tamriel Inviata 20 Luglio 2011 Segnala Inviata 20 Luglio 2011 Leggendo un paio di post in questa discussione mi è tornata alla memoria la mia primissima campagna di D&D, a quanto ero inesperto all'epoca (complice anche dell'essere la mia prima esperienza di gioco di ruolo) ma anche, e soprattutto, a quanto mi sono divertito nonostante la quasi totale ignoranza del regolamento. Visto che, a quanto pare, non sono l'unico ad evere avuto queste esperienze, ho pensato bene di creare un topic (un po' sulla falsa riga degli altri topic umoristici già presenti) dove postare le nostre prime esperienze in D&D, con particolar riguardo agli orrori regolistici, per farci due risate e per ricordare i cari vecchi tempi in cui un pg di 3° livello andava in giro con una spada vorpal +5 Dopo essermi dilungato inizio col postare qualche orrore della mia prima campagna: - I talenti di metamagia non aumentavano nè gli slot nè il tempo di lancio (e questo credo sia un classico) - Il concetto di "azione standard" questo sconosiuto: una volta che un mago raggiungeva +6/+1 di bab poteva castare 2 palle di fuoco a round, perchè "erano 2 attacchi" - I guerrieri andavano in giro con 1 scudo grande e 2 buckler (uno per braccio), per aumentare la CA in modo esponenziale - I compagni animali migliorati di un druido acquisivano gli stessi bonus di un compagno preso al 1° livello - Un mago/stregone acquisiva tutte le capacità del famiglio (eludere migliorato compreso), se era entro 1,5m da lui - Visto che non ci era chiaro il discorso della visuale, avevamo introdotto una HR che premetteva ad un personaggio girarsi di 90° come azione di movimento, e le visuali delle creature erano trattate allo stesso modo di come sono trattate in commandos. - Ovviamente i mostri con un bab superiore a +6 dovevano avere degli attacchi aggiuntivi per ogni arma naturale - Il master che come tesoro di fine campagna (pg di 4° livello) fa trovare al mago un artefatto maggiore (bastone delle ombre mi pare) - il successo e fallimento (20 e 1 di dado) si applicavano a qualsiasi cosa - la rigenerazione veniva applicata ad ogni turno, non ad ogni round, in pratica era una specie di RD Questi i primi fatti degni di nota, adesso la parola a voi!
turbo986 Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 un mio amico masterò un'avventura in cui fece trovare a un pg nano guerriero, un'ascia "vorpal" che uccideva sul colpo l'avversario facendo con il d20, 13 o più...convinto del fatto che il pg non riuscisse mai a ad avere un dado così alto... quella che penso sia una fissa di qualsiasi PG alle prime armi, è quella di predere dei ricordini dalle creature uccise... forse per trarne il potere, o per poterlo rivendere come oggetto raro: denti di drago...occhi di beholder... ecc ecc
Kolrum Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 A leggere certe cose mi accorgo che non eravamo così disastrosi come pensavo all'inizio (le magie fatte con il bab e i 3 scudi sono stupendi xD) però di porcate ne abbiamo fatte anche noi: -Nei primi tempi sia a distanza che in mischia per colpire si usava sempre la destrezza, "perché è l'agilità che conta" -Nel colpire a distanza inginocchiarsi o sdraiarsi a terra dava ingenti bonus vista la stabile posizione -Le caratteristiche erano troppo basse, così i due master che si alternavano (di cui uno ero io) spesso e volentieri dispensavano oggetti +2 o trovavano modi per dare +2 permanenti ad una caratteristica (come dimenticare i 4 medaglioni che castavano Desiderio trovati al 3° livello :-D) -Un aumento di un misero +1 alle caratteristiche ogni 4 livelli era troppo poco, quindi decidemmo che andava fatto ogni 2 Poi vabbè molte altre cose date dall'inesperienza ma almeno non sbagliate quali: -I talenti del giocatore ci sembravano tutti inutili, paradossalmente il più "figo" era robustezza, quei 3 pf in più facevano gola a tutti (vi lascio immaginare come era venerato il mio druido/mago che possedeva come famiglio il rospo -e ovviamente come compagno animale un utilissimo gatto-) -Al terzo livello di incantesimi palla di fuoco e fulmine erano obbligatori punto, se non li prendevi stavi facendo un mago schifoso -Le abilità dei mostri e qualità speciali praticamente non esistevano, il master guardava solo ca, colpire e danni E poi la chicca, anche se la determinata classe incantatrice non aveva sbloccato le magie di un dato livello, se aveva la caratteristica alta abbastanza da avere magie bonus le poteva preparare a castare lo stesso (chissà perché eravamo TUTTI multiclassati a mago xDD) 1
shalafi Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 rotfl! io facevo applicare la resistenza elementale e la RD ogni rd, e non ogni colpo...in pratica non valevano nulla ()
Esch1lus Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Fino ad un anno fa io nel critico raddoppaivo solo la parte fissa e non la variabile, causa vecchia regola della seconda edizione.
