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[VTM] [Sazerac] politically incorrect


Sazerac

Messaggio consigliato

@Bart

ti guardi intorno ma non trovi parcheggi. In effetti il tizio vi ha guidato sin qui a piedi addentrandosi sempre di più nella parte vecchia della città, passando dalla zona industriale . L'edificio è letteralmente "incastrato" in una miriade di caseggiati e appartamenti fatiscenti che formano un intrico di stradine e vicoletti scuri e maleodoranti. Ci sono pochi lampioni e i rumori della città giungono lontani e ovattati.

Ti allontani dalla casa ma non di molto appunto perché temi di perderti. Ti ricordi a malapena la strada che hai fatto seguendo Essex e il marinaio. Stai sorvegliando l'edificio quando ti arriva un messaggio da Nathan sul cellulare (se è acceso):

entra nel locale e di sali al 2 secondo piano nella 3 stanza dalle scale.

@Nathan

purtroppo giri per la casa ma, oltre all'entrata principale, a pianterreno, non vedi altre vie d'accesso. Oltretutto, guardando fuori ti rendi conto che la tua memoria ti ha giocato ancora un brutto scherzo: non ricordi più come sei arrivato lì!

Stai imprecando copiosamente quando sul cellulare ti arriva un messaggio da parte di James.

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Dopo qualche tempo che osservo la casa, mi arriva il messaggio di Essex. Aggrotto un sopracciglio: che sia successo qualcosa?. Riprendo tranquillamente la strada verso l'entrata: prima di bussare alla porta, apro il pastrano e sbottono leggermente la camicia. Do tre colpi vigorosi e poi aspetto.

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Mi reco alla porta d'entrata e ne l vedere bart mi allontano facendo cenno di seguirmi.

Bart meno male, ho un problema la mia mia memoria mi ha giocato uno dei suoi tiri..e non ricordo come ci sono arrivato qui, devi aiutarmi..mi serve un sunto rapido della situazione ricordo solo frammenti e devo ricostruirli.

@master

Spoiler:  
Risposto al messaggio di James...attendo la sua chiamata.
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Piacere di rivederti Essex dico varcando la porta Beh, poco posso dirti. Dopo che ti sei allontanato con quell'individuo- che suppongo essere Jerry, lo stesso losco figuro che io cercavo- ci siamo incamminati nei vicoli malfamati fino a qui, ma, ahimé, non ho memoria certa di come siamo giunti. Ad ogni modo, ricordi almeno se hai ottenuto le informazioni che cercavi? Hai trovato il nostro contatto?

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Io...dannazione non lo so.

Nel dire così guardo il mio taccuino su cui trovo segnato l'indirizzo datomi da Jerry a cui ho scritto il nome Finnighan.

Assicurandomi di leggerlo solo io richiudo il taccuino...no niente probabilmente me lo doveva dire dannazione solo poi mi sono nutrito e ho avuto ul black out...senti prova a controllare nel locale magari riesci a trovarlo..io provo a tornare nei pressi del porto forse in un ambiente gia visitato i miei ricordi riaffioreranno forse ricorderò qualcosa d'importante!

Nel frugarmi in tasca trovo la sim di Jerry...Aspetta ho questa...forse me l'ha data quel tizio..questo Jerry....forse il tuo amico può aiutarci.

Metto la sim card di un telefonino in mano a Bart.

@master

Spoiler:  
Non vado al porto ma appena mi sono distanziato da bart prendo un taxì e chiedo di essere portato all'indirizzo che mi sono segnato sul taccuino.
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@Nathan

[non ho capito cosa vuoi fare. Leggi pure la descrizione che ho fatto a Bart della zona per maggiori chiarimenti. Il fatto è che siete in una sorta di labirinto di caseggiati, con una miriade di vicoletti e stradine senza illuminazione, nella zona più malfamata della città. Per prendere un taxi devi almeno tornare a piedi nella zona del porto e, appunto, non ricordi la strada.]

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Afferro Essex per un braccio Non averne a male, amico mio dico lasciando la presa ma non trovo proficuo mandarti da solo. Un altro dei tuoi black out potrebbe peggiorare la situazione: è meglio se adesso in poi ricominciamo a muoverci in compagnia l'uno dell'altro

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Va bene cominciamo con l'andare al porto intanto e mentre mi accompagni prova a vedere se conosci qualcuno che può aiutarci a identificare quella sim e a scoprire tutto quello che può contenere.

@master

Spoiler:  
ok non mi era chiaro credevo di ricordare dove fosse il porto ,credevo che il black out partisse dal locale in cui ho fatto la chiacchierata fino a quando m sono nutrito credevo fosse quello la mia zona di buio nei ricordi. Una cosa metti anche tu sotto spoiler i messaggi diretti solo a me altrimenti involontariamente rischi di far fare metagame a Dair lasciando presagire le mie intenzioni....io non mi fido di nessuno se non di me stesso xd!
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un po' con la memoria di Bart e un po' col fiuto di Nathan riuscite a farvi strada nell'intrico di vie. Dopo quella che sembra un'eternità, riuscite infine a sbucare sulla strada principale: in pratica quella che costeggia il mare. Da qui siete agevolmente in grado di ritornare sui vostri passi.

Avete perso un po' di tempo però. Guardate gli orologi che segnano le due di notte.

@Bart

Nathan ti mette in mano una SIM-card con il logo WIND.

