Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 15 Marzo 2011 Supermoderatore Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Ma le domande principali restano: come avete incontrato gli orchi?Avevate altre possibilità a vostra disposizione oltre alla lotta dura e cruda?Posizioni strategiche da sfruttare? eccetera così da valutare se la sfida propostavi rientravi diciamo così "nelle vostre corde"
ThorNard Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 allora... loro erano dentro una casa di una famigliola di umani( un uomo,ex soldato,un ragazzo che poteva tenere delle armi una donna e una bambina) perché avevano visto una pattuglia di orchi guerrieri che si avvicinava verso di loro, volevano nascondersi... ma salvare anche quelle persone. Gli orchi arrivati in quel posto iniziano a gridare verso la casa, intimando chiunque fosse dentro e se ci fosse qualcuno di uscire e di arrendersi,perché avrebbero bruciato la casa e ucciso chiunque fosse all'interno. I personaggi decidono di sfruttare il camuffamento dello stregone che si finge un loro superiore mentre tutti gli altri si preparano in caso di battaglia. Il piano dello stregone però(norfo) fallisce perché gli orchi gli chiedono di parlare orchesco,lingua che lui non conosce. Irrompono cosi fuori dalla casa tutti i personaggi della squadra che attaccano gli orchi... inizia così il combattimento.
norfo Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Sì beh non va tralasciato che gli orchi hanno dato fuoco alla casa, e che quindi la permanenza all'interno è stata resa impossibilie u.u
Supermoderatore Alonewolf87 Inviato 15 Marzo 2011 Supermoderatore Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Sgattaiolare dal retro immagino fosse impossibile vero
norfo Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Ovvio che era possibile, e fra l'altro sul retro si trovava una selva... Solo che al momento che ci è venuto in mente io (genio ehn...) ero già uscito in mezzo agli orchi...
Damonyr Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 norfo mentre parlamentava si è misteriosamente allontanato di circa 15m dalla casa e quindi era impossibile fare una ritirata, per non farlo morire abbiamo deciso di intervenire xD
Blackstorm Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 non cito nessuno se no non finisco mai l'equipaggiamento devo dire che è fatto bene, siamo tutti nella ricchezza media dei PG di nostro livello Sono qui che aspetto la lista. l'avventura non emula il signore degli anelli, ma ne prende spunto (cambia la struttura della storia e del mondo sia dal punto di vista politico che fisico) Decidetevi: volevo solo simulare il signore degli anelli.... con gimli, legolas, aragorn ecc. O la simula/emula o ne prende spunto. Tertium non datur. Io stesso ho consigliato al DM di fare Aragorn paladino... poi se è un ranger pace. -intanto Aragorn non è specializzato nè negli attacchi a distanza, nè nel combattere con 2 armi -Inoltre personalmente Aragorn l'ho sempre visto come un eroe a difesa dei deboli, l'unico che può dare speranza agli uomini, difendere il bene e combattere il male -anche nel libro è scritto "le mani di re son mani di guaritore" (o roba simile), ciò, almeno personalmente, lo riconduco a "imposizione delle mani", "rimuovi malattia" e ai pochi incantesimi di guarigione che può lanciare - Aragorn quando si lancia all'attacco grida "Elendil", cosa che fa impaurire i nemici e incoraggia lui e i compagni... tipo "aura di coraggio" e "punire il male" -Aragorn è infine molto carismatico e saggio, prende infatti comando della compagnia dopo la caduta di Gandalf sicuramente come andatura nel bosco ecc... somiglia di più ad un ranger Nella 1°Edizione sarà anche stato il renger, ma io ora lo vedo così... magari è multiclasse Aragorn è palesemente un ranger. Elendil è una spada magica, ed è il uso nome che incute paura. Quindi è una proprietà della spada. Le mani del re sono mani di guaritore, ma aragorn usa piante medicinali sempre, usando parole di potere, e un ranger di alto livello può lanciare incanteismi divini. Ciò detto, ripeto che 22 gs 1 fanno un LI sopra il 5 di sicuro. Per quanto riguarda il resto, obbligare i personaggi è un po' balordo. E come ps finale: giocare in un mondo tipo il signore degli anelli fa tanto figo, ok. Usare i personaggi del libro ocme pg, no.
Vaarth Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Vebbè dai, ognuno gioca come gli pare. Anche con uno strano Aragorn paladino in un'ambientazione pseudo-SdA. In fin dei conti, deve andare bene al master e ai loro giocatori. Diciamo che andare incontro ai 21+1 orchi uscendo/scappando dalla casa non è stata una mossa troppo riuscita. Ma anche così si fa esperienza. La prossima volta provate ad affrontarli con tecniche diverse.
