionato dell'ambientazione GdR di Warcraft. :-)

Esistono già due giochi basati su Warcraft con le regole di D&D.

Il primo si chiama Warcraft GdR, ed è proprio un'ambientazione di D&D, nel senso che a parte per le novità introdotte si rimanda ai manuali base di D&D. Questo gioco è basato soprattutto sui giochi di strategia originali, visto che i primi manuali sono usciti anche prima di World of Warcraft.

Personalmente sono la versione del gioco che preferisco, e anche una delle ambientazioni per D&D che preferisco in assoluto. Non solo sono ben fatti (con idee originali, anche se con qualche refuso qua e là, e le immancabili cose sgrave), ma hanno due qualità che adoro.

Primo, la scelta della razza è significativa, non come in D&D dove alla fine tra lo scegliere un umano, uno tra le mille varianti di elfi o altro non cambia molto.

Secondo, le classi di prestigio hanno senso di esistere, mentre in D&D sembrano più un pacchetto di capacità per il powerplay. In Warcraft GdR esistono solo nove classi base (barbaro, esploratore, guaritore, guerriero, inventore, ladro, mago, signore delle rune, stregone), mentre per "personalizzare" ulteriormente il proprio personaggio e fargli acquisire le capacità degli eroi di Warcraft si usano le classi di prestigio. Ad esempio, un personaggio prima parte come guaritore, poi diventa druido, sacerdote o sciamano con la CdP corrispondente. Allo stesso modo, un personaggio che voglia diventare paladino (una CdP) dovrà partire prima come un normale guerriero.

Fanno parte di questa versione del gioco i seguenti manuali:

Warcraft GdR Ambientazione - Fornisce le informazioni base dell'ambientazione. Quasi tutte le informazioni riguardano il continente di Kalimdor dove si presume parta l'avventura (subito dopo la Terza Guerra e l'invasione dell'ammiraglio Proudmoore). Contiene le caratteristiche delle seguenti razze: umani, nani di Ironforge, elfi alti, elfi della notte, goblin, mezzelfi, mezzorchi, orchi e tauren. Dettaglia le nuovi classi base dell'esploratore, del guaritore e dell'inventore e descrive varie classi di prestigio.

I Mostri di Azeroth - Il manuale dei mostri di Warcraft. Anche qui, l'ho trovato molto bello, uno dei migliori manuali dei mostri di sempre, forse perché ogni mostro ha il suo perché, non serve solamente per fornire sfide ai PG. In particolare ottima l'idea di trasformare tutti i non morti in archetipi. Contiene anche le statistiche di alcuni antagonisti epici di Warcraft: Azgalor, Illidan, Kael'thas, Kel'Thuzad, il Re dei Lich, Sylvanas e Vashj.

Alleanza & Orda - Completa il manuale base dell'ambientazione, introducendo le razze e le CdP mancanti. Le razze descritte sono: nani Wildhammer, elfi del sangue, furbolg, gnomi, naga, pandaren e troll della giungla. Oltre a ciò, buona parte del manuale è dedicata alle regole per gestire le battaglie di massa.

Magia & Macchinari - Un manuale dedicato alla magia e alla tecnologia. Anche qui è estramemente per fatto, anche se alcune cose sono un tantino sgrave. In particolare favolose le regole sulla corruzione per chi usa la magia arcana. Contiene l'ultima classe base mancante (il signore delle rune), varie classi di prestigio e molti oggetti magici e tecnologici.

Le Terre di Azeroth - Un atlante dei continenti di Azeroth, Khaz Modan e Lordaeron. Contiene molte informazioni utili sull'ambientazione, ma se già si conoscono non è importante per giocare (molte di queste informazioni sono state riportate su WoWWiki).

Luce & Ombra - Anche questo manuale non è importante per giocare, ed è più da collezionisti. Contiene le statistiche di molti eroi di Warcraft, oltre ad alcune opzioni per i livelli epici.

Il secondo gioco basato su Warcraft è World of Warcraft GdR. Come lascia intuire il nome, è basato molto di più su WoW, ma solo sulla prima versione di WoW: non ci sono informazioni su The Burning Crusade o versioni successive. Inoltre, a differenza del primo gioco, questo non è un'ambientazione di D&D ma un gioco a sé (anche se in pratica le regole vengono sempre da lì).

Personalmente preferisco il primo gioco, per vari motivi. Intanto, perché annulla uno dei motivi per cui mi piace tanto Warcraft GdR: le classi di prestigio tornano ad essere sciatte, mentre quelle che prima erano classi di prestigio (come il paladino) tornano ad essere classi base. Cosa che non ho mai capito: in Warcraft III i paladini sono eroi, perché mai dovrebbero essere accessibili fin dal 1º livello (ovviamente la risposta è WoW). Poi il bilanciamento lascia a mio parere molto a desiderare, anche più del D&D classico. Inoltre, io ho giocato molto a Warcraft III e mai a WoW, quindi preferisco la prima ambientazione più basata sui giochi RTS.