jorjo85 Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 le mie prime volte... ricordo: 6 pg di cui 4 alla loro prima sessione (io ero tipo alla terza... ) io: una "mezzorca" monaca un ladro halfiling un umano chierico un umano barbaro un umano ranger un umano stregone un DM alla sua prima esperienza da DM (ma ben 2 mesi all'attivo da giocatore! ) risultato? lo stregone usava prestidigitazione per fare qualsiasi cosa! come attaccare una lettera ad una freccia magica (creata appunto con prestidigitazione) da poter scoccare con un arco magico (creato nello stesso modo) nella stanza di una fanciulla per invitarla a bere in locanda! il ranger aveva trovato un amuleto che gli permetteva ti mutare in drago ma non aveva delle statistiche precise... era lui così... ma drago... io una monaca messa incinta dal ladro... ricordo che aveva delle penalità per la gravidanza dopo solo 2 giorni di gestazione... il ladro che giocava solo per rubare... a chi? al party ovviamente tra cui anche io... nonostante portassi suo figlio in grembo! il chierico e il barbaro erano fratelli in off... quindi lo erano anche in on... e vabbhè... risultato? la scena clow che mise fine alla cosa: io avevo una katana (ovviamente del talento per la competenza manco l'ombra) e ovviamente il ladro la voleva... dissi al master che avrei dormito con la spada nella maglia (davanti!)... e acconsentì... al mattino mi ritrovai senza spada (il master ci portava in altre stanze a tirare dadi per richieste che gli altri non potevano udire) in pratica con un d20 alto il ladro me la sfilò mentre dormivo. io subito reclamai la mia spada, e il ladro mi rifilò tante bugie... ma tante e assurde! (insomma si stava a perdere tempo) il barbaro si spazientì della situazione e decise di prendere in ostaggio la principessa (png da scortare non mi ricordo dove) ma noi tutti lo ignoravamo e andavamo avanti nella nostra disputa per la mitica katana dopo un po il barbaro tagliò la gola alla principessa! ahah il ladro sconvolto dalla cosa mi restitui la katana io che mi definivo una buona (gli allineamenti non sapevamo cosa fossero) utilizzai una pozione di invisibilità e con la mia katana andai alle spalle del barbaro per trafiggerlo (il master mi disse che in questo modo era morto senza che io dovessi tirar alcun dado ahah) il chierico, fratello del barbaro si infuriò, ma io rimasto invisibile con la mia super pozione scappai a gambe levete verso l'ignoto! ahah poi non mi ricordo cosa successe... ma in ogni caso cose allucinanti!
Kolrum Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 il ladro che giocava solo per rubare... a chi? al party ovviamente tra cui anche io... nonostante portassi suo figlio in grembo! :D Un classico il ladro che ruba al party Faccenda analoga: io ero il dm e il gruppo era arrivato in una grande città, avevo deciso di introdurre qualche gilda quindi i rispettivi giocatori informandosi avevano trovato quella appropriata per loro, al guerriero del gruppo viene affidata la prima missione, sorvegliare una casa dove si credeva sarebbero entrati dei ladri, era solo contro 3 ma quest'ultimi erano debolissimi, caso volle che i tiri del guerriero furono tutti 1-1-1-1-ecc così i ladri lo catturarono e portarono nella loro gilda... passa il tempo e la ladra del gruppo (che si presentò alla prova di ammissione senza nemmeno dei miseri attrezzi da scasso, si la gilda era disperata) venne poi a sapere di questa cosa, riuscì a convincere i comandanti a fargli vedere il prigioniero, arrivò davanti a lui e appena notato che era incatenato gli ruba tutto ciò che aveva e se ne va :lol: il giocatore disperato Giusto per rimanere in argomento il mio pg successivo fu un chierico, con che arma? un bellissimo spadone, talento apposito? cos'è una cosa che si mangia? ahh bei tempi quelli
