dnd 3e sistema di ascolto?

[devastator3]

allora succede a volte che quando i pg si dividono ( cioe uno va in una parte e un altro da un altra), che dicendo una cosa a un pg l'altro da tutt' altra parte lo sappia anche lui ( perche dicendolo a 1 ascolta anche l altro), e cosi la campagna si capovolge, tipo: (allora ci sono 3 pg, 2 vanno da parte e uno dall altra, quello da solo scopre che il png che sta on gli altri 2 png e un traditore, allora gli altri 2 pg sentendo cominciano a essere ostili al png come se lo sapessero gia che fosse un traditore. come faccio a risolvere?

[Vyrhus]

mmmm potresti organizzarti da master a invitare i pg da te in maniera strategica così magari fai tutta una parte con i 2 pg e quando il terzo arriva poi tocca a lui così non si annoia a vedere altri giocare e non si interessa dei fatti loro, oppure mandalo a farsi una sigaretta quando non è il suo turno.

Nel caso tu non voglia/possa organizzarti inserisci una regola domestica per la quale i PG devo mantenere la veridicità del gioco, ovvero per situazioni del genere togli dei PE e/o una parte di denari perchè è avvenuto lo scambio di un informazione del gioco fuori gioco , ovvero si è passati al metagioco cosa che generalmente bisogna evitare per mantenere un briciolo di realismo ed aumentare l'interesse/divertimento.

Spero di averti dato qualche spunto utile.

[Silander]

Oppure, puoi portare il giocatore isolato in un'altra stanza, e farti dire cosa fa senza che gli altri ti sentano. In alternativa, ci sono i semplici bigliettini (tizio è un traditore). Quello che non sanno, non li può influenzare.

Concordo che dovrebbero giocare facendo finta di non sapere quello che ha scoperto l'altro, ma se i giocatori SANNO che il PnG è un traditore, è ben difficile che riescano a giocare facendo finta di non saperlo, e non facendosi influenzare da questa informazione.

[Saito Hajime]

fai passare le informazioni attraverso foglietti

se fanno metagame togli PE, in caso di metagame grave non passano di livello proprio

[MadLuke]

Se anche avessi dei bravi giocatori che fingono di non sapere, non sarebbe affatto divertente giocare per loro. Io i giocatori che si fanno scappare fuori gioco cose che il mio personaggio non può sapere, anche se utile a salvargli la pelli, li scannerei vivi.

La penalità dei PE poi, mi sembra una delle più grandi idiozie che ho mai sentito: stiamo parlando di un gioco e di un problema che rovina il divertimento di alcuni giocatori. Ma che cavolo c'entra proporre punizioni come se si trattasse di infrazioni al codice della strada?! Bisogna pensare a come riuscire a divertirsi, null'altro conta. Pensate che qualcuno possa trovare divertente togliere i PE?

A monte: spostarsi in un'altra stanza è la cosa più veloce per chi si trasferisce con te, ma quelli che rimangono al tavolo "principale" del gioco potrebbero annoiarsi, a meno che abbiano una buona occasione per ruolare in maniera autonoma il tempo che serve (es. interpretando la classica conversazione attorno al fuoco, la presenza del DM non dovrebbe essere indispensabile).

Oppure puoi usare i biglietti, però il rischio e che invece di un'assenza unica e lunga, continui a fare micro interruzioni per scrivere al PG stealth, e la cosa potrebbe spezzare continuamente il pathos per gli altri PG, quindi essere finanche più fastidiosa di una sola lunga assenza.

Altre possibilità non ne vedo: se puoi sospendi la parte di giocata stealth e riprendila successivamente in flashback, magari giocando per e-mail da casa.

Ciao, MadLuke.

[devastator3]

allora secondo me in paarte hai ragione a d&d si ci deve solo divertire ( come tutti i gioki, ma se non metto punizoni lo caxxeggiano e non fanno partite serie, come suggerdonsi picchiandosi ( nel real). per questo li tolgo pe

[Silander]

Personalmente, quando ho detto di cambiare stanza, non intendevo durante tutto il tempo in cui l'altro stava da solo, ma solo quando volevi dare informazioni importanti, oppure per creare tensione al resto del gruppo in attesa. Non certo per ogni azione che svolge il PG in solitaria.

Esempio, il PG isolato trova delle pergamene e comincia a leggerle, tu chiami il giocatore nell'altra stanza e gli dici che le pergamene non contengono niente di interessante; nel frattempo gli altri si chiederanno che informazioni cruciali ha scoperto il loro compagno lontano, iniziando a preoccuparsi.

E comunque, il fingere di non sapere è poco fattibile. Se il mostro che stanno per incontrare è immune al fuoco, ma i PG non lo sanno, mentre i giocatori si, guarda caso non verrà bersagliato da incantesimi di fuoco, e tu DM non potrai contestarglielo perchè le strategie dei PG le decidono (giustamente) loro...