Tuttavia, anche se preferisco la prima versione del gioco, contiene molto materiale nuovo interessante.

Le principali novità di questa versione del gioco sono:

- Ora nessuna razza ha più un modificatore di livello, ma la maggior parte possiede livelli di classe razziali. Inoltre i reietti (forsaken) sono tra le razze base (mentre nella prima versione le loro statistiche si trovano nel Manuale dei Mostri) e fanno parte dell'Orda (mentre il primo gioco si ambienta prima di questa svolta).

- Le classi base sono arcanista, barbaro, cacciatore, esploratore, guaritore, guerriero, inventore, ladro, paladino e signore delle rune. Gli arcanisti a loro volta possono scegliere tra uno dei seguenti percorsi: inscriber, mago, necromante o warlock. I guaritore allo stesso modo possono scegliere uno tra i seguenti percorsi: druido, sacerdote, sciamano o witch doctor. Inoltre, praticamente ogni nuovo manuale contiene varianti di queste classi.

- Nuove regole sulla tecnologia e sulle rune magiche.

- Una sezione dedicata apposta alla gestione delle città e altre comunità.

Se hai domande, chiedi pure. ^^

P.S. Perché hai messo il tag [Forgotten Realms], visto che si parla di tutt'altra ambientazione?

Inviato

Urk grazie davvero per la descrizione della ambientazione e del gioco WOW. Avevo intravisto la ambientazione di WOW per d&d terza edizione e un amico aveva anche comprato in manuali, poi boh non se ne è più parlato.

Invece il gioco di WOW non lo ho mai provato.

Ma la ambientazione di WOW è per 3.0 opp 3.5? (nel senso si basa su 3.0 op 3.5) ? Va beh che alla fine non cambia poi molto.

Sul tag non saprei. Non mi sembra di avere messo tag. (ehm mettere il tag sta a significare che ho schiacciato qualcosa da qualche parte che ha messo il tag ? ).

Inviato

Ma la ambientazione di WOW è per 3.0 opp 3.5? (nel senso si basa su 3.0 op 3.5) ? Va beh che alla fine non cambia poi molto.

Sempre sulla 3.5.

Alcuni cambiamenti sono meramente cosmetici: ad esempio, le caratteristiche cambiano nome per corrispondere a quelle di WoW (ad esempio, Intelligenza diventa Intelletto, Saggezza diventa Spirito, e così via). Ma ci sono anche alcuni cambiamenti significativi rispetto alla 3.5, in particolare:

- Muoversi Silenziosamente e Nascondersi sono fusi in un'unica abilità: Furtività.

- Gli incantatori preparano gli incantesimi, ma possono lanciare spontaneamente gli incantesimi preparati (non hanno bisogno di preparare lo stesso incantesimo più volte).

- I talenti e gli incantesimi sono quelli dettagliati nei manuali, che in parte riprendono quelli di D&D 3.5, ma non del tutto. In particolare molti incantesimi del MdG non esistono più.

Inviato

Io ho giocato solo a Warcraft GdR e devo dire che mi sono divertito, essendo anche molto fan sia di warcraft RTS sia di WoW. Da quello che ho potuto giocare l'ambientazione è MOLTO high powered, complici anche talenti e SPELL sgravate (soprattutto nei manuali supplemento)

  • 4 settimane dopo...
Inviato

Io sono un grande appassionato dell'ambientazione GdR di Warcraft. :-)

Esistono già due giochi basati su Warcraft con le regole di D&D.

Il primo si chiama Warcraft GdR, ed è proprio un'ambientazione di D&D, nel senso che a parte per le novità introdotte si rimanda ai manuali base di D&D. Questo gioco è basato soprattutto sui giochi di strategia originali, visto che i primi manuali sono usciti anche prima di World of Warcraft.

Personalmente sono la versione del gioco che preferisco, e anche una delle ambientazioni per D&D che preferisco in assoluto. Non solo sono ben fatti (con idee originali, anche se con qualche refuso qua e là, e le immancabili cose sgrave), ma hanno due qualità che adoro.

Primo, la scelta della razza è significativa, non come in D&D dove alla fine tra lo scegliere un umano, uno tra le mille varianti di elfi o altro non cambia molto.

Secondo, le classi di prestigio hanno senso di esistere, mentre in D&D sembrano più un pacchetto di capacità per il powerplay. In Warcraft GdR esistono solo nove classi base (barbaro, esploratore, guaritore, guerriero, inventore, ladro, mago, signore delle rune, stregone), mentre per "personalizzare" ulteriormente il proprio personaggio e fargli acquisire le capacità degli eroi di Warcraft si usano le classi di prestigio. Ad esempio, un personaggio prima parte come guaritore, poi diventa druido, sacerdote o sciamano con la CdP corrispondente. Allo stesso modo, un personaggio che voglia diventare paladino (una CdP) dovrà partire prima come un normale guerriero.