Ash Inviato 15 Marzo 2011 Segnala Inviato 15 Marzo 2011 Solo per la cronaca: Party Level: 5 Encounter Level: 9 Difficulty: Overpowering % of total*: 5% Treasure Value: 5114.7 *This is how many encounters of the indicated difficulty an adventure should have. See "Difficulty" on page 49 of the Dungeon Master's Guide for details. Da d20 Encounter Calculator.
Jouzas Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Si potrebbero applicare delle chiodature per scudo, si considerano come armi e con l'incantamento Difensivo (guida del DM) ti permettono di utilizzare il bonus di potenziamento come bonus senza nome e cumulabile alla CA.
pez Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 liberissimo di andare in giro con mille scudi, ma conta come se ne avessi solo uno(il migliore tra quelli che porti) comunque se vuoi picchiare con lo scudo senza perdere la CA c'è "improved shield bash"(ho il manuale in inglese indi penso che in italiano sia combattere con scudo migliorato) e sul perfetto combattente ci sono dei buoni talenti per combattere con gli scudi..mi pare anche sul manuale del giocatore 2
Damonyr Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Decidetevi: O la simula/emula o ne prende spunto. Tertium non datur. Aragorn è palesemente un ranger. Elendil è una spada magica, ed è il uso nome che incute paura. Quindi è una proprietà della spada. Le mani del re sono mani di guaritore, ma aragorn usa piante medicinali sempre, usando parole di potere, e un ranger di alto livello può lanciare incanteismi divini. l'avventura ne prende spunto, il master ha scritto male, solo i PG iniziali dovevano essere fra quelli, in caso di morte possiamo fare cmq ciò che vogliamo... cmq lui ci ha proposto questo modo di gioco e noi abbiamo accettato... penso che ognuno possa giocare come vuole -Elendil non è la spada magica, Elendil è il re numenoreano, che morì nella battaglia dei campi di dagorland, padre di Isildur e quindi antenato di Aragorn, la spada magica si chiama Narsil e quando viene riforgiata prende il nome di Anduril -E' vero che Aragorn usa erbe medicinali e parole di potere, ma è l'unico che può riuscire a curare marry, faramir ed eowyn dalla magia del Nazgul... e questo somiglia molto (Almeno per me) a rimuovere malattia sicuremente nella 1° edizione era IL ranger, ma nella 3.5 per me somiglia più ad un paladino che ad un ranger
MizarNX Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Chiaramente le abilità di classe del paladino e del ranger ti contraddicono. 1) Essendo un ramingo è abituato a vivere nelle terre selvagge, quindi abbiamo Ascoltare, Cercare, Nuotare, Scalare, Saltare, Osservare e Sopravvivenza. 2) Per quanto concerne il guarire, entrambe le classi hanno Guarire di classe, con l'aggiunta di Conoscenze (natura), che bene simula l'abilità di Aragorn di curare con le erbe. 3) Aragorn è un nobile, quindi potrebbe avere qualche grado in Conoscenze (nobiltà e regalità), ma questo non basta per farne un paladino 4) Non tutti i ranger sfruttano i talenti di stile. Mai visto un ranger armato di spada bastarda? Lo stile di combattimento lo rende più versatile (perché gli consente ad esempio di fare uso dell'arco senza investire nulla) ma non deve mai essere un rigido schema (e comunque ci sono varianti degli stili che aggiungono anche l'arma a due mani). 5) Questo è il punto più importante, ovvero il ruolo del paladino e quello del ranger nel mito. Nel mondo del SdA non c'è posto per la religione (o almeno è molto marginale) ma c'è lo scontro tra il bene e il male. In un mondo siffatto il concetto di paladino è totalmente fuori luogo, essendo questa classe derivata dal chierico, cioè la trasposizione del cavaliere delle chanson de geste medievali. Il mondo del SdA è ben poco ispirato all'amor cortese e ai poemi di Chatrien de Troyes, in quanto era intenzione di Tolkien di dare al mondo Britannico un romanzo epico britannico. Anche se le gesta di Re Artù sono ambientate in Britannia, si tratta di racconti di stampo ed ispirazione francese, che nulla hanno a che vedere con il mondo pre-Britannico immaginato da Tolkien (e qua ci sarebbe da aprire una parentesi enorme). Un paladino è perfetto per simulare i cavalieri di Re Artù, ma non centra una mazza con un mondo che voleva porsi ben distante da quello delle chanson de geste. Quindi Tolkien immagina un nuovo tipo di combattente, che sappia muoversi nell'ombra (nascondersi e muoversi silenziosamente -> ranger), che possa sopravvivere nelle terre selvagge (v punto 1) e che sappia usare arco e armi da mischia (v punto 4, i raminghi sono sempre armati di arco perché l'arco è fondamentale nella cultura britannica). Ma d'altra parte se ci pensi bene nessun personaggio del SdA è paladino: i nani sono guerrieri, i combattenti di gondor pure, gli elfi sono o guerrieri o ranger (direi multiclasse), i cavalieri di rohan sono guerrieri/ranger/barbari (vichinghi anyone?). Poi una parolina sul pseudo-Gandalf: Gandalf umano?