@Nathan

[sicuro che preferisci così? Quel coso mi è fastidiosissimo]

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Mi tocco le tempie con le dita quasi a voler sforzare la mente sapendo perfettamente che sul mio block notes ho scritto l'indirizzo di Finninghan. Poi come colpito da un illuminazione mi rivolgo a Bart.

Aspetta ricordo...qualcosa... un indirizzo, ma dobbiamo sbrigarci o corri a prendere la macchina o prendiamo un taxi in ogni caso dobbiamo muoverci in fretta, si sta facendo tardi...mi raccomando sbrigati.

@dair

Spoiler:  
abbi pazienza ma il mio pg ha questo terribile difetto dei vuoti di memoria xd!
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Guardo il mio orologio da taschino; distrutto, probabilmente la scorsa notte. Amareggiato, guardo il digitale, poi scuoto la testa Prendiamo un taxi; non conosciamo bene la zona e sarebbe meglio non perdere altro tempo. Detto ciò mi incammino alla ricerca del pub.

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Va bene ma togliti quel pastrano...dai troppo nell'occhio e non dobbiamo attirare l'attenzione.

Appena arriva il taxi salgo su e assicurandomi che oltre a me e a Bart ci sia solo il tassista gli indico l'indirizzo datomi da Jerry

@master

Spoiler:  
Se non ci sono fermate dei taxi dove ci porta mi faccio dare il suo numero di telefono o quello del radiotaxi così da chiamrlo quando mi serve di tornare(ammesso che si torni xd)
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arrivate in uno spiazzo nell'area del porto a piedi e una volta lì reperite velocemente un taxi. Il tassista, un uomo con voce bassa e roca vi chiede dove?. Notate che indossa un paio di occhiali scuri nonostante sia notte.

Gli passate l'indirizzo datovi dal marinaio. Senza fare una piega, l'uomo ingrana la marcia e si dirige velocemente fuori dall'area portuale.

---

Sono circa le due e mezzo quando imboccate la strada verso St.John's e il tassista, sempre muto, rallenta leggermente quando arrivate al viale. Un cancello arrugginito e semi-aperto vi accoglie. Qui l'uomo si ferma.

Dall'interno dell'auto vi guardate intorno. L'edificio spettrale con porte e finestre sbarrate sembra fissarvi, ma nulla disturba la quiete del posto.

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giunto a destinazione scendo e dico a Bart...paga il tassista,

Una volta sceso mi incammino all'interno del giardino oltrepassando il cancello e recandomi verso il portone principale dell'edificio.

@master

Spoiler:  

uso l'olfatto per capire se il tassista è un fratello...lo stesso modo con cui ho fatto con Jerry....se la risposta è si quando scendo lo saluto chiedendogli il numero di telefono così da servirmi ancora di lui.

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Tiro fuori i soldi e pago il tassista, lasciandogli il resto di mancia. Mi guardo intorno alla ricerca di un cespuglio mentre dico Mmm... bella casetta... forse con qualche sterlina potremmo aprirci un bugigattolo per gli edonisti... tiro fuori una sigaretta e me la accendo Temo che questo sia l'indirizzo esatto, nevvero?

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Rivolto a Bart: Molto bene... Io entro a far 2 chiacchiere tu resta nelle vicinanze ma non così in vista....cercati un luogo con persone qua vicino, sanno del nostro arrivo e di sicuro è meglio evitare che ci chiudano tutti e 2 in un edificio chiuso. La mia sola garanzia di successo adesso sei tu...Il tassista non ci impiegherà molto a riferire al suo capo del nostro arrivo...se mi presento da solo non se lo aspetterà ed avrò un leggero vantaggio.

Detto questo mi appresto ad andare al portone ad aprirlo, se lo trovo chiuso busso, se non ricevo risposta lo sfondo.

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[per avere un'idea della struttura dell'edificio date un'occhiata qui: pianta. Considerate che le zone ancora integre sono la cappella di S.Elena, il Chiostro e il Dormitorio a nord. La navata, le cucine e l'infermeria sono parzialmente distrutte. La torre e le parti tratteggiate sono solo rovine polverose. Rispetto alla pianta, voi siete entrati dalla navata della chiesa (a ovest).]

@Nathan

il portone si apre senza opporre resistenza. La navata è silenziosa; la scarsa luce lunare filtra dai buchi nel tetto e nelle pareti. I tuoi passi eccheggiano sul marmo consumato dal tempo. Non noti nessun movimento.

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Lascio Essex ai suoi affaretti, ma non ho in me volontà di seguire le sue parole. Infatti, decido di fare un lento giro intorno a tutta la struttura di qualche elemento circostante.

x il narratore

Spoiler:  
guardo il muro alla ricerca di aperture, poi ispeziono bene le rovine della cucina e mi fermo lì prima di fare altro
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@Nathan

entri circospetto, guardando e fiutando in ogni direzione. Ora che ti avvicini senti anche odore di bruciato, come su un falò fosse stato spento in gran fretta. Avverti la presenza di 4-5 individui nella cappella alla tua destra e molti di più (stimi una ventina) nella navata lunga di fronte a te. Dall'oscurità distingui letti, coperte, stracci alcune tende da campo ammassati alla bell'e meglio all'interno dell'edificio. Senti odore di sangue umano.

@Bart

da dove sei senti un lieve vociare provenire dal chiostro. Dalle voci diresti 5-6 persone. Quindi un rumore di passi che lestamente si allontanano e il rumore secco, metallico e familiare di un'arma che viene caricata.

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