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Inviata

Ok, questo è il Topic della seconda Campagna giocata in PbF di Eden.

Brevemente, la trama:

Nella città di Partenia si è verificato un aumento demografico a seguito di una massiva migrazione dal nord della Vesperia. Dopo alcuni mesi di tranquillità in alcune giornate di sole si sta assistendo a fenomeni strani: nubi di denso gas nero che fuoriesce dal terreno si diffondono nell'atmosfera, rendendo difficile la respirazione, e causando in alcune occasioni vere e proprie "zone d'ombra"! La popolazione è molto preoccupata... non si è mai vista una cosa del genere!

E' imperativo un intervento rapido e risolutivo.

  • 1 mese dopo...

Inviato

Premettendo che mi avete messo un gruppo assurdo, in cui dovevo far combaciare una Valchira con un inquisitore e un mercenario di 3 ******e parti diverse del continente, eccovi l'introduzione...

L'inquisitore Inar Asieda

Quale occasione migliore? Questo è quello che hai pensato alle prime voci riguardanti questo strano avvenimento a Partenia. Un caso degno di una divinità!

Hai chiesto personalmente che ti fosse affidato l'incarico al Magister, il quale non ha certo esistato a affidartelo.

La prima cosa che è stata fatta è darti una lettera dove si garantiva la tua identità, dopodichè sei partito verso il sud della Vesperia verso Florentia, partendo da Senburg, con una scorta armata. In un mese di viaggio sei giunto sulla nave che ti condurrà a Partenia. Ormai è passato un anno dal primo avvistamento delle nubi nere, che si fanno sempre più dense e che si manifestano sempre più frequentemente.

Sei in totale incognito: Partenia non è una città che accoglie a braccia aperte l'inquisizione e ogni ambiasciata ufficiale. Meno si sa della tua presenza, meglio è. Inoltre mantenere un basso profilo è imperativo per non essere intralciati dal ceto meno abbiente della cittadinanza locale. La scorta poi, ti ha abbandonato prima di salire sulla nave.

Sulla nave su cui sei partito, la Governatrice (nome modesto eh?), hai notato una ragazza particolarmente chiara di pelle, con tratti chiaramente non locali, e uno spadone con sè. Mai hai visto una "Donna Soldato" o "Donna Guerriera" o comevuoichiamarlatu. Tutti sulla nave passano pettegolezzi su di lei, ma nessuno ha avuto il coraggio di avvicinarla dal momento in cui quel povero malcapitato per prenderla in giro si è ritrovato col polso rotto.

Manca un giorno all'arrivo della nave. L'alba di oggi è caldissima, segno del bellissimo clima del paese. Nel salire sul ponte per guardare l'alba, noti la ragazza già sveglia a osservare il panorama, visibilmente sudata. Non è la femminilità della ragazza che ti spinge ad avvicinarla, ma l'aura di mistica soggezione che la pervade...

Il Mercenario Geraldo Da Riva

Una seccatura, l'ennesima seccatura...

Hai viaggiato a Partenia per cercare informazioni sui tuoi genitori, dopo questo strano esodo. E invece del quartiere nivejia che hai trovato? Un posto di blocco al porto di Venta con l'ordine di portarti a Partenia il prima possibile per servire l'inquisitore... Asieda? Così hanno detto. Non avresti accettato volentieri, ma la cosa che ti ha lasciato perplesso era la bontà della paga... 100 Talenti d'Argento a inizio e a fine missione. Impressionante! Alla fine, significherebbe andare a Partenia gratuitamente, guadagnare bene e trovare informazioni sul tuo passato.

Ti trovi alla Capitaneria di Porto, sei in una stanzetta umidiccia e di pietra da 2 giorni, in attesa della nave. Non ti è stato dato il permesso di uscire. hai solo un letto e un tavolo con alcuni fogli, una penna e una candela. Le finestre areano bene lo squallido alloggio. Ma in fin dei conti cosa ti importa?