Fenice Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 C'era quest'interessante analisi dove si proponeva per Aragorn ranger 1/guerriero 1/paladino 3. Alla fine non esiste una combinazione di classi unica, purché si riescano a replicare le abilità del personaggio. Bisogna però focalizzarsi sulle capacità della classe: l'obiettivo è replicare le capacità del personaggio, il flavor della classe non è importante. Cambia come cambia l'ambientazione. Senz'altro un livello da ranger (o classe simile) Aragorn ce l'ha. Ma tanto basta per avere le abilità di classe necessarie. Per il resto, il paladino è molto appropriato per molte capacità, non ci vedo nulla di scandaloso nell'usarlo.
chacho2 Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 (v punto 4, i raminghi sono sempre armati di arco perché l'arco è fondamentale nella cultura britannica). Quindi devo a Tolkien il fatto che esista una classe che contempli l'arco come possibile scelta d'armi? Se è così non l'ho lodato abbastanza,devo assolutamente rimediare.
Damonyr Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Poi una parolina sul pseudo-Gandalf: Gandalf umano? ehm... si visto che dovrebbe avere tipo 7000 anni e gli istari a quanto ne sappiamo non ci sono su D&D... infatti era un piccolo problema la razza di gandalf ^^ cmq io opterei per un multiclasse a questo punto... concordando con Fenice
MizarNX Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 C'era quest'interessante analisi dove si proponeva per Aragorn ranger 1/guerriero 1/paladino 3. Alla fine non esiste una combinazione di classi unica, purché si riescano a replicare le abilità del personaggio. Bisogna però focalizzarsi sulle capacità della classe: l'obiettivo è replicare le capacità del personaggio, il flavor della classe non è importante. Cambia come cambia l'ambientazione. Senz'altro un livello da ranger (o classe simile) Aragorn ce l'ha. Ma tanto basta per avere le abilità di classe necessarie. Per il resto, il paladino è molto appropriato per molte capacità, non ci vedo nulla di scandaloso nell'usarlo. Non sono d'accordo, il flavour della classe è importante. Se si sceglie il paladino per la possibilità di curare, allora perché non scegliere il chierico? Visto che Aragorn non è certo un giovincello (ha 800 anni se non erro) 1 livello da ranger mi sembra davvero ben poco per simulare tutti gli anni nelle terre selvagge, dove di sicuro ha affinato le sue tecniche di sopravvivenza, per ben di più che non 4pa per abilità da ranger! (scusate il gioco di parole). Ovviamente possiamo fare qualsiasi build e poi dire: questo è Aragorn, questo è Drizzt, questo è Raistlin; ma non possiamo prescindere dalla storia che ogni personaggio ha dietro di se. Aragorn nasce come un nobile decaduto allevato presso gli elfi di Granburrone e passa i primi 800 anni di vita nelle terre selvagge. Dove mai potremmo trovare un paladino in tutto ciò? Combatte per il bene? Si, ma con tutti i limiti, le incertezze e i ripensamenti che lo rendono umano, non come il cavaliere senza macchia pronto a schierarsi a difesa dei più deboli in qualsiasi instante! Tu dici: focalizzarsi sulle capacità della classe. Bene, il paladino Rimuovere Malattie lo ottiene al livello 6, ma prima prende (la traduzione è sommaria perché il manuale è in inglese): aura di bene (che non c'entra nulla), rilevare il male (idem), punire il male (aragon non eccelle nel combattere contro creature malvage), grazia divina (non venera divinità), salute divina (cura, ma questo è dato più dall'esperienza che non da un potere superiore - quindi si tratta di una abilità: Guarire), Scacciare in non morti (nel SdA non li scaccia, ma anzi se vogliamo li comanda!) e cavalcatura speciale (il suo cavallo lo lascia a piedi più volte, bella cavalcatura). Quindi per un privilegio di classe, utilizzabile 1 volta a settimana (tanti auguri essere curati dai nazgul al ritmo di uno per settimana) diciamo che Aragorn sia più un paladino che non un ranger. Del ranger abbiamo tanti privilegi che Aragorn usa: nemico prescelto (nelle terre selvagge di Angmar ne avrà incontrati), seguire tracce, empatia, stile di combattimento (usa arco e spada), resistenza fisica, ecc... Quindi devo a Tolkien il fatto che esista una classe che contempli l'arco come possibile scelta d'armi? Se è così non l'ho lodato abbastanza,devo assolutamente rimediare. In un certo senso si. ehm... si visto che dovrebbe avere tipo 7000 anni e gli istari a quanto ne sappiamo non ci sono su D&D... infatti era un piccolo problema la razza di gandalf ^^ Un elan? So che non è il massimo, ma potrebbe (e dico potrebbe) avvicinarsi abbastanza al concept. Oppure un synad.