Uomo Del Monte Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Ricordo ancora distintamente che nelle prime giocate si credeva che i bonus razziali alle caratteristiche dovevano essere applicati direttamente al modificatore e non alla caratteristica stessa. Praticamente dopavamo ogni razza Il monaco era PP mentre il barbaro mezz'orco spaccava di brutto. Stranamente sul bardo nessuno ha più cambiato la propria opinione . Il chierico non lo velva fare nessuno perchè nessuno, cito testualmente, "voleva curare e basta". Altra cosa, si ignorava il passo di 1,5m. Non ne capivavamo l'utilità, finché si uni al gruppo un nuovo giocatore con uno stregone halfling (assurdità!). Annunciando il suo voler fare un passo indietro per evitare l'Ado cademmo tutti dalle nuvole chiedendo spiegazione. Il gioco praticamente si stravolse. I più conservatori commentarono l'introduzione di questa "nuova" regola in maniera molto colorita per un periodo di tempo veramente lungo, reputandola alla stregua di un imbroglio . Troppe volte è capitat che l'incantatore di turno, chiedendo al master cosa facesse un incantesimo al momento del suo lancio, lui gli rispondeva una roba ogni volta diversa. Gli evoca mostri producevano sempre aborti sull'orlo del collasso o creature supernaturali come angeli della morte. Si uccise il terrasque con ferire (v3.0) e un colpo di spada. Il Master ne fece arrivare immediatamente altri due ignorando la presunta unicità della bestia
tamriel Inviato 20 Luglio 2011 Autore Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Me ne sono venute in mente un paio di carine: - regole di metamorfosi, queste sconosciute: il ladro arrivato in possesso di una pergamena di trasformazione la usò per diventare un tarrasque (creatura unica, oltre che leggermente oltre i DV consentiti) - le coperture e le penalità degli attacchi a distanza non sapevamo neanche cosa fossero, quando si unì a noi un giocatore più esperto che ci introdusse le regole base nessuvo voleva più impugnare un'arma a distanza
Sascja Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Con il ferire 3.0 ricordo abbiamo ammazzato TUTTO ma proprio tutto ovviamente perchè non giocavamo con la RI xD Mi ricordo trovai anche una spada con lama incantata mi pare si chiamasse l incantamento con immunità a ferire La prima azione era sempre quella di sguainare la spada o accendere le armi Sul bardo anche noi xD Giocando lo stregone una volta (sempre 3.0) con velocità feci fermare il tempo e lancia qualcosa come 4 sciame di meteore e almeno 3 orrido avvizzimento ammazzando tutti i png cattivi. Da quel momento in poi bandimmo fermare il tempo (purtroppo è ancora così anche se depotenziato)
pez Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 -Nei primi tempi sia a distanza che in mischia per colpire si usava sempre la destrezza, "perché è l'agilità che conta" è durata solo una sessione da noi la regola che la des si usava anche in mischia, ma casualmente era anche una sessione in cui i pg dovevano sfidare un paio di melme. ...e con il loro grasso 1 alla destrezza quante volte avevano colpito? eh già, mai.. inoltre reputavamo la cos come una caratteristica pseudoinutile. cioè: sei un guerriero e sei fortissimo, batti tutti e hai cos10 e car14... un'altra volta 2pg hanno battuto un mostrone, preso a caso giusto un secondo prima mentre inventavo de panza l'avventura, di GS mi pare di 6 punti superiore rispetto al loro livello(se non di più) non subendo neanche un danno e uccidendolo in 3 turni perchè non ho avuto il tempo di guardare le sue capacità magiche ma solo CA e attacchi... uno dei due pg/giocatori se l'è tirata per giorni e giorni
Cronos89 Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Beh io alla mia primissima sessione, giocando un ladro, ero convinto che il master dovesse dirmi quando c'era una trappola, senza fare nessun tiro. Altrimenti perchè si sarebbe chiamata "scoprire trappole"? 1
turbo986 Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 io ero uno di quei giocatori che erano fin nel loro profondo NANI GUERRIERI... armatura completa, scudo torre e ascia nanica...consideravo il guerriero di una potenza assurda, e nn degnavo la magia in genere, neanche di uno sguardo... ad oggi, a distanza di anni, sono ancora un pessimo giocatore di incantatori ... ma almeno ne riconosco la potenza... ricordo di aver giocato ad AD&D, un nano guerriero, che per bg avevo scelto di essere una semidivintà... per questo contavo come un chierico di 2 lv in meno al mio (ero in pratica un pg eccelso) e sconfissi da solo un grande dragone antico demoniaco , con la mia fantastica ascia ritornante... non subendo nenache un soffio del drago perchè la gittata dell'arma era superiore a quella del soffio mi ricordo che in AD&D c'erano i difetti e i tratti (non sono sicuro che si chiamassero così)...e tra questi avevo una sorta di vista acuta, olfatto acuto, udito acuto....ero un radar e percepivo qualsiasi cosa... e comunque devo essere onesto...anche a distanza di anni che giochiamo, non c'è sessione in cui non imapariamo qualche nuova regola...