Fanno parte di questa versione del gioco i seguenti manuali:

Warcraft GdR Ambientazione - Fornisce le informazioni base dell'ambientazione. Quasi tutte le informazioni riguardano il continente di Kalimdor dove si presume parta l'avventura (subito dopo la Terza Guerra e l'invasione dell'ammiraglio Proudmoore). Contiene le caratteristiche delle seguenti razze: umani, nani di Ironforge, elfi alti, elfi della notte, goblin, mezzelfi, mezzorchi, orchi e tauren. Dettaglia le nuovi classi base dell'esploratore, del guaritore e dell'inventore e descrive varie classi di prestigio.

I Mostri di Azeroth - Il manuale dei mostri di Warcraft. Anche qui, l'ho trovato molto bello, uno dei migliori manuali dei mostri di sempre, forse perché ogni mostro ha il suo perché, non serve solamente per fornire sfide ai PG. In particolare ottima l'idea di trasformare tutti i non morti in archetipi. Contiene anche le statistiche di alcuni antagonisti epici di Warcraft: Azgalor, Illidan, Kael'thas, Kel'Thuzad, il Re dei Lich, Sylvanas e Vashj.

Alleanza & Orda - Completa il manuale base dell'ambientazione, introducendo le razze e le CdP mancanti. Le razze descritte sono: nani Wildhammer, elfi del sangue, furbolg, gnomi, naga, pandaren e troll della giungla. Oltre a ciò, buona parte del manuale è dedicata alle regole per gestire le battaglie di massa.

Magia & Macchinari - Un manuale dedicato alla magia e alla tecnologia. Anche qui è estramemente per fatto, anche se alcune cose sono un tantino sgrave. In particolare favolose le regole sulla corruzione per chi usa la magia arcana. Contiene l'ultima classe base mancante (il signore delle rune), varie classi di prestigio e molti oggetti magici e tecnologici.

Le Terre di Azeroth - Un atlante dei continenti di Azeroth, Khaz Modan e Lordaeron. Contiene molte informazioni utili sull'ambientazione, ma se già si conoscono non è importante per giocare (molte di queste informazioni sono state riportate su WoWWiki).

Luce & Ombra - Anche questo manuale non è importante per giocare, ed è più da collezionisti. Contiene le statistiche di molti eroi di Warcraft, oltre ad alcune opzioni per i livelli epici.

Il secondo gioco basato su Warcraft è World of Warcraft GdR. Come lascia intuire il nome, è basato molto di più su WoW, ma solo sulla prima versione di WoW: non ci sono informazioni su The Burning Crusade o versioni successive. Inoltre, a differenza del primo gioco, questo non è un'ambientazione di D&D ma un gioco a sé (anche se in pratica le regole vengono sempre da lì).

Personalmente preferisco il primo gioco, per vari motivi. Intanto, perché annulla uno dei motivi per cui mi piace tanto Warcraft GdR: le classi di prestigio tornano ad essere sciatte, mentre quelle che prima erano classi di prestigio (come il paladino) tornano ad essere classi base. Cosa che non ho mai capito: in Warcraft III i paladini sono eroi, perché mai dovrebbero essere accessibili fin dal 1º livello (ovviamente la risposta è WoW). Poi il bilanciamento lascia a mio parere molto a desiderare, anche più del D&D classico. Inoltre, io ho giocato molto a Warcraft III e mai a WoW, quindi preferisco la prima ambientazione più basata sui giochi RTS.

Tuttavia, anche se preferisco la prima versione del gioco, contiene molto materiale nuovo interessante.

Le principali novità di questa versione del gioco sono:

- Ora nessuna razza ha più un modificatore di livello, ma la maggior parte possiede livelli di classe razziali. Inoltre i reietti (forsaken) sono tra le razze base (mentre nella prima versione le loro statistiche si trovano nel Manuale dei Mostri) e fanno parte dell'Orda (mentre il primo gioco si ambienta prima di questa svolta).

- Le classi base sono arcanista, barbaro, cacciatore, esploratore, guaritore, guerriero, inventore, ladro, paladino e signore delle rune. Gli arcanisti a loro volta possono scegliere tra uno dei seguenti percorsi: inscriber, mago, necromante o warlock. I guaritore allo stesso modo possono scegliere uno tra i seguenti percorsi: druido, sacerdote, sciamano o witch doctor. Inoltre, praticamente ogni nuovo manuale contiene varianti di queste classi.

- Nuove regole sulla tecnologia e sulle rune magiche.

- Una sezione dedicata apposta alla gestione delle città e altre comunità.

Se hai domande, chiedi pure. ^^

P.S. Perché hai messo il tag [Forgotten Realms], visto che si parla di tutt'altra ambientazione?

Delle 2 edizioni la seconda resta molto superiore alla prima sotto ogni aspetto

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...