FeAnPi Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Il punto è che, semplicemente, D&D non è fatto per rendere bene i romanzi tolkieniani. Si focalizzano su aspetti diversi, pur essendo entrambi fantasy. E non puoi rendere il *romanzo* Il Signore degli Anelli con D&D, indipendentemente dall'edizione (forse un po' le prime, ma più si va avanti e più si 'aga fuori). Riguardo al film... beh, il film sembra molto più basato su D&D che non sul romanzo in certi passi, quindi in teoria sì, ma è un caso fondamentalmente diverso. Ed è, fra l'altro, una delle rese cinematografiche che meno gradisco: dal punto di vista della fedeltà all'originale è inferiore anche al secondo film di D&D secondo me, ed è una cosa molto triste; poi sarà un signor film, ma quando guardo il film di qualcosa mi aspetto che sia fedele a quel qualcosa.
Vaarth Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Come ho già scritto, anch'io ho sempre visto Aragorn come un ranger. Ammetto che qualche aspetto da paladino potrebbe averlo. Magari non dello stereotipo del paladino, ma potrebbe averlo. Solo che il paladino è LB. Aragorn è sicuramente buono, ma è legale? Lo vedrei più NB o addirittura CB. Ma forse Tolkien usava le varianti degli arcani rivelati e i livelli da paladino ad Aragorn li ha messi come paladino della libertà. Magari anche qualche livello da guerriero, così, giusto per avere i talenti. Ma secondo voi Tolkien lo usava il ToB? Perché anche lì potrebbe esserci qualche classe interessante per Aragorn. E Gandalf, essendo un Maiar, avrà poi avuto un modificatore di livello spaventoso! Ricordiamoci tutti che Tolkien non ha scritto il SdA seguendo le regole di D&D. EDIT: Accidenti! Mentre stavo scrivendo avete scritto in tre!
MizarNX Inviato 16 Marzo 2011 Segnala Inviato 16 Marzo 2011 Il punto è che, semplicemente, D&D non è fatto per rendere bene i romanzi tolkieniani. Si focalizzano su aspetti diversi, pur essendo entrambi fantasy. E non puoi rendere il *romanzo* Il Signore degli Anelli con D&D, indipendentemente dall'edizione (forse un po' le prime, ma più si va avanti e più si 'aga fuori). Riguardo al film... beh, il film sembra molto più basato su D&D che non sul romanzo in certi passi, quindi in teoria sì, ma è un caso fondamentalmente diverso. Ed è, fra l'altro, una delle rese cinematografiche che meno gradisco: dal punto di vista della fedeltà all'originale è inferiore anche al secondo film di D&D secondo me, ed è una cosa molto triste; poi sarà un signor film, ma quando guardo il film di qualcosa mi aspetto che sia fedele a quel qualcosa. Come ho già scritto, anch'io ho sempre visto Aragorn come un ranger. Ammetto che qualche aspetto da paladino potrebbe averlo. Magari non dello stereotipo del paladino, ma potrebbe averlo. Solo che il paladino è LB. Aragorn è sicuramente buono, ma è legale? Lo vedrei più NB o addirittura CB. Ma forse Tolkien usava le varianti degli arcani rivelati e i livelli da paladino ad Aragorn li ha messi come paladino della libertà. Magari anche qualche livello da guerriero, così, giusto per avere i talenti. Ma secondo voi Tolkien lo usava il ToB? Perché anche lì potrebbe esserci qualche classe interessante per Aragorn. E Gandalf, essendo un Maiar, avrà poi avuto un modificatore di livello spaventoso! Ricordiamoci tutti che Tolkien non ha scritto il SdA seguendo le regole di D&D. Sono d'accordo con entrambi e semmai è il contrario (cioé D&D è "nato" dal SdA). Però, se vogliamo trasporre i personaggi del SdA occorre cercare di ottenere un qualcosa che più si avvicina. I miei esempi su Raist e Drizzt sono l'esempio di come sia difficile e controverso creare in D&D 3.x dei personaggi che si avvicinino a due eroi nati da D&D (ed precedenti). Quindi se è difficile farlo con eroi iconici di D&D, figuriamoci con eroi non iconici per D&D come quelli del SdA. Immagino anche che un barbaro puro non potrà essere identico a Conan, ma tenderà ad esso. Poi vorrei aggiungere una piccola postilla: ma visto che stiamo parlando di un gioco di fantasia, che bisogno c'è di usare le regole se si vogliono ricreare dei pg iconici?
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