turbo986 Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Questa discussione è inquietante, non so se ve ne rendete conto... Per quanto siano divertenti le amenità raccontate, indicano una propensione alla lettura ben al di sotto della media nazionale del Burkina Faso. all'inizio si andava per idee...concetti...e convinzioni personali... le prove di abilità permettevano le cose più assurde...grandi effetti spettacolari o disastrose conseguenze... anche ad oggi posso affermare di non aver letto per intero dall'inizio alla fine il manuale del giocatore... invidio i burkinafasesi (@Blackstorm: Gli abitanti del Burkina Faso sono chiamati Burkinabé pronunciato [burkiːnəˈbeː]) ad oggi discutiamo per ore su come si debbano applicare le regole, RAI, RAW, errate, FAQ, ecc ecc... c'è da dire che probabilemnte quello era un altro gioco... un PARA D&D... ma nn si può negare che ci siamo divertiti tutti un casino...anche con quelle che oggi vediamo come blasfemie... per certi versi, anche più di oggi... ma forse questo dipende dal fatto che siamo tutti invecchiati...
Kolrum Inviato 20 Luglio 2011 Segnala Inviato 20 Luglio 2011 Si uccise il terrasque con ferire (v3.0) e un colpo di spada. Il Master ne fece arrivare immediatamente altri due ignorando la presunta unicità della bestia A qualche mese che giocavamo oramai a DnD (quindi non c'era più la scusa del "e ma ho appena iniziato"), faccio il mio bel pg Factotum e le varie abilità sono ovviamente molto alte, fiducioso del mio raggirare in una discussione per vantarmi tiro fuori che ho sconfitto 3 grandi mostri tutti assieme, indovina quali? esatto Terrasque avendo solamente sentito parlare sui vari forum della potenzia della bestia non avevo mai pensato di dargli mezza lettura, appena detto mi guardavano tutti con faccia sconsolata Beh io alla mia primissima sessione, giocando un ladro, ero convinto che il master dovesse dirmi quando c'era una trappola, senza fare nessun tiro. Altrimenti perchè si sarebbe chiamata "scoprire trappole"? Occazzo :lol:
turbo986 Inviato 21 Luglio 2011 Segnala Inviato 21 Luglio 2011 A qualche mese che giocavamo oramai a DnD (quindi non c'era più la scusa del "e ma ho appena iniziato") certo io non mi riferisco alla primissima sessione...ma al primo periodo di gioco... soprattutto se si incomincia a giocare dove tutto il gruppo è ignorante... quando ci si inserisce in un gruppo di esperti, è facile...diversamente, nascono le aberrazioni regolostiche come sopra...
Hinor Moonsong Inviato 21 Luglio 2011 Segnala Inviato 21 Luglio 2011 Nella mia prima avventura avevamo mostri e ricompense improvvisate, dato che giocavamo solo col manuale del giocatore.... Però per contro seguivamo le regole abbastanza bene: avevo appena finito la terza media, e quell'estate la mia attività principale fu... Leggere il manuale del giocatore 2 mesi di lettura di regole di DnD... e poi si chiedono dove sia finita la mia sanità mentale
shalafi Inviato 21 Luglio 2011 Segnala Inviato 21 Luglio 2011 ora che miricordo io usavo il furtivo del ladro come fosse azione standrd...un solo attacco per volta!!!
reutreth Inviato 21 Luglio 2011 Segnala Inviato 21 Luglio 2011 Errori da prima avventura: DM: vedete un grosso orso che si avvicina verso di voi in modo minaccioso. Io: prendo la balestra e sparo un dardo (txc 20,20,colpito!!) Giorno dopo. DM: vedete un troll che si avvicina minaccioso Un giocatore: potremmo colpirlo dalla distanza, usa la balestra Io: (controllo la scheda), ehm non ho nè la balestra e nè i dardi DM: e ieri come hai fatto ad usare una balestra che non hai? Io: si vede che sono così bravo che ho convinto l'orso che la balestra c'era per davvero, il dardo lo ha colpito per davvero e per lo spavento l'orso è morto !! :)
Gevers Inviato 21 Luglio 2011 Segnala Inviato 21 Luglio 2011 Peri i primi sei mesi buoni di gioco, abbiamo considerato il LI fosse ugual al livello massimo di incantesimi che potevi lanciare, quindi un mago di livello 10 aveva 5 di LI quindi le sue palle di fuoco facevano 5d6 e tutto il resto... Quando ho letto seriamente il manuale del giocatore e condiviso con i miei amici, sono rimasti sbalorditi. Oppure, quando un personaggio voleva correre, poteva scegliere se correre x2 x3 o x4 e se lo facevi, diventavi subito affaticato.
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