Zaiphen Inviato 2 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 2 Settembre 2011 Io no perchè rallenta il gioco e non aggiunge niente di nuovo. A me va benissimo che mi descrivi un attimo l'azione che hai intenzione di fare, ma voglio che questa descrizione non duri più di uno o due secondi perchè altrimenti rallenterebbe solamente lo svolgersi dello scontro e come tutti sappiamo, gli scontri in D&D sono già abbastanza lunghi. Io le descrizioni le faccio e le accetto di buon grado solo per i colpi letali, quelli che pongono fine allo scontro, mentre non mi interessano per niente quelle riguardanti i colpi standard. Anche perchè altrimenti, per come è la meccanica dei colpi iterativi e dei punti ferita, il guerriero del gruppo dovrebbe trovare dicittomilaquattrocento modi diversi per dire "gli tiro un fendente con la spada", mentre io master ne dovrei inventare altrettanti solo per dire "lo schiva/scansa/evita"... mi dispiace, ma tutta 'sta inventiva non ce l'ho micca. Il "killing blow" lo puoi arricchire ed arzigogolare come ti pare, il guerriero inventandosi le mosse più assurde e pressochè inaccettabili meccanicamente, io inscenando delle morti degne, i colpi normali no. Io interpretazione e recitazione voglio che vengano fatte fuori dal combattimento, quando ci si può divertire per davvero con quelle, mica durante gli scontri, quando ti intralciano e basta... la trama deve proseguire, non posso chiudere ogni sessione al primo combattimento solo perchè siam riusciti a fare solo quello a causa delle continue interruzioni dovute alle descrizioni. Come in tutto il giusto sta nel mezzo. Per il boldato basta leggerti un libro di R.A. Salvatore che l'ispirazione la trovi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maldazar Inviato 2 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 2 Settembre 2011 non dico per ogni attacco (comunque pensa che guerrieri o simili dopo un po rischiano di annoiarsi nei combattimenti se non possono neanche aggiungere qualcosa di contorno) Chiunque rischia di annoiarsi se il combattimento si protrae per troppo tempo, me compreso. E io non sono un giocatore/master da guerrieri da attacco completo e stop, io gioco pg che in combattimento vanno usati con la testa (per intenderci, io gioco sul crowd control e sul support)... eppure gli scontri che durano più di venti minuti mi danno la nausea lo stesso. ma per azioni come critici,uso di capacità particolari e,perché no,anche incantesimi particolari almeno io qualcosa aggiungo sempre Come ho detto, se la descrizione non mi occupa più di due secondi non ho problemi, è quando l'arzigogolo prevale sulla meccanica (quando impieghi più tempo a raccontare una banalissima stoccata, piuttosto che dirmi "attacco lui con quest'arma, questo talento e questa capacità di classe") che mi altero. Per il boldato basta leggerti un libro di R.A. Salvatore che l'ispirazione la trovi Non ho alcuna intenzione di mettermi a studiare un libro solo per imparare i 101 modi diversi di dire "attacco" (oltretutto lo stile di Salvatore non mi piace neanche), così come non ho intenzione di leggermi 40 pagine di background di un pg. Io costruisco un mondo, stati, persone, intrecci, intrighi, storie, li gestisco, li impersono, li recito, faccio da arbitro per i giocatori, verifico che le regole siano applicate in maniera esatta ed imparziale... il mio contributo al divertimento e al buon gioco lo do già, senza bisogno di aggiungere anche lo studio di libri che non mi piacciono. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Hinor Moonsong Inviato 3 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2011 Bah, in genere dai noi il compito della descrizione sta al master, in giocatore di solito si limiat a dire attaco questo, faccio quello: il master, a seconda della situazione, valuta se dire: "Ok, colpito, 11 danni sul tizio" o "il tuo spadone co colposce alla spalla, aprendogli uno squarcio, da cui comincia a fuoriuscire sagnue, macchiandogli la corazza"... Descrizioni come la seconda le usiamo negli scontri rapidi o nelle scene memorabili, altirmenti preferiamo tenerci sul rapido, in modo da concludere un po' più in fretta lo scontro... Per poi rientrare nella argomento del topic, mi unisco alla corrente del: il master ha sempre l'ultima parola. Se una regola al momento non la si ricorda, sta al master valutare se cercarla (cosa che farei solo in casi unici) o improvvisare (per non rallentare il gioco e rompere l'atmosfera). Se i giocatori sono sufficientemente maturi, capiscono che è meglio non godere di un piccolo vantaggio ma mantenere il ritmo di uno scontro epico... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