Ben venga d'altronde ogni occasione per avvicinarti alla società nivejian di questa città.

L'unico permesso accordato è stato quello di tenerti in forma al Campo di Marte della guardia cittadina.

La Valchiria Hanna

Quanto tempo è passato da quando hai iniziato a viaggare? Non lo ricordi nemmeno più. Di sicuro, sai che l'evento a cui stai prendendo parte non è comune... salire su una nave con un Inquisitore della Presenza.

Non ne sei così sicura, eppure le guardie così dicevano. I pettegolezzi volano facilmente qui alla Punta di Lancia. Questa gente non sa niente di quello che sta per accadere, e continua a godersi la vita di tutti i giorni. Istintivamente, hai riconosciuto in quell'uomo, Inar Asieda (come lo chiamavano le guardie), lo sguardo risoluto che solo pochi abitanti del tuo villaggio avevano quando ti hanno dato tutto il loro supporto per questo viaggio.

Ascoltando attentamente le persone che ti circondano, hai scoperto che questo "Inquisitore" è alla volta di Partenia, e in qualche modo ha un lavoro da svolgere in merito alle "nubi nere" che "oscurano il cielo a tratti"

Ehi Piccola, non rischi di farti male con quell'arnese? Cosa vuoi fare con quell'arma con te? Quello è un giocattolo per uomini, ne vuoi uno per donne? HAHAHHAHA..... Le risa degli uomini sul ponte che ti importunavano non ti hanno minimamente raggiunto.

Mocciosa mi stai ascoltando?

Pessima idea. L'uomo più vicino, appestato d'odore d'alcol, ti ha afferrato il polso. Senza nemmeno scomporti, con un veloce gesto dell'altra mano, hai afferrato la sua e, con un violento movimento rotatorio, hai spaccato il polso del marinaio, il quale tra urla disumane prima di sparire ti ha rivolto l'appellativo di Mostro e Scherzo della Natura più volte. Riflettendoci bene, non è poi così inadatto, no?

Ultimo giorno di viaggio. Fa un caldo Disumano. Non hai che da riporre le coperte che hai usato per viaggiare.

Sei sudata in modo atroce. Già sveglia quando l'alba sorge, ti accorgi dell'inquisitore che sale sul ponte...

Spoiler:  
Descrivetevi brevemente e ruolate questo piccolo intermezzo, prima di andare avanti.
Inviato

Mi asciugo il sudore dalla fronte...

Quanto mi manca il freddo della mia terra, la neve... Qui fa troppo caldo! Però quant'è bello il mare... Avrei proprio bisogno di un bel bagno!

Vedendo l'inquisitore salire sul ponte mi giro verso di lui per osservarlo:

Eccolo... l'inquisitore! Dovrò stare attenta a non rivelare la mia identità, non vorrei essere costretta a ucciderlo e ritrovarmi la Presenza alle calcagna... Per fortuna in queste zone la Chiesa non è ben vista, quindi anche lui non vorrà esporsi troppo, forse questa situazione porterà vantaggio a entrambi!

Sono una ragazzina di sedici anni, occhi verde acqua e capelli corti biondi. L'addestramento mi ha scolpito un fisico asciutto e muscoloso, lasciandomi comunque forme femminili molto sensuali e un seno invidiabile. Indosso sempre abiti comodi per viaggiare e un'armatura argentata forgiata su misura per me. Adoro combattere con una spada Claymore a due mani dalla quale non mi separo mai.

Possiedo un tatuaggio nel basso ventre, una fenice.

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Inviato

Geraldo da Riva

Lascio scorrere il mio sguardo attorno, per poi estrarre stancamente il sacchetto dei soldi e vuotarlo sul tavolo.

Chiesa ladrona.. chissà quanto si rifarà sulle spalle dei cittadini.