[burgmeister]

Io ho sempre gestito il tutto con pizzini, un round a testa, o comunque un tot di tempo per ogni gruppo di PG, così gli altri non sanno niente

[exlon]

noi abbiamo sempre fatto tutto alla luce del sole. solo qualche volta siamo stati "divisi" e solo in quei casi abbiamo ricevuto dei pizzini.

io di mio ho sempre cercato di ragionare in base a quello che sa il mio pg...

una volta avevamo contro uno sciame di insetti che cercavano l'acqua a tutti i costi e quindi tentavano di entrarti in bocca (e proseguire) per trovare "da bere".... (i pg pero non lo sapevano)

insomma ci stavano ammazzando perche erano in tanti e se ti entravano in bocca chi lo vedeva doveva tirare per non vomitare e ovviamente meta party non passava il tiro.

il mio pg aveva 2 litri di acqua in un otre ma finche non ha saputo con certezza che volevano l'acqua non li ho usati anche a costo di restarci.

una volta capito ho tirato l'otre dall'altra parte della stanza e siamo fuggiti chiudendoci la porta alle spalle.

risultato 4 pg a meta vita, 1 pg quasi sul morente e 1 del tutto sano (era fuggito subito ' )

[burgmeister]

Ovviamente pizzini solo quando divisi, rallenta un pelo l'azione (ma nemmeno troppo in quanto mentre un gruppo scrive e decide sul da farsi io master mi relaziono con gli altri)

[Vaarth]

Io credo che chiedere ai giocatori di fingere di non aver sentito alcune cose che sono state dette sia improbabile e, soprattutto, rovini ai giocatori stessi il piacere di affrontare le difficoltà che il gioco mette loro davanti.

Le punizioni in PE non mi piacciono molto, stiamo giocando!

A noi è capitato che i PG si dividessero, ma mai che accadesse qualcosa di rilevante che potesse influenzare quelli che al momento non stavano giocando, in maniera così significativa come è stato descritto nel post di partenza. Quindi tutte le informazioni riservate a uno o più giocatori, ma non a tutti, le abbiamo sempre gestite tramite bigliettini.

Se proprio deve verificarsi qualcosa di più complesso, credo che la cosa migliore sia che i giocatori al momento non interessati escano dalla stanza. Se, addirittura, la parte da giocare esclusiva per alcuni giocatori dovesse essere molto lunga, forse è meglio fare una sessione ristretta. Il rischio, secondo me, è che quelli che non stanno giocando dopo un po' giustamente si stufino.

[Hinor Moonsong]

Mah, dipende, in genere da noi si va a biglietti per le informazioni cruciali, altrimenti semplicemente si sente tutto....

Altrimenti esiste una semplicissima soluzione: per la sessione trovi e convochi un secondo master! XD. (Scherzi a parte, se prevedi di fare un sessione dove il gruppo si divide, e c'è ne la possibilità, è veramente la cosa più furba da fare...)

[exlon]

Io credo che chiedere ai giocatori di fingere di non aver sentito alcune cose che sono state dette sia improbabile e, soprattutto, rovini ai giocatori stessi il piacere di affrontare le difficoltà che il gioco mette loro davanti.

bhe ma piu che altro dovrebbe essere il giocatore a dire "questo lo so io ma il pg non lo sa" e quindi reagire di conseguenza

Le punizioni in PE non mi piacciono molto, stiamo giocando!

qui dipenda da gruppo e gruppo, pero se il pg fa azioni mirate indotte da un ragionamento da giocatore che sa di piu allora secondo me ci sta bene punirlo perche non ha ruolato bene il suo pg

per come la vedo io sono i giocatori (e anche il master) a dover essere onesti

per dirvi in una sessione su skype un mostro prende un compagno (lo abbiamo visto tutti) e scompare con un bel puff di rumore (il master ci aveva inviato una foto del mostro e io sono andato a cercare sui manuali scoprendo che si era portata col nostro compagno avanti nel tempo di 15 minuti)

noi abbiamo subito cercato e ascoltato per trovare invisibili ma non abbiamo trovato nulla decidiamo cosi di allontanarci continuando a cercare e ad ascoltare (magari si era spostato)

ci siamo allontanati un po e la creatura appare col nostro compagno (stesso posto) e incomincia la lotta tra i 2

noi abbiamo perso 2 turni a cercare e ascoltare (tiri bassi) anche se sapevamo che era tornata

poi uno di noi (non ricordo chi) ha tirato un 20 naturale su ascoltare e ha sentito la lotta, ci siamo avvicinati e con un tiro (abbastanza basso) su ascoltare abbiamo capito che erano il mob e il nostro compagno e allora siamo entrati nel combattimento battendo il mostro.

(devo dire un bravo master anche se ti killa troppo facilmente, avro fatto 5 schede pero mi sono divertito)

[alan]

mi sa che sono un genio io! ogni volta che il mio pg esce dalla stanza riesco ad astrarmi dal gioco restando ad un metro dalla discussione! Comincio a fare tutt'altro, poi quando le cose che dicono vengono sottointese mi sento un imbecille a non capire di cosa stanno parlando!

O sono un genio o un'idiota!!!

[Amrod Oronar]

O sono un genio o un'idiota!!!

No alan, visto il tuo avatar sei solo un modello!!!

[Marchio_di_Ferro]

Eheheh, anche nel mio gruppo di gioco ci sono un paio di giocatori che quando il loro personaggio non è direttamente coinvolto si estraniano totalmente, tipo scarabocchiando i fogli, sminuzzando le gomme oppure "combattendo" tra di loro o peggio ancora, prendendo le miniature e giocandoci!

[Maiden]

Da giocatore di ruolo a livello generale (quindi non mi riferisco solamente a Dungeons and Dragons) ho sempre visto come miglior soluzione:

a. bigliettini (nel caso sia un qualcosa di breve, conciso).

b. uscire dalla stanza con gli interessati (nel caso ci sia da giocare un pò).

a. immagino che abbiate capito.

b. solamente se il resto del gruppo non rimane con le mani in mano. In questo caso, incentivate il gioco di ruolo fra i rimasti, ci sarà sempre qualcosa di cui parlare o qualcosa da fare che non richieda sempre la presenza del narratore.