World Inviato 3 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2011 Infatti la verità sta nel mezzo. A me piace descrivere quasi ogni attacco, o comunque descrivere sempre quello che succede durante il round. Tipo "Sei riuscito a scappare agilmente dalla portata del drago con un movimento fulmineo, ma lui non demorde e ti insegue, mentre #nomepg invoca un incantesimo di fuoco che colpisce in pieno il drago e rallenta per poco la sua corsa. Questi scrollandosi di dosso il colpo ti carica comunque strappandoti parte della carne del tuo braccio con il suo morso." Beh non sarà sempre così lunga la descrizione, però mi piace riepilogare il round perchè ho visto che alcuni giocatori del mio gruppo non riescono a immaginare il combattimento con la sola componente meccanica. Ah, non sto dicendo che è meglio quello che faccio io, semplicemente descrivo come ci si diverte di più nel mio gruppo, che è la cosa fondamentale. Comunque ci stiamo spostando troppo dall'argomento principale del topic, quindi è l'ultimo mio intervento di questo tipo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vaarth Inviato 3 Settembre 2011 Autore Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2011 Comunque ci stiamo spostando troppo dall'argomento principale del topic, quindi è l'ultimo mio intervento di questo tipo I commenti su come ogni gruppo gioca i combattimenti me li sono letti (e ho partecipato) anche se non avevano a che fare con l'argomento del topic. Comunque, intopic, è vero, il master ha sempre ragione, ma deve anche essere ragionevole, scusate il gioco di parole. Abusare della regola che il master ha sempre ragione può essere sbagliato. Anch'io non è che sono sempre lì a rileggere il manuale, altrimenti la sessione diventa una noia. Lo faccio solo quando il giocatore insiste e non ci si smuove. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shalafi Inviato 3 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 3 Settembre 2011 secondo me la cosa migliore è una tabellina di riepilogo (come avevano già consigliato). inoltre ti consiglio di mostrarti sicuro, soprattutto se giochi con persone che non sanno a menadito il regolamento, ostenta sicurezza, di che la regola l'hai appena controllata, e che sei certo funzioni così. io lo faccio e di norma funziona. OT: io chiedo sempre ai giocatori di interpretare il lancio di ogni incantesimo. voglio le componenti verbali e somatiche. impagabile la loro faccia sconcertata mentre si guardano in torno come a dire "sta scherrzando?", incontrando l'espressioni dei giocatori che già mi conoscono che rispondono "si, è pazzo e lo fa fare veramente" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zaiphen Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 secondo me la cosa migliore è una tabellina di riepilogo (come avevano già consigliato). inoltre ti consiglio di mostrarti sicuro, soprattutto se giochi con persone che non sanno a menadito il regolamento, ostenta sicurezza, di che la regola l'hai appena controllata, e che sei certo funzioni così. io lo faccio e di norma funziona. OT: io chiedo sempre ai giocatori di interpretare il lancio di ogni incantesimo. voglio le componenti verbali e somatiche. impagabile la loro faccia sconcertata mentre si guardano in torno come a dire "sta scherrzando?", incontrando l'espressioni dei giocatori che già mi conoscono che rispondono "si, è pazzo e lo fa fare veramente" anche io 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zaiphen Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 Chiunque rischia di annoiarsi se il combattimento si protrae per troppo tempo, me compreso. E io non sono un giocatore/master da guerrieri da attacco completo e stop, io gioco pg che in combattimento vanno usati con la testa (per intenderci, io gioco sul crowd control e sul support)... eppure gli scontri che durano più di venti minuti mi danno la nausea lo stesso. Come ho detto, se la descrizione non mi occupa più di due secondi non ho problemi, è quando l'arzigogolo prevale sulla meccanica (quando impieghi più tempo a raccontare una banalissima stoccata, piuttosto che dirmi "attacco lui con quest'arma, questo talento e questa capacità di classe") che mi altero. Non ho alcuna intenzione di mettermi a studiare un libro solo per imparare i 101 modi diversi di dire "attacco" (oltretutto lo stile di Salvatore non mi piace neanche), così come non ho intenzione di leggermi 40 pagine di background di un pg. Io costruisco un mondo, stati, persone, intrecci, intrighi, storie, li gestisco, li impersono, li recito, faccio da arbitro per i giocatori, verifico che le regole siano applicate in maniera esatta ed imparziale... il mio contributo al divertimento e al buon gioco lo do già, senza bisogno di aggiungere anche lo studio di libri che non mi piacciono. Ma chi ti ha detto di studiarti un libro? Chi ha consigliato di scrivere 40 pagine di background per rendere più interessante una storia? Non fare l'esagerato, che sembra che lo fai apposta per buttarla in cagnara. Io sto solo dicendo che non ci vedo nulla di male nello spendere 5 secondi per descrivere un azione di combattimento, che come ti ho già consigliato. Un paio di pagine di Salvatore sono già un bello spunto. Dico che dai molta più enfasi al gioco, già riccamente dettagliato con trame, stati, persone, intrecci, intrighi, storie. Ognuno è libero di pensarla come vuole c'è a chi piace "tiro bonus +7 CA 19... roll 12... colpito... roll 1d8, 7! arma danni +3! 10! master tesoro e exp! veloce!" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Demian Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 Mi pare si sia degenerati nell'OT, ma visto che nessuno dice niente offro il mio contributo. Io come DM faccio giocare l'intero Turno, e poi descrivo l'azione collettiva, in modo che tutti abbiano una visione narrativa nella fiction di ciò che è successo, un po' come passare da un fermo immagine all'altro. Il tutto non mi prende che pochi secondi e non è mai stato per nulla complicato. Nessun giocatore si è mai lamentato. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Maldazar Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 Ma chi ti ha detto di studiarti un libro? Tu: Per il boldato basta leggerti un libro di R.A. Salvatore che l'ispirazione la trovi Chi ha consigliato di scrivere 40 pagine di background per rendere più interessante una storia? Era un riferimento ad una vecchia discussione a cui ho partecipato in questo forum, discussione nella quale un utente osannava un suo giocatore per aver scritto 40 pagine di bg per un pg di 1°, mentre io sottolineavo quanto ciò fosse privo di buonsenso e raziocinio. Da un certo punto di vista, quella discussione non differisce tanto da questa. Io sto solo dicendo che non ci vedo nulla di male nello spendere 5 secondi per descrivere un azione di combattimento Io dico che tale descrizione non aggiunge nulla al gioco ma, anzi, rallenta i combattimenti (fase in cui mi diverto meno, fra le altre cose, e che pertanto cerco di condensare il più possibile). Io come DM faccio giocare l'intero Turno, e poi descrivo l'azione collettiva, in modo che tutti abbiano una visione narrativa nella fiction di ciò che è successo, un po' come passare da un fermo immagine all'altro Trovo che questa sia una soluzione già più accettabile dato che quantomeno evita le continue pause dovute alla descrizione delle singole azioni-reazioni, condensando tutto in una visione globale finale. Il mio attuale master fa come voi, descrive ogni starnuto che viene fatto in combattimento e la cosa è quantomeno seccante. Tuttavia sono l'ultimo arrivato in quel gruppo, loro hanno sempre fatto così e io non ho voluto intromettermi... fosse per me le cose sarebbero diverse. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Demian Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 Descrivere l'intero turno ha senso non solo perchè si risparmia tempo, anche perchè, realisticamente, ogni azione in un turno sarebbe contemporanea Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Zaiphen Inviato 7 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 7 Settembre 2011 Tu: Era un riferimento ad una vecchia discussione a cui ho partecipato in questo forum, discussione nella quale un utente osannava un suo giocatore per aver scritto 40 pagine di bg per un pg di 1°, mentre io sottolineavo quanto ciò fosse privo di buonsenso e raziocinio. Da un certo punto di vista, quella discussione non differisce tanto da questa. Io dico che tale descrizione non aggiunge nulla al gioco ma, anzi, rallenta i combattimenti (fase in cui mi diverto meno, fra le altre cose, e che pertanto cerco di condensare il più possibile). Trovo che questa sia una soluzione già più accettabile dato che quantomeno evita le continue pause dovute alla descrizione delle singole azioni-reazioni, condensando tutto in una visione globale finale. Il mio attuale master fa come voi, descrive ogni starnuto che viene fatto in combattimento e la cosa è quantomeno seccante. Tuttavia sono l'ultimo arrivato in quel gruppo, loro hanno sempre fatto così e io non ho voluto intromettermi... fosse per me le cose sarebbero diverse. Se per te leggersi due pagine di un libro di genere fantasy, equivale a studiarselo allora ho sbagliato io. Per quanto riguarda le 40 pagine hai voluto tirare fuori un OT per sfogarti. Sarebbe più facile se ti attieni a riportare quello che leggi senza ricamarci sopra. Mi pare che lo hai ripetute spesso in questa discussione ed è chiaro che per te il combattimento significa dadi, qualcuno la pensa diversamente e non ci vedo niente di male, dipende anche dalla compagnia, se interpretata in maniera estrema sono noiose entrambe le versioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
tamriel Inviato 8 Settembre 2011 Segnala Condividi Inviato 8 Settembre 2011 Tanto per riportare il topic IT: nel mio gruppo abbiamo dovuto diventare LN per quanto riguarda l'inetrpretazione delle regole perchè altrimenti nascevano conflitti che avrebbero portato alla scarnificazione di un giocatore (), purtroppo però un paio di giocatori (me compreso) hanno fatto lunghi periodi di assenza dal D&D e si sono fatti le ossa con la 3.0, quindi capita spesso che ci si ricordi diversamente una regola/incantesimo/ecc, quando questo avviene facciamo sempre una rapida cerca sul manuale per svelare l'arcano, non ci si perde più 1 minuto e sinceramente (non essendo particolarmente affini alla narrazione mentre combattiamo) la cosa non ci ha mai dato fastidio. Tanto per perpetuare l'OT: Personalmente da master descrivo le azioni particolarmante importanti/d'effetto (un colpo critico, un incantesimo ad area che ha avto perticolarmente effetto, ecc), e magari l'ultimo round di combattimento contro il boss di turno, ma altrimenti siamo molto veloci e sbrigativi, sia io che i miei giocatori ci annioeremmo a sentire per la duecentesima volta il mago che dice incomprensibili parole in draconico e fa gesti alla Naruto invece di dire "dardo incantato sul tipo, sono 8 danni", anche perchè siamo già lenti di nostro, aggiugere descrizioni per ogni azione porterebbe una sessione a concludersi dopo un incontro XD Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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