Compongo sul piano una figura geometrica che assomiglia ad un esagono con le monete, tentando senza particolare impegno di fare una piramide. Riempendo di nuovo il sacchetto, sospiro e lascio vagare i miei pensieri sul mio passato e sul futuro prossimo. Mi alzo di scatto (facendo tintinnare gli anelli della cotta), assicuro la paga alla cintura, agguanto la spada, faccio un rapido nodo ai capelli e do con veemenza un colpo sulla porta col pugno chiuso.

Guardia! Vado a sudare un po', vieni ad aprire!

Almeno che quest'attesa serva a qualcosa.. E spero si ricordi di non toccarmi il lupo, o lo mangio. Nel dubbio, meglio ricordarglielo.

[Geralt è un uomo alto e dalla corporatura atletica. Ha il volto segnato da una cicatrice che gli apre un brutto squarcio sulla guancia sinistra. I suoi lineamenti tradiscono un legame con la razza niveja, ma la caratteristica più notevole della sua fisionomia è l'albinismo. Porta una cotta di maglia e uno spadone a due mani.]

Geralt2.jpg

Inviato

Geraldo da Riva

Appoggio con nonchalance la spada sulla spalla destra e seguo la guardia fuori.

Ehm, credo sia meglio se richiudi la porta, sai? Il tuo collega del turno precedente non l'ha fatto, il mio lupo è uscito ed ha mangiato un servo. Ah ah ah.

Rido freddamente per un secondo, poi torno serio.

Mi hanno già giocato degli scherzi. Brutti scherzi. Non che non mi fidi di voi, ma un po' di cautela non basta mai. Non preoccuparti per me, conosco la strada.

Ci mancherebbe altro, l'ho fatta avanti e indietro per due giorni.. Ormai la conoscono anche le mie mutande, che non l'hanno mai vista.

Mi incammino verso l'area di addestramento, senza guardarmi indietro.

Inviato

L'uomo non sembra scortese, e richiude la porta dietro di te.

Dopo il breve sussulto per la tua affermazione, prosegue:

Mi dispiace, i miei ordini sono di scortarvi qua fuori, non fino al Campo di Marte. Per quello ci sta la solita pattuglia.

Inviato

Geraldo da Riva

Sospiro per un secondo, alzando al cielo gli occhi esasperato.

D'accordo, se volete proprio annoiarvi con me.. spero che stavolta qualcuno abbia portato le carte.

Mi incammino verso l'uscita lasciando che le gambe tirino calci all'aria.

Spero che siano già arrivati con la nave.. se continuo così per un altro paio di giorni impazzisco e mi metto ad uccidere gente a caso. hee hee hee :evilhot:

Inviato

Accompagnato da 4 soldati, ti fai una bella passeggiata sotto il sole parteniano fino al campo di marte.

Tutti e 4 sono armati di Alabarda e un pettorale di metallo, con uno spallaccio destro.

Al tuo arrivo in Campo, tutti ti lasciano passare. Hai già steso più di una persona in un combattimento di allenamento con la tua spada.

Senti appena il vociare delle persone sotto l'urlare dei gabbiani. Alcuni tirano d'arco e altri si allenano in combattimenti con spada e scudo.

Alla tua sinistra si erge la torre di due piani, bella larga e di pianta quadrata, di petra e con merlature. Una bandiera svetta sulla cima. Ti si avvicina l'unica persona che ti stima invece di tenerti a distanza, il capo allenatore, guercio, alto, robusto.

Benvenuto anche oggi Geralt! Ti va di spaccare il sedere a qualche altro smidollato di questo branco di cialtroni?

Inviato

Geraldo da Riva

Magari ci fosse qualche cialtrone con un sedere da spaccare!

Nonostante la giornataccia, mi scappa una smorfia divertita,

Brav'uomo.. Non si merita questa fogna.

... E via che si ricomincia.

Mi riscaldo, il minimo necessario per evitare strappi, quindi inizio a provare le sequenze con la spada davanti a un manichino. Nel frattempo, ogni tanto mi do' un'occhiata in giro per vedere se arriva gente nuova.

Un compagno di allenamento.. Una bella donna con cui passare una notte.. Hm, nello stanzino? Chiesa dannata. Quanto c**** ci mettono ad arrivare??? Mi sento in gabbia come un gallo cedrone da combattimento!

Inviato

Inar è un uomo di 25 anni alto circa 1,80m. Veste completamente in nero ed i suoi capelli, anch'essi scuri, si intravedono sotto il cappuccio.

Corporatura non atletica, si capisce che non è un combattente, ma i suoi occhi grigi uniti ad uno sguardo freddo, mettono soggezione anche a chi è alto e grosso il doppio di lui.

Porta un mantello che nasconde parzialmente il simbolo dell'Orda Aquilae, ma così distante dalla città Santa, soltanto le persone acculturate sono in grado di comprenderlo.

Mi avvicino alla guerriera guardando con estrema freddezza chiunque provi ad alzare lo sguardo verso di me.

La feccia come voi non deve nemmeno provare a guardarmi.

@Hanna:

Dimmi ragazza, qual'e' il tuo nome?

Inviato

Hanna...

Devo essere cauta... ma quest'uomo potrà tornarmi utile! Devo tenermi stretta i nemici...

Mi volto verso l'inquisitore appoggiando le mani sui fianchi e squadrandolo dal basso verso l'alto:

E il vostro qual'è? Non sembrate un marinaio... Che ci fate su questa nave?

Spoiler:  
Vedo e riconosco il simbolo dell'Ordo Aquilae?
Inviato

@Hanna:

Partenia, sembrano succedere cose strane in quel posto. Il mio compito è di capire cosa, in nome della Presenza,

Ossia in nome mio e mettere ordine in quella città che sembra essere nel chaos ogni giorno di più.

Voi cosa cercate a Paternia?

Inviato

@Inquisitore:

Non mi avete ancora detto il vostro nome... Ma visto che parlate in questo modo della Presenza e dai vostri abiti deduco che siate un inquisitore... Quando mi avrete detto il vostro nome vi dirò il motivo per cui sono su questa nave...

Inviato

Senza rispondere alla sua prima domanda, mi metto a guardare il mare.

@Hanna:

Inar. Inar Asieda. Il mio ruolo non è importante. Ora tocca a voi..

Inviato

@Inar

I motivi che mi spingono a Partenia sono differenti dai vostri, signor Asieda, ma l'obiettivo è lo stesso: capire che sta succedendo in quella terra. Un uomo di Chiesa non credo sia ben visto a Partenia... avrete bisogno di qualcuno che vi guardi le spalle immagino. Visto che cerchiamo la stessa cosa forse potremo... ehm... "collaborare"! Allora, che ne pensate? Potrei seguirvi e guardarvi le spalle in cambio delle spese per il cibo, alloggio e qualunque altra cosa si renderà necessaria durante la vostra missione... Io in cambio mi preoccuperò che non "perdiate la testa" per mano di qualche pazzo.

Ripensando alla mia ultima frase sorrido...

Inviato

La costa è in vista, i primi gabbiami arrivano dall'entroterra, e il cielo azzurro, col mare e il sole, vi accolgono nella mattina di Frimea. I marinai iniziano a prendere posizione sulla nave, mentre gli altri viaggiatori salgono sul ponte della nave.

Inviato

Pagarle vitto e alloggio mi costerà di meno rispetto al mercenario che mi attende a Partenia. Non voglio dover giustificare altre spese grosse al Magister.

Collaborare?!? Tu sarai al mio servizio e farai ciò che dirò

Tiro fuori dal borsellino 20 talenti d'argento.

Avrai i restanti 20 li avrai a missione completata.

40 talenti d'argento di tasca mia, ma non posso certo andare ad affrontare la missione con un solo uomo al mio servizio.

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